In una discussione che poteva avere un certo interesse da parte mia (Materiali dibattito destra-sinistra: De Benoist, Tarchi...), sul forum di Destra Radicale, c'è un utente che ha espresso il commento che vi riporto poco sotto, che spiega molto bene, secondo me, la percezione che gli altri hanno di Preve e La Grassa.
Bhè se oggi Preve dialoga tranquillamente con De Benoist e troviamo allo stesso tavolo Giulietto Chiesa e Franco Cardini, e il Prof La Grassa si rifà alle posizioni euroasiatiche ed anti-imperialiste di Terracciano e Dughin insomma forse la Meta-politica sta arrivando a quello nuove sintesi che mancano alla politica stessa. (grassetto mio, n. d. Outis)
E' ovvio che se gli eredi della " sinistra tentazione fascista " trovassero nel campo del sinistrismo internazionalista la fine dell'anti-fascismo le cose sarebbero più semplici.
Il fatto è che ci sono in Italia troppi anti-fascisti ed anti-comunisti mentre mancano all'appello gli eredi sani di un fascismo e un comunismo in chiave post-moderna . In quanti siamo pronti a raccogliere la sfida ?
Il post è questo: http://www.politicaonline.net/forum/...8&postcount=21
Ora, mi pare che il rischio di essere fraintesi ci sia eccome...vorrei cercare di capire il perché, secondo voi.