Dispetti e denunce per ostacolare il suo accesso in classe
«Forse dovrei scrivere una giustificazione alla maestra nella quale spiego che mio figlio non sarà presente a scuola a partire da oggi, causa mamme bulle, ma non so se sarebbe accettata». È l’amaro sfogo del papà di un bambino di nove anni afflitto da una forma d’autismo che non potrà più essere accompagnato davanti alla scuola con l’auto dei genitori. Fino a ieri, per lui, c’era un posto riservato, segnalato dalle strisce gialle. Ora non più. Strisce cancellate e transenna per impedire l’accesso. A stabilirlo è un’ordinanza del sindaco di Barbania che, sollecitato dalle mamme di altri ragazzini, ha annullato un provvedimento preso da lui stesso appena un anno fa. «Gli manderò il pulmino a casa come agli altri». Come se fosse la stessa cosa. Il medico del bambino è stupefatto. «Non si rendono conto del danno che gli procurano».
Fonte: La Stampa