<FONT SIZE= 3 COLOR=BLUE>ITALIA: ECONOMIA FERMA.
<FONT SIZE= 2 COLOR=BLACK>CRESCITA ZERO
La crescita economica in Italia è pressoché ferma. Il dato reso noto dall’Istat sul prodotto interno lordo non lascia ampi margini di speranza. Per il primo trimestre la crescita è stata pari allo 0,1% su base tendenziale e dello 0,2% su base congiunturale.
''In generale l'impressione è che sia tutto abbastanza piatto'', spiegano all’istituto di statistica sottolineando come la crescita tendenziale sia la più bassa mai registrata dal 1997 ad oggi.
La crescita acquisita finora - sottolineano all'Istat - ''è pari a zero''. Come crescita acquisita si intende quella annuale che si otterrebbe in presenza di una variazione congiunturale nulla nei restanti trimestri dell'anno.
"In generale – proseguono - non è un dato positivo, anche se nessuno si aspettava dati migliori".
Nel primo trimestre 2002, negli Usa il Pil è cresciuto in termini congiunturali dell'1,4% e dello 0,1% nel Regno Unito. In termini tendenziali, invece il rialzo è stato pari all'1,6% negli Stati Uniti e dell'1% nel Regno Unito. Per centrare l'obiettivo del Governo di una crescita tendenziale del Pil pari al 2,3% nell'anno, nei prossimi trimestri, notano gli esperti dell'Istat, bisogna superare una crescita tendenziale del 3 per cento.