Il Congresso di PoliticaOnLine istituisce la festività del IX Febbraio quale giorno della proclamazione della Repubblica Romana del 1849, sorta nei territori pontifici a seguito di una rivolta che estromise l'allora Papa Pio IX dai suoi poteri temporali. La Repubblica fu governata dal triunvirato composto da Giuseppe Mazzini, Carlo Armellini ed Aurelio Saffi. Durò solo cinque mesi ma segnò un momento di grande innovazione liberale e democratica per l'epoca, grazie all'impronta mazziniana e di altri pensatori liberali nei principi fondamentali della Costituzione: dalla libertà di espressione all'abolizione della pena di morte; dall'eguagliaza dei diritti contro ogni privilegio al suffragio universale.
Di seguito alcuni articoli tra i più significativi della Costituzione della Repubblica Romana:
- Il regime democratico ha per regola l'eguaglianza, la libertà, la fraternità. Non riconosce titoli di nobiltà, né privilegi di nascita o casta.
- La Repubblica riguarda tutti i popoli come fratelli: rispetta ogni nazionalità: propugna l'italiana.
- Dalla credenza religiosa non dipende l'esercizio dei diritti civili e politici.
- Le persone e le proprietà sono inviolabili.
- Le pene di morte e di confisca sono proscritte.
- La manifestazione del pensiero è libera; la legge ne punisce l'abuso senza alcuna censura preventiva.
- L'associazione senz'armi e senza scopo di delitto, è libera.
- Ogni potere viene dal popolo. Si esercita dall'Assemblea, dal Consolato, dall'Ordine giudiziario.
- L'Assemblea è costituita da Rappresentanti del popolo.
- Ogni cittadino che gode i diritti civili e politici a 21 anno è elettore, a 25 è eleggibile.
- I giudici nell'esercizio delle loro funzioni non dipendono da altro potere dello Stato.
jmimmo82
Presidente Lista Repubblicana - Liberaldemocratici