articolo trovato http://www.sosutenti.info/

Crescono le vittime di 'usura bancaria' tutelati dalle Prefetture


I nuovi successi di SOS UTENTI e le proposte di commissioni miste "banche-utenti" a tutela e a garanzia della trasparenza

Gli "usurati bancari" garantiti dalle Prefetture
Sono almeno sette i casi di piccoli e medi imprenditori che sono stati dichiarati "usurati bancari" dalle prefetture di competenza e hanno assunto lo "status" di "vittime dell'usura bancaria".
Altri casi clamorosi stanno maturando in questi giorni e verranno portati a conoscenza dell'opinione pubblica.

Gli "usurati bancari" sono associati di SOS UTENTI, l'associazione No Profit in difesa dei consumatori che li sta assistendo con i suoi esperti e consulenti.

Ma chi sono gli "usurati bancari"? Sono utenti bancari ai quali le singole prefetture hanno concesso il beneficio della "protezione" che la legge assicura, in applicazione della legge contro l'usura (la N° 108 del 1996): in concreto consiste nella sospensione dei termini di tutti i pagamenti, scadenze, impegni ed esecuzioni, per 300 giorni salvo rinnovi ex art. 20 Legge 44\1999 e nella concessione dei mutui a tasso zero ex Legge N° 108\1996.

Le singole richieste sono state accolte dalle prefetture di Ascoli Piceno, Treviso, Udine, Modena: gli imprenditori, affiancati dalla SOS UTENTI, hanno ottenuto la sospensione e il "congelamento" dei termini di pagamento.

Detti provvedimenti vengono richiesti e concessi contestualmente alla denuncia querela per USURA contro le Banche presentata alla procura della Repubblica.

In alcuni casi (è successo già ad Ascoli Piceno, Campobasso, Napoli e Palmi) i magistrati hanno disposto la richiesta di rinvio a giudizio, chiudendo le indagini.

Usura bancaria: un meccanismo perverso

Come nasce l'usura bancaria? Da un meccanismo "perverso" che parecchi istituti di credito attuano sistematicamente a danno dei loro clienti. La SOS UTENTI ha infatti riscontrato numerosissimi casi di USURA Bancaria causata da un insieme di fattori:

la pratica di applicare interessi passivi radenti la soglia usuraia;

la lievitazione oltre misura delle Commissioni di Massimo Scoperto (CMS);

le "super spese" di tenuta dei conti correnti;

l'addebito degli oneri da SWAP (che costituiscono parte della composizione dell'interesse USURARIO).

SOS UTENTI "cane da guardia" contro gli abusi bancari

Per SOS UTENTI, la vigilanza esercitata per legge, sul sistema bancario, dalla Banca D'Italia, purtroppo, non è sufficiente ad evitare comportamenti illegittimi mesi in atto da gran parte del sistema creditizio a danno della clientela più debole, la quale reclama, a ragione, dagli operatori bancari "correttezza operativa e maggiore trasparenza informativa".

Occorre perciò integrare la vigilanza "ufficiale" di BankItalia con un'altra "continuativa" ed "integrale" a cura delle associazioni di difesa degli utenti.

La SOS UTENTI sta svolgendo questo compito come un "cane da guardia" che fa la ronda direttamente nelle piazze italiane e fornendo assistenza e soccorso operativo agli stessi utenti presso tutte le delegazioni territoriali dell'Associazione.

Migliaia di Euro risarciti

Le sentenze che piovono a carico delle Banche stanno comportando il risarcimento di decine e centinaia di migliaia di Euro a beneficio degli associati tutelati e difesi dagli esperti della SOS UTENTI.

Ciononostante, la SOS UTENTI auspica che si possa ancora dialogare in via "stragiudiziale" con il sistema bancario così come già avviene, con reciproche soddisfazioni, con alcuni isolati soggetti creditizi.

L'obbiettivo dell'Associazione, infatti, non è quello di "impallinare" il sistema bancario, il cui ruolo è vitale per tutte le economie libere e democratiche, ma di operare affinché il sistema creditizio sia autenticamente sano nel rispetto non solo delle forme, tipo "patti chiari"(che spesso nascondono trucchi nella sostanza), ma della concretezza dei diritti di chi ciecamente si fida e si affida ad un operatore pubblicamente qualificato.

La proposta: commissioni miste banche-associazioni utenti

Le Istituzioni creditizie che ritengono di essere "sane", non avendo nulla da nascondere nei loro comportamenti operativi per la clientela finanziata e risparmiatrice, possono aderire e comporre le diatribe attraverso commissioni miste, tecniche consultive territoriali (composte da legali e tecnici di associazioni in difesa degli utenti e delle stesse banche), alle quali affidare il compito di certificazione della modulistica bancaria e componimento bonario del contenzioso.

SOS UTENTI (Il Portavoce Nazionale: dott. Gennaro Baccile)

http://www.sosutenti.info/index.php?...id=57&Itemid=2

ieri ho visto striscia ed ho voluto approfondire

http://www.youtube.com/watch?v=iWxnM4HsgvE