Assemblea a S. Benedetto del Tronto ... Repubblicani nelle Marche

**essebi** · 21-06-02, 16:25

**lucifero** · 21-06-02, 16:28

è un bel numero, considerato che si riparte da zero e che c'è una significativa presenza di repubblicani europei (per lo meno nella presentazione delle liste).

Da che recenti esperienze provengono questi 33 ?(sono comodi, 33, per esprimere tutto in percentuali

)

**essebi** · 26-06-02, 10:35

... altri thread dove si parla di
argomenti legati al
repubblicanesimo nelle Marche ...

http://www.politicaonline.net/forum/...ghlight=tronto
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Al Segretario Nazionale PRI : F. NUCARA
All'On. I. SANTORO
Al Commissario Regionale Ing. G. GAMBIOLI
A tutti gli iscritti della sezione PRI di S. Benedetto del Tronto
A tutti I simpatizzanti.

Caro amico,
sei pregato vivamente di intervenire all'Assemblea di sezione che avra' luogo
IL GIORNO 12 LUGLIO ALLE ORE 21 PRESSO LA SALA CONVEGNI HOTEL
CALABRESI DI S. BENEDETTO DEL TERONTO.

Ordine del giorno:

1° - Elezione del Comitato Direttivo
2° - Varie ed eventuali.
Il Segretario pro-tempore
Dr. M. Bagalini

N.B. saranno presenti il segretario Nazionale F. Nucara e l'On. I. Santoro

**Garibaldi** · 26-06-02, 12:56

un saluto mazziniano a tutti gli amici di san benedetto del tronto,
sventolio di camicie rosse e di cuori verdi?!?!?!!?!?

**nuvolarossa** · 18-01-03, 14:27

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Il Pri elogia Bellagamba
contro i «tavoli dei partiti»

di ANTONIO MERLINI*

SAN BENEDETTO DEL TRONTO - Il Consiglio Direttivo del PRI, riunito per esaminare il Piano Idea del nuovo Piano Regolatore Generale, esprime un parere sostanzialmente positivo sull’elaborato prodotto dal progettista incaricato, non senza evidenziare alcune lacune. Innanzitutto il Partito Repubblicano rileva con soddisfazione:
La coerenza del Piano Idea agli indirizzi politici, assai specifici, formulati e votati dalla maggioranza in Consiglio comunale. La rispondenza della filosofia del piano e dei "progetti strutturali" più significativi, in esso contenuti, con le linee guida del Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia (Ptc) e del Piano di Inquadramento Territoriale della Regione (Pit). La destinazione delle grandi aree urbane in funzione di interessi generali che dovranno rappresentare la caratteristica saliente del nuovo Prg, è ciò in antitesi con le proposte emerse in passato dai Prusst, che avrebbero concorso a produrre, per la maggior parte di essi, uno strumento di piano finalizzato ad interessi parcellati ed alla loro autogiustificazione.
Il Pri nel contempo ha evidenziato alcuni aspetti del piano che presentano elementi di carenza, prescindendo dal quadro storico formulato, estremamente riduttivo, lacunoso e per certi aspetti non coerente ad alcune vicende che hanno caratterizzato lo sviluppo della città e del suo territorio negli ultimi secoli.
Tra le problematiche non perfettamente focalizzate, il Partito Repubblicano segnala: La definizione della grande viabilità, condizione primaria di ogni successiva progettazione degli spazi e delle linee di fruizione degli stessi (arretramento della A/14 o circonvallazione?). Pur non escludendo la soluzione dell'arretramento, riteniamo che la circonvallazione debba avere un ruolo prioritario e condizionante di ogni successivo intervento. La connessione urbanistica tra i due lungomari di San Benedetto e Grottammare, rispetto alla situazione attuale di "tappo" ostruttivo rappresentato dal Ballarin. La valorizzazione delle aree entro i due bracci del porto, dell’Albula al Ballarin, in funzione di rivitalizzazione turistico-commerciale del centro di San Benedetto.
I Repubblicani rigettano con forza l’ipotesi di una commissione di tecnici di maggioranza per il controllo del piano; auspicano, invece, in un’ottica di partecipazione e piena trasparenza, un processo di consultazioni con tutte le associazioni istituzionali della città, come del resto previsto dalla legge, per poi procedere a un confronto fattivo, sulla base delle indicazioni che emergeranno, tra le forze politiche e consiliari.
I Repubblicani invitano, inoltre, l’Amministrazione a riattivare i lavori della Commissione consiliare Urbanistica per il doveroso ed indispensabile coinvolgimento di tutte le componenti consiliari, per la costruzione di una città di tutti e per tutti, vivibile dal punto di vista ambientale, civile e produttivo per molti decenni a venire. Stigmatizziamo i tentativi di espropriazione o intromissioni indebite palesatesi in questi ultimi tempi da parte di soggetti non deputati espressamente al governo della città, tesi a interferire nelle competenze istituzionali locali e nei rapporti, nonché nelle responsabilità specifiche.

* Segretario politico Pri

**nuvolarossa** · 20-02-03, 22:36

La CdL si riunisce in vista delle elezioni comunali. Presente il Pri

FOSSOMBRONE - Salvo imprevisti, l'11 maggio gli elettori fossombronesi si recheranno alle urne e sceglieranno la nuova guida al palazzo di corso Garibaldi: centrodestra o centrosinistra. L'altra sera, in un locale di Fossombrone, su invito del Comitato per la formazione di una lista civica, si sono incontrati i responsabili locali e di zona della Casa delle Libertà (Fi, An, Udc, Nuovo Psi, Partito Repubblicano Italiano) per "valutare l'opportunità comune di avviare una discussione e concluderla in tempi possibilmente brevi, di compilare un programma e realizzare una lista alternativa all'attuale gestione amministrativa del comune di Fossombrone. Dopo approfondita discussione si è giunto a un accordo diretto alla formazione di una "lista elettorale locale" volta a risolvere le problematiche concrete delle varie realtà cittadine e a preparare le strategie necessarie al rilancio della città. Le delegazioni hanno altresì concordato l'avvio dell'operazione aperto a tutte le parti della realtà civile che intendono dare un nuovo impulso alla città, evitandone lo strisciante declino". Non si è parlato del candidato sindaco. Da indiscrezioni l'orientamento è su un uomo del "garofano".
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tratto dal sito dell’Edera

**nuvolarossa** · 07-03-03, 15:06

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L'ex assessore Antonio Felicetti spiega come nacque questa idea

SAN BENEDETTO (Ascoli Piceno) — Chiamato in causa, poiché assessore all'Urbanistica nel 1991, il capogruppo consiliare del Partito repubblicano, Antonio Felicetti, interviene per chiarire alcuni aspetti del maxi progetto redatto dal pool di professionisti. «L'incarico fu assegnato dal sindaco Ripani nel 1990 e la proposta di massima fu presentata alla Giunta del sindaco Cameli, nel 1991, quando ero assessore all'Urbanistica. Le vicessitudini amministrative successive (il commissariamento del Comune di San Benedetto, con l'incarico di gestire l'ordinaria amministrazione), non consentirono di aprire un confronto con la cittadinanza, sulla proposta presentata dallo Studio Gregotti e dalle accoppiate Mainardis – Cappai, Mancuso – Morandi, il 31 luglio 1991. Certamente – sottolinea il prof. Felicetti, capogruppo consiliare del Pri – nelle proposte dei gruppi di professionisti, c'erano spunti progettuali utili per la riqualificazione dell'area portuale, dalla foce dell'Albula al confine nord con il porticciolo turistico. Penso che i tecnici dei settori Lavori Pubblici e Assetto del Territorio hanno una professionalità adeguata per occuparsi del progetto complessivo di quest'area – la conclusione – utilizzando alcuni spunti progettuali dell'elaborato dei progettisti di indiscutibile fama nazionale».

**nuvolarossa** · 14-03-03, 17:26

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Merlini (Pri): «Il bilancio, salto di qualità per la città»

SAN BENEDETTO DEL TRONTO (Ascoli Piceno) - Il Pri ha apprezzato la disponibilità dell’assessore Luca Vignoli all’ascolto delle istanze del partito del Polo. «Non basta -è intervenuto il segretario Antonio Merlini- la buona volontà di un assessore, per formulare un Bilancio che evidenzi un salto di qualità lungo la linea programmatica sottoscritta con la città. Occorre che i partiti di maggioranza recuperino il ruolo di sintesi politica alta nelle scelte amministrative. E che il sindaco eserciti un’azione forte nell’incalzare i gruppi consiliari di maggioranza ad uscire dalle pastoie partitocratiche. Il Pri è consapevole della pesante eredità strutturale che questa Amministrazione è chiamata a risolvere, degli aggravi finanziari accumulati negli anni, il tutto irrigidito dalla riduzione delle poche risorse del Governo.
In questo contesto condividiamo le scelte di non aumentare l’indebitamento ed anzi di ridurlo gradualmente ed evitare ulteriori aggravi di imposte. Per la prima volta il Bilancio attacca il muro di rigidità della spesa corrente: nessun ricorso ad altri indebitamenti con nuovi mutui, blocco degli oneri derivanti da nuove assunzioni, obiettivo di revisione delle convenzioni per razionalizzare la spesa dei servizi, passaggio di gestione ai privati, con project financing del PalaCongressi, Piscina Comunale e stadio Riviera delle Palme. Il Pri denota una insufficiente volontà a scoraggiare un fenomeno di palese espropriazione, non solo culturale. Dall’Università ai presidi d’immagine, dalle iniziative promozionali dell’arte e dei Beni Culturali, in continuità con un passato recente che l’attuale maggioranza aveva criticato in campagna elettorale. Sul programma triennale delle Opre Pubbliche, tranne la scelta scellerata di via Mentana, è stata recepita quasi totalmente l’impostazione del Pri».
Merlini ha concluso ricordando la necessità di recuperare risorse aggiuntive, alienando i beni comunali non più essenziali, e di riesaminare la presenza delle partecipate AgroAlimentare e MultiServizi.

**nuvolarossa** · 14-03-03, 17:29

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Programma «buono» per il Pri

SAN BENEDETTO — «Solo se l'Amministrazione Comunale avrà il coraggio di scegliere tra i bisogni alternativi, definendo chiare priorità tra loro compatibili, riuscirà a liberare risorse per far partire progetti di grande rilevanza per la città: dall'Università al Museo del Mare, alla riqualificazione del tessuto urbano». Così scrive il segretario politico del Pri, Antonio Merlini, in anticipo sul Consiglio Comunale (oggi pomeriggio alle ore 19), con all'ordine del giorno il Bilancio. Aggiunge: «Sul programma pluriennale delle opere pubbliche, tranne la scellerata scelta dell'area pedonale di via Mentana, è stata recepita quasi totalmente l'impostazione del PRI: priorità alla manutenzione ordinaria e straordinaria della città, messa a norma degli edifici pubblici, recupero storico del teatro Concordia e coinvolgimento dei privati sui grandi interventi. Il PRI ritiene che risorse aggiuntive possono essere recuperate dall'effettiva e concreta alienazione dei beni comunali non più necessari per le loro funzioni – la conclusione di Merlini – e che vada riesaminata la presenza del Comune nell'Agroalimentare e nella Multiservizi».

**nuvolarossa** · 25-03-03, 13:39

Piano regolatore/Il Pri richiama la maggioranza ai compiti istituzionali
SAN BENEDETTO DEL TRONTO (Ascoli Piceno) - Il segretario politico del Pri Antonio Merlini ha puntualizzato la posizione del partito sulla costituzione del "Tavolo-Tecnico-Politico-Permanente". «Il Pri -dice Merlini- ritiene la procedura di dubbia legittimità; prefigura la chiara ingerenza dei partiti nelle competenze degli organi di governo del Comune, in particolare su un atto amministrativo delicato come redazione del Prg. Il Pri rigetta con forza l’iniziativa e non parteciperà al tavolo di confronto. I repubblicani ritengono che i partiti possono portare le loro proposte migliorative al Piano tramite i consiglieri comunali nelle competenti sedi istituzionali (Consiglio comunale e Commissione urbanistica) dove il Pri non farà mai mancare il suo contributo. Il tavolo "tecnico-politico" sembra rispondere più all’esigenza di dare visibilità ai tecnici di partito che al vero contributo tecnico per la redazione del Piano, per il quale è incaricata dal sindaco un’équipe di professionisti. Il Pri auspica che i gruppi consiliari più sensibili al rispetto dei ruoli istituzionali riportino il confronto sul Prg nell’ambito della Commissione urbanistica».

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Discussione: Assemblea a S. Benedetto del Tronto ... Repubblicani nelle Marche

Strumenti Discussione

Assemblea a S. Benedetto del Tronto ... Repubblicani nelle Marche

Convocazione Assemblea

trattoi da IL MESSAGGERO ONline 18 gennaio 2003

tratto da IL RESTO DEL CARLINO 7 marzo 2003

tratto da IL MESSAGGERO Online 14 marzo 2003

tratto da IL RESTO DEL CARLINO 14 marzo 2003

tratto da IL MESSAGGERO Online 25 marzo 2003

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