COMUNICATO STAMPA
La Presidenza del Congresso di POL rivolge i suoi più sentiti auguri al Giudice Presidente Augustinus per la sua recentissima elezione alla Presidenza della Corte Costituzionale ed il suo ringraziamento ai suoi colleghi per averlo eletto in tempi tutto sommato rapidi onde assicurare una buona funzionalità del potere giudiziario, indispensabile al buon funzionamento del disegno costituzionale.
Si ritiene inoltre di citare le parole del Giudice Liberale in merito per sottoscriverle:
"Accolgo con molto favore la scelta del magistrato Augustinus di mettere pienamente in gioco il suo tempo libero e le sue preziose conoscenze giuridiche per assicurare una guida salda e competente della suprema Corte.
Rivolgo anche il mio apprezzamento per la sua disponibilità ad escogitare un meccanismo volto a garantire la piena partecipazione di tutti i membri della Corte, ma ritengo che la sua maggiore formazione giuridica e le conoscenze medie in materia di Diritto che contraddistinguono me ed il magistrato Zdenek, siano elementi sufficienti a far convergere con piena convinzione e ragionevolezza i voti sul suo nome per l'elezione alla terza carica di POL."
Con questa dichiarazione, chiara, semplice e dignitosa, vengono spazzate via le indecenti polemiche sollevate da alcuni che hanno visto attacchi inaccettabili ai limiti dell'istigazione a delinquere (mi riferisco al capogruppo di partito che ha chiesto al presidente di pol di interferire con il potere giudiziario violando la costituzione di pol) ad un magistrato serio, capace, responsabile come Liberale.
In particolare viene confermata la piena legittimità dell'operato del Giudice Liberale, il quale in assenza di candidature dei suoi colleghi e senza avanzare la propria si è solamente rifiutato di accettare che tutti e tre i magistrati della corte (quindi anche un giudice particolarmente inesperto) ricoprissero l'incarico a turnazione, chiedendo risolutamente che il presidente eletto lo fosse per nove mesi come prevede la legge, cosa che finalmente il Giudice Augustinus ha dichiarato di accettare, vedendo sul suo nome proprio l'appoggio di Liberale del quale alcuni avevano osato dire che avrebbe posto all'infinito un veto su nomi diversi dal suo.
Il Giudice Liberale ha dato una lezione di stile a chi lo ha aggredito, ha rispettato la legge e soprattutto ha contribuito ad eleggere appena è stato possibile (vista la disponibilità di Augustinus prima dallo stesso esclusa) il giudice Augustinus alla Presidenza della Corte, incarico per il quale, a dispetto di ogni differenza di vedute con Augustinus stesso, egli ha sicuramente le carte in regola e la giusta esperienza, avendolo già ricoperto.
On. Ronnie
Presidente del Congresso