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PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA – SINISTRA EUROPEA
Federazione Provinciale di Asti
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All’Associazione A Sinistra
All’Asti Social Forum
Al Coordinamento Asti est
A Progetto Sherwood
Al PDCI
Ai Verdi
e per conoscenza, con l’invito a partecipare, a tutti i compagni di buona volontà
E’ necessario lavorare da subito alla costituzione di una realtà locale della Sinistra - l’Arcobaleno, fissando una data per una assemblea plenaria in cui tutti coloro, organizzati o singoli, che intendono partecipare alla formazione del nuovo soggetto politico possano portare il loro contributo. I tentativi fatti nel recente passato, dalla riunione di circa 6 mesi fa in CGIL a quella di due mesi fa alla Casa del Popolo, hanno costituito occasione per “annusarci” ma sono stati vanificati dalla “delicatezza” delle narici di molti di noi e dalle bordate “fuori campo” di soggetti che a livello regionale e nazionale dicono di lavorare per questo percorso.
Continuo a pensare che bisogna mettere da parte le “ferite” che le troppe divisioni della sinistra hanno lasciato, continuare a rinfacciarcele non serve a nulla. Credo serva costruire un percorso che, pur avendo come riferimento le dinamiche nazionali, si fondi sulle tematiche locali, intorno alle quali elaborare un punto di vista della Sinistra con il quale fare animazione politica sul territorio. Non credo sia produttivo aspettare cosa si decide a livello nazionale per poi replicarlo in sedicesimi a livello locale.
Ogni realtà organizzata e ogni singolo potrà portare nell’assemblea plenaria la propria scaletta di priorità e dal confronto tra queste costruire un percorso più compiuto per l’elaborazione di un progetto politico a livello locale. Senza voler pre-costituire ordini di priorità, sicuramente avranno diritto di cittadinanza nel nostro progetto politico le tematiche del lavoro, dalla sicurezza sui luoghi di lavoro ai fenomeni di precarietà, la questione ambientale, dalla tangenziale di Asti alle tante emergenze sparse sul territorio provinciale, i diritti di cittadinanza, da quello all’abitare a quello della salute, ecc.
A parte i temi locali ovviamente il nuovo soggetto politico porterà a fattore comune anche le grandi questioni nazionali ed internazionali, dalla lotta alle guerre alla collocazione del nostro paese nelle dinamiche di governo mondiale, dalla difesa di leggi di civiltà (la 194 ad esempio) a quelle per un nuovo modello di redistribuzione del reddito.
La portata dei problemi da affrontare è tale da essere un’impresa improba per una sinistra unita e, speriamo, forte, sicuramente impossibile per una sinistra divisa ed autoreferenziale. Per questo motivo l’invito a questa assemblea deve essere esteso proprio a tutti coloro che, nel loro agire politico o nella loro sensibilità personale, hanno a cuore questi temi. L’assemblea dovrebbe svolgersi ad Asti entro la fine di febbraio – inizio marzo, e nei centri più grossi della provincia successivamente.
Giovanni Pensabene
Segretario PRC di Asti
P. S. Indicativamente la data potrebbe essere sabato 1° marzo, tutto il giorno o dal pomeriggio fino a sera, la sede potrebbe essere la Casa del Popolo, troverei sciocco andare a cercare altre sedi magari a pagamento. Attendo risposte e proposte entro, e non oltre, il 15 febbraio.