Villanova: torna a volare l'aeroporto Clemente Panero



E' stato firmato al ministero dei trasporti il decreto di continuità territoriale a favore dell'aeroporto Panero di Villanova. Si tratta di uno strumento legislativo che ha lo scopo di garantire i servizi di trasporto veloce ai cittadini abitanti in regioni decentrate rispetto alla Capitale ed ai grandi centri abitati. Con questo decreto verrà ripristinato il volo di linea quotidiana fra Albenga e Roma (andata e ritorno). La notizia ufficiale della firma del decreto è arrivata dalla segreteria del ministro dello sviluppo economico Claudio Scajola.

Spiega Pietro Balestra, presidente dell'aeroporto: "Ora potremo emanare il bando per l'assegnazione dei collegamenti al vettore che farà la migliore offerta. Dal momento che tale pratica è già stata avviata in passato eviteremo le lungaggini connesse alla procedura, che prevede addirittura la traduzione e la pubblicazione del bando in 27 lingue".

r.c.

http://www.savonanews.it/it/internal...ews_code=36957





Domande.

1) Che senso ha un aeroporto a soli 70 chilometri da GOA ed a 90 da NCE?
2) Che senso ha il collegamento, addirittura giornaliero, a/r Albenga-Roma, volo operato in passato da un ATR42 sempre mezzo vuoto? Capisco che l'imperiese ministro Scajola abbia bisogno di andare e venire dalla capitale, ma addirittura istituire un volo apposta!
3) A che scopo fare progetti in grande se poi l'aeroporto è di scarsissima qualità? La pista è corta, il parcheggio aeromobili è praticamente inesistente, la presenza di montagne impedisce un approccio diretto e, di conseguenza, rende impossibile l'installazione di un sistema di atterraggio ILS e ci sono un sacco di altre restrizioni dovute al territorio.