firma e fai firmare questa petizione per la verità storica sulla figura niente affatto eroica dell eroe dei due mondi www.firmiamo.it/viagaribaldidaipaesi se condividi passa parola
firma e fai firmare questa petizione per la verità storica sulla figura niente affatto eroica dell eroe dei due mondi www.firmiamo.it/viagaribaldidaipaesi se condividi passa parola
Documentati e vedrai che di falsità e sciocchezze ce ne sono veramente poche.
E non è una sciocchezza il fatto che l'esercito "italiano" nel primo decennio dopo l'unificazione ha massacrato almeno 60-70.000 meridionali, 'colpevoli' di essersi sollevati contro gli invasori garibaldo-anglo-piemontesi.
E non è una sciocchezza il fatto che i plebisciti di annessione dei Granducati del Nord sono stati una comprovata gigantesca montatura (ammessa per iscritto anche da qualche 'responsabile' nominato dai governi provvisori filo-piemontesi.
A Milano i plebiscti (che dovevano essere fatti per legge) non si sono nemmeno svolti..
Garibaldi è uno dei falsi più grossi che ci siano mai stato. Lui, massone, venne chiamato dai suoi fratelli inglesi per sbarcare in sicilia... l'esercito inglese già era presente, e con corruzioni e omicidi spianò la strada al "ladro di cavalli".
La parte più stupida è forse proprio quella dello sbarco, con decine di navi inglesi che scortavano una barchetta come quella di Garibaldi.
Ma c'è davvero in Italia qualche coglione che crede che uno con 1000 persona conquista uno stato?
VOGLIO CONOSCERLO!
I Gran Maestri restano!!!
Piuttosto bisognerebbe togliere quelli in vita dalle giunte comunali dei nostri paesi.
Ormai Don Peppino e' morto...!
Ma subito dopo viene fuori che il regno delle due sicilie era straricco, era strafiorente e straforte.Via Giuseppe Garibaldi dalle nostre piazze, strade e paesi... La povertà era ed è il nodo cruciale di tutte le vicissitudini che il caro Sud ha dovuto sopportare, prima e dopo l’unità.
Bah, qualcosa non mi quadra.L’erario del Regno delle Due Sicilie contava ben 443,2 milioni di lire; la Lombardia 8,1; il Ducato di Modena 0,4; Parma e Piacenza 1,2; Roma 35,3; Romagna-Marche e Umbria 55,3; l’Impero Sardopiemontese 27,0; Toscana 85,2 e Venezia 12,7.Questi dati provengono da Francesco Saverio Nitti, facoltà Scienze delle Finanze)
E questo cosa significa? Duole ricordare che erano altri tempi e lui non era migliore di quelli del suo periodo in molte cose.Garibaldi era anche uno schiavista e lo comprovano le sue scorribande in America Latina.
Ma mi interesserebbero anche altri documenti sullo schiavismo di garibaldi. Se ci sono.
Anche perchè più banalmente sulla wiki si dice il contrario.
Ummamma che criminale. Voleva corrompere dei dignitari di una nobiltà in declino! Sacrilegio! Oltrettutto con soldi "donati" da uno stato che aveva mille interessi nella caduta dei borboni. Eh sì, è tutto un gioco dei massoni.Garibaldi e i suoi Mille partono da Quarto (Genova) imbarcati sui piroscafi Piemonte e Lombardo alla volta del Regno delle Due Sicilie. A Garibaldi era stata segretamente versata dal governo inglese e dal Piemonte l'immensa somma di tre milioni in piastre d'oro (molti milioni di dollari odierni), che sarebbe servita soltanto a corrompere i dignitari borbonici e comperare il loro tradimento.
Rubati? E ci sono prove? E poi se il re e gli inglesi lo hanno riempito di soldi non mi sembra sia una cosa criminale. Per voi sì?Nemmeno un soldo fu preso dal nizzardo e servì tutto per la corruzione. I soldi per comprarsi Caprera furono proprio quelli rubati dall’erario in Banco di Napoli e poi un “contentino” fu versato da Vittorio Emanuele II e dagli Inglesi per un totale di 3 milioni.
Apparte che in linea teorica quando uno stato entra a far parte di un altro i beni non vengono rubati, ma al limite spostati in altre banche ecc, per un motivo molto semplice: esso come stato non esiste più, ma esiste un altro stato e altri regnanti. E poi i beni ecclesiastici? Che diavolo centrano?Entrata cosí a far parte del Regno d'Italia, la Sicilia, nel giro di pochi anni si vide spogliata dell'ingente patrimonio di quei Beni Ecclesiastici che fruttarono allo Stato 700 milioni del tempo, della riserva d'oro e d'argento del suo Banco di Sicilia, e vide portato il carico tributario a cinque volte di piú del precedente. Come accertò Giustino Fortunato, mentre per l'anno1858 esso era stato di sole lire 40.781.750 per l'anno1891 le sue sette province registrano un carico di lire 187.854.490,35 (5)
E poi nel '58 40 milioni e nel '91 187 milioni, certo sono tanti, ma sono passati anche 33 anni non due giorni, magari ci saranno stati dei motivi.
Per fare bene il lavoro di sotrico non basta buttare numeri, ma andrebbero anche ricercate le cause, le conseguenze e i rapporti tra i vari fatti accaduti.
E comunque, continuo a non capire CHE COSA CENTRI Garibaldi.
Si, come in tutta italia. Ci furono periodi molto grigi, in cui le tasse salirono al limite del sopportabile. In tutta italia. E ancora Garibaldi non centra nulla.. Si inasprirono inoltre i pesi sui consumi, sugli affari, sulle dogane, le tasse di successione che prima non esistevano, quelle del Registro che erano state fisse, quelle di bollo, per cui nel 1877 queste tasse erano già pervenute a 7 milioni e nel 1889-90 avevano raggiunto i 20 milioni.Ah, cioè erano tutte corporazioni religiose, enti religiose ecc.. ma i soldi erano dei poveri che avevano messo un figlio a fare il prete, pagando?La vendita del patrimonio dello Stato - ossia del demanio dell'ex Regno della Due Sicilie- impinguato dai beni dei soppressi Enti Religiosi e sommato alla vendita delle ferrovie, aveva fruttato allo Stato italiano oltre un miliardo, senza contare il capitale dei mobili, delle argenterie e tutta la rendita del debito pubblico, posseduta dalle Corporazioni religiose, che venne cancellata del tutto. E non erano "beni della Chiesa di Roma", ma frutto dell'accumulazione di famiglie siciliane investito sul "figlio prete".
Questo non mi è affatto chiaro. Bisogna sempre ricordare che quando uno stato perde la guerra ed è conquistato (per come la vedete voi) le regole in quello stato e le leggi e le tasse.. solitamente cambiano.
E cosa centra Garibaldi?Certo corruzione e massoneria. Il regno delle due sicilie era così marcio che bastò solo questo. Da vostra stessa ammissione.L'invasione di uno Stato in pace senza dichiarazione di guerra, agevolata da fenomeni di corruzione e dalla connivenza della Massoneria.Beh, i conquistadores spagnoli e portoghesi fecero più o meno la stessa cosa.Questo fu lo sbarco. L'epopea dei Mille è nota in tutto il mondo. Mille uomini, e per di più 'civili', che conquistano un regno vecchio di oltre settecento anni.Eccerto, era ricco perchè aveva le belle navi.Un regno ricco, che vantava la seconda marina del continente dopo quella inglese.
Poi poco importa che i notabili del regno si vendessero al primo venuto con 4 soldi dei massoni inglesi..
Era un bel regno con le sue barchette.
E cosa centra Garibaldi?