Messaggio del Segretario Nazionale MSN
Categoria : Informazione
Cari Camerati, in Patria e nel mondo, è con grande piacere che annuncio oggi, 3 gennaio 2008, la nascita di un nuovo soggetto politico denominato Movimento Sociale Nazionalista. Come si può già intuire, il richiamo al vecchio MSI è inconfutabile, ma allo stesso tempo noi vogliamo essere la sintesi di tutta la storia politico-ideologica-militante della destra radicale, sociale e nazionalista. Intendiamo rivendicare con orgoglio le nostre radici e la nostra appartenenza al fascio littorio, alla fiamma tricolore e alla croce celtica, ma soprattutto rivendichiamo il diritto di definirci nazionalisti e di attuare finalmente una politica degna di questo nome, nell´esclusivo interesse della nostra amata Patria. Tutte le realtà della cosiddetta “area” le sentiamo appartenere alla nostra vita, come decine di verghe che compongono lo stesso fascio, come infiniti globuli che formano il sangue che scorre nelle nostre vene, una grande famiglia le cui componenti sono unite imprescindibilmente dall´orgoglio intramontabile di appartenere ad una comunità che non ha mai rinnegato le proprie radici e che ancor´oggi intende preservarle e valorizzarle a qualunque costo, senza compromessi. Quelle radici difese con il sangue dei nostri eroici predecessori, perché si potesse ancora sognare di rivedere attuata la sacra terza via mussoliniana, l´unica soluzione possibile per far risorgere a nuova vita l´Italia e nella quale vi è il nostro sacrosanto titolo ad esistere. Sia chiaro perciò che non siamo mai stati disposti, né lo saremo in qualunque caso, a rinnegare la nostra storia, le nostre radici ideologiche, la nostra appartenenza a quell´”Idea che è stata e sarà la più audace, la più originale e la più mediterranea ed europea delle idee”. Per noi il tradimento di Fiuggi rappresenta un fatto vergognoso e negativo, secondo solo all´8 settembre, per cui mai, e sottolineo mai, potremo accettare di inserire nelle nostra fondamenta tali principi nati nell´infausto 1995. Questo non significa non essere in grado di guardare al futuro, anzi, il fascismo è stato il massimo esempio di come saper stare a passo con le esigenze dei tempi, addirittura essendone per molti versi il precursore. Semplicemente vogliamo farlo tenendoci stretti tutti quei valori e quelle ricette programmatiche di cui ancor´oggi l´Italia necessita. Ma soprattutto vogliamo essere la massima espressione di un nazionalismo che ora più che mai deve tornare in auge per difendere a spada tratta la nostra identità nazionale, culturale e cristiana. E´ nostro dovere, da patrioti quali ci riteniamo, prendere in mano fin da subito le sorti della nostra nazione, per tutelarne l´identità, la sovranità, la socialità e la sicurezza, guidando il Paese a quella riscossa che manca oramai da molti decenni. Noi restiamo fedelissimi ai principi “Dio-Patria-Famiglia”, e consideriamo che solo combattendo con onore e coraggio le battaglie che ci si presenteranno davanti potremmo rivendicare i nostri diritti di cittadini e di italiani. Aspiriamo con la nostra nascita ad essere il punto di riferimento e di partenza per unire tutte le attuali realtà politiche della destra radicale, sociale e nazionalista, alla quale non manchiamo l´occasione di chiedere unità, invitando tutti a mettere da parte incomprensioni, individualismi e questioni personali irrisolte. Lo si faccia per il bene supremo dell´Idea e della Patria. Per questo affermiamo fin da subito che ci batteremo senza stancarci per superare tutte le divisioni di quest´area, che cercheremo il dialogo costruttivo con tutti i movimenti di riferimento, che non molleremo la presa finché questa grande famiglia si sarà finalmente riunita, anche se solamente a livello di coalizione. Cari fratelli camerati e italiani degni di questo nome, è giunto il tempo di guardare in faccia amici e nemici e comprendere finalmente quali sono le decisioni irrevocabili da prendere: questo è tempo di combattere per poter quanto prima ricostruire. E´ la nostra Patria che ci chiama tutti a raccolta sotto le sue insegne tricolori. Non restiamo sordi al suo grido disperato. Per l´onore e la salvezza d´Italia!
Michele Marini
Segretario Nazionale M.S.N.
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