Soltanto perchè un governo LEGALE di uno STATO di DIRITTO (o presunto tale) vuole difendersi dall'assalto giornaliero di bande d'irregolari e criminali!
"IMMIGRATI/ ONU 'CONDANNA' ITALIA. FARNESINA: CRITICHE PREMATURE
Reato clandestinità nel mirino. Nuove critiche anche dal Vaticano
postato 13 ore fa da APCOM
Roma, 2 giu. (Apcom) - Un doppio stop: dall'Alto commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani Louise Arbour e dal Vaticano. Il reato di immigrazione clandestina previsto nel ddl sicurezza varato dal governo a Napoli torna nel mirino. E la Farnesina replica: "Critiche premature".
A farsi portavoce delle nuove perplessità della Santa Sede, due giorni dopo quelle espresse dal cardinal Bagnasco sulla permanenza prolungata nei Cpt, è monsignor Agostino Marchetto, segretario del Pontificio consiglio della pastorale per i migranti e gli itineranti. "I cittadini di Paesi terzi, come cittadini comunitari - spiega - non dovrebbero essere privati della libertà personale o soggetti a pena detentiva a causa di un'infrazione amministrativa".
Ma a far rumore oggi sono soprattutto le critiche senza mezzi termini arrivate dall'esponente delle Nazioni Unite. Nel suo ultimo intervento ufficiale, a Ginevra, l'Alto commissario uscente Louise Arbour parla di "politiche repressive" e di "atteggiamenti xenofobi e intolleranti" e precisa che "esempi di queste politiche e atteggiamenti sono rappresentati dalla recente decisione del governo italiano di introdurre il reato di immigrazione clandestina e dai recenti attacchi contro i campi nomadi di Napoli e Milano".
Parole che sono state accolte con "stupore" dal governo italiano che ha affidato a una nota della Farnesina la risposta. "Esprimere valutazioni premature su proposte che ancora il parlamento italiano non ha discusso - è la posizione del ministero degli Esteri - desta sorpresa, ma non condizionerà il dibattito politico nazionale, che sarà come sempre trasparente e aperto al contributo di maggioranza e opposizione".
Anche il ministro leghista della Semplificazione Roberto Calderoli ha replicato all'Onu chiedendo perché non abbia sollevato questo problema in precedenza con gli altri paesi che hanno introdotto il reato di clandestinità. Il capo dello Stato Giorgio Napolitano ha invece preferito non commentare l'uno-due di critiche arrivate oggi da Vaticano e Onu, ma si è limitato a ricordare che il ddl "è davanti al Parlamento".
E di certo, quando il provvedimento arriverà all'esame dell'Aula, le polemiche non mancheranno. La maggioranza, Lega in testa, sembra pronta a difendere in Parlamento la norma. Ma dall'opposizione, con il capogruppo del Pd al Senato Anna Finocchiaro, arriva un invito a "rifettere sulle parole di Chiesa e Onu". Analogo consiglio arriva dal segretario dell'Udc Lorenzo Cesa mentre Massimo Donadi dell'Idv osserva che "un giro di vite in Italia sull'immigrazione clandestina è necessario e non più rinviabile" ma bisogna evitare il rischio di "norme demagogiche, roboanti, ma di fatto inapplicabili, come nel caso del reato di immigrazione clandestina".
Che i politicanti corrotti dell'ONU ed i rompiballe togati della Santa Sede si facessero i cazzi propri! Quei bastardi ipocriti, che non vivono il problema in prima persona, li vorrei vedere assediati nelle loro ville di lusso da orde inferocite di ROM!!