Denaro fa rima con... immigrato

[L'Europeo]

da: http://euro-holocaust.splinder.com/p...on...+immigrat

Genocidio degli autoctoni: il gran business della nostra epoca



In questi giorni, una nave della Grandi Navi Veloci, con a bordo alcune decine di immigrati irregolari marocchini, sta ritornando in Nord Africa, dopo essere stata respinta a Barcellona e dopo una sosta a Genova e Porto Torres. Che ci volete fare? Gli altri (gli spagnoli) allontanano semplicemente gli stranieri irregolari e noi, perlomeno, dobbiamo farli sostare, nutrire e coccolare.

Sono solo soldi buttati? Per la colletività autoctona (cioè: il popolo) indubbiamente sì, ma per tutto un sistema di enti locali, associazioni, ecc., no.

Gli immigrati continuano ad arrivare in massa, senza che esista un reale "ordine" imposto nel territorio nazionale, al fine di bloccarne il transito e la permanenza. Perchè? Perchè l'immigrazione "non si può fermare" (come cianciano molti)? Perchè i "migranti" (parola artificiosa) vanno sempre accolti (come cianciano altri)?

No. Perchè si tratta di un business, al pari dei santuari cattolici meta di turismo, al pari delle droghe (così difese ideologicamente da certi ambienti politici e di pensiero), al pari di quell'industria dell'intrattenimento che è il calcio, ecc. L'immigrazione smuove denaro a palate, sia in ambienti criminali, sia negli ambienti dell'associazionismo cattolico o laico, sia in certe realtà pubbliche locali o nazionali.

Buon ultimo è il rilevamento di alberghi, edifici religiosi o altri luoghi per ospitare gli immigrati irregolari, con soldi pubblici che finiranno nelle tasche di amministratori e società private.

C'è da temere anche il progetto leghista dei 200 euro che ogni immigrato dovrebbe pagare in più. Si può pensare che tale tassa possa essere un impedimento ulteriore per lo straniero, con in più il particolare del finanziamento di progetti di prevenzione dell'immigrazione irregolare. Ma si può anche pensare che, se quella prevenzione non arriverà in maniera consistente, sarà solo un altro modo per far girare altro denaro. Stavolta togliendolo agli immigrati? Tecnicamente sì, ma la vera vittima, ovviamente, sarà solo il nostro popolo.

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[Donald 2]

da: http://euro-holocaust.splinder.com/p...on...+immigrat

Genocidio degli autoctoni: il gran business della nostra epoca



In questi giorni, una nave della Grandi Navi Veloci, con a bordo alcune decine di immigrati irregolari marocchini, sta ritornando in Nord Africa, dopo essere stata respinta a Barcellona e dopo una sosta a Genova e Porto Torres. Che ci volete fare? Gli altri (gli spagnoli) allontanano semplicemente gli stranieri irregolari e noi, perlomeno, dobbiamo farli sostare, nutrire e coccolare.

Sono solo soldi buttati? Per la colletività autoctona (cioè: il popolo) indubbiamente sì, ma per tutto un sistema di enti locali, associazioni, ecc., no.

Gli immigrati continuano ad arrivare in massa, senza che esista un reale "ordine" imposto nel territorio nazionale, al fine di bloccarne il transito e la permanenza. Perchè? Perchè l'immigrazione "non si può fermare" (come cianciano molti)? Perchè i "migranti" (parola artificiosa) vanno sempre accolti (come cianciano altri)?

No. Perchè si tratta di un business, al pari dei santuari cattolici meta di turismo, al pari delle droghe (così difese ideologicamente da certi ambienti politici e di pensiero), al pari di quell'industria dell'intrattenimento che è il calcio, ecc. L'immigrazione smuove denaro a palate, sia in ambienti criminali, sia negli ambienti dell'associazionismo cattolico o laico, sia in certe realtà pubbliche locali o nazionali.

Buon ultimo è il rilevamento di alberghi, edifici religiosi o altri luoghi per ospitare gli immigrati irregolari, con soldi pubblici che finiranno nelle tasche di amministratori e società private.

C'è da temere anche il progetto leghista dei 200 euro che ogni immigrato dovrebbe pagare in più. Si può pensare che tale tassa possa essere un impedimento ulteriore per lo straniero, con in più il particolare del finanziamento di progetti di prevenzione dell'immigrazione irregolare. Ma si può anche pensare che, se quella prevenzione non arriverà in maniera consistente, sarà solo un altro modo per far girare altro denaro. Stavolta togliendolo agli immigrati? Tecnicamente sì, ma la vera vittima, ovviamente, sarà solo il nostro popolo.

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La caratteristica del problema immigrazione dal terzo mondo è la sua non mediabilità.
Cioè non c'è alcuna via di mezzo fra l'accettazione e il rifiuto.
Se ad esempio esistesse un discorso tipo..." se ne accettiamo 2 milioni , o 10 milioni , risolviamo il problema dell'Africa...".
Ma non è così , non esiste alcuna soglia accettabile che risolva il problema.
Si parla di 200 milioni di persone potenzialmente disposte a venire in Europa.
E se anche per assurdo potessero tutte venire qui , non è che il problema si risolverebbe , dato che in presenza di tassi altissimi di natalità in quei paesi verrebbero rimpiazzati nell'arco di pochi anni.
E penso che chiunque , salvo un pazzo da legare , o persone profondamente disoneste ed incoscienti che vedano in ciò un mezzo di distruzione della società , sia in grado di capire che una simile massa di persone significherebbe la fine dell'Europa , continente peraltro già ampiamente sovraffollato , cementificato ed urbanizzato.
Non resta quindi che la difesa mediante da un lato impedire il più possibile che entrino , dall'altro riportarli ai loro paesi.
Quelli che dicono che arriveranno comunque , con un senso fatalista e disperato delle cose , ricordano quelle persone che , dato che ci sono molti furti nelle abitazioni , non vale la pena spendere soldi per dei sistemi di allarme , tanto i ladri entrano lo stesso.
I Popoli d'Europa hanno diritto di difendere e mantenere il loro modo di vivere , i loro valori , la loro storia , la loro cultura.
Perchè qui non si tratta di , come le chiamano oggi "contaminazioni " che al limite possono in condizioni normali essere anche arricchimento , ma di una vera e propria invasione con grandi numeri , un soffocamento etnico in grado di distruggere tutto.

[L'Europeo]

La caratteristica del problema immigrazione dal terzo mondo è la sua non mediabilità.
Cioè non c'è alcuna via di mezzo fra l'accettazione e il rifiuto.
Se ad esempio esistesse un discorso tipo..." se ne accettiamo 2 milioni , o 10 milioni , risolviamo il problema dell'Africa...".
Ma non è così , non esiste alcuna soglia accettabile che risolva il problema.
Si parla di 200 milioni di persone potenzialmente disposte a venire in Europa.
E se anche per assurdo potessero tutte venire qui , non è che il problema si risolverebbe , dato che in presenza di tassi altissimi di natalità in quei paesi verrebbero rimpiazzati nell'arco di pochi anni.
E penso che chiunque , salvo un pazzo da legare , o persone profondamente disoneste ed incoscienti che vedano in ciò un mezzo di distruzione della società , sia in grado di capire che una simile massa di persone significherebbe la fine dell'Europa , continente peraltro già ampiamente sovraffollato , cementificato ed urbanizzato.
Non resta quindi che la difesa mediante da un lato impedire il più possibile che entrino , dall'altro riportarli ai loro paesi.
Quelli che dicono che arriveranno comunque , con un senso fatalista e disperato delle cose , ricordano quelle persone che , dato che ci sono molti furti nelle abitazioni , non vale la pena spendere soldi per dei sistemi di allarme , tanto i ladri entrano lo stesso.
I Popoli d'Europa hanno diritto di difendere e mantenere il loro modo di vivere , i loro valori , la loro storia , la loro cultura.
Perchè qui non si tratta di , come le chiamano oggi "contaminazioni " che al limite possono in condizioni normali essere anche arricchimento , ma di una vera e propria invasione con grandi numeri , un soffocamento etnico in grado di distruggere tutto.

Dio sia lodato: non sono l'unico a pensarla così.

[ecomostro]

La caratteristica del problema immigrazione dal terzo mondo è la sua non mediabilità [...] non c'è alcuna via di mezzo fra l'accettazione e il rifiuto [...] non esiste alcuna soglia accettabile che risolva il problema [...] 200 milioni di persone [...] se anche per assurdo potessero tutte venire qui, non è che il problema si risolverebbe, dato che in presenza di tassi altissimi di natalità in quei paesi verrebbero rimpiazzati nell'arco di pochi anni.

Parole sante... ma non c'è peggior sordo di chi non vuole sentire.
Ormai sull'immigrazione lucra un numerosissimo branco bipartisan di sciacalli laici e cattolici, di sinistra e confindustriali, che traggono profitto dall'immigrazione mentre la collettività non organizzata deve sopportare gli altissimi costi diretti e soprattutto indiretti legati alla presenza di milioni di parassiti allogeni:

• assistenza medica (adesso in alcune regioni, come la Toscana, anche le visite specialistiche non urgenti ed anche ai clandestini!)
• assistenza burocratica da sportelli appositi (comuni, prefetture, traduttori in tribunale, ecc.)
• assistenza linguistica a scuola per i figli se fanno il ricongiungimento familiare (e poi si toglie il sostegno ai bambini disabili italiani...)
• diminuita competitività del nostro sistema scolastico anche per colpa della palla al piede dei figli degli immigrati che rallentano la classe
• iniziative di “mediazione culturale” e altre cretinate del genere
• accresciuti costi di vigilanza
• diminuzione della qualità della vita degli italiani
• deprezzamento delle case in quartieri dove ci sono molti immigrati
• diminuzione dei salari degli italiani poco secolarizzati per effetto della concorrenza degli immigrati (fenomeno analogo negli Usa, dove i clandestini messicani hanno prodotto il c.d. “white trash”)
• costi di alloggio e detenzione per immigrati (edilizia carceraria, c.p.t. (dove gli danno persino le sigarette!), edilizia popolare (assegnata o “occupata” abusivamente), contributi a strutture convenzionate, ecc.)
• costi costruzione luoghi di culto
• per non parlare dello stillicidio economico della continua fuga all’estero di capitali con le rimesse! (altro che l’industrialotto brianzolo che portava in svizzera qualche milione di lire nella valigia, bestia nera nell’iconografia mentale italica della prima repubblica)

Speriamo che almeno con la crisi la gente si renda conto che non c'è più trippa per gli immigrati e che si inizi a rimpatriare!
(ma, sinceramente, ormai ci spero poco... il problema andrà avanti ad aggravarsi per decenni finchè tra una generazione o due la penisola italiana diventerà il bis della penisola balcanica... con tutti gli annessi e connessi)

[Ashkan]

Vi auguro domani di svegliarvi senza più immigrati, con tutte le aziende italiane che falliscono, la popolazione con un età media di 10 anni più vecchia, e i politici costretti ad aumentare le tasse per una fetta di contributi che non esiste più.
È un augurio sincero.

Solo io vedo il nastro di Moebius? Nazionalisti che distruggono la nazione.

[ecomostro]

senza più immigrati [...] tutte le aziende italiane falliscono

infatti nel dopoguerra quando non c'erano immigrati in italia non vi è stato alcuni sviluppo economico nè industriale, giusto?
...e invece adesso che ci sono qui gli immigrati l'economia italiana va a gonfie vele, giusto?

[Ashkan]

http://en.wikipedia.org/wiki/Marshall_Plan

[il Golia]

Vi auguro domani di svegliarvi senza più immigrati, con tutte le aziende italiane che falliscono, la popolazione con un età media di 10 anni più vecchia, e i politici costretti ad aumentare le tasse per una fetta di contributi che non esiste più.
È un augurio sincero.

Solo io vedo il nastro di Moebius? Nazionalisti che distruggono la nazione.

Diventeremo anche un paese più vecchio (sul fatto che le aziende italiane falliranno ho qualche dubbio, piuttosto ci sarà meno disoccupazione per gli italiani) e con qualche tassa in più (e anche su questo ho qualche dubbio...) ma per lo meno i crimini diminuiranno.....

[Donald 2]

Vi auguro domani di svegliarvi senza più immigrati, con tutte le aziende italiane che falliscono, la popolazione con un età media di 10 anni più vecchia, e i politici costretti ad aumentare le tasse per una fetta di contributi che non esiste più.
È un augurio sincero.

Solo io vedo il nastro di Moebius? Nazionalisti che distruggono la nazione.

Quelli che sbarcano a Lampedusa si e no per un 5% hanno profili professionali utili al nostro sistema economico.
Le necessità di manodopera riguardano , in primo luogo l'assitenza famigliare (badanti) ; poi lavori stagionali in agricoltura , mi sembra assurdo far venire dall'Africa persone che devono lavorare massimo per due o tre mesi ;il resto del tempo , cosa fanno ? ; mi sembra più corretto l'impiego di lavoratori di paesi vicini , che finita la stagione tornano nei loro paesi.
Poi abbiamo l'industria , dove sempre meno spono richiesti lavori manuali a bassa professionalità , e invece sempre più tecnici.
Sovrapponi queste esigenze lavorative a quelle persone che sbarcano , e vedrai che non c'è assolutamente bisogno di loro.

[Tristano]

Sarà che i neri essendo colorati si notano di più ma in Italia sono un numero estremamente modesto rispetto ad altri popoli. L'invasione dall'Africa non esiste, siamo invasi solo da altri europei.