++ XIII Seduta del Congresso ++

[Centro-Laico]

Convoco alle ore 21 del 6/6 la XIII seduta del Congresso che dovrà eleggere il giudice costituzionale.

Gli Onorevoli tengano presente che:

Art.44 della Costituzione

1. Nel caso di dimissioni di un giudice o di rimozione il congresso procede alla sostituzione del singolo giudice che rimane in carica fino alla scadenza del mandato dell’intera Corte

2. I componenti della Corte Costituzionale vengono nominati dal Congresso con la maggioranza dei 3/4 nelle prime tre votazioni e nelle successive con la maggioranza dei 2/3.

La tempistica sarà sempre 48 ore per il dibattito e 72 per la votazione.

Centro-laico
Presidente del Congresso.


Chiedo ai mod di mettere il 3d in rilievo.

[merello]

Non so come sia la prassi, però si sarebbe potuta usare questa seduta per votare anche altro, caro presidente.

[Ronnie]

non è così merello

5. Le votazioni per l'elezione dei membri avranno inizio un mese prima della scadenza del mandato della Corte Costituzionale in carica e il Congresso sarà convocato ad oltranza una volta alla settimana con all’ordine del giorno solo l’elezione dei membri della corte fino a quando tutti i 3 membri saranno eletti.

[Gianfranco]

c'è gente che conosce la costituzione di Pol per sentito dire...e manco si informa...

[merello]

c'è gente che conosce la costituzione di Pol per sentito dire...e manco si informa...

Ho premesso: "Non so come sia la prassi"...

C'è gente che non sa leggere, e manco va a scuola.

[Gianfranco]

e infatti ho precisato " e manco si informa"

e anzi usa toni sarcastici tipo " Caro presidente"

bah

[Gilbert]

toni sarcastici dire "caro presidente"?

Tono sarcastico sarebbe se lo usassi io con giorgetto napolitano....non con centrolaico...suvvia...azzeriamo ste polemiche che non valgono nemmeno 1 bottone...

[Manfr]

Il FUCCN voterà Augustinus.

Saluti massonici a tutti !

[Ronnie]

PL voterà augustinus, ovviamente

[Gilbert]

Come Cristiano Conservatori voteremo Augustinus senza se e senza ma, consapevoli di rendere un servigio e di fare cosa buona e giusta.