++VII seduta del Congresso di POL++

[Centro-Laico]

Convoco per il giorno 25/3 ore 12.00 la VII seduta del Congresso.
L'ODG della seduta sarà la fiducia al Governo Spycam.

Dopo le dimissioni di Perplesso, l'eccellentissima Presidentessa Lupanera ha nominato di nuovo i Ministri del Governo :
http://www.politicaonline.net/forum/...d.php?t=417927

Il Governo che si accinge a chiedere la fiducia quindi è:

Presidente del Consiglio: Spycam
Vice Presidente del Consiglio: diegol22
Ministro degli esteri: Lollo
Ministro degli interni: Defender
Ministro della Cultura: PopolareDL
Ministro della Giustizia: Diegol22
Ministro delle Riforme: Templares
Ministro delle autonomie: senhor soares

Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio
e portavoce ufficiale della Presidenza : luciana.

Ricordo che Spycam riferirà in aula come Presidente del Consiglio incaricato.

On.centro-laico
Presidente del Congresso

Chiedo ai moderatori di chiudere il 3d fino al giorno di apertura della seduta.

[SPYCAM]

Il Presidente del consiglio terra' il suo discorso in aula
alle ore 17.00

[codino]

speriam ca fuss la volta bbona!!!

[SPYCAM]

Presidente,onorevoli membri del Congresso,

nonostante l’esperienza acquisita nel passato,grazie alle funzioni alle quali abbiamo avuto modo di adempiere,consentiteci di affermare nella solennità di quest’Aula che mai come oggi abbiamo sentito pesarci sul cuore un così grande senso di responsabilità.
L’ampio dibattito pubblico cui abbiamo avuto modo di assistere nei giorni scorsi ha ben messo in luce i profili del nostro ordinamento che presentano criticità e vanno affrontati senza indugio ed opportunamente riformati. Pertanto assicuriamo al nobile uditorio che rispettosamente ascolta la nostra parola che non vi è intenzione di suscitare il tedio dell’Assemblea ripercorrendo polemiche delle quali tutti sono sicuramente a conoscenza.

Presidente,onorevoli colleghi,
il Ministero alla cui formazione ho avuto modo di lavorare grazie alla fiducia accordatami dal Presidente Lupanera non è,lasciatemelo dire con schiettezza,uno dei soliti governi che abbiamo visto susseguirsi nel corso delle legislature.
Sarete ben coscienti che l’ordinamento è arrivato ad un punto di non ritorno il dialogo prevale ed allora sarà possibile portare gli aggiustamenti necessari di cui prima parlavamo oppure,se ad averla vinta sarà la logica della mera contrapposizione,non potremo che assistere inerti allo sgretolamento del sistema.

Nell’iter che ci ha portato alla presentazione del Gabinetto ci siamo scrupolosamente attenuti agli auspici espressi dal Presidente in sede di conferimento dell’incarico ed alle direttive di massima enunciate dai congressisti nelle discussioni degli ultimi tempi.
Avrete ben potuto notare che il Ministero non ha una precisa caratterizzazione politica:difatti,nella formazione dello stesso,abbiamo semplicemente accolto l’apporto generoso delle persone di buona volontà che hanno voluto prestare la loro disinteressata collaborazione.
A questo proposito permettetemi di esprimere sincero rammarico per la scelta operata da alcuni gruppi: ci preme sottolineare che,da parte nostra,mai è venuto un solo veto nei confronti e di interi partiti politici e tanto meno di singoli congressisti.
Rivolgiamo,ancora una volta,un appello accorato a tutti i gruppi che hanno manifestato la loro ostilita' contro
la nascista di questo governo a ripensarci affinche' facciano prevalere l interesse generale su quello di parte.

Sin dal primo momento le dichiarazioni del sottoscritto non si sono mai distaccate dagli orientamenti largamente maggioritari ai quali facevamo testé riferimento.
Ma nel momento fondante di ogni democrazia,momento nel quale ci accingiamo a chiedere all’Aula il voto di fiducia,sarà bene ribadire quali siano le linee programmatiche che animano la volontà di questo Ministero.

E’ doveroso assicurare che,in tema di riforme,il Governo non prevaricherà mai la volontà del Congresso,ma anzi si rimetterà alla sua scelta sovrana. Né potrebbe essere altrimenti: per un Ministero nato da un ampio accordo e da un convinto dialogo quella di volersi imporre al Parlamento sarebbe una scelta suicida.

Al contrario, il Governo avra' una funzione di stimolo ed impulso alla discussione partecipando attivamente,
e nello stesso tempo fara anche proprie proposte per mediare e coordinare le proposte fatte dai vari gruppi.
Inoltre fara anche proprie proposte che possano arricchire il dibattito in aula. Ricordando,laddove si riveli necessario,i principi sanciti dalla nostra Costituzione ed invitando al rispetto che ad essi dobbiamo.

Il quadro nel quale ogni riforma,davvero degna di portare questo nome,deve muoversi è quello segnato dal pensiero dei grandi filosofi illuministi: la separazione dei poteri.
Principio che ha il merito di evitare conflitti ed invasioni di campo fra le tre principali funzioni che contraddistinguono lo stato democratico.

In particolare,riferendoci alle critiche che in un passato recente hanno investito a più riprese l’operato della suprema Corte,affermiamo con forza che Governo e Congresso non possono e non devono ingerirsi nelle attribuzioni e nelle scelte che competono per Costituzione a questo supremo organo.
Ci limitiamo a segnalare come solo disposizioni normative puntuali e cogenti relative all’obbligo di motivazione possano contribuire a delimitare la discrezionalità della magistratura.
Potere valutativo che può essere altresì circoscritto da interventi che indichino con precisione quali siano i passaggi fondamentali attraverso i quali debba snodarsi l’attività decisionale del giudice.
Il Ministero da me presieduto non può che ribadire la sua fede nel culto della legge scritta,vero corollario,in chiave garantista,del principio di separazione dei poteri.

Relativamente al Congresso ricordiamo come,sullo scorcio dell’ultima legislatura,tutti concordassero circa la necessità di modifiche alla legge elettorale che possano Consentire la formazione di maggioranze coese che possano governare.
Questi profili possono costituire un punto di partenza per un dibattito in grado di arrivare ad una svolta positiva.
Spetta al Parlamento definire le modalità specifiche attraverso le quali si possano coniugare le ragioni della rappresentatività con quelle della governabilità.

Per quanto riguarda il potere legislativo sembra già essersi messo in moto un processo di riforma afferente presentazione,discussione e voto delle mozioni.
Il Ministero è favorevole alle linee generali sottese ai progetti che in merito sono stati presentati.
In particolare suscita il plauso sincero dell’Esecutivo l’aver delineato un doppio binario differenziato in ragione della natura delle mozioni.
Introdurre un procedimento aggravato relativamente alle mozioni elogiative e di deplorazione può ben razionalizzare l’attività del Parlamento.
Sarebbe altresì auspicabile consentire una effettiva discussione delle mozioni presentate sulle quali deve potersi svolgere un serio dibattito e deve consentirsi la presentazione di emendamenti.
E’doveroso ricordare che le mozioni costituiscono uno dei pochi strumenti attraverso il quale il forumista non eletto può partecipare attivamente: pertanto il Congresso è chiamato a trovare quel delicato punto di equilibrio che consenta un funzionale percorso per le mozioni,ma mantenga vivo l’interesse generale.

Nel seno dell’ordinamento complessivo devono poi trovare sistemazione e potenziamento tutti gli strumenti che consentono coordinamento ed integrazione fra funzioni ed attribuzioni che la Costituzione assegna agli organi da essa previsti.
Questi dispositivi sono qualificanti ai fini di una effettiva attuazione del principio di leale collaborazione fra poteri.
In questo senso vanno segnalate le proposte che ripetutamente sono emerse dai settori più svariati dell’arco politico: sarebbe meritorio,ad esempio,riprendere seriamente il discorso su quella “rivitalizzazione”del Senato che tante volte è affiorata nei vostri dibattiti.

L’enorme importanza della proposta relativa alla costituzione di un Assemblea Costituente suggerisce all’Esecutivo di rimettersi,in proposito,alla scelta libera e sovrana dell’Aula.



Sul piano delle direttive generali di indirizzo il Governo continuerà con fede sempre crescente quella politica di libertà,la più ampia possibile nei limiti delle leggi e della Costituzione,che,nei tempi più fecondi,procurò grande giovamento all’attività e allo sviluppo della comunità.
Il Ministero si sforzerà di far rispettare la moltitudine di pensieri e fedi presenti in Parlamento in modo da garantire rilevanza effettuale ai principi di tutela delle minoranze e della tolleranza ideologica.
Vogliamo assicurare al Congresso che il Governo,in occasione dell’adozione di qualsiasi provvedimento,non tenterà alcuna prova di forza,ma,al contrario,consultando tutti i gruppi parlamentari ,si impegnerà per ricercare il massimo consenso possibile.

Presidente,onorevoli colleghi,

dal breve discorso che abbiamo fatto avrete capito che questa maggioranza non ha alcuna pretesa di autosufficienza. In un momento come quello che stiamo attraversando è necessario che le forze di tutti noi siano protese verso un unico obiettivo.
Non possiamo non guardare con preoccupazione allo scollamento progressivo che sta allontanando rappresentanti e rappresentati.
Non possiamo non registrare la voglia di cambiamento che,da molte parti,viene manifestata.
Rivolgiamo quindi un appello al senso di responsabilità dei congressisti qui presenti: non afferratevi alle etichette di partito come fanno i naufraghi con i rottami delle loro navi.
Siamo certi che non possiate rimanere indifferenti al monito perentorio che viene dalla comunità.
Ed allora sappiate che questo è il momento della riconciliazione,del dialogo e della concordia.
E noi,onestamente,in questo processo di cambiamento ci sentiamo in prima linea.

Ed e' per questo che noi chiediamo in quest aula a tutti voi la fiducia.



Viva l Italia
Viva POL


Spycam
Presidente del Consiglio

[Ronnie]

Esprimeremo la nostra posizione intorno a questo discorso del Presidente Spycam al termine del Direttivo di Progetto Liberale convocato in questi giorni, con riferimento alla fiducia o meno. Ci preme far presente che lo spirito e il sentimento che traspare dalle sue dichiarazioni di persona incaricata di un compito così grave è quello giusto, che convince per onestà e trasparenza anche nel chiarire questioni su cui forti sonop i dubbi di movimenti come il mio. Ciò non toglie che per noi permangono alcuni dubbi che chiariremo a breve. In ogni caso riteniamo assolutamente corretta dal punto di vista Istituzionale e politico l'affermazione una totale indifferenza del governo nei confronti del PDL che fu presentato sulla assemblea costituente, che ne comporterebbe l'abrogazione, e ci fa molto piacere che Spycam abbia alla fine deciso di ignorarlo attendendo l'eventuale esito della votazione in aula [senza contare eventuali emendamenti] anzichè considerarlo in alcun modo pregiudiziale per il suo Governo prima del tempo, cosa che sarebbe sbagliata vista la natura di una legge Costituzionale che anche per un caso fortuito quale l'assenza di pochi congressisti, o delle sospensioni, o delle liti fra chi lo appoggia, ad esempio, potrebbe non passare...

[Gianfranco]

Riteniamo veramente assurdo , come Fed Popolare, che il governo in pectore faccia finta che non esista un Pdl che elimina il suo governo presentato dagli stessi che oggi gli votano la fideucia. Un comportamento senza senso delle istituzioni e del tutto poltronaro e poco serio. Buon senso avrebbe voluto che il signor Spycam facesse seguito ai suoi intenti manifestati in questi giorni ,in cui diceva che avrebbe chiesto , a chi lo sosteneva , di ritirare o non votare il pdl costituzionale che di fatto eliminava il governo stesso da lui presieduto. Un tale comportamento politicamente schizzofrenico e contraddittorio non può che portarci a negare la fiducia al suo governo. saluti

Gianfranco (capogruppo Fed Popolare)

[Ronnie]

Riteniamo veramente assurdo , come Fed Popolare, che il governo in pectore faccia finta che non esista un Pdl che elimina il suo governo presentato dagli stessi che oggi gli votano la fideucia. Un comportamento senza senso delle istituzioni e del tutto poltronaro e poco serio. Buon senso avrebbe voluto che il signor Spycam facesse seguito ai suoi intenti manifestati in questi giorni ,in cui diceva che avrebbe chiesto , a chi lo sosteneva , di ritirare o non votare il pdl costituzionale che di fatto eliminava il governo stesso da lui presieduto. Un tale comportamento politicamente schizzofrenico e contraddittorio non può che portarci a negare la fiducia al suo governo. saluti

Gianfranco (capogruppo Fed Popolare)

onorevole Gianfranco...

premettendo che schizofrenico si scrive con una sola Z

In primis il Governo nasce per rispettare la Costituzione e non certo soggetto a suoi eventuali ed ipotetici cambiamenti (che in ogni caso andrebbero sanciti con referendum, alla luce dell'assenza ad oggi di una maggioranza dei 3/5 su quel pdl), non sarebbe dunque corretto in alcun modo far dipendere la propria disponibilità o inserire nel proprio programma da presentare al congresso alcunchè circa il ritiro di progetti di legge che sono solamente legittime espressioni politiche che possono o no passare, che potrebbero essere ritirati per altri motivi, che potrebbero avere ogni tipo di vicissitudine.. e anche passare, per carità...

Faccio notare quindi in secundis che lei non ha motivato con altro che una "non questione" il diniego della fiducia di un movimento grande come il suo, il che non è nè rispettoso nè politicamente sensato per lei e per il gioco. Il senso di responsabilità del discorso di Spycam BRILLA rispetto all'opaca meschinità della sua dichiarazione di voto, della quale si dovrebbe vergognare. LA ESORTO ad aggiungere considerazioni politiche, invece di nascondersi dietro a un dito, lei che si è vantato di avere così tanto potere (correttamente) tanto quanto di essere persona seria in politica (e qui si potrebbe dubitare).

Saluti Liberali!

[codino]

da un po' di tempo ogni volta che leggo l'on. GF mi ricordo della favola del lupo e dell'agnello... tempo fa gliela ho anche postata!!!
Adesso la nuova scusa per non voatre la fiducia è il mancato riferimento al PdL...



a breve risponderò al discorso del premier incaricato...

[Centro-Laico]

Ricordo agli Onorevoli colleghi la tempistica di questa Seduta:

fase di dibattito: ore 12 del 25/3, ore 12 del 27/3
fase di votazione: ore 13 del 27/3, ore 13 del 30/3

[SPYCAM]

Riteniamo veramente assurdo , come Fed Popolare, che il governo in pectore faccia finta che non esista un Pdl che elimina il suo governo presentato dagli stessi che oggi gli votano la fideucia. Un comportamento senza senso delle istituzioni e del tutto poltronaro e poco serio. Buon senso avrebbe voluto che il signor Spycam facesse seguito ai suoi intenti manifestati in questi giorni ,in cui diceva che avrebbe chiesto , a chi lo sosteneva , di ritirare o non votare il pdl costituzionale che di fatto eliminava il governo stesso da lui presieduto. Un tale comportamento politicamente schizzofrenico e contraddittorio non può che portarci a negare la fiducia al suo governo. saluti

Gianfranco (capogruppo Fed Popolare)

Sono rallegrato dalla profonda analisi politica
fatta dal On Gianfranco . con questo suo profondo
intervento si e' meritato sul campo il titolo di
grande statista politico.

complimenti sinceri.

Spycam
Presidente del Consiglio