Sermo CLXXXVI, in Natale Domini, 1-2, in PL 38, 999-1000.
Rallegriamoci, fratelli, gioiscano e si allietino le genti. Questo giorno per noi venne reso sacro non dall'astro solare che vediamo, ma dal suo Creatore invisibile quando, divenuto visibile per noi, lo partorì la Vergine Madre, feconda pur rimanendo integra, anche lei creata dal Creatore invisibile. Vergine nel concepirlo, vergine nel portarlo in grembo, vergine dopo averlo partorito, vergine per sempre.
Perché ti meravigli di questo, o uomo? Era conveniente che nascesse così Dio, quando si degnò di diventare uomo. Così l'ha creata colui che è stato fatto da lei. Prima che venisse formato nel seno materno già esisteva e, poiché era onnipotente, poté essere formato pur rimanendo ciò che era prima. Si formò una madre, mentre era presso il Padre; e mentre veniva fatto dalla madre, rimase sempre nel Padre. Come avrebbe potuto smettere di essere Dio quando cominciò ad essere uomo, se alla sua madre fece dono di non smettere di essere vergine quando lo partorì?
Il Verbo si fece carne non significa che cessò di essere Verbo per divenire carne mortale, ma che la carne si unì al Verbo per non essere più mortale. Con l'uomo è formato di anima e di corpo, così Cristo è Dio e uomo. È uomo e insieme Dio; è Dio e insieme uomo: senza confusione della natura, ma nell'unità della persona. Colui che come figlio di Dio è da sempre coeterno al Padre che lo genera, è lo stesso che cominciò ad essere dalla Vergine come figlio dell'uomo.
Se Verbo significa Dio e carne significa uomo, che significa: Il Verbo si fece carne se non: Colui che era Dio si è fatto uomo? Perciò colui che era Figlio di Dio è divenuto figlio dell'uomo assumendo ciò che era inferiore, non mutando ciò che era superiore; prendendo ciò che non era, non perdendo ciò che era.
Come potremmo affermare nella professione di fede che il Figlio di Dio è nato da Maria Vergine, se fosse nato dalla Vergine Maria non il Figlio di Dio, ma un figlio dell'uomo? Nessun cristiano nega che da quella donna nacque un figlio d'uomo; afferma però che Dio si è fatto uomo per cui un uomo è divenuto Dio. Infatti il Verbo era Dio e il Verbo si fece carne.
La vera fede è che colui che era Figlio di Dio, per poter nascere dalla Vergine Maria, prese le sembianze di servo, divenne figlio dell'uomo restando ciò che era e assumendo ciò che non era. Cominciò ad essere nella natura umana, inferiore al Padre, continuò a rimanere nella natura divina, nella quale lui e il Padre sono una cosa sola.