Quando parliamo di Identità (di una persona in primis, e poi di una comunità, di un popolo) ci troviamo di fronte a mille possibili sfaccettature.
L'Identità, infatti, può essere analizzata in modo multiscalare, a più livelli, possibilmente anche uniti, fusi fra loro.
Pensiamo all'Identità territoriale: mi sento più -poniamo caso- un abitante del mio Comune (il cosiddetto "campanilismo"), della mia provincia, o della mia regione, o ancora un italiano, un europeo, o, addirittura, un "cittadino del mondo" ("globalismo")?
Pensiamo poi all'Identità religiosa: mi sento cattolico nel senso più puro e genuino del termine, o un cattolico tendente al massimo ecumenismo, fin troppo aperto, oppure più superficialmente un credente non praticante, o un appartenente ad altre fedi religiose, o ateo, o agnostico?
Pensiamo ancora all'Identità politica: sono in primo luogo un Conservatore, o genericamente simpatizzo per il centrodestra, sono un conservatore-liberale, o un cristiano-conservatore...?
Un tempo (ora un pò meno) esisteva l'Identità di classe: sono un operaio, un proletario, oppure un borghese, un appartenente al ceto medio, o alla classe più elevata ed aristocratica...?
Tanti modi per definire l'Identità. Noi "cosa siamo"?
Siamo in primo luogo cattolici, oppure italiani, o mettiamo al primo posto la nostra fede conservatrice? (Faccio un esempio, come si è visto le combinazioni sono molteplici).
Proviamo quindi, in linea generale, ad auto-definirci.
Cosa sono io?
Prima di tutto, un cattolico. La mia fede religiosa svetta indubitabilmente sul resto. Mai potrei cedere sulle mie più intime convinzioni, sull'esistenza di Dio, sulla fede nella Santa Chiesa Cattolica ed Apostolica.
E poi, sono italiano. La lealtà alla Patria e alla Bandiera è irrinunciabile. Anche se apprezzo notevolmente le tradizioni e le peculiarità della mia regione (nel caso specifico, il Veneto, con la sua Storia, con il richiamo a Venezia e alla gloriosa tradizione della Serenissima), non posso porre in secondo piano, su questo campo, la mia italianità.
E infine, ovviamente, sono un Cristiano-Conservatore, senza se e senza ma. Non rinuncerei mai alla mia identità politica, all'Amore per la Tradizione, infusa nelle radici cristiane.
E voi?