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    Forumista senior
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    IPERURANIO INTERIORE
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    Lightbulb IMPERIVM EUROPA – L'IDEA e La VISIONE…

    Una Idea illuminata portata avanti da un Autore coraggioso come Norman Lowell allo scopo di unire le persone ed i popoli di origine europea nel mondo per la salvezza della Razza Bianca…
    Nel vasto ed ardito eppure ingarbugliato e contraddittorio panorama culturale euro-identitario del WP razzialista , brilla sicuramente la stella luminosa e solitaria del grande pensatore e politico anglo-maltese Norman Lowell , ben noto nell’ambiente di quella bella ed incantevole isola del Mediterraneo che è Malta…Da là può forse partire il rinnovamento e la riscossa dell’Europa , sperando che il messaggio giunga fino all’isola di Islanda…Una idea in grado di essere un ponte fra un’isola estrema del profondo mediterraneo ed un’altra magnifica terra isolata del Nord del continente europeo…
    Inoltre valida dall'Irlanda a Vladivostok , includendo Vinland , il Sud America , l’Australia , ecc. e tutto il mondo bianco.
    La galassia della DR italiana ed europea ha bisogno di personalità carismatiche dotate di idee chiare , forti e fiere di un tipo bennato come lui ; a mio giudizio è uno dei migliori artisti dell’idea , intellettuali e filosofi di tutta la c.d. area del razzialismo bianco , insieme a ad altri nobili pensatori e scrittori del calibro di David Duke , Constantin Von Hoffmeister , Silvano Lorenzoni , ecc. per citarne alcuni.
    Una idea imperiale forse un po’ alla Evola o un po’ alla Yockey o un po’ alla Klassen o un po’ alla Faye , ma rivista da Lowell alla luce della sua particolare individualità in un’ottica magno-europea , mondiale , razziale e liberale.
    Io lo ammiro parecchio e ne condivido diverse idee e posizioni ; soprattutto lo sento a me vicino e congeniale perché cerca di unire l’ideale razziale-identitario del WP a certe concezioni tipiche dell’individualismo liberale/libertario , quindi operando quella gloriosa , equilibrata e coraggiosa sintesi che io stesso ho fortemente caldeggiato negli ultimi anni…Questa unione per me è destinata ad essere vincente , è l’unica soluzione per garantire un futuro di sopravvivenza biologico-culturale alla razza bianca nei suoi migliori elementi e per poter esprimere gli alti valori della personalità libera tipici della mentalità ariana…Interessante e curioso il fatto che io sia giunto a conclusioni abbastanza simili prima di sapere chi fosse questo Norman Lowell , di cui ho scoperto l’esistenza pochissimi anni fa , quindi in modo indipendente…Perciò sono rimasto piacevolmente sorpreso del fatto che esistano altri con idee relativamente simili alle mie! La DR soprattutto italiana , ma non solo , ha proprio bisogno di una ventata di aria fresca per farla finita con la distorta mentalità collettivista-socialista-nazionalista-statalista che la caratterizza inquinandola e contaminandola , più degna di asiatici levantini che di europei genuini…Deve essere capace di aprirsi a certe correnti liberali alternative , invece di considerarle nemiche e di contrastrarle , perché il sistema mondialista è ben altro : è un sistema oscuramente egualitario , antirazzista e spersonalizzante di totalitarismo burocratico accentratore ed è infatti questo Z.o.g. internazionale dittatoriale-comunistoide-liberticida il bersaglio N.1 da colpire ed affondare per salvare dal declino irrimediabile e dalla catastrofe definitiva la nostra nobile identità culturale ed eredità razziale!! Il reale concreto nemico da combattere NON è il liberalismo , ma precisamente lo pseudo-liberalismo che in realtà è socialismo statalista e truffa democratico-parlamentare giudaico-levantina travestito dal suo opposto per ingannare coloro che non ne colgono la vera subdola parassitaria natura. Sull’argomento cmq vi rimando a questi miei 3d e post qui su Pol ed altri affini su Giovani , v. qui :

    "DESTRA RADICALE , LIBERTà , IDENTITà..."
    http://www.politicaonline.net/forum/...d.php?t=293691
    http://www.politicaonline.net/forum/...=293691&page=5
    Libertarismo , Elitismo , Razzismo... - Politica OnLine Forum
    www.politicaonline.net/forum/showthread.php?t=293689
    Libertarismo , Elitismo , Razzismo... - Pagina 2 - Politica OnLine ...
    Destra radicale e (paleo)libertarismo - Pagina 2 - Politica OnLine ...
    Destra radicale e società multietnica: una riflessione - Pagina 5 ...
    http://www.politicaonline.net/forum/showpost.php?p=5032424&postcount=71
    Analizziamo Nietzsche... - Pagina 3 - Politica OnLine Forum
    http://www.politicaonline.net/forum/showpost.php?p=5408936&postcount=63
    Bismarck e l'Impero sociale Tedesco (12)
    http://www.politicaonline.net/forum/showpost.php?p=5821842&postcount=34
    I metodi comunisti di Chavez: conculcare la libertà d'espressione
    http://www.politicaonline.net/forum/...22#post5822122
    W l'Apartheid , W i Boeri ed il White Pride!!!
    http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?t=332461
    Barry Goldwater di M.Blondet - Politica OnLine Forum
    www.politicaonline.net/forum/showthread.php?p=5161207
    Intelletuali? (1234)
    http://www.politicaonline.net/forum/...87#post5822187
    British National Party - Pagina 2 - Politica OnLine Forum
    http://www.politicaonline.net/forum/...3&postcount=26
    Morto David Lane - Politica OnLine Forum
    http://www.politicaonline.net/forum/...4&postcount=26
    Wi Patrioti Euro-Americani isolazionisti! - Giovani.it - Forum
    forum.giovani.it/guerre/88882-w-patrioti-euro-americani-isolazionisti.html


    Adesso vi riporto VIDEO , ARTICOLI , NOTIZIE , SCRITTI di e su NORMAN LOWELL per introdurvi sue idee…In particolare segnalo la traduzione italiana fatta dallo stimabile Alfonso de Filippi (un autore di indubbio valore pure lui) di alcune parti dei suoi testi , accompagnata da una interessante introduzione e da varie note con commenti posteriori (ovviamente non condivido certe sue obiezioni all’orientamento liberaleggiante di Lowell , concordo di più con Lowell…).
    Ecco qui la VISIONE e l’IDEA di IMPERIUM EUROPA , ecc.
    ONORE a NORMAN LOWELL!
    Vi saluto! SURSUM CORDA! MAGNA EUROPA EST PATRIA NOSTRA! 14 WORDS! - Luca/Holuxar


    http://gallery.giovani.it/profilo/holux_418108.html


    http://www.imperium-europa.org/
    http://www.imperium-europa.org/lowell/home.asp
    http://www.imperium-europa.org/lowell_speaks/home.asp
    http://www.imperium-europa.org/home.asp
    http://www.imperium-europa.org/the_idea/home.asp
    http://www.imperium-europa.org/books/credo/home.asp


    </H2>The IDEA of Imperium Europa

    http://www.youtube.com/watch?v=httaItU7QJs

    CREDO - A book for the very few
    http://www.youtube.com/watch?v=oclWy_dVR2I





    http://en.wikipedia.org/wiki/Norman_Lowell
    "Norman Lowell (born July 29, 1946) is the founder and leader of Imperium Europa, a New Right Maltese political party.
    1 Politics
    1.1 Imperium Europa
    1.2 European Parliament Election
    1.3 Political descriptions
    2 Controversy
    2.1 Criminal prosecutions and allegations
    2.2 Libel suit against prominent editor
    3 Trivia
    4 External links
    5 References
    Lowell is an artist in an abstract style he refers to as Dionysian Action Painting.
    Lowell is the founder of the Ch'uan Shu martial art in Malta.
    Lowell has written two books: Credo: A Book for the Very Few and Imperium Europa - A Book that Changed the World.
    Lowell is a contributor to American white nationalist website National Vanguard.
    Lowell is a staunch supporter and admirer of Carmelo Borg Pisani, who was executed way back in 1942 for treason during World War II"


    "The IDEA!
    My vision of an IMPERIUM EUROPA was launched in an article, entitled "Our Age", published in The Times of Malta in 1981. Here was the inception of the IDEA of Imperium. Since then this IDEA was perfected, amplified to its present maturity: an IMPERIUM EUROPA on a planetary basis, uniting the Europids, wherever they may be.
    Our aim is that Malta, this Sacred Island of Melita, this land of honey, will be the first liberated nation in the whole, White World - liberated from the enemy within and the enemy without. Malta, at the southernmost tip of Europe, could ignite a flame that would set Europe ablaze. An IDEA, like a seed could spring to life anywhere. An IDEA whose time has come, is unstoppable!
    The IDEA of IMPERIUM EUROPA is gaining increasing attention at the highest cultural and political levels. Geo-political think tanks, give it increasing importance. Gradually this IDEA will permeate downwards and, in a couple of years, reach the market place in Brussels!
    An Imperium based on that of the Holy Roman Empire, with a central authority, embodying both the Political and the Spiritual. A centre, to which all the White World will refer and relate to. A hub, whereby all parts of the Empire would feel organically whole, while retaining the specific peculiarity of each region. Retaining initiative, diversity, interaction, castes, classes, character, personality, hierarchy: all converging to a superior IDEA. - A common language will bind us all; Latin.
    And this, is precisely what we wish to accomplish. An Imperium led by 'The Elite'. An Elite beyond parliaments, parties, politicians, prostitutes and pernicious, political priests. A new Aristocracy of the Spirit - an Aristocracy based on meritocracy. An Elite of a quarter of a million, spread over the Imperium, High Culture Bearers: An Order of Men as were the Templars and Teutonic Knights. They would be the guardians of the Imperium. Their sole concern would be Spirituality, Race and High Politics.
    This Elite will forge a new Science of the Spirit. - We, the Elite, with our IDEA of IMPERIUM EUROPA.
    This is our dream, our goal: that this IDEA of IMPERIUM EUROPA born in Malta, would capture the imagination of all Europids and bring that unity, which is imperative for the survival of this minority of biological aristocrats.
    We of IMPERIUM EUROPA could be this vehicle for such a plan of action. Within this vehicle, this form, let the debate rage on. Within the vessel of IMPERIUM EUROPA all IDEAS will be discussed, analyzed till a Pan-Aryan, political philosophy, A UNIFYING IDEA is adopted - One that can assure us world victory. Our target date to be 2012: Anno Zero!
    Only A UNIFYING IDEA can remedy this waste. An IDEA strong enough, a magnet so powerful as to draw together, to a convergence, all the forces of the Right. At the same time each group, sub-race, retaining its identity: ethnic and cultural.
    This IDEA can only be an IMPERIUM EUROPA. An Imperium on a planetery basis, uniting all Europids, everywhere. An Imperium not of bankers and bureaucrats, but of High Planetary Politics and Peoples, with a central authority, embodying both the Political and the Spiritual. A center, to which all Europids will refer and relate. A hub, whereby all parts of the Empire would feel organically whole, while retaining the specific peculiarity of each region. Retaining initiative, diversity, interaction, castes, classes, character, personality, hierarchy; all converging to a superior IDEA.
    An Imperium for Europids only - and none else! - An Empire with ever expanding borders, within which the travesty of democracy will have no place. For an Imperium is by its very nature, expanding or dying. It is fuelled by an ambition for power, through an iron will of The Elite. A power over oneself and adversaries and adversities.
    The only solution for the old continent is the triumph of the Imperium IDEA.
    That is why we, of the Radical-Racialist-Right-Revolutionary-Reactionaries have to act now! That is why we have to wrest power in Brussels and create a NOVA EUROPA, a cocoon, precursor of the IDEA of IMPERIUM EUROPA. A grouping of patriots from every single EU member country. Only such a strong, solid, political block, imbued with a Spiritual IDEA could draw and keep together within the White fold the four cousin sub-races: The Anglo Saxons, the Teutons, the Slavs and the Latins.
    A Europid bond, forged through Spirituality closely followed by Race, nurtured through High Culture, protected by High Politics, enforced by the The Elite.
    Only the Imperium could save the White Race in the coming, planetary struggle. 2012 Anno Zero!" - NORMAN LOWELL


    EUROPA : IMPERIUM O MORTE
    Traduzione e cura dell'opera di ALFONSO DE FILIPPI
    Il fascicolo è reperibile al circolo IDEE IN MOVIMENTO di Genova il cui sito è
    http://www.ideeinmovimento.org/index.html

    Norman Lowell - Europa : l'imperium o la morte-parte 1 - it-alt ...
    groups.google.co.id/group/it-alt.politica.lega-nord/msg/6891523e4d83dd46
    Norman Lowell - Europa : l'imperium o la morte-parte 2 - it ...
    groups.google.it/group/it.cultura.storia/msg/6859b39a0ff7f3fe

    "

    Norman Lowell - Europa : l'imperium o la morte

    "O l'Europa ritorna ad avere il senso imperiale della sua funzione, o essa
    sarà travolta da tutte le forze contraeuropee che la premono all 'Occidente
    ed all 'Oriente"

    Asvero Granelli Panfascismo Casa Editrice Nuova Europa, Roma, 1935, pag 100.

    Premessa del curatore

    A scopo informativo, pur non condividendone varie tesi e parecchie
    "esasperazioni", oltre a certe posizioni liberistiche e libertarie,
    presentiamo qui alcuni scritti di una "voce nuova" della cosiddetta "destra
    radicale" europea: Norman Lowell fondatore e leader, nell'isola di Malta,
    del movimento Imperium Europa.(l).

    Nato il 29 luglio 1946, banchiere, pittore e maestro d'arti marziali, il
    Lowell viaggiò in Africa dove si impegnò nella difesa del regime
    "bianco"della defunta Rhodesia meridionale, nella sua isola ebbe modo di
    assistere fin dagli inizi all' immigrazione- invasione di elementi di
    colore, fenomeno di cui attribuì il "merito" ai capitalisti e al clero
    cattolico. Per reazione a tali sviluppi fondò nel 2000(1) Imperium Europa
    un movimento che promuove un amalgama di idee più o meno simpatiche :

    pan-europeismo, libertarismo, individualismo e ambientalismo.

    Nel 2002 il Lowell venne bandito dai mass media dell' isola per i commenti
    fatti durante una trasmissione televisiva, ciò nonostante sembra avere col
    passare degli anni un crescente successo di pubblico grazie al suo carisma,
    alle sue doti d'umorismo, (di cui si potrà trovare qualche traccia negli
    scritti che qui presentiamo)e al coraggio dimostrato nell' affrontare le
    autorità, ma soprattutto grazie all' aumento delle tensioni dovute alla
    crescente presenza di immigrati dal Terzo mondo

    Alle elezioni europee del 12 maggio 2004 Imperium Europa sorprese gli
    osservatori ottenendo 1603 voti, cifra non del tutto disprezzabile visto che
    la popolazione delle isole maltesi ammonta a poco più di 400.000 persone.

    Accusato spesso di essere un razzista "racist", il Lowell preferisce
    defmirsi "racialist" ripetendo di non aver nulla contro le minoranze.
    Avevamo già notato questa distinzione tra "racist"e "racialist" sostenuta,
    negli anni scorsi, da movimenti britannici avversi all'immigrazione di
    colore.In italiano non abbiamo un termine equivalente, il lettore ci
    perdonerà il neologismo "razzialista". In ogni caso i termini Racialism e
    racialist verrebbero usati da chi ritiene che da essi è escluso ogni
    sentimento negativo e ostile verso altre razze. I " Razzialisti" non
    mirerebbero alla supremazia dei bianchi nei confronti dei colorati ma a
    separarsi da questi costituendo comunità distinte. Cfr a questo proposito
    Edgar J. Steele "Defensive Racism" Proper Press -USA, 2004, e anche Thomas
    Sthaler "Fascismo, Fascismi, Nazional Socialismo"Idee in Movimento, Via XX
    Settembre 13/3-16100- Genova, 2006).

    In ogni caso: " Credere in una gerarchia delle razze non implica
    necessariamente ritenere leciti l'assoggettabilità, schiavizzazione e libero
    annientamento degli appartenenti a quelle ritenute inferiori, non arma
    direttamente la mano, non provoca impulsi omicidi",dice Gabriele Ranzato in
    "Chi ha paura dell 'olocausto?" in "La Repubblica" 31/7/1998.

    Inoltre "..se il razzismo si prefigge e persegue la difesa di un'identità,
    esso deve ovviamente contemplare anche il mantenimento ed il rispetto delle
    identità altrui, la diversità delle altre razze."(Piero Sella <Genesi e
    funzione del "pregiudizio "nella cultura democratica. > in <L'Uomo Libero>
    n. 99 gennaio 1995).

    Le sue ardite prese di posizione, talvolta paradossali, non hanno mancato di
    procurare al Lowell anche problemi sul piano legale, tra l'altro egli ha
    osato esprimere giudizi ostili verso il popolo ebraico. Recentemente, egli
    ha affiancato ad Imperium Europa l' organizzazione Viva Malta con un aspetto
    meno radicale.

    Nel 1999 ha pubblicato il libro"Credo. A bookfor the very few"( ed. J.
    Publishing Service, Malta) dedicato a Federico Nietzsche, (2) che raccoglie
    una serie di suoi scritti dal 1980 fmo al 1997. Articoli che, per noi,
    riflettono un' evoluzione da posizioni ultracapitalistiche liberali ( ci
    limitiamo a citare da A J. Gregor <The Search for Neofascism- The use and
    abuse of sodal science>Cambridge Un. Press, USAGB, 2006, pago 57 "Il
    Fascismo di Mussolini non fu mai "di destra" nel senso di essersi proposto
    una difesa incondizionata della proprietà privata") a concezioni più
    "organiche"e pan europee ed imperiali che a noi ricordano quelle di Francis
    Parker Yockey.(3).

    Egli, anche, in un articolo dedicato alla memoria dell'esponente
    nazionalista britannico John Tyndall fondatore e leader prima del National
    Front e poi del British National Party (J. Tyndall: An Analogical View of
    Empire-nota2) giunge a vagheggiare un impero mondiale bianco comprendente
    inoltre agli europei, i bianchi del Nord America, dopo il previsto collasso
    degli USA, dell' Australia e dell' America Meridionale, Il primo passo in
    questa direzione sarebbe, abbastanza logicamente, la formazione di un gruppo
    basato su tale concezione al Parlamento Europeo, e qui il nostro, nonostante
    la relativamente breve distanza che separa la sua isola dall'Italia, mostra
    grande ingenuità auspicando un ruolo "positivo" da parte degli eurodeputati
    della Lega Nord e di... .Alleanza Nazionale. ( 4)

    2 http://nationalvanauard.ora/printer.php?id=5527

    5

    Da tempo è annunciata l'uscita di una altra sua opera intitolata appunto,
    "Imperium Europa" Possiamo, per ora trarre alcuni spunti da "Credo" Pag 282
    : " Liberalismo, parlamentarismo, democrazia, socialismo, comunismo e la
    moderna tirannide del capitalismo plutocratico- apparentemente nemici tra
    loro, hanno la stessa matrice, gli stessi scopi: anti Gerarchici e anti
    Spirituali"..

    La prima preoccupazione del Lowell riguarda la sopravvivenza stessa dei
    popoli europei (pag. 28)"Dobbiamo raggiungere la grandezza o perire. Oggi
    gli Europei sono una specie moribonda. Non riusciamo neppure a riprodurci in
    quantità sufficiente a preservare la nostra esistenza. Noi costituiamo solo
    un decimo della popolazione mondiale... ."(5).

    La colpa della situazione in cui si trovano i popoli europei viene gettata
    sulle attuali classi dirigenti (pag. 13 7)" "Insieme alla fenomenale
    crescita delle popolazioni non Europee, noi abbiano assistito al peggiore
    dei crimini perpetrato dai politicanti traditori- eterni fantocci nelle mani
    dei manipolatori internazionali contro il proprio popoli: l'importazione di
    milioni di estranei nel nostro ambito. Sommergendoci con la loro fecondità
    nella nostra stessa terra questi alieni ora chiedono di vivere grazie al
    nostro sistema di welfare e , grazie al diritto di voto, chiedono di
    determinare il nostro stesso destino.".

    A suffragio delle tesi del Lowell che incolpa determinate forze di
    accelerare la marcia dei poppli bianchi verso l'estinzione possiamo citare
    vari autori, a cominciare da Eric Werner "L'Anteguerra Civile" Ed, Settimo
    Sigillo, Roma, 2004, pago 83 : "E', comunque, del tutto inesatto dire che i
    governi europei si accontentino di subire passivamente l'immigrazione. La
    verità è, al contrario, che la incoraggiano in mille modi: regolarizzazioni
    periodiche di clandestini, applicazione estensiva del diritto d'asilo,
    abbandono del principio un tempo intangibile della preferenza nazionale,
    ricongiungimento familiare (anche quando si tratta di famiglie
    poligamiche ), riconoscimento del <diritto alla differenza>( anche quando si
    pone in contraddizione con il principio dell'uguaglianza dei sessi), messa
    fuorilegge delle correnti di opinione ostili alla politica ufficiale in
    questo campo, ecc.."

    Scriveva Piero Sella in "La Questione turca"(<L'Uomo Libero> N. 61 Marzo
    2006-pag.7-8 ):"La Chiesa ha deciso di rinnegare il secolare percorso
    compiuto a fianco dell 'Europa e... ha assunto una posizione di assoluta
    <correttezza politica>: respinge e disprezza il sentimento nazionale, fa suo
    il progetto di un'umanità indifferenziata e globalizzata. I popoli europei,
    la cui esistenza stessa è messa in discussione dall'immigrazione di massa,
    vedono così le istituzioni ecclesiastiche e il clero schierato contro di
    loro, dalla parte di chi si propone di rovesciare il quadro demografico e
    culturale d'Europa."

    (cfr. anche Braquemart <Il Cristianesimo e il Destino dell'Europa> in
    <Orion> n. 48 settembre 1988, sul n. 57 della stessa rivista-(1989)- Carlo
    Terracciano nell'articolo "Martini e soci-razzismo clericale" citava
    l'allora capo della chiesa milanese Carlo M. Martini secondo il quale "La
    Chiesa deve compiere una scelta profetica, impegnandosi nella costruzione di
    una società multirazziale in Europa", e potremmo continuare a riportare
    documenti analoghi ancora molto, molto, a lungo)

    A pagina 142di <Credo> si può leggere "E' la stessa gente che controlla i
    media negli USA che è stata la più attiva ad incoraggiare l' immigrazione
    non bianca, i programmi di azione affermativa, il busing dei bambini delle
    scuole e la mescolanza delle razze, eccetto logicamente la loro". A questo
    proposto nel suo fondamentale <Jewish Supremacism >(Free Speech Press, USA;
    2003), lo statunitense David Duke documenta la costante azione svolta dalle
    comunità ebraiche statunitensi per abbattere la segregazione razziale e a
    spalancare le porte alla immigrazione di non bianchi. (XX)(Dello stesso
    autore cfr. anche "My Awakening" ibidem, 1998)(6)

    Possiamo citare, a questo proposito, da <Defensive Racism > di E. Steele
    (pag. 106)"Elementi ebraici del governo americano furono all'origine dei
    massicci cambiamenti che soffocarono l'immigrazione bianca europea ed
    aprirono le dighe ai non Bianchi di ogni sorta, specialmente ai clandestini
    che irrompono dal confine meridionale. .. Mani ebraiche sono dietro la
    maggior parte delle organizzazioni per i diritti civili che chiedono
    privilegi speciali per i vari gruppi etnici a spese dei Bianchi, nell'ambito
    di un vasto piano volto a soggiogare l'America Bianca."( eventualmente
    qualcuno potrebbe chiedersi se l"'America Bianca" meriti di venire difesa!)

    Per quel che riguarda l'Europa ci limitiamo a citare Pasquale Costagliola
    <Urbanesimo, emigrazione e decadenza nell'anno duemila>in <Orion>N. 22
    Lugliol986: "In Francia ove l'immigrazione è stata più massiccia, vere e
    proprie istituzioni di stampo massonico-giudaico come la LICRA e il MRAP
    lavorano per il melting pot, ma lo stesso accade in Belgio e in Inghilterra
    numerose sono le associazioni ebraiche che in Europa si battono per favorire
    l' immigrazione: oltre alle due citate, il B'nai B'rith, il Groupe d'Amitie
    France- Israel, l'Associazione concistoriale israelita di Francia, la
    Antidifamation League etc.. Ciò potrebbe sembrare contraddittorio se si
    considera la severa legislazione israeliana che, senza tema di accuse
    razzistiche,vieta - per esempio- i matrimoni misti."

    Infine per aggiungere un altro, ma ve ne sarebbero ancora, tassello al
    mosaico delle forze che mirano alla distruzione dell'Europa, citiamo quanto
    scriveva Gianni Baget Bozzo «Invasione dall 'Africa nera", in <Panorama> 19-
    VIII, 2004, considerazioni che possono essere estese a tutta l'Europa:

    "La coscienza del Paese non è stata avvertita, dalla sua informazione e
    neanche dalla sua politica, che essa è ormai oggetto di una guerra
    demografica, che punta a creare, in Italia, una massa critica di immigrati
    islamici tale da influenzare le istituzioni e la cultura del Paese. E' certo
    che questo esodo dall' Africa è organizzato, e ci vuol poco per capire che
    esso fa parte della guerra del radicalismo islamico contro i paesi cristiani
    del Mediterraneo: è una storia durata più di mille anni che si ripete ora in
    forma nuova.Non occorrono più le galee per prendere prigionieri. . ., basta
    invadere il territorio in nome della concezione dell' accoglienza che è
    divenuta totale, e per cui l'immigrato è preferenziato politicamente
    rispetto al cittadino. . . "

    per il nostro, è evidente che vi sia"... il disegno strategico di
    un'invasione a piccole dosi, ma a carattere costante, che tende a fare della
    penisola non più una nazione, ma un territorio aperto, in cui l'identità
    vincente è quella dell'immigrato."

    Non dobbiamo dimenticare, inoltre, i capitalisti che cercano
    nell'immigrazione mano d'opera a buon mercato e le sinistre che sperano di
    trovarvi nuovi elettori e nuovi militanti. Forze molteplici, diverse tra
    loro, talvolta rivali, se non anche opposte tra loro, il cui comune fine
    pare essere la distruzione dei popoli europei. Su <lI Sole 24 Ore> del
    12-1-1999 Franco Abruzzo "Immigrazione: è allarme generale" riportava le
    parole pronunciate dal Procuratore Generale dell' Aquila Bruno
    Tarquini:"Negli ultimi tempi il flusso migratorio ha assunto dimensioni così
    rilevanti e l'opera di contrasto è apparsa così insufficiente e velleitaria,
    favorita da una legislazione forse volutamente insufficiente, che si è
    indotti a ritenere fondata la tesi di chi sostiene che si tratti di una vera
    e propria invasione dell'Europa voluta e finanziata da centrali operative
    internazionali allo scopo di determinare col tempo, l' ibridazione dei
    popoli e delle religioni, onde possano realizzarsi più facilmente e più
    compiutamente progetti di dominio universale."

    Tutto ciò va, peraltro, inserito in un quadro di decadenza che affligge
    l'intera civilizzazione occidentale giudeo-cristiana e
    liberaI -capitalista.Il futuro dirà se aveva ragione, come temiamo, Pino
    Romualdi che in <L'Ora di Catilina>( T.E.R. Roma, 1962 pago 262)scriveva:
    "La civiltà dei bianchi, è evidentemente alla fine. Essa è ormai rassegnata
    a morire senza difendersi, senza più lottare, abbandonata ad una dolce
    follia suicida, che non consente rivolte, ma vuole e chiede soltanto pace e
    benessere."

    Ritornando al Lowell, notiamo che questi si dimostra contrario ad ogni
    utopia egualitaristica (pag. 121) "Non vi è mai stata, non vi è, e non vi
    sarà mai eguaglianza. L'ineguaglianza è la via (way) della natura"(7).

    Ineguaglianza vi sarebbe anche tra le diverse razze umane e il Nostro, per
    dimostrarlo, ricorre all'argomento dei Quozienti di Intelligenza rifacendosi
    a studi effettuati negli Stati Uniti che dimostrerebbero la superiorità dei
    bianchi sui Negri. A pagina 159 leggiamo "Il Prof .Roland Fisher riassunse
    la questione mirabilmente, quando scrisse <La conoscenza scientifica a
    nostra disposizione fornisce una solida base all'opinione secondo la quale i
    gruppi dell'umanità differiscono nelle loro capacità innate riguardo allo
    sviluppo intellettuale ed emotivo.> "(8).

    Il Lowell rifiuta l'etichetta di "fascista, ma si può senz'altro citare
    (pag. 283) " In qualche modo il Fascismo aveva realizzato che l'uomo bianco
    doveva andare oltre le contraddizioni poste dalla rivoluzione industriale
    basata sul denaro e la ricerca del profitto. Il fascismo stava cercando a
    tentoni una Terza Via tra il capitalismo e il socialismo. Il Fascismo voleva
    infondere nel capitalismo Valori Spirituali e l'imperativo della Razza...
    ... Certo, il Fascismo ha fallito, ma non come concezione, come ha fallito
    il comunismo, il Fascismo fu semplicemente sconfitto in guerra, ma rimane in
    potenza ciò in cui esso avrebbe potuto trasformarsi; avrebbe potuto
    evolversi in Stato Organico, in IMPERIUM, rimane il potenziale di ciò che
    avrebbe potuto realizzare"(9)

    Ancora nel maggio 2006 Norman Lowell è stato accusato di avere attaccato il
    presidente di Malta e insultato la comunità ebraica nell'articolo < Coming
    Cataclysmic Crisis>. Imprigionato è stato rilasciato dopo l'esborso di una
    grossa cauzione il che mira evidentemente a distruggere le finanze del suo
    movimento. Mentre scriviamo, (fme luglio 2006) viene processato.

    (1) Ci pare significativo che anche a Malta, isola che a nostro parere
    dovrebbe appartenere ali 'Italia( si ricordi l'eroica futura di Carmelo Borg
    Pisani), sia sorto un movimento per un estremo tentativo di difesa dell
    'Europa. Questa isola in cui sono presenti testimonianza, talune sommerse da
    mi/lenni, di civiltà antichissime, è stata a lungo contesa tra le forze
    europee e quelle estranee ed ostili al nostro continente: i Romani la
    sottrassero ai Fenici di Cartagine, i Normanni al dominio arabo, nel 1565

    L'isola, governata dai "cavalieri di Malta", resistette vittoriosamente ali
    'assedio delle orde multicolori dell 'Impero Turco.

    (2) Col passare del tempo, il pensiero del filosofo della <volontà di
    potenza> diventa sempre più importante per chi tenti ancora di opporsi alla
    decadenza e putrefazione dell 'Europa e del Mondo, cfr. Domenico Losurdo
    <Nietzsche, il ribelle aristocratico> Bollati Boringhieri, Torino, 2002, ma
    anche Adriano Romualdi <Nietzsche e la mitologia egualitaria> Ar,Padova,
    1981. Ispirata dal Nietzsche è anche la posizione del Lowell verso il
    cristianesimo.Nel saggio< Our
    Destiny>(http://www.nationalvanauard.org/printer.php?id=1855) ,dedicato alla
    memoria dello statunitense William Pierce fondatore del gruppo National
    Vanguard, egli lo definisce, come Nietzsche, una "religione per Chandala" e
    in "View from Malta: Crescendo to Imperium" -
    http://www.nationalvanguard.org/printer.php?id=1014 -accusa la religione
    venuta a predominare in Occidente di aver portato la Razza Bianca sull' orlo
    dell' estinzione, vagheggiando un ritorno ad una "purezza pagana pre-
    cristiana". Da parte nostra: "L'ideologia fascista si nutre di uno spirito
    ben diverso da quello di cui risulta nutrirsi il
    cristianesimo...L'egualitarismo, l'umanitarismo, l'ideale dell' amore e del
    perdono... contrastano in maniera netta con la gerarchia dei valori, con
    l'ideale dell' onore e delle giustizia propri della Weltanschauung
    fascista.". Così Paolo Signorelli <Fascismo e Sovversione> Raido, Roma 1998
    pag 26.

    (3) Cfr. Francis Parker Yockey <Imperium The philosophy of history and
    politics> Noontide Press, USA, 1991; e dello stesso <Il Proclama di Londra>
    effepi, Genova, 2005; Alfonso De Filippi <F .P. Yockey e il Destino dell
    'Europa> Idee in Movimento, Via XX Settembre 13-3/ 16100 Genova. Non si
    dimentichi un altro grande europeo: Jean Thiriat autore di <Un Impero di 400
    milioni di uomini: L'EUROPA>(Volpe ed., Roma, 1965).

    (4)ll Lowell vagheggia un Impero che unifichi tutta la razza bianca o
    europoidi. In questo senso, e gli si oppone ai sostenitori della supremazia
    dei "nordici", propugnando l'unione di Anglosassoni, Teutonici, Slavi e
    Latini e condannando ogni tentativo di creare divisioni tra gli Europoidi.
    Una volta ottenuta tale unificazione, la mescolanza che ne deriverebbe tra i
    vari rami della comune Razza Bianca, potrebbe, a suo giudizio, venir
    "corretta"da un adeguato programma eugenetico. Cfr Interview with Norman
    Lowel! by LEGION EUROPA 10II-2002
    http://www.imperium-europa.org/media_clips/article.php?id=27

    (5)Sulla sempre più disperata situazione dei popoli di "razza bianca" cfr.
    ,tra i tanti, Patrick J. Buchanan <The Death of the West> St. Martin's
    Press, USA, 2002. Già Alfred Rosenberg parlando ad un convegno della Nordic
    Gesellschaft nell' Agosto 1938 ebbe a dire: ".. l'esistenza dell'uomo bianco
    dipende in tutto e per tutto dall'unità del continente europeo"

    (6)Cfr. Gianfranco Della Casa <Il Complotto Tricolore contro la Civiltà
    Europea> Idee in Movimento, Genova, s.a.i., Giuli Valli <Il Vero Volto dell'
    Immigrazione- la grande congiura contro L 'Europa>Ed. Civiltà, Brescia,
    1993.e Guillaume Faye <La Colonisation de l'Europe>, L'Aencre, Paris, 2000.

    Qualcuno potrebbe vedere dei precedenti storici all' atteggiamento delle
    comunità ebraiche di cui fa cenno il Duke.

    Citiamo da Piero Sella <Prima di Israele>(ed. de l'Uomo Libero, Milano, 990,
    pagg. 101-102) "La tendenza a ricavare da un rovescio di fortuna, dalla
    sofferenza del popolo ospitante, vantaggi di gruppo e personali è radicata
    nei secoli ed ha ovunque alimentato la diffidenza verso i giudei. Già nella
    Bibbia, il Faraone invitava ad essere guardinghi nei confronti del popolo di
    Israele: < Che in caso di guerra non si unisca ai nostri nemici>(Es. 1,10).
    Sudditi dell'Impero Romano, gli ebrei si attendono dallo straniero
    l'intervento decisivo contro Roma, la <nuova Babilonia> e contro <la
    bestia>, l'imperatore. Dal collasso militare ed istituzionale dell'Impero si
    spera di vedere rinascere lo stato ebraico, ed ecco i giudei,ne parla Flavio
    Giuseppe nella sua Guerra Giudaica, VI, VI, di inviare ai Parti ambascerie
    per spingerlo all'azione contro Roma.

    Nel VII secolo gli ebrei di Palestina, sudditi di Bisanzio si schierano
    dalla parte del nemico che attacca l'Impero. Quando nel maggio del 614 i
    persiani aprono una breccia nelle mura di Gerusalemme e dilagano in città,
    gli ebrei si uniscono ai vincitori per sfogare il loro odio. Le chiese
    cristiane sono saccheggiate ed incendiate; la splendida basilica edificata
    da Costantino sul luogo della crocifissione è rasa al suolo. Il massacro
    della popolazione dura 3 giorni. Con Eraclito il dominio bizantino è
    ristabilito, ma i giudei di Gerusalemme scalpitano e, nel 637, accolgono gli
    arabi come liberatori.

    Nel 694 gli ebrei iberici vengono espulsi sotto l'accusa di essersi
    accordati coi loro correligionari di Africa per consegnare il paese ai mori,
    pochi anni dopo rientrano, al seguito appunto dei mori.

    Nel 1240, mentre l'intera Europa trema, gli ebrei si agitano a favore dei
    mongoli.

    Nella Cipro veneziana, alla metà del XVI secolo, tra le misure adottate per
    difendere Nicosia dalla temuta invasione turca, c'è l'internamento di tutti
    i giudei.

    Gli ebrei estromessi dall'Ungheria, vi fanno ritorno, a partire dal 1526, al
    seguito dell'invasore turco. Ad esso si accodano molti di quei giudei che la
    riconquista cristiana aveva allontanato dalla Spagna. Costoro, approfittando
    della sciagura che la penetrazione ottomana rappresenta per il continente,
    si ripresentano in Europa attraverso il complicato itinerario balcanico. ".

    Curzio Nitoglia in <Per Padre il Diavolo> (Società Editrice Barbarossa,
    Milano, 2002, pagina 303 scrive: " La posizione di uno dei più famosi
    islamologi attuali, Bernard Lewis (ebreo ).è la seguente: "Gli ebrei,
    compresi quelli "convertiti" al cristianesimo, restavano degli orientali;
    nello scontro sulla questione orientale, prendevano le parti dell'Asia
    contro l'Europa, del mondo islamico contro quello cristiano. L'amicizia tra
    ebrei e musulmani era un fatto scontato... per molti scoli, più in passato
    che ora, ovviamente, la maggioranza del popolo ebraico ha manifestato una
    viva simpatia per i musulmani. Un nemico comune è un gran vincolo di
    amicizia e dal momento che i cristiani erano nemici sia dei musuhnani sia
    degli ebrei, questi 2 popoli hanno stretto una sorta di alleanza fra loro. .
    . .Al tempo delle Crociate gli ebrei furono gli alleati che aiutarono i
    musulmani a respingere la marea dell'invasione cristiana... .ed in Spagna
    gli ebrei sono stati gli alleati e gli amici fedeli dei mori contro gli
    abitanti cristiani del paese. Gli ebrei avevano prosperato nella Spagna
    musulmana ed avevano trovato rifugio nella Turchia musulmana."

    (B. Lewis<La Rinascita islamica> Il Mulino, Bologna, 1991, pagg. 187-205) E
    a pagina 304 il Nitoglia cita Vittorio Messori <Pensare la Storia> (Ed.
    Paoline, Milano, 1992 pago 117-118) "Maometto muore nel 632. Bastano poco
    più di vent'anni alle orde arabe uscite dal deserto per giungere in
    Occidente. Un blitz vittorioso senza precedenti e che è meno inspiegabile
    solo se si pensa al ruolo che vi ebbero anche le comunità ebraiche.
    E'infatti storicamente appurato che, gli ebrei giocarono il ruolo di <quinte
    colonne> a favore dei musulmani. Non è leggenda, ma verità che sta anche
    nelle cronache arabe: si giunse a consegnare agli assedianti (musulmani)la
    chiavi delle città e a svelare i punti deboli della difesa. E'un fatto che
    l'arrivo della cavalleria araba fu salutato con entusiasmo da parte ebraica.
    Come scrive Daniel Rops "Gli ebrei si fecero, e con gioia, i furieri dei
    conquistatori musulmani. Nei momenti delle invasioni, le comunità giudaiche
    furono costantemente con gli assalitori.'' Di questi tempi è curioso
    ricordare che le locali comunità ebraiche avrebbero anche favorito la
    conquista islamica dell'Iran !(cfr. Attila Lemage<Manifeste antijuif> Libre
    Parole, Paris, 1991).

    Potrebbe anche essere significativo quanto scriveva la rivista <Focus>n. 95
    del settembre 2000 sotto il titolo <Il DNA avvicina ebrei e Palestinesi>:
    <Ebrei, Palestinesi e altri popoli arabi della regione (Siriani e Libanesi )
    sono, dal punto di vista genetico, molto vicini. E 4 mila anni fa erano
    ancora un'unica popolazione. ... ..Lo ha scoperto Harry Ostrer, direttore
    del programma di genetica umana all'università di New York studiando il
    cromosoma y di 1371 persone...Lo studio ,pubblicato su <Proceedings oJ the
    national academy oJ science> prova anche che gli ebrei hanno mantenuto quasi
    intatto per 4 mila anni il loro patrimonio genetico.>(. Cft anche <Gli
    ebrei, gli Arabi e il dna comune >in <Il Corriere della Sera> lO v-2000)

    Qualcuno potrebbe, a questo punto, chiedersi se non avesse una qualche
    ragione Eugen Duhring a considerare le comunità ebraiche delle "Cartagini"
    accampate sul suolo europeo. (Cft. Alexander Jacob <E. Duhring on the Jews>
    Nineteen Eighty Four Press, Great Britain, 1997); tanto più che vari autori
    non hanno mancato di sottolineare le affinità tra ebrei e cartaginesi (cft.
    , ad esempio, H. G. Wells <Breve Storia del Mondo> Laterza, Bari, 1930 e il
    fondamentale: G. Northcote Parkinson <East and West> Houghton Mifflin, USA,
    1963).Cft. anche A. Mourant, A. Kopec, K DomaniewskaSobczak <The Genetic oJ
    the jews> Clarendon Press, Gran Bretagna, 1978.

    (7) Si troveranno citazioni di illustri scienziati riguardo al problema
    delle disuguaglianze razziali nel piacevolissimo libro di William Gayley
    Simpson <Which Way Western Man?> National Vanguard Books, USA, 2003. Utile,
    e di piacevole lettura (anche se non sempre del tutto convincente), l'opera
    in 2 Volumi dell'autore belga che si nasconde sotto lo pseudonimo di Sam
    Izdats <Le Races Humaines(Leurs origines, leurs differences, leurs
    migrations, leurs melanges)> Editions. Verite, s.a.i- (ma Belgio, 1998).

    Giuseppe Sermonti <Il Mondo è cretino?> in <L 'Italia>23 nomenbre 1994
    scriveva: "Dai tempi di Darwin, c' è sempre qualcuno che ha misurato
    l'intelligenza umana e sempre è arrivato alla stessa conclusione,
    l'inferiorità negra. Uno dei primi esperti di IQ(Coefficiente di
    Intelligenza, W. Dubois non esitò a concludere che i negri erano<Absolutely
    beyond the possibility of civilization> assolutamente al di là di ogni
    possibilità di civilizzazione ).Il recente libro di Herrnstein e Murray "La
    Curva a Campana", che ha risollevato il caso, si guarda bene dall'usare
    quelle espressioni di tono così razzista, ma afferma che, all'estremo
    inferiore della curva di distribuzione dell'intelligenza, c'è una
    sottoclasse con basso coefficiente e propensione al crimine.

    Sono i negri.

    Le obiezioni che si sollevano a queste conclusioni sono di tre tipi. La
    prima, più franca e sbrigativa, è questa: "questo è razzismo". La seconda,
    sociologica, è che la inferiorità negra dipende dall' ambiente misero della
    gente di colore. La terza è che i test, di intelligenza (l'IQ ) valutano
    attitudini marginali, cioè sono poco intelligenti. Queste obiezioni sono
    state superate.

    La Scienza non può evitare la conclusione della bassa attitudine dei negri,
    perché non può permettersi di scartare una realtà per il solo fatto che è
    scomoda, né può concedersi di rinunciare alla massima efficienza produttiva.
    Il razzismo è l'inevitabile esito delle statistiche biologiche.

    Più complesso il discorso riguardo alle altre razze umane. Si può, in ogni
    caso, può tenere presente quanto ebbe a scrivere H.S. Chamberlain "Alcuni
    antropologi han voluto insegnarci che tutte le razze umane sono egualmente
    dotate, ma noi abbiamo aperto il libro della storia e abbiamo risposto loro:
    E'falso.Le razze umane, sia dal punto di vista della qualità che del grado
    dei loro doni naturali, sono inegualissimamente dotate."(Cit. da Julius
    Evola <Il Mito del Sangue>Sear, Borzano, 1995, pagina 66).

    (8) Vi sarà forse, ancora oggi, chi potrebbe far proprio quanto scrisse più
    di 40 anni or sono, un esponente dell'ingloriosamente defunto Movimento
    Sociale Italiano: <E' venuto per noi il momento di gloriarci del Fascismo,
    crocefisso per l'Europa .Abbiamo accettato le responsabilità perché sono
    state consacrate dal martirio->Giulio Caradonna <Validità del Fascismo>
    (s.a.i. ma Roma, 1963 pago 10).

    ______________________________________

    Presentiamo qui alcuni scritti del Lowell che si ritrovano sul sito del
    gruppo statunitense National Vanguard, corredandoli di alcune nostre
    osservazioni, il lettore potrà vedere quanto gli sembri condivisibile e
    quanto invece appaia discutibile e, almeno per ora, "eccessivo".

    http://www.nationalvanguard.org/

    ECOLOGIA VUOL DIRE PROTEGGERE LA RAZZA.

    Il punto di vista di un maltese. (Racial Preservation is Green A View from
    Malta- 26/10/2003) (1)

    Gli ambientalisti! Bisogna certamente ammirare il loro idealismo. Li si
    troverà a fare campagne per la salvezza degli squali e delle balene, per un
    serpente od un ragno nel più profondo della foresta Amazzonica, od una
    specie sconosciuta di lucertola della Nuova Caledonia.

    Però gli stessi verdi sono virulentemente antirazzisti quando si tratta di
    conservare la Razza Bianca, quella stessa che ha dato tutto all'umanità
    dalla ruota alle astronavi ed al computer, e strillano parlando di abusi e
    chiedono di punire chi voglia proteggere la propria razza e la propria
    progenie.

    I verdi sono in prima linea in tutte le dimostrazioni antirazziste, sempre
    all'insegna dei negri oppressi, senza avere la decenza di vedere se ci sia
    qualcosa di vero nella cosiddetta discriminazione contro gli africani da
    parte dei bianchi. Una cecità in tal senso se non un odio verso se stessi,
    sembra affliggerli. . Possiamo considerarli dei veri e propri
    etnomasochisti.

    Gli ambientalisti non sembrano pensare al pericolo del miscuglio fra la
    razza più avanzata del mondo, quella bianca, con quella più primitiva la
    negroide.

    In effetti, gli ambientalisti non sembrano preoccuparsi della situazione
    esplosiva che scaturisce da un'immigrazione incontrollata. Anzi i verdi
    incoraggiano in ogni modo il meticciato, ovviamente maschi negri con femmine
    bianche.

    Le elezioni per il sindaco di Vienna del 5 marzo 2001 rappresentano un caso
    tipico. La solita etnia, capeggiata da Ariel Muzikant, iniziò una campagna
    diffamatoria contro il Partito della Libertà di Haider. Astutamente i
    Liberals alleati di Haider, parteciparono al linciaggio mediatico.I verdi
    per dimostrare quanto erano coerenti candidarono come sindaco un africano.
    Gli unici che vennero avvantaggiati da tutto ciò, ovviamente, furono i
    socialisti.

    La maggior parte dei Verdi, come ho detto, sono degli idealisti. Essi
    vogliono, per ignoranza, la completa distruzione della propria razza. Sono
    quelli che Lenin chiamava" utili idioti". Alcuni, molto pochi, sanno invece
    benissimo ciò che stanno facendo. Sono complici coscienti di quelli, i
    nostri peggiori nemici, che organizzano nell' ombra la distruzione della
    razza bianca.

    NAZIONALSOCIALISTI.

    Molti Verdi non conoscono l'origine del loro movimento. Sarebbero non poco
    sorpresi nel sapere che il fondatore del loro partito altri non fu che
    August Haussleiter: un nazista della prima ora che partecipò al famoso
    putsch della birreria a Monaco agli inizi della carriera politica di Hitler.

    Nel 1974 Haussleiter fondò il partito dei Gruenen imbevendolo delle proprie
    idee fmo a che non venne messo da parte per il suo passato nazista e
    rimpiazzato da estremisti di sinistra ed ex comunisti quali Joska Fischer.

    I nazisti erano ambientalisti per davvero. La loro legislazione per la
    difesa dei diritti degli animali era la più avanzata al mondo. Hitler era un
    vegetariano che non poteva sopportare la vista di animali macellati, un non
    fumatore ed un salutista. Era un fanatico della conservazione della campagna
    e la vista di obbrobri edilizi in mezzo al paesaggio agreste l'avrebbe
    sconvolto.

    Indubbiamente il primo ambientalista fu l'ideologo del partito Alfred
    Rosenberg. Gia nei suoi libri paventava gli effetti della meccanizzazione
    sulle generazioni future. Propugnava la de-industrlalizzazione del paese
    mediante la creazione di aree riservate per le fabbriche.

    Fu il primo ad affrontare, nei primi anni venti, il problema
    dell'inquinamento.

    Nel 1944- 1945 la Germania, sola contro tutto il mondo, con la sua industria
    distrutta da bombardamenti spietati rifiutò con pervicacia, a differenza
    degli anglo - americani, di mandare le donne tedesche a lavorare in
    fabbrica. Considerandole le preservatrici della razza, i nazionalsocialisti
    non potevano concepire che le donne stessero a lavorare per ore alla catena
    di montaggio. I nazisti furono il vero partito ambientalista.

    LE ORIGINI.

    Il movimento verde non nacque negli anni sessanta, ma alla fme del XIX
    secolo fra gente che oggi i vari scagnozzi che monitorano l'estrema destra,
    avrebbero considerati dei nemici. Quale che fosse il loro orientamento
    politico questi romantici inveterati non potrebbero essere più lontani dai
    loro attuali epigoni.

    Il più importante fu lo scienziato Ernest Haeckel. Considerato fra i padri
    del moderno ambientalismo, a questo fiero nazionalista tedesco e dichiarato
    socialdarwinista viene accreditato di aver coniato il termine ecologia. Nel
    1866 defmì questo nuovo campo di studi come" la scienza della relazione fra
    gli organismi ed il loro ambiente."

    Haeckel pubblicò diversi libri che spiegano il suo credo darwinista e in
    quale misura gli esseri umani siano legati alla terra. L'eco delle sue opere
    ha oltrepassato tempi e confmi. Il famoso romanziere inglese D. H. Lawrence
    lo considerava una fonte primaria per lo sviluppo della sua tematica ed il
    suo stile naturalistico.(2)

    Haeckel fu estremamente critico nei confronti del cristianesimo per il suo
    atteggiamento antropocentrico. Egli credeva che le splendide foreste della
    sua adorata Germania fossero un ponte etereo per uno stato di consapevolezza
    superiore. Ancora adesso il debito della dottrina ecologista nei suoi
    confronti non può essere negato. Nel suo fondamentale "Ecologia Nel XX
    Secolo" la dottoressa Bramwell afferma che questo famoso scienziato abilitò
    " l' ambientalismo a diventare un partito politico".

    LA PRIMA GUERRA MONDIALE.

    La visione del mondo di Haeckel assunse un'enorme importanza negli anni
    seguenti la Grande Guerra, con i suoi orrori ed i milioni di soldati mandati
    al cimitero o resi invalidi. Molte zone di terreno vennero straziate e rese
    infeconde dall' artiglieria. La guerra che avrebbe dovuto porre fine alle
    guerre seppe suscitare la paura in ogni mente preoccupata della salvezza
    dell' ambiente.

    Per molti la tecnologia era la colpevole di questa tragedia greca di
    proporzioni internazionali.

    Mitragliatrici, bombe a mano, gas asfissianti ed altre cose fabbricate per
    portare la morte diedero vita ad un sentimento di diffidenza sia verso
    l'umanità in generale sia verso la tecnologia.

    Molti veterani, dopo l'armistizio del 1918, tentarono di reagire alle
    orribili visioni della guerra e di ritrovare la pace spirituale perduta
    nell'unico modo che conoscevano, ritornando alla vita nei campi, alla stessa
    vita condotta dai loro avi.

    Questa reazione alla guerra in Gran Bretagna si manifestò con la nascita di
    molti movimenti propugnati il ritorno alla vita di campagna. Uno di questi
    fu il movimento cripto - fascista delle Camicie Verdi di John Hargrave,
    negli anni venti e trenta. Ma dopo aver invano tentato di trovare un seguito
    elettorale, le Camicie Verdi ed altri movimenti similari furono ridotti all'
    oscurità. (3)

    Questo non fu il caso della Germania dove la ricerca di una salvezza dal
    mondo moderno fu incarnata dall' anticosmopolita ed antitecnologico
    movimento contadino.

    SANGUE E SUOLO ( BLUT UND BODEN ).

    Il risentimento e la disillusione che caratterizzarono il periodo della
    Repubblica di Weimar portarono ad una nuova presa di coscienza dei Verdi in
    Germania. Questo movimento che ebbe come slogan "Terra e Suolo" ( Blut und
    Boden) il che voleva significare l'unione fra la fierezza per il proprio
    retaggio e l'aspirazione all'antico stile di vita del vecchio contadinato,
    vide una fusione fra gli antichi di Haeckel, i movimenti giovanili ed i
    seguaci di Rudolf Steiner.

    Steiner ( il creatore dell' Antroposofismo, N.d.T.) rifiutava i metodi
    moderni di conduzione agraria e celebrava il ruolo del contadinato nel
    glorioso avvenire auspicato per la Germania. I suoi scritti avrebbero
    influenzato profondamente Himmler l' SS Reichsfuhrer, Rudolf Hess confidente
    di Hitler, e l'uomo che la Bramwell definisce il padre dei Verdi Tedeschi:
    l'ambientalista tedesco Richard Walter Darrè.

    DARRÈ.

    Autore di " Il Contadinato Come Fonte di Vita della Razza Nordica" e di "
    Nuova Nobiltà Di Sangue E Di Suolo" Darrè da personaggio dapprima
    sconosciuto divenne una figura di primo piano nel movimento Volkish del
    primo dopoguerra.

    Mentre viene guardato con sospetto per il fatto di essere un pan -
    germanista razzista e per i suoi legami con le dottrine eugenetiche, il suo
    programma ambientale è considerato all'avanguardia anche per gli attuali
    standard. I veterani della Grande Guerra volevano un mondo trasformato e una
    società basata su un'etica ambientalista.

    Dotato di una spiccata abilità organizzativa la sua attività nel campo
    agrario, il Darrè attirò ben presto su di lui l'attenzione dei deputati
    nazionalsocialisti.

    Venne incaricato della propaganda nell'ambiente rurale, dove Hitler non
    riusciva fino ad allora a trovare grandi consensi, e svolse con alacrità il
    suo lavoro procurando al Partito l'appoggio dei lavoratori nel nord e nell'
    est della Germania.

    Il suo impegno venne ricompensato nel 1933 con la nomina a Ministro dell'
    Agricoltura ed a Capo dei contadini del Reich.

    Darrè fece della città di Goslar una specie di capitale dei contadini con
    misure che rafforzavano il contadinato preservando,nel contempo, la natura.
    Nel 1940 Darrè accettò defmitivamente le idee di Steiner sulla coltivazione
    organica e fondò fattorie sperimentali ma venne ben presto messo da parte.

    Nel 1942 ormai completamente in disgrazia agli occhi della cerchia di
    consiglieri di Hitler, venne destituito dalla carica da lui tanto amata di
    Ministro dell'Agricoltura. Tuttavia continuò a criticare i metodi di
    agricoltura in Germania ed a vagheggiare uno stato contadino.

    Fu processato a Norimberga per la sua richiesta di dare ai coloni tedeschi
    le terre polacche conquistate e fu condannato a 7 anni di prigione. Continuò
    a fare propaganda per i metodi dell' agricoltura organica fmo alla sua morte
    nel 1953.

    Le sue teorie, come è ormai dimostrato dai danni fatti dai pesticidi, erano
    avanti di parecchi decenni Sebbene le sue teorie siano ormai accettate, il
    solo nominarlo fa venire le convulsioni a suoi epigoni progressisti.

    Nel suo libro"Ecofascism: Lessons From German Esperienze", Peter Stadenmayer
    dice". . fu la grandissima influenza di Darrè sull'apparato nazista che
    produsse una pianificazione ecologica nelle fattorie mai vista prima in
    alcun stato".

    In un articolo apparso nel 1984 su History Today, che Stadenmayer defmisce
    ripugnante ( 4) Anna Bramwell, andando oltre, osserva che senza Darrè " il
    movimento ecologista sarebbe finito".

    IL FUTURO DELLA NOSTRA MADRE TERRA.

    "Non c'è modo di salvare una specie che ha programmato di distruggere il
    pianeta" così recita il manifesto degli ecologisti più estremisti, il cui
    portavoce è il fmlandese Pentty Linkola.(5).

    Costui propugna la sterilizzazione forzata e paragona la situazione odierna
    dell'umanità a cento uomini che vorrebbero salire su una scialuppa costruita
    solo per 10. "Chi odia la vita cerca di far salire tutti facendoli affondare
    tutti insieme. Chi invece la ama e la rispetta, usa le asce per tagliare le
    mani di chi si sta aggrappando ai bordi della barca" dice spietatamente il
    Linkola.

    A maneggiare le asce il Linkola, un ex pacifista, vorrebbe una spietata
    Polizia Verde, pattugliante il mondo selvaggio, impermeabile al "giulebbe
    moralista".

    Fiero oppositore sia del Vaticano sia di Amnesty International, egli
    propugna la fine immediata degli aiuti umanitari al Terzo Mondo, e la fme
    della politica delle porte aperte all'immigrazione, in modo che milioni di
    persone possano morire.

    Certo questo significherebbe milioni di cadaveri cosa mai più vista dai
    tempi di Stalin, Mao e la II guerra mondiale. Ma per il Linkola milioni di
    morti contano poco quando l'intero pianeta è in pericolo.

    " Abbiamo ancora una possibilità di essere crudeli ma dobbiamo usarla adesso
    o tutto è perduto".

    Il Linkola delinea i punti fermi del suo credo: uno scetticismo rigido verso
    la democrazia egualitaria ed un' ancora più incrollabile convinzione che sia
    la sovrappopolazione ad uccidere quello che era una volta il nostro
    rigoglioso pianeta.

    Il secondo punto non è campato in aria. Stime delle Nazioni Unite prevedono
    un aumento di tre miliardi di persone nei prossimi 50 anni il che vorrà dire
    con il ritmo stesso di aumento delle nascite che l'ecosistema sarà messo in
    pericolo e che, ovviamente, ci saranno meno risorse per tutti. Perciò
    Linkola verserebbe poche lacrime se per milioni di noi ci fosse una rapida
    dipartita. In nome dell' istinto di conservazione egli butta nel cesso la
    democrazia, l'umanesimo ed i principi di non violenza.

    Favorevole alla limitazione delle nascite in tutte le famiglie e fiero
    anticapitalista il Linkola pensa che la pesca ed l'agricoltura biologica
    dovrebbero costituire le uniche forme di economia. Lo stato dovrebbe
    controllare l'industria scoraggiando la ricerca tecnologica. Le automobili,
    ree di uccidere l'ozono, dovrebbero scomparire e le strade fmalmente
    purificate dovrebbero fare posto alla crescita di nuove foreste. I mezzi di
    trasporto pubblico, limitati, e le biciclette sarebbero i mezzi di
    locomozione per il popolo, i prodotti dovrebbero essere fatti per durare
    tutta la vita e le esportazioni non dovrebbero essere permesse. Una polizia
    verde dovrebbe punire chi attenta alla sua adorata Gaia ed i diritti
    individuali dovrebbero cedere posto ai diritti del pianeta.

    Come già i nazionalsocialisti, il Linkola vorrebbe tornare dal consumno
    senza discernimento alla civiltà contadina preindustriale. Un cambiamento
    troppo radicale perché i verdi odierni possano anche solo immaginarlo.

    Oggi Linkola è solo ma determinato. Viene trattato da eco - fascista e
    disprezzato dagli ambientalisti più attenti all'immagine, ma come
    ambientalista è più coerente di quanto i suoi critici vogliano ammettere.

    In una prospettiva storica i libri del Linkola riportano alla luce un
    retaggio di coscienza ambientalista nato più di un secolo fa nelle selve
    tedesche, dove venne formulata la prima sistematica dottrina ambientalista.

    CONCLUSIONI.

    Nel 1980 Rudolf Bahro, il dissidente tedesco orientale e più tardi un
    esponente di spicco dei Verdi, riscoprì i lati positivi del
    Nazionalsocialismo e lanciò l'idea che l'Europa abbia bisogno di una
    dittatura ambientalista, di un eco - fascismo, di un Adolf Verde.

    Un partito Verde deve battersi per la preservazione di ogni razza inclusa,
    soprattutto, la razza bianca!

    Un ambientalista deve per forza essere razzista. Se non lo è o è un
    incoerente o intellettualmente disonesto o ambedue le cose.

    Ecologia significa proteggere la razza.

    State bene!

    (26-10-2003-)

    (l)TI curatore di codeste note intenderebbe ritornare, in futuro, sul tema
    del c. d."ecofascismo-".

    Roger Griffin <The Nature oJ Fascism> (Routledge, London, New York, 1996,
    pago 2) lo definisce "termine tecnico usato nell'ambito degli studi
    ambientalistici riguardo ai Verdi<scuri>che propongono che lo Stato venga
    dotato di poteri che gli permettano di intervenire con misure draconiane per
    risolvere i problemi ecologici.". Inoltre, per questo studioso, "L'ecologia
    è stata particolarmente presa in considerazione come cavallo di troia
    ideologico per portare idee fasciste nella cittadella del dibattito
    ideologico ortodosso, con tentativi di infiltrazione di gruppi verdi di
    tendenza democratica in Germania, Gran Bretagna, Italia, Spagna e Francia...
    .una mossa che era parallela all' azione di alcuni partiti d'ultra destra
    non fascista come il Partito Liberale Ecologista della Svizzera.". Cfr.
    anche Dick Pels <lI Fascismo e il primato del politico> in < Trasgressioni>
    N. 25 1/4/1998 vi si poteva leggere: "L'<ecofascismo>(o ciò a cui talvolta
    ci si riferisce definendolo ecologia Blut und Boden )auspica uno Strato
    forte allo scopo di proteggere la <cosa pubblica> ecologica e il suo <ordine
    naturale> dalla distruzione tramite i disastri naturali, la
    sovrappopolazione e la contaminazione, che minacciano congiuntamente
    l'identità e l'integrità del popolo nonché il suo habitat naturale. Il
    richiamo a una <protezione patriottica dell'ambiente> formulato nel
    programma del 1990 dei Republikaner non sono lontani da propositi più
    radicali come quelli coltivati dall'ex ideologo verde Herbert Gruhl, che
    pone mano a familiari temi schmittiani sottolineando lo <stato di
    eccezione>ecologico, che è obbligatoriamente governato dalla <legge
    marziale>, la necessità imperativa di uno Stato autoritario per disegnare
    una strategia di sopravvivenza e metterla in atto con forza, e la
    concomitante necessità di abolire la procedura democratica sostituendola con
    una dittatura-che nell' attuale contesto dovrebbe essere affidata a un'elite
    di individui ecologicamente illuminati "

    Possiamo anche ricordare l'Okologisch Demokratische Partei " fondato nel
    1978... .che cercava di svolgere un ruolo nel campo ambientalista, con idee
    della "Nuova Destra", sostenendo, ad esempio,l' etno-pluralismo e la
    necessità di preservare l'identità culturale mantenendo l'integrità
    razziale. Questo partito è stato definito <fascista- ecologico>"Lee McGovan
    <The Radical Right in Germany 1870 to the Present> Longman, London, .2002,
    pago 172.Nel delizioso libro che ha dedicato a Savitri Devi "Hitler s
    Priestess-- Savitri Devi,the Hindu- Aryan Myth, and Neo- Nazism" New York
    University Press, USA, 1998-(Purtroppo la traduzione italiana.<La
    Sacerdotessa di Hitler>Sette Colori, Roma, 2006, è semplicemente
    abominevole) Nicholas Goodrick-Clarke traccia interessanti parallelismi tra
    l' ecologismo radicale e certo neo nazional socialismo. (Cfr.,tra l'altro,
    <Allarme: arrivano gli "Eco-Nazi">in <Il Giornale> 26-1-1994.)

    (2)Ernst Haeckel, discusso naturalista evoluzionista, (1834-1919) venne
    ritenuto, da alcuni, un precursore del nazionalsocialismo (cfr. Daniel
    Gasman<The Scientific Origins of National Socialism- sodal darwinism in
    Ernst Haeckel and the German Monist League>Macdonald, London, 1971.Del
    Lawrence ricordiamo le elevate concezioni di storia delle religioni espresse
    in<Il Serpente Piumato>ed anche in <La donna che fuggì a cavallo>

    (3) Su J. Hargrave e il movimento delle camicie verdi cfr. Alan Sykes <The
    Radical Right in Britain>, Palgrave Macmillan, G.B.2005, e <John Hargrave et
    le mouvement des Chamises vertes>

    (4)Cfr. Anna Bramwell <Blood and Soi/> trad. it. <Ecologia e Società nella
    Germania Nazista. Walther Darrè e il partito dei Verdi di Hitler> Luigi
    Reverdito ed.,Gardarolo di Trento,1988. Del Darrè ci risulta edito in
    italiano solo <Neuadel aus Blut und Boden> come <La nuova nobiltà di sangue
    e suolo>Ar, Padova, 1978.

    5) riguardo al Pentti Linkola: <Chi è P. Linkola?- Pescatore, saggista e
    scrittore Pentti Linkola è uno dei maggiori sostenitori al mondo di un
    ambientalismo estremo. Nato il 7 XII 1932 ad Helsinki, attualmente lavora
    come pescatore professionista nella regione di Saaksmaki.E' un sostenitore
    della necessità di una radicale diminuzione della popolazione mondiale e un
    fanatico oppositore della società industrializzata. In sue citazioni,
    riportate dalla stampa americana, avrebbe detto di considerare un'eventuale
    III Guerra Mondiale una "felice opportunità" Citazioni di P. Linkola: "La
    natura non può sostenere la democrazia. Un fondamentale e devastante errore
    è un sistema politico basato sui desideri degli individui. La società e la
    vita stessa vengono organizzate sulla base dei desideri degli individui e
    non su ciò che è bene per essi. Come appena uno su 100.000 persone ha il
    talento per essere un buon meccanico o un acrobata, così, allo stesso modo,
    pochi sono quelli veramente capaci di dirigere gli affari di una nazione o
    dell'umanità. In questo periodo storico e in questa parte del mondo siamo
    attaccati, in modo scriteriato, alla democrazia e al sistema parlamentare
    ,anche se questi sono gli esperimenti più dissennati e disperati
    dell'umanità. E' nei paesi democratici che si sono verificati maggiormente
    la distruzione della natura e i disastri ecologici... .La nostra sola
    speranza risiede in un forte governo centrale e in un assoluto controllo dei
    cittadini." .Da un articolo" Vuotta 2017 ei tule" ( l'anno 2017 non verrà
    mai) di Pentti Linkola nel settimanale< 'Suomen Kuvalehti '> , Issue 19/1999
    "Il governo dittatoriale. Qualsiasi dittatura sarebbe meglio della moderna
    democrazia. Non vi può essere un dittatore tanto incompetente da dimostrare
    più stupidità della maggioranza degli elettori. La migliore dittatura
    sarebbe quella che facesse rotolare molte teste e il cui governo prevenisse
    ogni crescita economica.!"Si possono paragonare le posizioni di questo ultra
    ecologista, (che anche a noi paiono troppo estremiste) a quelle dello
    statunitense Theodore J. Kazinski il famigerato "unabomber" Cfr il suo
    <Manifesto contro la società tecnologica>Società Editrice <Barbarossa,
    Milano, 1997

    OPERAZIONE CONQUISTA DELL'EUROPA (Operation Take Over Europa-9-11-2003)

    Molti miei amici che condividono la maggior parte delle mie idee politiche e
    credono sinceramente che l' Imperium Europa sarebbe la migliore soluzione
    possibile al malessere che colpisce la razza europoide, si arrestano,
    balbettano e mostrano il loro scetticismo su come tutto questo possa mai
    realizzarsi. Pongono anche domande specifiche riguardo alle effettive
    politiche dell'Imperium.

    Una domanda frequente è come sarà possibile per un individualista essere se
    stesso in tale Imperium? Cosa accadrà al libero Pensatore, all' Artista, al
    Buddista o al Musulmano che si troveranno a vivere all'interno degli
    invalicabili confini dell'Imperium? E chi saranno i Portatori dell' Alta
    Cultura? Chi costituirà l'Elite politica? Chi li eleggerebbe? E chi dovrà
    defInire che cosa siano l'Alta Cultura e l'Alta Politica? Buone domande-che
    meritano una risposta dettagliata. Noi dobbiamo risalire all'origine di
    tutti i nostri problemi presenti.

    Le Due Guerre Mondiali sono state le più grandi follie fratricide e
    lasciarono gravemente ferito il Vecchio Continente. Tutti ne uscirono
    sconfitti incluse in particolar modo, la Gran Bretagna e la Francia. La Gran
    Bretagna non avrebbe potuto vincere da sola una guerra contro la Germania,
    avrebbe certamente perso! Così dovette chiamare in aiuto l'America in
    entrambi i conflitti mondiali. Questo ottenne, nella seconda guerra mondiale
    con l'aiuto di gente come Brandeis e Morgenthau che furono gli strumenti per
    persuadere Roosevelt ad intraprender la guerra, nonostante che la
    maggioranza del popolo americano fosse contraria ad intervenirvi.

    La Gran Bretagna proclamò di entrare in guerra per la difesa della Polonia.
    Ora, un bambino di nove anni con un atlante avrebbe compreso che la Gran
    Bretagna non poteva aiutare Polonia, in alcun modo tangibile, pur dandole
    una banale garanzia di protezione. Non solo, ma la Gran Bretagna dovette
    contrarre un' empia alleanza con il comunismo, assicurando così lo
    smembramento dell'Impero britannico, provocato dal comunismo russo e dal
    capitalismo finanziario americano. Roosevelt inoltre, aveva esortato
    segretamente i Polacchi a resistere alle ragionevoli richieste tedesche per
    un corridoio fmo a Danzica irrigidendoli in una posizione ostinata e
    rendendo inevitabile la guerra.

    Milioni di europei furono offerti come carne da cannone per gli interessi
    del comunismo internazionale e della finanza internazionale -due facce della
    stessa medaglia - apparentemente nemici ma ambedue controllati dagli stessi
    manipolatori internazionali. Questi, in defInitiva, furono gli unici
    vincitori che emersero da quella grande conflagrazione.

    Poi la successiva metà del secolo fu segnata da una guerra fasulla tra il
    comunismo ed il liberalismo americano, entrambi in perfetta sincronia nell'
    ossessione maniacale di distruggere tutto ciò che restava delle identità
    etniche nazionali e della concezione aristocratica della vita. Nato e Patto
    di Varsavia, due lati della stessa medaglia ed entrambi controllati dai
    roditori internazionali, hanno mantenuto prostrata e divisa l'Europa. E gli
    uomini Bianchi hanno pagato il conto per ogni scontro armato durante la
    guerra fredda, per ogni guerricciola nessuna delle quali portò mai a delle
    definitive conclusioni.

    L'esercito del Patto di Varsavia non fu mai una minaccia per la Nato. Come
    avrebbero mai potuto le primitive truppe russe che furono sconfitte da dei
    selvaggi(l'autore usa il termine "Fuzzy - Wuzzy" usato ai tempi dell'Impero
    Britannico per indicare dapprima i guerrieri sudanesi per i loro capelli
    lanosi poi esteso ad altre tribù che rifiutavano di sottomettersi al dominio
    di Sua Maestà Britannica N.d.T.) in Afghanistan - ed i loro demoralizzati
    alleati Est europei conquistare l'Europa Occidentale? Quella parte
    dell'Europa abitata da duecento milioni delle creature umane più
    intelligenti sulla Terra e, per di più, dotati delle armi più sofisticate?
    (1)

    Il tutto era di una perfetta perfidia. Una continua psicosi e paura di
    guerra. Un odio suscitato tra gli europei e tenuto vivo da entrambe le parti
    della cortina di ferro da consumati maestri di propaganda, tradimento ed
    inganno.

    Stalin nel 1952 aveva offerto di ritirare le sue truppe entro i confini
    russi, se gli americani avessero fatto lo stesso, riportando le proprie al
    di là dell' Atlantico, gli Stati Uniti riftutarono, nonostante che la grande
    maggioranza del popolo tedesco e di quelli dell'Europa Orientale fosse
    pronta per tale risistemazione.

    Durante la guerra fredda i due padroni dei mari, le potenze talassocratiche:
    gli Stati Uniti e l'Inghilterra, strangolarono le potenze terrestri
    centrali: la Germania e la Russia. Storicamente era sempre stato interesse
    di chi fosse al potere negli Stati Uniti mantenere l'Europa prostrata e
    divisa e tenere lontana la Germania dalla sua naturale alleata: la Russia.

    Bismarck e l'alto comando dell'Esercito prussiano avevano sempre ritenuto
    che Germania e la Russia non avrebbero mai dovuto entrare in conflitto fra
    di loro. Quello era precisamente più tardi, l'oggetto intero del Patto
    Tripartito il cui architetto, il Generale Hausleiter, (Probabilmente si
    tratta del gen. Haushofer il noto teorico della geopolitica, N.d.T) credeva
    fermamente che avrebbe liberato l'Europa dal dominio strangolatore delle
    potenze marittime

    Gli Stati Uniti e l'Inghilterra, arci-nemici dell'Europa, perseverarono nel
    loro intento e perseverano ancora oggi, così che Germania e Russia, naturali
    leader di un grande blocco eurasiatico, non possano mai diventare il centro
    del potere mondiale-così che una massa terrestre, politicamente unita, di
    400 milioni di europei non possa divenire una realtà. Il governo degli Stati
    Uniti, controllato dai roditori internazionali, è il nemico più pericoloso
    di tutti gli europei, della loro cultura tradizionale, delle loro entità
    regionali e della loro identità etnica, dal Canale della Manica alle rive
    dell'Oceano Pacifico.

    Il Comunismo, in ogni caso, creazione dei manipolatori internazionali: Marx,
    Lenin, Trotsky, Zinioviev, Beria, Sverdlov, Kameneff, Kaganovich, Suslov,
    Grishin, Andropov ecc.,- nessuno dei quali era russo-non poteva arrivare a
    funzionare. Nessuna quantità di sforzo, sacrificio, sangue, sudore e lacrime
    avrebbe potuto adattare questo sistema orientale all'uomo Bianco. I miliardi
    dati in prestito dalla fmanza internazionale, le montagne di burro, uova,
    carne e fonnaggio fatti passare per la cortina di ferro, non avrebbero
    potuto sostenere per sempre il sistema comunista. Infme, i manipolatori
    internazionali decisero di scaricarlo ed i poveri Che Guevara di tutto il
    mondo furono macellati in pochi mesi. Erano serviti allo scopo loro
    assegnato.

    La rivista< Fortune> del 29 giugno 1981 rivelò che c'erano diciassettemila
    multi-milionari in dollari o diamanti, quasi tutti ebrei, nell'Unione
    sovietica durante il periodo di Leonid Brezhnev. Sua moglie Victoria,
    secondo la figlia Galina, era solita nuotare nella loro piscina privata
    piena di champagne! La trasformazione era completa; il Comunista puro era
    diventato il Capitalista puro.

    La nullità della Politica Estera dell'UE

    Dopo l'ultima guerra, tutte le potenze europee cessarono, a tutti gli
    effetti, di avere una propria politica estera. L'Inghilterra divenne
    un'appendice degli Stati Uniti, mentre la Germania e la Francia emersero
    come giganti industriali ma politicamente dei pigmei passivi. L'Europa, a
    tutti gli effetti, rimase solo come un'appendice Occidentale dell'
    Atlantico, lago di proprietàdegli Stati Uniti.

    L'UE ha tentato timidamente di riempire questo vuoto politico. Ancora
    recentemente noi abbiamo assistito allo spettacolo patetico dei paesi
    europei, le antiche potenze mondiali, che disputavano tra loro su chi
    dovesse accogliere appena tredici combattenti palestinesi. Questi erano
    stati circondati al sito della natività a Gerusalemme(?N.d.T), e cercavano
    un rifugio. Ogni paese europeo faceva del suo meglio per sgusciare dal
    problema. Uno spettacolo davvero deprimente, che mostrava la dura realtà:
    l'Europa oggi è un gigante economico, ma rimane ancora nel caos quando deve
    esprimere una comune politica estera. (In questo contesto, è notevole che
    siano soprattutto paesi del Mediterraneo ad aver accolto preso la maggior
    parte dei Palestinesi, i Nordici hanno preferito mantenere una distanza
    sdegnosa e una benigna negligenza).

    Questa mancanza di unità politica è comprensibile. Come si può avere un
    'unità di pensiero, scopi ed azioni fra una miriade di lingue ufficiali e di
    governi, ognuno dei quali fa mostra del proprio piccolo nazionalismo?
    Solamente un' enorme burocrazia come quella di Bruxelles può sorgere da tale
    colosso economico che cammina timidamente in punta di piedi dietro
    l'America, tenendosi attaccato alle frange del suo grembiule.

    Perché?

    La Rivoluzione francese, questo satanico cataclisma, distrusse le ultime
    deboli vestigia della visione Aristocratica della vita. Sostituì la nobiltà
    terriera, un' aristocrazia organica, con la plutocrazia: un' aristocrazia
    del denaro. Il Socialismo impose all'Europoide una visione mercantile della
    vita e una mistificazione del senso del lavoro. Gradualmente, e specialmente
    dalla Grande Guerra, noi abbiamo visto la trasformazione di una mentalità
    produttiva, il marchio del genio dell'uomo Bianco, in quella del fmanziere
    speculatore. Infatti, la fmanza oggi domina e controlla completamente la
    produzione, e determina tutti i suoi fattori: l'ubicazione delle fabbriche,
    l'apparato meccanico, la forza lavoro, ecc.

    Le società tribali, e più tardi, quelle nazionali (Gemeinschaft), godettero
    di una collaborazione armoniosa e di un certo sviluppo, a causa della loro
    comune identità genetica e culturale. In seguito, questa coesione cominciò,
    specialmente dopo la Rivoluzione Industriale, a disfarsi e le società di
    tipo Gesellschaft cominciarono a predominare. La collaborazione fra gli
    uomini ora si basava, non più su un patrimonio ereditario comune, ma solo
    sul traffico economico e sul profitto. La società divenne un campo di
    battaglia per la sopravvivenza fra individui isolati, egoistici senza senso
    di legame tra loro, - una lotta di tutti contro tutti. Un sistema di
    semplici scambi orizzontali ed interazioni. (2)

    Paradossalmente, ambedue le prospettive della vita quella Marxista e quella
    Liberale coincidono perfettamente con questo sistema di Gesellschaft. In
    entrambi i sistemi, portati alle loro forme estreme, l'umanità è ridotta ad
    un enorme proletariato senza volto, e ad una classe media di idioti, al
    posto di una ricca varietà di nazioni, popoli e comunità locali.

    Il Marxismo ed il Liberalismo distruggono le memorie storiche, sradicando
    l'uomo dalla sua storia e fissandolo alla catena di produzione. La loro meta
    è la stessa: il benessere materiale. Non c'è più posto per qualsiasi mito
    comunitario che fornisca un elemento mistico di unione tra popoli affini.

    A questo punto l'uomo politico serve solo come burattino per i grandi
    affari. La politica si riduce ad un servizio di consegna, che favorisce la
    lobby che si rivela la più forte nella mischia. Il Governo è ridotto ad uno
    strumento di assistenza per speciali gruppi di interesse, mentre la nazione
    affonda al livello di un minimercato.

    Noi ora siamo arrivati ad uno stadio in cui il consumismo è la prima
    necessità per la sopravvivenza del sistema capitalista e fmanziario, un
    sistema che ha bisogno di un ciclo sempre più grande di produzione e spreco,
    col concomitante sfruttamento della natura. Un capitalismo che ha sempre
    bisogno di una frontiera nuova da attaccare e saccheggiare, di nuove foreste
    da tagliare, di nuove miniere da sfruttare fmo all' esaurimento, di nuovi
    fondali oceanici da trivellare, di mari nuovi di cui esaurire il patrimonio
    ittico. Il capitalismo finanziario ha rapacemente stuprato la Madre Terra.

    Un Capitalismo Finanziario che ora è arrivato al suo scenario più ampio: la
    Globalizzazione. Un mercato mondiale dove il lavoro è trattato come ogni
    altra merce - dove il conglomerato multinazionale è divenuto l' apice, il
    palcoscenico più alto sia del Capitalismo Finanziario che del Comunismo. In
    cui milioni di leccapiedi, azionisti che detengono un pezzo di carta che
    conferisce loro il diritto di riscuotere un dividendo, aspettano
    tranquillamente loro guadagno annuale, senza sapere ed interessarsi degli
    scopi, delle mete, e delle macchinazioni escogitate nell' ambito dell'
    irraggiungibile e ignoto livello dei direttori multirazziali, senza volto,
    che adorano il loro Moloch monetario.

    Il Capitalismo Finanziario ha costretto il capitalismo produttivo, tramite
    la competizione totale che la Globalizzazione comporta, ad accettare la
    politica suicida dell'importazione di milioni di stranieri nelle patrie dei
    popoli bianchi Questi lavoratori immigrati sottraggono lavoro ai Bianchi
    attraverso una graduale diminuzione degli standard lavorativi e dei salari.
    Gli immigrati cercano disperatamente il miraggio di una vita facile, sicura
    nelle sue comodità grazie ad una continua crescita dei beni materiali.
    L'aspetto peggiore della faccenda è che questi invasori stanno cacciando,
    anche grazie al loro tasso d'incremento demografico, gli Europoidi dalle
    loro patrie.

    La globalizzazione: una corsa sempre più intensa per la produzione di
    qualunque cosa, da effettuarsi in qualunque posto, con la maggior
    disponibilità possibile di forza lavoro, qualunque essa sia, con i salari
    più bassi possibili. .. Da ciò consegue la chiusura graduale della base
    manifatturiera europea (la produzione di moto è per il 99% giapponese) che
    viene soppiantata da produzioni non europee (quasi sempre asiatiche )e la
    conseguente dipendenza assoluta dell'uomo Bianco nei confronti di altri
    anche per la sua stessa sopravvivenza e la sua difesa. Un processo di
    strangolamento che può significare solo la scomparsa dell'uomo Bianco questa
    aristocrazia biologica che costituisce solo il 5% della popolazione del
    mondo. Le minoranze etniche formano il 40% della popolazione, per fare un
    esempio, della città di Londra. Entro il 2010 i Bianchi saranno in minoranza
    nella loro stessa capitale.

    Questa è la tragedia che si svolge davanti ai nostri occhi. Questo è quello
    che il nostro occulto nemico, i roditori internazionali, progettano per noi.
    Il loro scopo è una dittatura mondiale di un piccolo gruppo omogeneo animato
    da senso ardente di missione, -da una sete implacabile di potere mondiale,
    di vendetta e d'odio per il resto di umanità. Questa sarà ridotta ad una
    massa mondiale priva di radici: zombi senza razza di color caffelatte.(3)

    Democrazia

    La democrazia, vecchia di appena cento anni ha di mostrato di essere un
    costoso esperimento.

    È un sistema plebeo, nemico del merito, in cui il contare le teste, come
    fossero pecore, è la procedura standard, un sistema che livella tutti e
    tutto al denominatore comune più basso. Una forma fragile di governo basata
    sulla mediocrità, l'uguaglianza e la paura. Un sistema che ha avuto il suo
    tempo a disposizione e che ora, fortunatamente, sta rapidamente
    tramontando.( A seconda dell'opinione che si nutra nei contronti della
    democrazia, il Lowell apparirà qui o troppo ottimista o troppo pessimista.
    N.d.T.)

    I Liberali onesti riconoscono queste contraddizioni e i pericoli posti dalla
    Democrazia e parlano di "un atto di bilanciamento a due livelli di
    riconoscimento. Ad un livello uno trova l'importante riconoscimento della
    dignità e la libertà sia dell'immigrante sia del cittadino, mentre
    sull'altro livello(in contraddizione con il primo N.d.T) viene affermata la
    necessità di riconoscere la libertà degli individui di voler preservare le
    comunità da essi volontariamente formate in virtù dell'autogovemo, della
    preservazione di se stessi e della diversità culturale. E come questo
    contraddittorio stato di cose tra i due livelli sia sostenibile o meno è
    semplicemente irrilevante.".

    I liberali onesti capiscono che leader politici come Pim Fortuyn e Le Pen
    non rappresentano, come afferma Arjen Nijeboer "delle crisi del sistema
    rappresentativo." Loro sono, in realtà, la naturale conseguenza naturale del
    processo Democratico dopo cinquanta anni di ipocrisia, inerzia e confusione
    in Europa.

    Ed ancora, i libertari vogliono la botte piena e la moglie ubriaca. Vogliono
    la libertà individuale illimitata e, allo stesso tempo, la sicurezza, la
    coesione e l'identità etnica cose che la Democrazia e le idee libertarie non
    possono, semplicemente, garantire, dato che per la loro stessa natura ne
    sono intrinsecamente avverse.

    Dominio ed Imperium

    Le nazioni-stato dell'Unione Europea sono uno sviluppo delle città -stato di
    Atene, Sparta e Corinto. L'Impero romano le soppiantò e li conquistò
    facilmente dato che erano divise fra loro e politicamente fossilizzate.
    Siffatte entità statali necessariamente debbono ridursi a diventare
    satelliti di stati a dimensione continentale: gli Imperi. L'UE oggi è un
    esempio classico di nazioni-stato che, a tutti gli effetti, sono vassalli
    delle ambizioni imperiali degli Stati Uniti.

    Da come la vedo io, non vi è altra soluzione per l'Uomo Occidentale che
    unirsi all'interno di un Impero nuovo - su base planetaria. Tale Impero sarà
    diviso largamente in due ambiti principali: Dominium ed lmperium.

    Il Dominium è il lato femminile della politica, e si riferisce a tutto ciò
    che concerne l'Individuo: la sua libertà di scelta nei campi della
    religione, della lingua. e delle sue preferenze derivanti dall' appartenenza
    ad un gruppo etnico caratterizzato da visioni, memorie,frustrazioni, paure,
    divertimenti comuni. In breve, tutto ciò che è <anarchico>, che cade
    all'interno dell'ambito della vita privata: sia esso dipendenza da droghe,
    alcol, gusti musicali letterari ecc:- l'Individuo è libero. Il Dominium è
    Diogene.

    Nel nostro lmperium tutto, ma tutto sarà permesso: la poligamia, la droga
    (non gli spacciatori dato che tutte le droghe saranno liberamente
    disponibili, come lo sono le sigarette e l'alcol), la libertà di religione e
    di dibattito, l'arte, le scienze potranno giungere alle loro conclusioni
    logiche nei campi dell' ingegneria genetica, la clonazione di qualunque
    essere,- tutto sarà permesso, fmo al punto in cui la libertà dell'individuo
    non danneggi gli altri o la società. (4)

    Nel nostro mondo, noi trasferiremo la responsabilità delle azioni di ognuno
    alla persona ,non alla società. L'Individuo sopporterà le piene conseguenze
    delle sue azioni. Questo vuol dire che non vi sarà alcun sistema di welfare,
    niente ospedali gratis, nessun centro gratuito di riabilitazione dall"uso
    delle droghe, non più siringhe gratis, non più scuole gratuite, nessuna
    medicina-riabilitazione gratis, niente scuole gratis, non più pasti gratis,
    nulla di tutto ciò vi sarà più all'interno del nostro Imperium. Qualunque
    cosa uno faccia: ne sarà responsabile e pagherà per essà! Nulla, ma nulla
    all'interno dell'lmperium sarà gratis- eccetto le menti degli uomini!
    (questa frase ha un senso se si sa che in inglese gratis e libero sono
    tradotti con free!)

    Effettivamente, all'Individuo all'interno del Dominium sarà concessa una
    libertà illimitata di scelta, e nell'ambito dell' lmperium l'assoluta
    libertà sarà concessa nel campo economico e sociale (5) In ogni modo, nulla
    sarà tollerato che danneggi l' lmperium o urti con i suoi interessi. L
    'IMPERlUM: è maschile, dominante, potente, dinamico, spietato. Non si pone
    limiti. Coglie ogni opportunità per espandersi, penetrare in altre aree e
    dominare. Le sue prerogative sono principalmente la Razza, il Territorio e
    l'Alta Politica.

    - La Razza sarà protetta dalle mescolanze nocive.

    -Del Territorio non sarà mai ceduta alcuna porzione

    -L'Alta Politica sarà il dominio della Élite. Razza

    Ogni singolo non- Europoide sarà espulso dall'ambito dell' Imperium.
    Parimenti saranno espulsi i bianchi che avranno sposato dei non bianchi ed i
    loro figli meticci frutto incolpevole del tradimento razziale. Anche le
    copie che avranno adottato bambini di altre razze dovranno andarsene.
    Costoro saranno classificati come fuori casta

    -Ristabiliremo le antiche leggi di Manu e saremo inflessibili nella loro
    draconiana applicazione. (6)

    Territorio

    L'Amur ed Ussuri saranno la linea di demarcazione tra Europei e Mongoli per
    sempre.

    Tutte le occasioni, come il crollo fmanziario dell' Argentina, saranno
    afferrate per strappare sempre più territorio al giogo dell'imperialismo
    finanziario degli Stati Uniti, in tal modo le parti abitate da Bianchi
    dell'America Latina saranno ricondotte all'interno dell' Imperium. In
    Africa, una striscia di confine lunga 4000 miglia da Bangui a Gibuti, e
    larga cinquanta miglia, separerà per sempre i Negroidi, fatti migrare verso
    nord, usando come strumento di coercizione le forniture di cibo, dall'Africa
    meridionale che dovrà rimanere bianca.

    Alta Politica

    Sia la Razza che il Territorio, verranno salvaguardati dall'Alta Politica.
    Questo è il regno dei Portatori del l'Alta Cultura: L' Elite - non i milioni
    di servi che gettano i loro inutili voti nelle urne ogni cinque anni.

    Le masse, questi bisonti ruminanti potranno continuare a vivere le loro
    esistenze di miserabile agiatezza! Potranno continuare a godersi la loro"
    libertà.". L'unico scopo della loro esistenza, sarà di costituire una fonte
    sorgiva da cui sarà tratta l'Elite del futuro.

    La Libertà è intessuta inestricabilmente con Potere! La fonte della Libertà
    è il Potere! Chi vuole essere libero, deve essere anche potente. Non si può
    avere la Libertà senza il Potere: potere economico, politico, culturale,
    Spirituale! Il potere per preservare ciò che si ha, come il potere per
    prevenire ogni usurpazione da parte di altri -e se ve n'è bisogno, il potere
    politico e militare per poter cogliere ogni occasione di afferrare prede da
    vicini più deboli.

    Un'Elite al di sopra dei parlamenti, dei partiti, dei politicanti delle
    puttane e dei nefasti preti politicizzati. Una nuova Aristocrazia dello
    Spirito-, un' Aristocrazia basata sulla meritocrazia. Un'Elite di un quarto
    di milione di uomini, diffusa al di sopra dell' Imperium, I Portatori di una
    Alta Cultura: un Ordine di Uomini come lo erano i Templari e i Cavalieri
    Teutonici. Questi sarebbero i guardiani dell' Imperium. Le loro uniche cure
    sarebbero rivolte alla Spiritualità, alla Razza e all'Alta Politica. Questa
    Elite dovrà fondare una nuova Scienza dello Spirito.

    E in tale corpo d'Elite che posto avrà l'Individuo? è probabile che uno
    chieda. Bene, qualsiasi gruppo di persone, qualunque sia il loro numero
    degli elementi e le loro affmità reciproche, qualunque sia il grado della
    loro fermezza nell' affermare le loro opinioni e il convergere delle loro
    idee -qualsiasi gruppo finisce con divedersi in gruppi più piccoli, che si
    basano sulla loro adesione a diverse varianti della stessa opinione.
    All'interno di questi sottogruppi a loro volta, emergono altri sotto-
    gruppi, poi ancora più piccoli sottosottogruppi, ed il processo continua fmo
    al limite ultimo della divisione: quella a livello individuale.

    E chi elegge l'Elite? Sono i suoi membri stessi ad eleggersi! La storia non
    è nulla se non una lotta eterna fra Elites rivali che, con la loro
    conoscenza dei secreti della natura, cercano di influenzare l'intera
    cultura, struttura e direzione della società. L' lmperium è il dominio
    esclusivo dell'Elite.

    Sì! Capitalismo all'interno di un Contesto Razziale in un IMPERIUM EUROPA!
    (7 )

    L'Unica Soluzione- Ma Come?

    L'unica soluzione per il futuro dell' Europa e, in effetti, per la stessa
    Civiltà Occidentale è un IMPERIUM EUROPA -Un Impero europeo. Un'Europa non
    di banchieri e burocrati, ma un'Europa di Grandi Politiche a livello
    planetario. Un Imperium di Regioni e non di nazioni-stato artificiali. Un
    Imperium modellato sul Sacro Romano Impero, con un'autorità centrale che
    incarni l'elemento Politico e quello Spirituale. Un centro al quale tutti
    gli Europoidi faranno riferimento e rimarranno avvinti. Un punto centrale a
    cui tutte le regioni dell'Impero si sentiranno organicamente unite, pur
    mantenendo le loro specificità. Mantenendo le loro libertà d'iniziativa, le
    loro diversità e interazioni, caste, classi, caratteri, personalità,
    gerarchie tutti convergeranno verso un'IDEA superiore. Una lingua comune ci
    legherà tutti: il Latino! (8)

    Ma come potremo arrivarvi ? - C'è solamente una via da seguire: semplice ed
    effettiva: Noi dobbiamo conquistare Bruxelles! Noi dobbiamo mettere i nostri
    migliori uomini nel parlamento europeo e dobbiamo ottenervi la maggioranza.
    Noi dobbiamo battere i rimbambiti democratici alloro stesso gioco. Questo
    èpossibile dato che votare candidati alle elezioni europee ci favorisce a
    differenza di quanto avviene nelle altre elezioni.

    Per dare un esempio: Le Pen ebbe sei milioni di voti nelle elezioni
    presidenziali. La maggior parte dei suoi elettori erano i veri francesi,
    molti di loro pluri-decorati in guerre, combattute in tutto il globo per la
    Francia. Il candidato principale trasse profitto dal voto degli immigrati, e
    lo stesso sistema era architettato per tenere fuori ogni outsider. Tutti
    voti di Le Pen non bastarono per avere un solo seggio nel parlamento di
    Parigi, ma le prossime elezioni europee nel maggio 2004, trasformeranno il
    partito di Le Pen nel più grande gruppo francese di Euro parlamentari in
    Bruxelles. Potrebbe avvenire qualcosa di simile anche nel resto
    dell'Europa.(Di nuovo: ottimista! si ricordi, in ogni modo, a suffragio
    delle tesi del Lowell come i miserandi gruppuscoli <neofascisti >italiani
    siano riusciti ad eleggere in paio di rappresentanti al Parlamento Europeo e
    nessuno a quello nazionale N. d. T.)

    Elitisti, solitari, visionari rivoluzionari, Portatori dell'Alta Cultura,
    individui di qualità: devono emergere~ venir fuori dalla desolazione in cui
    si trovano a vivere, dallo scoraggiamento, dalla disperazione. Facciamoli
    uscire fuori all'aperto, viso al sol, e combattere in quell'immondezzaio che
    è l'arena politica democratica. Basta con il passato-basta con le memorie di
    gloria/E'ora di agire/Vincere/ (in italiano nel testo N.d.T.)

    Questi Uomini dovrebbero partecipare ad ogni Elezione per il Parlamento
    europeo o come indipendenti, o all'interno dei partiti di Destra od anche in
    altri movimenti. Essi poi, una volta a Bruxelles, si cercheranno l'un
    l'altro, in modo naturale, e convergeranno all'interno di un raggruppamento
    nuovo che sosterrà le loro comuni opinioni ed ideali.

    Individui del calibro più grosso, provenienti da ogni paese d'Europa,
    trovandosi d'accordo sulla sostanza:

    sulla necessità di fermare il processo di decomposizione e di operare per la
    sopravvivenza della razza Europoide -pur non essendo sempre d'accordo su
    dettagli e scadenze- dovranno unirsi all'interno di un nuovo Gruppo
    Parlamentare a Bruxelles; un gruppo che dovrà chiamarsi: NOVA EUROPA.

    Questa era l'idea di Jorg Haider ed è l'unica attuabile. Noi dobbiamo
    prendere il potere in Europa! E la cosa è possibile. Una volta al Parlamento
    Europeo, noi lanceremo un' offensiva per convincere altri eletti negli altri
    raggruppamenti ad unirsi a noi, o almeno perché votino le mozioni che
    presenteremo. Noi rovesceremo questa grande burocrazia piena di parolai e
    occupatori di poltrone.! Un colpo di timone (in italiano nel testo
    N.d.T.)Noi imprimeremo il nostro modo di pensare agli altri. -e infme,
    prenderemo il controllo politico del vecchio continente. Non dovrebbe
    essere, poi, tanto difficile. Quello di cui abbiamo bisogno è una volontà di
    ferro di riuscire e la disponibilità di un impegno totale nei riguardi del
    nostro compito.

    I precursori dell' elite, subito riuniti in un gruppo NOVA EUROPA nel
    Parlamento di Bruxelles, potranno convincere i Popolari, gli antichi vecchi
    DemoCristiani, che i loro ideali di un'Europa Cristiano-cattolica
    svanirebbero, se le cose dovessero continuare ad andare come vanno ora. Non
    un solo crocefisso rimarrebbe in una sola aula scolastica nell'intera
    Europa. I musulmani ed i manipolatori internazionali che si schierano con
    loro riguardo a questa faccenda, giungerebbero presto a creare una tale
    situazione.

    Noi convinceremmo i Federalisti, (federalisti "europei"non i
    "regionalisti"N.d.T.) che sono vicini a noi ma che ancora ingenuamente
    credono nella Nazione-stato, che tali Nazioni-Stato portano in se stesse i
    germi di conflitti fratricidi. Ci si dovrebbe ricordare come i roditori
    internazionali hanno sempre usato il piccolo Nazionalismo per fomentare
    guerre fra popoli razzialmente parenti. Quella pazza dell' Albright quasi
    riuscì a fare in modo che a Pristina soldati russi e britannici si
    sparassero addosso. La sua malevola intenzione era quella di porre i Russi
    in un atteggiamento difensivo, fomentando i loro sospetti nei confronti
    dell'Europa Occidentale e portarli ad erigere di nuovo un'altra cortina di
    Ferro. In conformità alla tradizionale politica talassocratica degli Stati
    Uniti avversa alle potenze terrestri, l'intenzione dell' Albright era di
    dividere di nuovo l'Europa in due parti. Questo era il vero scopo della
    guerra contro la Serbia.

    D'altra parte, chi si preoccupa dei diritti umani del Kosovari? In
    Tadgikistan, dove gli americani hanno una base militare, il governo
    fantoccio letteralmente fa cuocere gli oppositori nell' acqua bollente - e
    ciò non suscita l'indignazione di Bush!

    Il nostro gruppo NOVA EUROPA potrà anche convincere i Liberali che le loro
    vantate politiche di libero-mercato non hanno nessuna possibilità di
    funzionare contro la competizione dell 'Estremo Oriente. Già ora l'Europa
    sta faticando a mantenere una posizione competitiva contro una Cina che ha
    adottato la libertà economica e la cui mano d'opera lavora diciotto ore per
    giorno, con un salario di base basso e nessun beneficio sociale.

    I Liberali dovranno comprendere che i loro ideali di libero-mercato potranno
    funzionare, e molto bene, all'interno dei confini invalicabili di una NOVA
    EUROPA, nell'ambito della quale la competizione, fra Europei, sarà accanita
    ma corretta. Un mercato chiuso di un miliardo di Europoidi, le creature
    umane più intelligenti e sofisticate del pianeta, sarà abbastanza ampio da
    soddisfare anche il più ambizioso degli imprenditori liberali.

    I verdi sono i nostri naturali alleati. Noi gli ricorderemo le loro origini
    di Destra e li aiuteremo a ritrovare se stessi. Noi sottolineeremo le loro
    contraddizioni; il voler salvare lo squalo bianco, asservendo nello stesso
    tempo l'uomo Bianco con il preoccuparsi per l'immigrazione, la situazione
    nel Terzo Mondo ed altre sciocchezze. I più intelligenti ed onesti di loro
    stanno cominciando a capire ed ad ammettere tale incoerenza. Lo stesso vale
    per i Socialisti, questi hanno i loro cuori nel posto giusto. Il loro unico
    difetto è il loro lunatico dogma egualitario. Noi potremmo avvicinarli al
    nostro punto di vista, mostrando loro gli innegabili negativi effetti che
    l'immigrazione ha sui lavoratori Bianchi. Noi gli ricorderemmo che nel
    passato in Sud Africa, i sindacati britannici appoggiarono le loro omologhi
    Sud africani nel sostegno alla forza lavoro bianca. Ai Socialisti faremo
    vedere quello che il loro dogma dell'uguaglianza ha procurato al Sud Africa:
    sia ai lavoratori bianchi che a quelli negri.

    D'altra parte noi potremmo spiegare ai Socialisti quale mondo pulito, equo e
    sicuro noi intendiamo edificare per gli Europoidi. Una buona concorrenza non
    ha mai fatto male a nessuno, meno che mai ai Socialisti. Mostreremo loro che
    gli ideali di un trattamento equo e di un giusto salario per i lavoratori,
    potranno essere realizzati solamente nell' ambito della nostra NOVA EUROPA-
    dove lo speculatore finanziario, che non su preoccupa del peggioramento
    delle condizioni di lavoro e dell'aumento delle sofferenze dei lavoratori
    europoidi, sarà messo fermamente al suo posto.

    In ultimo, veniamo ai Comunisti, questi saranno i più facili da convincere e
    portare dalla nostra parte. Dalla caduta del muro, sono come un pollo senza
    testa, gli manca un'ideologia. Ed i loro uomini sono degli idealisti che non
    possono vivere senza un'ideologia che li guidi in ogni sfaccettatura della
    vita. Ecco perché in Russia ed in ogni stato ex-comunista, i partiti di
    destra sono così forti, dato che gli ex comunisti si uniscono alle Nuove
    Destre in massa.

    Noi offriremo la nostra alternativa ai Comunisti. Un'alternativa che
    diversamente dalla loro, non ha fallito e non è stata neanche tentata! Anche
    se loro non volessero unirsi a loro, i loro voti finirebbero per convergere
    con i nostri, anche se per ragioni sbagliate! I più duri da convincere
    saranno i piccoli nazionalisti, tipo l'inglese che dice: "Nebbia sul canale?
    Il continente è isolato!". - Saranno le noci più dure da rompere! Ma quando
    ci vedranno guadagnare terreno, diventare più forti, inizieranno a
    ragionare. Non avranno, allora, nessuna alternativa se non unirsi a noi. Noi
    daremo loro il benvenuto a braccia aperte, come nostri amici politici- dei
    fratelli - e affideremo loro posizioni importanti nella nostra emergente
    NOVA EUROPA.

    Poi noi potremo mettere le nostre priorità! Priorità planetarie che vedranno
    al primo e più importante posto la sopravvivenza dell'Europoide. Tutto il
    resto dipende da ciò. Mettendo, in poche parole, le nostre priorità in
    ordine d'importanza esse saranno:

    La Spiritualità seguita subito dalla Razza, allevata attraverso l'Alta
    Cultura protetta dall'Alta Politica fortificata dalla Elite. E poi tutto il
    resto: la finanza, l'economia, la sociologia...

    Dall'anno 2012: Anno Zero, la nostra nuova Europa o NOVA EUROPA esploderà
    fuori del suo bozzolo in un IMPERIUM EUROPA!
    Magna Europa est Patria Nostra!



    (1) "Ho sempre avuto il sospetto che il pericolo comunista fosse
    un'invenzione. che l'Unione Sovietica non avrebbe mai invaso l'Occidente: ho
    sempre avuto il sospetto che lo spauracchio comunista abbia giovato all'
    America, che ha così potuto ingessare, distorcere la vita politica
    dell'Europa occidentale per più di quaranta anni."Pino Rauti in Michele
    Brambilla <Interrogatorio alle Destre> Rizzoli, Milano, 1995, pagina 32.Da
    parte sua Francis Parker Yockey non aveva mancato di notare che un'
    eventuale occupazione dell 'Europa occidentale da parte dell'Unione
    Sovietica avrebbe potuto avere anche risvolti positivi( cfr. <The Enemy oJ
    Europe> Liberty Bell, USA, 1981). "Gli USA temono soprattutto l'unità
    europea e sanno che solo il Fascismo, nel secolo ventesimo, ha avuto la
    forza di realizzarla, sia pure adoperando la violenza più che la
    persuasione."Fausto Brunelli<La crisi del MSI e delle altre destre>(Ed. La
    Vigilia, Roma, 1956, pagina 12). Sul ruolo degli USA nella fine degli imperi
    coloniali europei, scriveva Dragos Kalajic «Serbia, Trincea d
    'Europa>Ed.A1l'Insegna del Veltro, Parma 1999, pago 89) "E' illuminante
    leggere...la trascrizione dei colloqui avvenuti nell'aprile del '49, quando
    venne istituita la NATO, tra il Presidente Truman e il segretario alla
    difesa Johnson da una parte e i ministri europei dall'altra. Il resoconto,
    pubblicato sul numero di<Limes> del 1997 , riporta che Truman e i suoi
    collaboratori minacciavano apertamene gli Europei con lo spauracchio
    dell'invasione dell'Unione Sovietica, pronta a lanciare, a loro avviso,
    contro l'Europa occidentale 600 divisioni corazzate. In cambio di una
    promessa di difesa chiedevano agli Europei il ritiro totale dei loro
    eserciti dalle colonie.Da questo documento esce fuori un quadro
    impressionante della impotenza degli Europei-messi di fronte a un fatto
    compiuto-e la volontà degli USA di impossessarsi delle colonie europee. E ci
    sono riusciti anche istigando e finanziando i vari movimenti di liberazione,
    non per liberare i popoli colonizzati, ma per imporre loro un
    neocolonialismo." "Per l'Europa, erede di Roma, il (nemico )principale è
    l'America erede di Cartagine"Maurizio Cabona<Solo un Impero ci può
    salvare>in <Il Giornale> 4/9/1996.

    (2)Come tanti altri autori anche Abir Taha nel suo piacevolissimo, ma un
    poco unilaterale, <Nietzsche, Prophet of Nazism.The Cult of the Superman>
    (AuthorHouse USA 2005, pagina 5)distingue "lo Stato Volkish, una comunità
    organica razziale e spirituale o Gemeinschaft dalla moderna NazioneStato
    politica e multirazziale, o Gesellschaft, basata su un contratto sociale.".

    (3) Possiamo qui citare H.S.Chamberlain "Che vi sia veramente una lega
    segreta ebraica avente come fine consapevolmente perseguito la distruzione
    materiale, spirituale e morale degli Indo -Europei e, con essi, della loro
    civiltà, non lo so: io credo che il semplice istinto di questo inafferrabile
    demone della decadenza umana, istinto coltivato da millenni sia all'uopo
    sufficiente."( cito da Julius Evola<Il Mito del Sangue>SeaR, Borzano, 1995,
    pagina 82, l'espressione "demone della decadenza umana" per l'ebraismo è di
    Richard Wagner). Possiamo anche ricordare che per l'Evola "..gli ebrei sono
    caratterizzati dalla loro prontezza ad innestarsi in correnti precedenti su
    direzioni dubbie o già degenerescenti, per far sì che per opera dei loro
    contributi, il tutto conduca a un esito senz'altro distruttivo e
    contaminatore, Ciò è avvenuto su tutti i piani della cultura moderna. " in
    <Relazioni fra razza e filosofia>in <La Difesa della Razza> A. IV, N.11,5-
    IV1941 (poi in <Filosofia, Etica e Mistica del razzismo>ed. Sentinella
    d'Italia, Monfalcone, 1985)

    (4) Nota E' veramente sconcertante che il Lowell non riconosca che codeste
    libertà, già per se stesse, sarebbero nocive agli altri, alla società e allo
    Stato! Riguardo alla "poligamia" ricordiamo, peraltro, che essa venne
    praticata nella maggior parte delle civiltà conosciute e che vari studiosi
    vi videro un mezzo per il miglioramento della razza Cfr Julius Evola <Il
    Mito del Sangue> Ar, Padova, 1994. Recentemente dei nazionalisti russi hanno
    auspicato la legalizzazione della poligamia per arginare la marcia verso
    l'estinzione del proprio popolo che ha assunto velocità vertiginosa dopo il
    trionfo della democrazia sulle macerie del Comunismo. Cfr. Tony Damascelli :
    Proposta del Partito di Zhirinovski: "Solo la poligamia può salvare la razza
    russa" in <Il Giornale>26X-1996.

    (5) "Fascismo e bolscevismo hanno in comune l'ideale organico: superamento
    dei separatismi e dei particolarismo propri ai precedenti regimi
    liberalistici borghesi, riconnessione di tutte le energie intorno ad un asse
    unico" Guido Cavallucci <Il Fascismo è sulla via di Mosca?> Cremonese ed.
    Roma, 1933, pago 54."...la componente sociale del fascismo impose il sabato
    fascista (quindi non lavorativo) precorrendo il nostro Bertinotti. Nella
    realizzazione dello Stato sociale eravamo in Europa l'avanguardia, tanto da
    essere ammirati dagli intellettuali americani che erano i consulenti di
    Franklin Delano Roosevelt. L'I.R.I.,con l'economia in mano allo Stato,fu una
    realizzazione del Fascismo, oggi difesa da Rifondazione Comunista." Il
    Fascismo non fu né liberale, né liberista."Nicola Matteucci <Alleanza
    Nazionale e post Fascismo>in<ll Giornale> 14-1-1998.

    Ed ancora"Comunismo, Fascismo e Nazional Socialismo si mostrarono in varia
    misura ostili al liberalismo, all'individualismo, al capitalismo, ai
    parlamenti. Trovarono: una radice comune nella paura della modernità, in un
    ardente bisogno d'ordine. Entrarono in urto a causa di una competizione
    concorrenziale, non di una contrapposizione radicale"Piero Melograni <Sotto
    Svastica e martello>in <Il Corriere della Sera>4-VIl-1995. Basta questo per
    mostrare quanto noi siamo avversi al liberismo libertario del Lowell.( cfr.
    anche Alfonso De Filippi<Destre autoritarie e Movimenti Fascisti> Idee in
    Movimento, Genova, 2002).

    (6) . "L'unico <peccato> in cui crediamo e che non perdoneremo a nessuno è
    il peccato contro il sangue e la stirpe, il peccato di meticciato che fa di
    noi un mischmaschvolk" (Carlo Terracciano <La Volontà e la Via. Perchè?> in
    <Orion> n. 2l-anno II n. 6 giugno 1986.

    Ricordiamo l'ammirazione di Nietzsche per Manu, il mitico legislatore
    indiano, cui viene attribuita la creazione del sistema delle caste alla cui
    base vi era anche una buona dose di razzismo "biologico". ctt. Alfonso De
    Filippi<Razze e caste in India>

    (7) Altri invece preferirebbero battersi per quel <socialismo europeo>già
    auspicato nelle file pan europee delle Waffen SS!

    (8) Possiamo ricordare che l'uso del latino quale lingua unificatrice tra i
    popoli ariani era già stato auspicato da Ben Klassem fondatore negli USA del
    gruppo ultra razzista Church of the Creator cfr.il suo <Nature 's Eternal
    Religion> ed. a cura dell'autore, USA, 1973.
    (9) Il Lowell pare qui rifarsi agli insegnamenti della scuola di sociologia
    che con R. Michels vedeva nella Storia un prodotto della"legge ferrea delle
    oligarchie"e, con V. Pareto un "cimitero di aristocrazie".(per un primo
    approccio cfr. Michele Prospero <Il Pensiero Politico della Destra> Newton e
    Compton, Roma, 1996. Possiamo qui fare anche un cenno ai tentativi e alle
    velleità dei passati regimi "fascisti"di giungere a creare una aristocrazia
    andando oltre la stessa formula del partito unico. " I principi della
    Rivoluzione Fascista.. tendono alla creazione di una nuova aristocrazia"
    Mario Carli<Fascismo Intransigente> Bemporad, Firenze, 1926, pago 15."E'una
    nuova epoca aristocratica che deve affermarsi al di là dalla decadenza
    borghese della civiltà occidentale" Julius Evola><Significato della
    Aristocrazia per il fronte antiborghese>in ><La VIta Italiana> Giugno
    1940( ora in < l Testi de "La VIta Italiana"> Ar,Padova,2005,vol. TI, pagina
    179). Da parte sua, Evola auspicava "un rinnovato impero europeo sovra e
    plurinazionale retto da un'elite animata da una spiritualità esoterica."
    Sandro Consolato <Sulle radici dell 'Europa e su un problematico "padre"> in
    AA VV <lI Genti! Seme> Ar, Padova,2004,pag. 15. (lI curatore delle presenti
    note intenderebbe riprendere in futuro il tema delle aristocrazie in
    relazioni all'inevitabilità della società multirazziale e del meticciato di
    massa.



    I CATACLISMI CHE CI ATTENDONO

    (Coming Cataclysmic Crises 12/9/2003)

    Prefazione dell'editore statunitense: "Come Yockey, Norman Lowell descrive
    ampli scenari. E, come quando si legge qualsiasi profondo pensatore, uno
    trova molti motivi per porsi delle domande, molte cose su cui riflettere, e
    molto che non aveva mai trovato in precedenza. I più cauti non potranno
    accettare ogni sua predizione, ma l'esperienza di viaggiare insieme a lui in
    un possibile futuro della Razza Bianca è davvero un' avventura illuminante."

    Nella mia analisi Operazione Conquista dell'Europa avevo detto come noi
    Radicali-Razzialisti- Di Destra- Rivoluzionari e Conservatori possiamo
    prendere il potere su scala mondiale. Ho anche spiegato, in termini
    generali, che la chiave del nostro successo finale è la presa di potere nel
    Parlamento di Bruxelles.Io devo riconoscere, ancora una volta, la paternità
    di quest'idea, semplice e brillante ad un tempo, a Jorg Haider. Certamente
    l'aria pulita e le altezze della Corinzia devono avere a che vedere con
    ciò.(1).Ma perché è necessaria quota presa del potere? Perché subito? Che
    urgenza vi è? Perché è così imperativo per noi, i precursori dell'Elite del
    futuro, agire immediatamente contro la grande ammucchiata dei conta-favole
    democratici, l' establishment occulto di Bruxelles? In effetti, quali sono i
    pericoli che si affacciano all' orizzonte di fronte a noi? Buone domande che
    richiedono una risposta accurata. Ciò,allo scopo che ognuno di noi prenda
    coscienza dello spettrale scenario che abbiamo davanti a noi. Dobbiamo farlo
    perché lo scenario politico mondiale è prossimo a precipitare d'improvviso,
    in una catastrofe. Come nei Casi di sparizione di un'intera civiltà, la
    caduta o un cambiamento radicale sarà improvviso: non un affondare
    lentamente tra le onde. .. .. . Un esempio classico è quello dei Maya in
    Messico.(2)Nel nostro caso, quello della civiltà occidentale, tutto
    precipiterà forse anche prima de 2012.(3)L'anno zero!

    Quello sarà l'anno cruciale per il nostro pianeta; la nostra adorata
    GAIA.(4)

    IMMINENTE COLLASSO

    Dopo le due guerre fratricide mondiali, la I e la II, programmate, scatenate
    e dirette dai nostri eterni nemici- i manipolatori internazionali sparsi per
    tutto il globo-l'Europa è gradualmente emersa come un gigante economico ed
    un pigmeo politico. Abbiamo avuto 50 anni di dominio degli Euro - burocrati,
    mezzo secolo d'abietto servilismo nei confronti del capitalismo finanziario
    con base a Washington e del Bolscevismo con centro a Mosca, ambedue
    controllati dalla stessa tribù. La caduta del comunismo mise la tribù di
    fronte alla più seria minaccia alla loro esistenza pericolo da quando l'Eroe
    li aveva attaccati negli anni trenta.(5) Mai erano stati così vulnerabili
    così esposti. Dappertutto sorgevano movimenti antisemiti o per meglio dire
    anti giudaici- Il Pamjat in Russia, e gruppi similari in Ungheria e Polonia.
    AlI'improvviso veniva strappata la maschera del nemico ignoto e si vedeva
    chi vi era dietro- chi ci aveva indotti a scannarci tra di noi per quasi un
    secolo. Improvvisamente il fascio di luce mise a fuoco il suo obiettivo.
    Come diversivo, i loro cugini in Occidente lanciarono una campagna
    orchestrata di strilli e ululati contro "i razzisti e i Nazisti". Da un
    momento all'altro i loro cimiteri furono oggetto di atti vandalici, sulle
    loro sinagoghe e sui loro negozi furono dipinte delle svastiche. Ottuagenari
    malati furono scovati in America, Cile, Brasile e Argentina e sottoposti a
    spettacolari processi farsa. Ogni cosa andava bene per evitare che l'
    attenzione si focalizzasse su di loro.E ci riuscirono- almeno per il
    momento.

    Allora essi ci regalarono la prima guerra irachena. quando, Saddam Hussein,
    già amico degli USA, fu ingannato dall'ambasciatore americano in Kuwait: gli
    venne fatto credere che gli americani avrebbero chiuso un occhio se gli
    Iracheni avessero volto riprendere ciò che in effetti era loro: il corrotto
    staterello artificiale da operetta del Kuwait. Poi venne provocata la guerra
    in Serbia. Sharon l'allora ministro della difesa dello stato terrorista
    israeliano fu notato in Macedonia, proprio un mese prima dello scoppio delle
    ostilità, mentre caffé albanesi e serbi saltavano in aria a cadenza
    settimanale. Richiesto da un giornalista di spiegare cosa facesse in quella
    polveriera un cavallo da battaglia come lui, disse di essere "in missione di
    pace". Poi venne l'11 settembre 2001. L' attacco fu una manna per i
    manipolatori internazionali. Ora essi avevano un nemico su cui puntare il
    dito. Ora potevano facilmente convincere l'americano medio che, dopo tutto,
    avevano sempre avuto ragione. Gli Arabi erano nostri nemici! Il terrorismo è
    l'avversario da snidare. La tribù diventò ancora una volta la migliore
    alleata Per questa volta ancora erano salvi.

    E così venne la guerra in Afghanistan dove la massima potenza aerea del
    mondo si scatenò contro un gruppo di scalzacani in sandali e turbanti, e
    venne usata la più recente tecnologia scagliando ordigni che costavano
    migliaia di volte del prezzo dei loro bersagli.

    E dopo l' Afghanistan venne la seconda guerra contro l'Iraq. Questa guerra
    scoppiò solamente perché questo paese, situato a poche miglia dallo stato
    bandito e terrorista, poteva essere, per questa ultima, una futura
    potenziale minaccia.

    Ed ora, gli stessi roditori stanno invocando a gran voce ancora bombe anche
    contro la Siria (perché sarebbe lì dove Saddam avrebbe nascosto le armi di
    distruzione di massa!). Bombe contro l'Iran (perché loro stanno
    costruendole). Bombe contro Libia e l'Algeria (perché loro intendono averle)
    e così via. Lo stato di Shylock non sarà mai, mai soddisfatto.

    Ma questa seconda guerra contro l'Iraq è, come io avevo predetto nel mio
    libro < Credo>, "l'ultima guerra dell' America prima della sua
    dissoluzione.".

    L'America non è più una nazione ma un'accozzaglia poliglotta di genti tutte
    in lotta fra loro. La Storia ha mostrato che nessun paese multi-razziale può
    sopravvivere a lungo: che sono i recinti di divisione a fare dei buoni
    vicini, e che senza la separazione di razze diverse, e incompatibili, ne
    consegue inevitabilmente il disastro. Spengler, Pareto, Lukas e Polin per
    menzionare solo alcuni, lo hanno ampiamente ed enfaticamente dimostrato con
    numerosi esempi.

    Entro breve tempo ci sarà un'implosione in America. Potrebbe essere
    scatenata da qualsiasi cosa: i negri che insorgono durante un black out in
    una città importante. O anche un piccolo ordigno nucleare, nascosto uno dei
    nemici numerosi che America ha allevato diligentemente grazie alla sua
    sudditanza verso la tribù - un' esplosione nucleare nei pressi della Casa
    Bianca o di una stazione nucleare, o nel mezzo di uno di quelle città
    paradiso multi-etniche sulla Costa Orientale. Il panico certamente
    degenererebbe in un conflitto razziale, su scala nazionale, a causa dell'
    animosità che brucia fra le razze. La rabbia repressa dei Bianchi potrebbe
    trasformarsi in furia fredda.(6).

    I Bianchi sarebbero circondati e costretti a raggrupparsi e a combattere una
    seconda guerra civile, nella quale il colore della pelle fungerebbe da
    uniforme. Una guerra breve, acuta, crudele senza convenzione di Ginevra,
    senza quartiere dato o chiesto.

    L'Europeo dovrà espellere risolutamente tutti gli alieni dal suo territorio
    confinandoli in città immondezzaio come New York, Filadelfia, San Francisco
    e Los Angeles. L'elemento europoide dovrà difendere e conservare per sé, gli
    stati agricoli del Middle West e gli altri creperebbero di fame. In sei
    mesi, America potrebbe essere ripulita e riguadagnata per gli Europei. I
    nostri nemici saranno sorpresi nel vedere quali distanze siamo disposti a
    varcare per recuperare le nostre nazioni.

    SEI MESI CRUCIALI

    Nei mesi in cui i bianchi in America dovranno combattere per la loro
    esistenza e per la loro terra, sul pianeta si verificherebbe un enorme vuoto
    di potere.

    I nostri nemici razziali, gli asiatici vedrebbero l'opportunità che gli si
    presenterebbe e l'afferrerebbero. Cina e Giappone sono paesi molto
    vulnerabili, circondati dal Lago dell'Oceano Pacifico proprietà esclusiva
    della talassocrazia statunitense.

    Attualmente la Cina fa infiltrare ogni mese, centinaia di uomini attraverso
    il fiume Amur .

    Questi immigrati illegali coabitano poi con le donne russe. Adesso una
    Russia indebolita e impoverita non può pattugliare efficacemente un confine
    tanto lungo; e i Cinesi guardano con bramosia le vaste ricchezze della
    Siberia, le materie prime per la loro economia non più imbrigliata dal
    sistema socialista.

    La dissoluzione degli USA favorirebbe la loro spinta verso nord.

    Similmente i Giapponesi, una razza predatrice e imperiale, potrebbero
    afferrare l'opportunità di espandersi.

    Il Giappone è un piccolo paese senza materie prime o terra utilizzabile per
    l'agricoltura. Esso avrebbe due scelte: colpire i suoi vicini Cinesi per
    rioccupare la Manciuria e prendersi lui la Siberia, o, cosa più probabile,
    giungere ad un accordo con i Cinesi per spartirsi i territori ad Est degli
    Urali. La capacità nucleare della Cina, sebbene piccola rispetto alla
    Russia, è abbastanza per imporre una parità nel campo del terrore.

    O ancora i Giapponesi potrebbero usare centinaia di imbarcazioni per fare un
    balzo fino alla Papuasia Nuova Guinea, raggrupparsi colà, e, poi, invadere
    l'Australia. Una volta sul bagnasciuga, nulla potrebbe fermarli. Il Giappone
    potrebbe realizzare così il suo sogno: dominare un continente, ricco delle
    materie prime e delle fonti di cibo che ora gli mancano.

    A questo punto, l'UE, una burocrazia economica a cui manca ogni volontà
    politica, un grappolo di stati-nazione alla ricerca di cavilli cavillosi e
    tremanti cavillanti non darebbe nessun pensiero a Cina e Giappone. Il
    fattore tempo finirebbe per favorire gli aggressori nella loro guerra lampo
    verso gli Urali e verso l'Australia. Un'Europa democratica divisa e
    tremebonda sarebbe inutile - peggio che inutile.

    A questo punto Russia e Germania, i due giganti tellurocratici sarebbero
    destinati inevitabilmente ad allearsi. Ciò che Bismarck e il Generale
    Hausleiter (probabilmente Haushofer N .d. T. )sognavano, verrebbe imposto
    dalla necessità ai due grandi popoli. Essi volgerebbero le spalle agli altri
    popoli. Entrambi abbandonerebbero latini ed anglosassoni andandosene per
    conto proprio. A quel punto, Germania e Russia diverrebbero padrone del
    mondo.

    Con l'appoggio politico e militare della Germania, la Russia non esiterebbe
    a prevenire la Cina con un'attacco nucleare. La Cina il cui miliardo e più
    di abitanti dipende per la propria sopravvivenza dal grande fiume e dai suoi
    affluenti, non sarebbe un problema per i Russi. Una bomba nucleare alla
    fonte del Fiume Giallo "sistemerebbe"la Cina. La Russia dovrebbe, poi,
    lasciare cadere solamente una bomba atomica ogni cinque anni,
    preferibilmente null'anniversario di Hiroshima, nel Deserto del Gobi, per
    ricordare agli Orientali di stare alloro posto. Assicuratasi la Siberia, la
    Russia nuovamente forte, si sentirebbe sicura.

    Il Giappone con il suo radicato e secolare odio per noi non costituirebbe un
    problema. in effetti è una tigre di carta un paese sovrappopolato senza
    materie prime e risorse di cibo. Una portaerei nucleare basterebbe a
    rispedirlo ai tempi feudali.

    Il Medio Oriente

    Nel frattempo in Medio Oriente, il paranoico stato terrorista coglierebbe
    l'occasione di espandere i suoi confini. Con le loro duecento o più bombe
    nucleari puntate al Cuore dell'Europa, si sentirebbe senza limiti.
    Probabilmente invaderebbe l' Arabia Saudita una nazione che è una scotola di
    latta,un paese vastissimo, sottopopolato con appena qualche città sulla
    costa. Sarebbe facile per la tribù occupare queste città e sottrarre
    l'enorme riserva di petrolio a tale debole avversario.

    Israele potrebbe fare i suoi comodi: massacrare i Palestinesi, occupare il
    Libano, collegarsi con la Turchia, togliendo a Siria e Iraq le coste sul
    Mediterraneo. I roditori internazionali avrebbero mano libera!

    Africa

    Durante questi sei mesi di instabilità a livello mondiale, conflitti e caos,
    l'India, finalmente, potrebbe realizzare il suo sogno di gettare la sua
    popolazione in soprannumero sopra l'Africa. Ininterrottamente navi di tutti
    i tipi, cariche di milioni di indiani affamati attraverserebbero l'Oceano
    indiano e poi essi sciamerebbero come locuste sopra l'Africa: da Zanzibar al
    Capo.

    Con le loro armi relativamente superiori, massacrerebbero i Neri e
    colonizzerebbero il continente.

    In conclusione, il risultato complessivo di tutto questo scenario sarebbe la
    perdita dell' Australia e dell'Africa per l'Uomo Bianco, insieme
    all'indebolimento e all'isolamento degli Inglesi e dei popoli latini. La
    Germania e la Russia emergerebbero come le uniche potenze mondiali.

    L'America, un paese ritornato ad essere Bianco, si rinchiuderebbe nell'
    isolazionismo e si preoccuperebbe solo di se stesso.

    Israele rimarrebbe padrona del Mediterraneo, e rimarrebbe ancora una
    minaccia nucleare paranoica per il Mondo, soprattutto contro le potenze
    terrestri.

    La soluzione ideale.

    La soluzione ideale a questo scenario spaventoso sarebbe, certamente, che la
    Russia e la Germania fossero convinte ad unirsi con i Popoli Latini e coi
    Britannici in un poderoso blocco terrestre eurasiatico unificato.

    Ecco perché noi, Radicali - Razzisti-di Destra- Rivoluzionari-Conservatori
    dobbiamo agire subito! Ecco perché noi abbiamo prendere il potere a
    Bruxelles e creare una NUOVA EUROPA. Un raggruppamento di patrioti di ogni
    paese europeo. Solamente un siffatto blocco politico, forte, solido,
    imbevuto di un'IDEA Spirituale potrebbe mantenere nel comune ambito della
    razza Bianca, i due giganti terrestri e i popoli cugini: i Teutonici e gli
    Slavi.

    Noi dobbiamo prevenire una separazione delle nazioni e dei popoli europoidi
    Una tale separazione, con i Tedeschi e i Russi che se n'andassero insieme
    per i fatti propri, potrebbe significare l'eventuale perdita della costa
    mediterranea europea a favore dei Mussulmani, poiché Israele potrebbe
    promuovere l' immigrazione illegale e l'infiltrazione dei maghrebini negli
    indeboliti paesi latini europei. Potrebbe anche manipolare il terrorismo
    arabo in questa zona, specialmente in Italia. Come ha già fatto in passato.

    Ricordiamo come l'Italia sia sempre stata il bersaglio principale per questa
    sinistra forza malefica. E' diventato sempre più chiaro che sia le Brigate
    Rosse comuniste che i FAR, gruppo terrorista di estrema destra,
    (probabilmente si riferisce ai NAR N.d.T.) erano entrambi manipolati e
    guidati e finanziati ed infiltrati dalle stesse guide occulte,operanti nella
    base super segreta della NATO presso Udine.

    Mentre ci vollero mesi di sforzi infruttuosi per localizzare il primo
    Ministro Moro,anche se la polizia italiana conosceva, fin dal primo giorno,
    il blocco di appartamenti in cui era tenuto imprigionato, occorsero solo
    alcuni giorni per localizzare e liberare il generale statunitense Dozier!

    Per i manipolatori internazionali è importantissimo tenere l'Italia
    destabilizzata in modo permanente. Solamente così la formazione dell'Impero
    verrebbe bloccata. Solamente così Israele potrebbe sopravvivere. E noi
    sappiamo che i roditori internazionali farebbero qualsiasi cosa che
    destabilizzasse ed indebolisse ulteriormente la Razza Bianca. Ecco perché il
    progetto NUOVA EUROPA è attualmente la priorità più urgente. Un
    raggruppamento, maggioritario, nel parlamento di Bruxelles composto di
    patrioti di tutti i paesi membri. Una NUOVA EUROPA che, nell'imminente
    scenario d'emergenza, si trasformerebbe rapidamente in un IMPERO EUROPA,
    mantenendo fermamente Germania e la Russia all' interno della famiglia dei
    popoli d'Europa.

    Solamente l'IDEA d'Impero, e nulla d'altro, può fare questo!

    Solamente un IMPERO EUROPA avrà il potere Spirituale intrinseco, di unire in
    vincolo razziale le 4 famiglie europee: gliAnglosassoni, i Germanici, gli
    Slavi ed i Latini. Un legame che si manifesterebbe nell'ambito dell' Alta
    Politica, guidato dal pugno di ferro dell' Elite. Solamente l'Impero
    potrebbe salvare la Razza Bianca nella prossima lotta planetaria

    L'Impero abbraccerà tutti gli Ariani, dovunque si trovino, quali che siano
    le loro attuali credenze religiose. I Curdi, un popolo ariano che parla una
    lingua Indoeuropea, verrebbero protetti dai Turchi, meticci mongoli. Noi
    daremo il benvenuto a parte dei Persiani, gli Ariani antichi. Noi
    proteggeremo ogni singolo Europoide, dovunque possa trovarsi - quale che sia
    la sua situazione. Noi accoglieremo tra noi ogni minoranza Bianca, che sia
    attualmente dispersa tra i miliardi di abitanti del terzo Mondo. L'Impero
    servirà come un calice planetario, che conterrà, mantenendolo intatto, il
    nostro Sacro Patrimonio Genetico.

    Ellenizzeremo di nuovo le isole del Mediterraneo ricacciando di là dal
    Bosforo i Turchi che sono dei meticci mongoloidi. Nessun elemento di questo
    popolo ostinato ed ottuso, tranne quelli chi abbia geni europoidi, dovrà
    rimanere in Europa. La Turchia non dovrà mai fare parte dell' Imperium.
    Infilata profondamente nel basso ventre dell'Europa,la Turchia, costituisce
    una terribile minaccia genetica.

    Zbigniew Brezinski (che non è uno zulù), segretario e consulente al
    presidente Stati Uniti, lo ammette sfacciatamente": La posizione di potere
    mondiale degli Stati Uniti potrebbe essere assicurata meglio dalla
    destabilizzazione etnica dell'Europa che n'è un possibile concorrente.
    Questa Europa multirazziale sarà troppo occupata in conseguenza della sua
    stessa situazione, per condurre una politica globale. Un'ottima pedina in
    questo gioco sarebbero i Turchi, considerata la loro mera forza numerica
    della loro popolazione. Il trenta per cento dei turchi sono sotto i quindici
    anni. Uno può solo immaginare quello che accadrebbe, se l'invecchiata
    popolazione tedesca dovesse ancora assorbire da due a tre milioni di
    asiatici di impossibile integrazione. Sembrerebbe che questo possa essere
    prevenuto solamente dal crollo dei Moloch (ebraico per "Re") dell'Unione
    Europea. Si può solo sperare che ciò avvenga, grazie ai nostri sforzi, il
    più presto possibile."

    Ed è proprio oggi, il 21 novembre 2003, il giorno dopo o devastanti attacchi
    di Al Qaeda contro gli interessi britannici in Turchia - attacchi che hanno
    portato fra l'altro all'uccisione del console britannico... - che il
    ministro degli esteri inglese Jack Straw (neppure lui uno Zulù) ha
    solennemente proclamato "che è ora evidente e imperativo che la Turchia
    entri nell'Unione Europea"!

    L'Australia tornerà ad essere un remoto bastione per la Razza Bianca, un
    continente riservato ai soli bianchi. Una veloce e intelligente programma di
    rimpatrio ricondurrà gli Asiatici e gli altri non Europoidi alle loro terre
    d'origine.

    In Africa una linea di 4000 miglia tracciata da Bangui a Gibuti separerebbe
    per sempre i negri dal Sud totalmente bianco. Questa linea sarebbe
    sorvegliata elettronicamente in modo che nemmeno una lucertola potrebbe
    oltrepassarla senza essere segnalata. Depositi di cibo gratis con milioni di
    bottiglie di gin biodegradabili, verrebbero scaglionati verso nord
    spostandoli di 50 miglia alla volta. Chi di noi è stato in Africa sa quanta
    strada possano fare a piedi i Kaffir (temine boero per indicare i negri
    N.d.T.) per un pasto gratis. Il gin, logicamente, servirà comporre i
    conflitti interetnici.

    Dopo che la maggioranza dei negri sarà oltre la linea, noi interromperemo le
    forniture di cibo e li lasceremo alle tenere cure degli Arabi che sanno come
    trattare i negri; e come loro spiegare bene la situazione, nell'unico modo
    che i negri comprendono.

    Il Sud America deve divenire parte dell'Impero. Opportunità, come il crollo
    fInanziario dell' Argentina saranno una occasione per strappare sempre più
    territorio al giogo dell'imperialismo fmanziario degli Stati Uniti, portando
    così i Bianchi dell' America Latina all'interno dell'Impero. Il Cile si
    unirebbe prontamente. In Brasile, una ferma politica di separazione razziale
    annullerebbe presto la popolazione nera attraverso la carestia e l' AIDS.

    Gli arabi

    GliArabi sono stati i nostri amici fin dalla prima guerra mondiale. Si
    ribellarono all'Impero Ottomano turco e, come ognuno sa, quando questo
    crollò, alla fine della guerra, furono traditi dagli Inglesi.

    Il Muftì di Gerusalemme, il grande Haj Amin al Husayni, fu l'unica persona a
    cui L'Eroe offrì l'ospitalità al Palazzo Imperiale a Berlino-con la bandiera
    palestinese che garriva più alta di quello del Terzo Reich. Il Mufti non si
    vergognava di dichiararsi un suo ammiratore ed alleato fedele fino alla fme.
    L'Eroe ammirava molto al-Husayni per "il suo portamento nobile e la
    superiore intelligenza.".

    Il gran Mufti certamente sapeva chi era il "nemico del mondo"! Consacrò la
    sua vita, fino alla morte nel 1971 , alla Palestina.

    Egli tentò, invano, di liberare l'Iraq dal colonialismo britannico. Durante
    la guerra, fece arruolare 60000 musulmani, che furono inquadrati nella
    Divisione SS Handshar, nella lotta contro il Bolscevismo. Da sei potenti
    stazioni radio a Berlino, al- Husayni fece risuonare come un tuono il suo
    messaggio a tutti i musulmani nel mondo: dal Marocco all'Indonesia,
    esortandoli ad unirsi alla Germania per la liberazione della Palestina e
    dell'umanità, dai manipolatori internazionali e dall'idra tricefala:
    plutocrazia-finanza internazionale-e comunismo,

    Spesso ripeteva "Gli arabi devono essere considerati i naturali amici e
    alleati della Germania e dell' Italia ."

    Il Mufti progettò uno stato arabo ed unitario comprendente Palestina, Siria,
    Libano, Giordania e l'Iraq. L'embrione di un Impero arabo - che potesse
    vivere in pace con i popoli europei.

    Sia Nasser che Anwar el Sadat erano favorevoli all'Asse durante la II Guerra
    Mondiale. Il Mufti aveva ragione: a partire dalla creazione dello stato
    terrorista, gli Arabi erano i nostri naturali alleati. Tutto l'attuale
    risentimento, l'ostilità tra gli Arabi e noi, è stato provocato dalla
    creazione di quell' abominazione chiamata Israele e, da allora, provocato e
    fomentato.

    Gli Arabi non hanno niente se non il petrolio noi abbiamo tutto, eccetto il
    petrolio. Dovrebbe essere una relazione simbiotica e perfetta! Noi non
    dobbiamo permettere a nessuno, ripeto a nessuno, di istigarci contro il
    mondo arabo, di avvelenare le nostre relazioni con loro. Noi dovremmo
    adottare con loro una politica di buon vicinato.

    L'ulcera palestinese raggiungerà uno stadio in cui "Israele combatterà fmo
    all'ultimo americano" come verosimilmente sta avvenendo con la seconda
    campagna irachena. L'Europa deve assumere una posizione diversa, l'Europa
    non deve seguire gli sciocchi Americani in questa follia. Noi non abbiamo
    nulla da guadagnare da Israele, eccetto che dei guai. Noi dobbiamo lasciare
    Israele da sola ad affogare o a nuotare per conto suo.

    Il Mediterraneo è una barriera naturale che ci divide dal mondo arabo. Le
    due civiltà possono seguire la propria strada. Noi non dobbiamo interferire
    nelle vicende degli Arabi, né col loro modo di vita. Dobbiamo, anzi,
    lasciarli seguire la loro cultura islamica. Ciò non ci tocca. Anzi, dobbiamo
    incoraggiarli a ritornare a loro stessi: alla loro cultura ed ai loro
    costumi: chador, burka, barbe lunghe, sandali, turbanti e tutto il resto.

    La costituzione di un Impero islamico, che si estenda dal Marocco al
    Kashmir, un'evoluzione del sogno di al-Husayni, unendo le nazioni islamiche,
    ora è non solo fattibile, ma anche desiderabile. Noi dovremmo incoraggiare
    questo sviluppo. Gli Europei non hanno niente da temere da tale sviluppo.
    Noi controlleremo l'Islam semplicemente grazie al nostro talento per la
    produzione di cibo.

    L'unico commercio che si dovrà svolgere tra questi due Imperi consisterà nel
    baratto del nostro cibo col loro petrolio. I musulmani non possono sperare
    di riuscire a dare da mangiare alle loro prolificanti masse non hanno
    semplicemente abbastanza aree produttrici di cibo. Dovranno vendere il loro
    petrolio agli Europoidi. D'altronde il petrolio è inutile a loro, e lo sarà
    ancor di più, quando ritorneranno di nuovo al loro autentico modo di vita,
    dettato dalla loro cultura. (7)

    Riguardo alla così detta "guerra al terrorismo" noi dovremmo cominciare a
    chiederci: perché? Perché è accaduto? Perché le Torri Gemelle? Cosa lo
    provocò? Una volta che avremo dato una risposta a questa fondamentale
    domanda, una volta che noi avremo colto la radice di tutto, l'IMPERO EUROPA
    assumerà il compito di sanare, una volta per tutte, la piaga cancrenosa del
    Medio Oriente: allora la "guerra al terrorismo" semplicemente si
    dissolverà..

    Ripetiamolo: il mondo arabo non è per nulla nostro nemico. Qualcuno, lo ha
    fatto diventare tale. Noi dovremmo lasciare gli Arabi in pace, alloro modo
    di vivere e concentrarci, invece, sulla realizzazione dell'Impero Europeo.

    Gli Arabi non causerebbero alcun problema al futuro Impero. In effetti, essi
    sarebbero estremamente preziosi per noi per due motivi: il sistema di
    baratto "cibo in cambio di - petrolio" e, inoltre, il Maghreb servirebbe
    come un cordone sanitario nei riguardi dei Negroidi.. Noi potremmo trovare
    facilmente un accordo politico ed economico col mondo arabo.

    L'Impero aiuterebbe la liberazione della Palestina in cambio di:

    A. Il Mediterraneo - questo succederebbe Mare Nostrum. agli Arabi sarebbe
    permesso di navigarvi solo fmo a 12 miglia dalle loro coste. Qualora
    oltrepassassero tale limite,noi li bombarderemo spietatamente. In tal caso
    sarebbero costretti ad usare i loro turbanti per fame bende!

    B. I loro Leader Religiosi, i loro Mullahs, le loro madrasse dovrebbero
    richiamare tutti gli Arabi di origini non europee (probabilmente" musulmani
    di origini non europee" N. d. T.)a ritornare nel nord Africa, sotto il
    rischio di incorrere in "peccato mortale." Questo allevierebbe notevolmente
    il dolore comportato dal programma di rimpatrio che noi progettiamo di
    attuare, una volta creato l'Impero.

    C. Noi baratteremo il petrolio con tutto il cibo di cui loro hanno bisogno.

    La Tribù

    Questa dovrebbe abbandonare il suo nido di vipere nel Medio Oriente. Una
    Soluzione defmitiva del problema ebraico deve essere trovata, altrimenti noi
    non potremo mai, mai avere la pace all'interno dell'Impero. Come dicono gli
    italiani, nel loro stile inimitabile: "Pace in tutto il mondo, con Israele
    sotto terra!"(in italiano nel testo N.d.T)

    Gli Ebrei hanno ancora oggi a disposizione un territorio enorme, molte volte
    più ampio d'Israele: lo Stato Autonomo ebraico del Birobidjan, in
    Siberia.(8) Fu dato a loro dal fondatore del bolscevismo, in segno di
    gratitudine verso la finanza ebrea e la dirigenza (ebraica) della
    rivoluzione Comunista. Uno stato autonomo ebreo con la propria radio
    indipendente (in yiddish), stampa indipendente, scuole private, un sistema
    fiscale autonomo raccolto con le tasse raccolte da ebrei a favore di ebrei -
    all'interno di un'economia di libero-mercato! Tutto questo durante tutti i
    tetri anni del periodo sovietico, mentre milioni di russi europei vivevano
    come schiavi.

    Gli Ebrei avrebbero potuto stare là, in Siberia, senza l'opportunità di
    provocare danno alcuno col conseguente antisemitismo che segue sempre alla
    loro presenza, come succede anche oggi dovunque loro vadano. Ma no, loro
    dovevano essere sempre alla ribalta, loro dovevano essere il soggetto
    centrale di ogni conversazione nel mondo. Loro devono essere il centro dell'
    attenzione, sempre loro!

    Un recente articolo del National Geographic sulla Siberia affermava che
    ottocento ebrei al mese se ne vanno dal Birobijan e che solamente 5000 ve ne
    sono rimasti. Il che vuol dire che il Birobijan è finito come patria
    ebraica.

    Ma ora anche il Madagascar è finito come discorso, l'isola dovrebbe far
    parte dell' Africa Meridionale bianca. Sarebbe una nostra riserva naturale.

    (riteniamo allo stato attuale piuttosto "difficile"una riconquista bianca
    dell' Africa Meridionale, a meno che, come taluni prevedano, la popolazione
    negra sia decimata dall' AIDS. N. d. T.)

    L'Impero adotterà immediatamente un atteggiamento ostile allo stato bandito.
    Non potremo mai permettere che una psicotica potenza nucleare alle nostre
    porte costituisca una minaccia continua per noi. Noi imporremo sanzioni
    economiche totali, un embargo rafforzato da un blocco marittimo ed aereo. Il
    crollo economico dovrebbe seguire nel giro di alcuni giorni ed allora
    correremo un pericolo atroce. Essi potrebbero cadere preda del complesso di
    Masada e potrebbero bombardare Roma e Berlino in una talmudica vendetta.
    (9).

    L'Impero dovrà essere pronto per tale attacco nucleare. Noi dovremo essere
    vigili, pronti parare e a contrattaccare, scatenando la devastazione
    nucleare sulle loro città, evitando, per quanto sarà possibile, di
    danneggiare gli stati arabi vicini.

    Se la tribù dovesse venire ad un accordo con noi, potremmo offrir loro la
    Nuova Caledonia (francese come il Madagascar ). Un'isola enorme nel sole,
    dotata di materie prime e con un enorme potenziale di fertilità. Loro
    dovranno andarvi del tutto disarmati e non sarà mai più loro permesso di
    riarmarsi. Una continua sorveglianza aerea e navale lo assicurerà. Non sarà
    loro permesso di esportare o importare. Dovranno solo imparare a vivere e
    lasciare vivere.(Francamente non abbiamo mai capito che colpa avessero i
    Malgasci o i Neo-Caledoni per fare la fine dei Palestinesi, a prescindere
    che non abbiamo mai capito che colpa abbiano i Palestinesi! N.d.T)

    La tribù sarà, così, messa alla prova nella sua effettiva capacità di
    costruire una nazione senza poter utilizzare le fandonie dell' olocausto e
    la generosità statunitense. Vedremo se i parassiti saranno capaci di vivere
    senza qualcuno da sfruttare. È facile che i manipolatori internazionali, in
    tal caso, vadano a pezzi, scannandosi l'uno con l'altro.

    Un impero planetario.

    L'uomo bianco, L'Europoide, invidiato dal resto dell'umanità, potrebbe
    vivere in pace con se stesso all'interno dei vasti confini di un Impero
    planetario.

    Due anelli Bianchi circonderanno il globo, a nord e a Sud dell'Equatore. Al
    nord, l'Impero si estenderà dall'Irlanda a Vladivostok. Attraverso lo
    stretto di Bering si unirà ad una Nuova America, comprendente l'Alaska, il
    Canada e i ridimensionati Stati Uniti riservati ai Bianchi o Vinland, come
    gli americani Bianchi probabilmente sceglieranno di chiamare i loro
    territori riconquistati. (Vinland era il nome degli insediamenti vichinghi
    nel Nord America ben prima della pseudo scoperta da parte di C. Colombo
    N.d.T) Nel Sud, noi avremo un' Africa Meridionale totalmente bianca, al pari
    di un' Australia ed un Sud America totalmente bianchi. Estremamente
    importante sarà il fatto che gli Europoidi controlleranno le aree
    produttrici di cibo del pianeta. Questa è la nostra arma definitiva:
    l'abilità dell'Uomo Bianco di creare un'eccedenza di cibo. Nessuna altra
    razza ne è capace. L'impero commercerà il cibo per tutti i bisogni del resto
    dell' umanità. Noi baratteremo con loro abbastanza cibo da non lasciarli
    morire di fame-e nulla di più!

    Economia e Finanza

    Noi adotteremo di nuovo lo Standard aureo - questa volta su base planetaria.
    Ogni emissione di Euro dovrà essere appoggiata sull'Oro - scavato
    all'interno dei confini dell' Impero - o barattato col cibo dall' esterno .
    Le miniere dell' Africa Meridionale e gli Urali saranno più che sufficienti
    per tenere il passo col volume di valuta in circolazione.

    Il prezzo dell' oro sarà riferito direttamente alla valuta e alla velocità
    della circolazione e, finalmente, l'inflazione cesserà di affliggere l'Uomo
    europeo.

    Gli Euro saranno la valuta standard in tutto l'Impero. Tutte le Regioni
    potranno scegliere la loro rispettiva nicchia economica ottimale. Nessuna
    barriera protettiva regionale sarà permessa. La competizione totale, libera,
    completa sarà lecita e leale fra gli Europei. Un enorme libero-mercato
    regolerebbe da solo produzione, prezzi e profitti. I sindacati si
    estinguerebbero da soli: come animali preistorici.

    Si! Capitalismo in un contesto razziale all'interno dell'Impero
    Europeo.(abbiamo già, più sopra, espresso il nostro dissenso verso questa
    tesi N. d. T.).

    Concezione della vita aristocratica

    L' Elite diffonderà una visione Aristocratica della vita in tutto l'Impero.
    I suoi membri promuoveranno la cultura di un' Aristocrazia dello Spirito e,
    del Carattere. Un' Aristocrazia che unirà il miglior patrimonio della Razza
    e degli Individui, - e quel vitale legame che unisce entrambi.

    All'interno dell'Impero il militare godrà un status superiore al borghese.
    Un esercito professionale formato solo da Europoidi, composto del meglio dei
    quattro popoli Europei, proteggerà i lunghi confIni e reprimerà
    spietatamente qualsiasi tentativo di infIltrazione. Ad ogni non europoide
    colto all'interno dei confmi, al di qua di una linea ben defmita con avvisi
    di "pericolo di morte", verrà sparato a vista.

    La democrazia, una concezione femminile della politica ha trasformato il
    guerriero, nel tradizionale (spirituale piuttosto che storico) senso della
    parola, in soldato. Ora, etimologicamente, il termine soldato deriva da
    assoldare: soldo vuol dire denaro. Ciò, in effetti, significa che il soldato
    moderno non è nulla più che un mercenario assunto dal borghese i cui valori
    prevalgono su quelli tradizionali, di natura Spirituale, propri, in passato,
    della casta guerriera.

    Il borghese in quanto tale non deve combattere, ma impiega il" soldato", il
    mercenario, per lo più in squallide guerre causate da motivi
    mercantilistici, al servizio degli interessi del capitalismo plutocratico.

    Dietro alle parole alti sonanti come <pace attraverso la forza>o < difesa
    della libertà> o <liberazione del popolo iracheno" o ancora < una guerra per
    far fmire tutte le guerre> non c'è, di solito, nulla più degli interessi
    delle multinazionali.

    Mancando di un ideale Spirituale, ci si aspetta che il soldato di oggi, il
    coscritto, nutrito per tutta la sua vita civile con una dieta a base di
    anti-militarismo combatta e sacrifichi la sua vita perché altri come lui
    possono continuare a vivere facendo i loro miserabili comodi!

    Non ci si deve meravigliare del disastro del Vietnam, dove il più moderno, e
    meglio equipaggiato esercita perse una guerra contro una nazione scatola di
    latta, con soldati calzati di sandali, nutriti a riso e con biciclette come
    mezzi di trasporto. Il fatto è che quei soldati orientali avevano una fede
    anche se nel paradiso comunista.

    Comunque alla fine, i borghesi dipendono sempre dai militari per la loro
    sopravvivenza, fisica o economica. Ora è paradossale che chi viene protetto
    dia ordini a chi lo protegge! La casta militare non solo dovrebbe essere da
    subito distinta, separata, ed elitaria-ma anche superiore al borghese.

    L'inveterato, anti-militarismo della democrazia è la naturale antitesi di
    quell'Unione d'Uomini di cui la casta militare è l'espressione più alta. Il
    guerriero, nel vero senso della parola non è una bestia, come viene defmito
    e dipinto dal borghese, ma l'incarnazione di una calma interiore, sul piano
    Spirituale.

    Il guerriero, diversamente dal soldato, non è animato da odio verso il
    nemico. Dato che lotta per una fede ed un'Idea, il guerriero rispetta il
    guerriero nemico che ha un diverso ideale. D'altra parte il soldato che
    lotta per un problema economico, in una guerra dettata da interessi
    mercantili-come fu il caso degli Alleati durante le due guerre
    mondiali-necessita di una dose forte di odio per lottare.

    Milioni di persone furono ubriacate dalla propaganda di odio contro tutti i
    tedeschi. L'odio irruppe dalla radio e dalla stampa- controllate dagli
    ebrei, i veri progettisti dietro a quelle due grandi conflagrazioni
    fratricide - e giunse ad un nadir mai superato da allora.

    D'altra parte, la casta militare prussiana, ascetici guerrieri dell' età
    moderna discendenti diretti dei Cavalieri teutonici, così come l'esercito
    tedesco non ha mai avuto bisogno di odiare per battersi e si batteva molto
    bene. Perché i tedeschi non combattevano una guerra per interessi economici,
    ma una guerra totale per un'Idea; un embrionale IMPERO EUROPEO! Anche oggi
    qualche volta emerge quel vecchio nobile, spirito guerriero. Ogni qualvolta
    una nazione si trovi in una situazione di estremo pericolo, e sia prossima
    ad un completo sfacelo, ci sono stati esempi di questo, quando i militari
    presero le redini nelle proprie mani, salvando la situazione all'ultimo
    momento.

    Furono tutti Eroi, incluso chi fallì perché tradito da una Monarchia
    decadente, come accadde in Spagna con Tejero.

    Eroi: Pinochet in Cile, Videla in Argentina, Papadopoulos in Grecia, la
    giunta militare in Turchia, il principe Borghese in Italia - tutti mossi
    dallo stesso spirito guerriero; da valori quali lealtà e gerarchia,
    obbedienza, franchezza nella relazione tra Uomini, onestà, coraggio ed uno
    spirito Spartano di sacrificio. (10).

    La Guerra è Vita!

    La guerra come una costante battaglia metafisica, sia all'interno di ogni
    individuo, sia all'esterno, nel caso della nazione, di uno Stato Organico, e
    della Razza. (11 )Perché la guerra è per i guerrieri non per i soldati, per
    gli appartenenti alla casta guerriera e non per i coscritti. Non per
    interessi economici ma per una grande IDEA; quella dell'lmperium!

    Le guerre, le gigantesche lotte, i grandi conflitti sono stati combattuti
    soprattutto tra Bianchi. Sono state guerre fratricide, combattute per
    ottenere guadagni economici e come fonti di affari.

    Lotte fra ricchi e poveri, piccoli nazionalismi strumentalizzati dagli
    Ebrei.

    Ciò non deve accadere mai più. Se volessimo potremmo fomentare guerre perché
    i non bianchi si ammazzino fra loro in mille modi diversi. Incrementiamo
    fame e malattia dove i bianchi non hanno mai messo piede. La guerra dovrebbe
    venire combattuta a solo beneficio degli Europoidi e per la loro vittoria
    fmale a livello planetario.

    La guerra è vita! la guerra è un superamento di se stessi! Un vento
    liberatore. La guerra come un fattore di innovazione. Come un esercizio
    igienico per il mondo bianco, insieme all' eugenetica un modo per migliorare
    la razza bianca. La guerra come pulizia finale per ripulire il pianeta dai
    superflui miliardi di membri delle pullulanti razze inferiori non creative.
    (Il Lowell sembra ignorare gli effetti di "controselezione"delle guerre,
    specialmente quelle moderne N.d.T).

    Il collettivismo

    Il Socialismo, come forma mentis, sarà estirpato dal nostro Impero. Nulla
    sarà gratis. La parola "l'uguaglianza" sarà cancellata dal nostro
    dizionario. Le giovani generazioni saranno educate in una Cultura che
    promuoverà i valori ariani.

    La settimana di 40 ore questa vacca sacra capital-socialista sarà abolita.
    Mussolini l'aveva istituita negli anni 20, due anni dopo la Nuova Zelanda, e
    da allora mentre ogni cosa è cambiata, essa è rimasta. Invece dei continui
    aumenti di stipendio estorti dai battaglioni delle masse organizzate dei
    lavoratori, che incrementano l'inflazione, diminuiremo le ore di
    lavoro,dando modo all'europeo di trasformarsi da homo oeconomicus a persona
    completa.

    Noi ridurremo la nostra imposta sul reddito ad una tassa uguale per tutti
    del 10 % -senza distinzione riguardo alla ricchezza di ognuno, come ai tempi
    di ROMA. Nessuna tassa dovrebbe essere più pesante di questa.

    La riscossione delle imposte sarà usata per far funzionare l'Impero:
    L'esercito, la polizia, l'Autorità Regionale. Sarà per questi scopi e per
    molto poco d'altro, che l'Impero raccoglierà la decima da tutti. Noi
    ridurremo l'ingerenza statale al minimo nella sfera del Dominio.

    Ogni traffico con il mondo esterno all'Impero dovrà essere approvato dal
    Dipartimento centrale politico economico, posto sotto l'autorità dell'Elite.
    Il commercio estero consisterà solamente nel baratto delle nostre eccedenze
    di cibo in cambio di petrolio, dell'oro e degli altri metalli rari di cui
    potremmo avere bisogno. Gli aiuti umanitari saranno una cosa del passato.

    Noi rispetteremo e adoreremo Gaia. La tutela dell"ambiente avrà sempre
    priorità sulle questioni economiche. Ogni industriale o azienda che
    infrangerà questa regola sarà considerato come se avesse commesso un
    "crimine contro l'Impero.". I membri del consiglio di amministrazione e gli
    stessi manager, saranno puniti duramente con lunghe detenzioni e lavori
    forzati.

    Sarà l'alta politica a regolare tali questioni e non viceversa.

    La Élite

    L'autorità più alta nell'ambito all'interno dell'Impero sarà la Élite. Un
    corpo di uomini, un quarto di milione di membri: i guardiani dell'Impero.
    Questi leader, veri Superuomini, tutti maschi, imbevuti di un Superiore e
    Sacro senso del Dominio, a parte, distinti, separati dalla Nazione.

    Un esempio perfetto di simile elite era lo Stato prussiano,al cui apice
    l'Ordine Teutonico si ergeva quale guardiano dei Valori Eterni.

    L'Autorità conferita all'Elite dovrà essere assoluto o non sarebbe affatto
    autorità. Incondizionata, non soggetta ad alcun altro potere o legge. Non
    soggetta alla legge ma al di sopra di essa - Princeps a legibus solutus. .

    L'Elite non è e non dovrà mai essere una rappresentazione della società-è al
    di sopra della società stessa. Poiché la sfera politica è separata e al di
    sopra di quella sociale, al di sopra dell' aspetto meramente economico e
    sociale della Nazione. L' Elite rappresenta lo Stato. Lo Stato: l'Impero è
    la forma -la Nazione è la materia.

    E' una menzogna propria dell' attuale mondo degenerato che la famiglia sia
    la base della nazione. Questo è una concezione femminile in tono con la
    concezione democratica.

    Ciò senza contare che le attuali famiglie si stanno disintegrando,
    (divorzio, genitore single ecc) non è tramite la famiglia che devono essere
    poste le basi dell' Alta Politica e dell' Impero ma altrove; nel predominio
    degli UOMINI!

    Questa è la base della sfera politica, cioè l'Impero. In molte società, sia
    primitive sia evolute, in ogni civilizzazione e cultura, i giovani maschi
    compiono il passaggio dall'adolescenza alla maturità: dalla vita
    adolescenziale dominata dalla madre, essi passano alla sfera virile, spesso
    sottoponendosi a riti che implicano dolore, paura e l'essere messi alla
    prova-e diventano veri Uomini!

    E' su una siffatta unione di uomini che l'Impero deve essere basato. Una
    leadership al di sopra della nazione. L' Auctoritas, l'IMPERIUM, l" Apice,
    l'Anima. l'IDEA di valori eterni sarà salvaguardata da questa unione
    elitaria di uomini. Un mistero divino di Dominio dall'Alto. -Un Diritto
    Divino di Re.

    Progetto Genesi:

    Una priorità per l'Impero sarà l'esplorazione spaziale. Non sono solo
    considerazioni materiali che ci impongono urgentemente di colonizzare lo
    Spazio. C'è anche il fattore importantissimo della sopravvivenza razziale.
    Troppo a lungo la nostra razza ha tenuto tutte le sue uova in un solo cesto.
    Ora che noi abbiamo i mezzi per farlo, noi dobbiamo spargerei per
    l'Universo. Un meteorite potrebbe spazzare ogni forma di vita sulla terra.
    Una catastrofe nucleare farebbe lo stesso. Noi dobbiamo perciò mandare i
    nostri migliori figli nello spazio, al sicuro per poter per procreare e
    continuare la grande missione della civiltà europea. In ogni modo, noi
    dobbiamo assicurare che lo spazio resti una riserva dell'Uomo Bianco.

    Noi spediremo navi spaziali orbitanti, che portino incubatrici con la parte
    migliore del nostro patrimonio genetico: i nostri migliori figli e figlie
    futuri. Questi contenitori di embrioni verrebbero lanciati nello spazio
    esterno, verso pianeti distanti, già scelti in precedenza. Così la Razza
    bianca sarebbe capace di rigenerarsi, al sicuro, milioni di anni luce
    lontano dalla Terra, in caso di una catastrofe planetaria.(12).

    Al di là della nostra immediata sopravvivenza razziale, l'esplorazione dello
    Spazio è un bisogno imperativo per la Razza Bianca. Il nostro spirito
    prometeico esige che noi andiamo oltre. Che cerchiamo cose nuove e ce ne
    rendiamo signori. Senza codesto spirito la nostra civiltà non sarebbe mai
    nata,e privata di esso, morirebbe.

    Konstantin Tsiolkovsky un pioniere russo della tecnologia spaziale disse una
    volta" la Terra è la culla dell'umanità, ma uno non rimarne nella culla per
    sempre." .

    La Razza Bianca è una razza di pionieri. Noi dobbiamo avere sempre davanti a
    noi nuove frontiere nuove sfide altrimenti userà le sue abbondanti energie
    in auto distruzione. Noi dobbiamo continuare la lotta spingendoci anche al
    di fuori, nell'infinità del tempo e dello spazio.

    E se c'è un Dio là fuori, in qualche luogo nelle zone estreme o nei più
    profondi recessi dell'universo noi lo troveremo! Noi faremo risplendere
    davanti a Lui la forza dell' intelletto ariano, saremo di fronte a Lui nudi
    e orgogliosi quadrati nel corpo e nella mente -e sosterremo il suo sguardo!

    Magna Europa est Patria Nostra!

    (1) La successiva "evoluzione"di questo fin troppo noto politicante ha
    gravemente deluso chi si illudeva di trovare in lui un combattente per la
    sopravvivenza dell'Europa. CfT.,comunque, Danilo Taino.<La prossima sfida di
    Jorg: unire i nazionalismi d'Europa> in <lL Corriere della Sera >8 Marzo
    2004.

    (2) La caduta della civiltà Maya, in realtà, fu meno improvvisa e meno
    totale di quanto alcuni pensino: la città di Tayasal ultima capitale degli
    Itza nello Yucatan cadde solo nel 1697. Considerate le immigrazioni di massa
    e i futuri mutamenti etnici è più che possibile che sarà la decadente
    civilizzazione occidentale a conoscere un crollo relativamente rapido e
    generale.

    (3)il Lowell, in questo fantasioso, sarcastico e, a volte contraddittorio,
    saggio sembra riferirsi alla teoria della<convergenza delle catastrofi>
    formulata dal noto, e discusso, autore francese Guillaume Faye, cfr. il suo
    <Archeofuturismo> (Società Editrice Barbarossa, Milano,1999) Questo autore
    (sul quale intendiamo ritornare in futuro) sostiene (pag. 17)"Una serie di
    concatenamenti drammatici convergono verso un punto fatale che ritengo si
    possa collocare all'inizio del XXI secolo, tra il 2010 e i1 2020,e faranno
    precipitare nel caos il mondo che oggi conosciamo:.. .Le"linee di
    catastrofi" riguardano l'ecologia, la demografia, l'economia, la religione,
    l'epidemiologia e la geopolitica". Dunque ben più che una crisi degli USA!

    Forse, qui, il Lowell si è troppo lasciato influenzare da quelle
    interpretazioni del calendario maya che prevedono la fine del presente ciclo
    appunto nell' anno 2012 dell' era cristiana. (peraltro da voci raccolte da
    chi scrive nell' America centrale, si prevederebbe che ciò segni il tramonto
    definitivo della Razza Bianca). D'altra parte il Lowell ha esposto, seppur
    brevemente, la sua "filosofia"della Storia nel saggio <Vìew fron Malta:
    Crescendo to Imperium> http://www.nationalvanguard.org/story.php?id=1014

    "...noi della Destra Radicale Razzialista abbiamo una Vìsione Sferica della
    Storia, opposta a quella lineare. La marcia storica delle razze umane è come
    una palla da biliardo che può venire messa in moto improvvisamente in
    qualsivoglia direzione. La decadenza dell'Uomo Occidentale ha raggiunto il
    culmine con la rivoluzione francese e, poi, con quella bolscevica, entrambe
    furono dei cataclismi satanici: Ora siano al punto ZERO. Un interregnum, un
    deserto spirituale. In esso ha luogo una progressiva sparizione delle
    diversità e noi siamo trascinati in catene verso una "civilizzazione
    mondiale", creazione infernale dei manipolatori internazionali... .Un mondo
    in cui l'Uomo Bianco ..,.verrà sommerso dalle prolificanti masse del Terzo
    Mondo. Ma come passa una notte senza Luna, una nuova era inizia ad
    albeggiare.

    L' UMSLAG, la SVOLTA (in italiano nel testo N.d.T.) può avvenire in ogni
    momento, improvvisamente, come un cataclisma, come ci ha chiaramente
    mostrato 1'1l-IX-2001...

    Per un approfondimento della concezione sferica della Storia e del concetto
    di "interregnum",cft. Giorgio Locchi <L'Essenza del Fascismo> Ed. del
    Tridente, La Spezia, 1981 e Armin Mohler < La Riovoluzione Conservatrice>
    Akropolis, Napoli,1990.

    Al fine di elaborare una "ideologia di combattimento" tale visone della
    storia ci pare, pragmaticamente, più utile di quella ciclica "delle 4 età"
    esposta da Julius Evola specialmente in <La Rivolta contro il Mondo Moderno>
    Visione che, per altro, ci pare accettabile solo su basi meramente
    fideistiche.

    Ci pare più che lecito pensare che eventi futuri, dì natura catastrofica,
    possano imporre un rovesciamento del corso della Storia: l'Umslag.

    Ritornando all'ipotesi della "convergenza delle catastrofi", riportiamo da
    <Il Secolo d'Italia> del 9-II-2001 un articolo non firmato, dal titolo
    alquanto inquietante <Sarà il pianeta degli orrori> sottotitolato <Fosche
    previsioni in un rapporto del ministero della Difesa britannico- Catastrofi
    e mutamenti climatici sulla Terra intorno al 2030>vi si leggeva:
    "Riscaldamento della terra, carenza di acqua potabile, esplosione di
    malattie come l' Aids, cambiamento demografici, immigrazioni, mutamenti
    psicologici e attitudinali verso il ruolo e la funzione dei militari sono i
    denotatori di situazioni altamente a rischio in tutto il pianeta. Un pianeta
    disastrato." (c'è veramente da chiedersi se i sistemi
    democratico-capitalisti saranno in grado di affrontare situazioni possibili
    nel futuro o se non s'imporrà un rovesciamento del corso stesso della
    storia, tale prospettiva, a giudizio di chi scrive, potrebbe incitare i
    militanti dei movimenti nazional rivoluzionari europei a rimanere sulle loro
    posizioni, nonostante le situazioni più o meno <catastrofiche >dei vari
    movimenti).

    «Per Martin Rees, un autorevole esperto di cosmologia e astrofisica, c'è
    solo una probabilità su 2 che la razza umana arrivi al prossimo
    secolo>Giovanni Sartori <Homo Stupidus fermati in tempo>in <Il Corriere
    della Sera> 17 VIII 2003.)

    (4) Come è noto l"'Ipotesi Gaia"vede la Terra come un grande organismo in
    grado di autoregolarsi: una ripresa di antiche concezioni
    tellurico-matriarcali.

    (5) Crediamo di poter identificare questo <Eroe>con quell' <Eroe della II
    Guerra Mondiale>cui EP.Yockey ebbe a dedicare <Imperium>

    (6) Riportiamo qui alcune altre considerazioni sugli Stati Uniti d'America
    iniziando con quello che ebbe a scrivere un <europeo nato in America>:
    "L'America sotto il dominio degli agenti della deformazione della Civiltà, è
    il nemico principale dell'Europa".

    EP. Yockey <Imperium> cit pago 594"Storicamente gli Stati Uniti si sono
    costituiti contro l'Europa e i suoi valori. Essi rappresentano un'utopia di
    sradicamento opposta al radicamento e allo spirito tragico dell'Europa.
    Aggiungiamo che in occasione delle 2 grandi guerre del XX secolo, la
    partecipazione degli Stati Uniti fu dettata dal loro desiderio di impedire
    la costituzione di una potenza continentale in grado di sfuggire alla loro
    egemonia commerciale e marittima.". Dominique Venner < Histoire et
    Traditions des Europeens > Ed du Rocher,-Paris, 2004 pago 25. A questo
    proposito un testo sempre attuale è: Piero Sella <L'Occidente contro
    l'Europa>Ed. de L'Uomo Libero, Milano, 1984.

    Riguardo alla possibile "caduta" della Nuova Cartagine d'oltre oceano
    citiamo da Silvio Waldner <Stati UnitiIberoamerica Sud Africa tre messe a
    punto>Associazione culturale Agorà, Dueville, 2001 pago 25-26) ".. .dovrebbe
    essere chiaro che il disfacimento implosivo dell'America non si farà
    aspettare molto: contrariamente ai desideri di tante anime serviti- da Indro
    Montanelli a Richard von Weizsacker- che disinteressandosi dei mali dei loro
    stessi popoli fecero e fanno dell'America il loro vergognoso feticcio.
    L'autore di queste righe è fermamente convinto che sui verificheranno quanto
    prima negli Stati Uniti sintomi perentori e irreversibili del caos in cui la
    loro potenza si dissolverà. Dopo di che, ogni possibilità sarà di nuovo
    aperta: gli uomini potranno di nuovo alzare la testa. Scomparsa l'America,
    l'Europa e l'Asia orientale, uscite dall'incubo della sua tutela, saranno di
    nuovo libere di sistemate i loro problemi per conto proprio, senza il
    rischio di essere schiacciate sotto titaniche montagne di materiale made in
    USA come fu il caso nel 1945.".

    Nel suo divertente <Civil War Two The coming breakup of America( American
    Eagle Publications Inc 1996)Thomas W. Chittum vede nel futuro degli USA un
    "free for all" generalizzato!

    Già su < Panorama> del 26-X-1995, Alessandra Baldini in "Tutto il potere all
    'odio nero" scriveva che il ".. mito del melting pot (è) da anni in crisi
    profonda: non il calderone razziale in pacifica ebollizione, ma una vera e
    propria pentola a pressione che sputa veleni e rischia di trasformare gli
    Stati Uniti nell'anticamera dell"inferno."

    Più recentemente, nel più volte citato <Defensive Racism>(pag. 235)lo Steele
    scrive "L'America è come una gigantesca caldaia a vapore le cui valvole di
    sfogo sono state otturate, pronta ad esplodere ad ogni momento in un
    parossismo di guerra razziale.".

    Il che ci pare, almeno per ora, alquanto esagerato(alcuni direbbero "troppo
    ottimistico"!), anche perché nella Nuova Cartagine di oltre oceano pare
    dilaghi ogni tipo di meticciato fra le varie etnie. (cfr., ad esempio, Paolo
    Mastrolilli "In America aumentano i figli"multietnici" in <Avvenire>
    14-3-2001 ). Naturalmente non si può escludere che certe tensioni possano
    aggravarsi quando, in un futuro più o meno prossimo, i "bianchi" (o coloro
    che passano per tali)verranno a trovarsi in minoranza.

    (7)il Lowell pare ignorare le tesi di chi prevede un prossimo esaurimento
    delle scorte petrolifere con devastanti effetti sulle economie e le società
    occidentali Cfr. James Howard Kunstler <Collasso>Nuovi Mondi Media, San
    Lazzaro di Savena, 2005.

    (8)La repubblica ebraica del Birobjan venne istituita per ordine di J.
    Stalin il 7 maggio 1934 su un territorio dell'estremo oriente dell'URSS, a
    sud est della Siberia ai confini con la Cina. Nelle intenzioni del leder
    sovietico essa avrebbe dovuto accogliere tutti i cittadini sovietici di
    origine ebraica ma il progetto fallì. Nel corso degli anni, ricordiamo,
    l'atteggiamento dell' "uomo d'acciaio" verso quella che EP.Yockey definiva
    "cultura-stato-nazione-razza-popolo ebraico", sarebbe diventato sempre più
    ostile cfr. Louis Rappaport < La Guerra di Stalin contro gli Ebrei>Rizzoli,
    Milano, 1991.

    Il dittatore rosso sarebbe, infine, morto improvvisamente durante una
    riunione in cui avrebbe annunciato la sua volontà di deportare tutti gli
    ebrei sovietici nell'estremo oriente sovietico.

    (9)Secondo lo storico ebreo Giuseppe Flavio, nella fortezza di Masada nel 73
    e.v., una banda di ribelli, assediati dai legionari romani, avrebbe evitato
    con un suicidio di massa la gloria di cadere in battaglia. Oggi gli storici
    tendono a negare veridicità a questa storiella. Cfr L. Cr <ll mito di Masada
    "Fu un 'assurdità il suicidio di massa''> in <lI Corriere della Sera>
    2/6/1994

    (10) per noi, invece, né Videla, né Pinochet e neppure Papadopoulos
    rappresentano dei modelli politici!

    (11)il lettore che rimanesse sconcertato da alcune asserzioni del Lowell
    sulle aristocrazie e sulla guerra, potrebbe confrontarle con considerazioni
    di Julius Evola (ad esempio in <lmperialismo Pagano>, e nell'antologia <
    Metafisica della guerra> Ar, Padova, 2001).

    (12)Nella sua frenesia fantascientifica il Lowell non ci dice da chi
    potranno essere allevati i pargoli, scaturiti, dal nostro patrimonio
    genetico atterrato su remoti pianeti!

    RADICALI RAZZISTI DI DESTRA RIVOLUZIONARI E REAZIONARI
    (Radical-RacialistRight -Revolutionary-Reactionaries.2/ll/2004

    Noi non siamo dei moderati paurosi aderenti ai partiti di centro che stanno
    sempre nella zona del centro. Loro hanno lo sguardo rivolto sempre verso il
    basso, la loro attenzione è sempre rivolta a quello che bela ogni tanto il
    gregge maggioritario dei mediocri.

    I partiti di ambedue gli schieramenti, quello di sinistra e quello della
    sedicente destra, sono rivolti al passato.Noi invece guardiamo al futuro.
    Siamo avanti anni luce nel regno delle idee e proclamiamo apertamente quello
    in cui crediamo senza alcuna paura. In effetti noi siamo RADICALI
    RAZZIALISTI .(1)

    Razzialisti ed orgogliosi di esserlo. Noi non siamo razzisti nel senso che
    si dà a questa parola, in quanto non diamo alcun giudizio di valore. Noi
    osserviamo tutte le razze e siamo giunti alla naturale conclusione che esse
    sono differenti. Perciò intendiamo batterci per la salvaguardia di quell'
    aristocrazia biologica che è la razza bianca. La razza che ha dato al mondo
    ed all'umanità tutto.(2) Vogliamo preservare la nostra discendenza i nostri
    geni entro i confini del nostro inarrestabile, inevitabile, futuro IMPERIUM
    d' EUROPA. In effetti, noi siamo RAZZIALISTI.

    DESTRA

    Noi non siamo collettivisti, schiavi socialisti della Sinistra.

    Noi crediamo nell'integrità suprema dell'individuo noi daremo ogni
    responsabilità in tutte le sfere della vita all'individuo più che alla
    società. Noi daremo il massimo della libertà e della responsabilità
    all'individuo nella sfera del dominio. In quella dell' IMPERIUM crediamo che
    il potere debba essere nelle mani di persone qualificate. Delle più
    qualificate, di una ÉLITE. Addestrati a sopportare stress e fatica, al di
    fuori delle umane contingenze, questo gruppo di superuomini scarterà
    sdegnosamente il mortale dogma socialista dell'eguaglianza. In effetti noi
    siamo di DESTRA.

    RIVOLUZIONARI.

    Noi non siamo conservatori della vecchia scuola, fossilizzati nel passato,
    timorosi dell'avvenire. Non siamo monarchici, aristocratici, nobili, duchi,
    visconti vescovi etc. Noi non siamo paladini della chiesa cattolica,
    organizzatori di pellegrinaggi alle acque inquinate di Lourdes. Non siamo
    liberali, che vogliono la dissoluzione delle ultime vestigia di ciò che
    tiene unita la nostra società in frantumi. Noi siamo libertari nel vero
    senso della parola, nella sfera del Dominio.

    Noi siamo all'avanguardia nella lotta per la sopravvivenza della nostra
    razza.

    Non ci accontenteremo del pattume ideale. Non cesseremo mai di Agire,
    Pensare, Essere. In effetti, noi siamo RIVOLUZIONARI.

    REAZIONARI.

    Nel puro senso della parola, certamente, noi siamo reazionari. Come un
    antibiotico che attacca ciò che è nocivo, estraneo o mortale noi aderenti ad
    IMPERIUM EUROPA reagiamo agli attacchi portai al nostro Spirito, al nostro
    Popolo e alla nostra Razza.

    Noi saremo instancabili. Noi andremo incessantemente, incessantemente
    all'attacco, con tutti i mezzi a nostra disposizione contro tutti i nostri
    numerosi nemici: quelli interni e quelli esterni. I nemici interni, questi
    roditori internazionali sono i più mortali. È con loro che dovremo
    combattere la nostra battaglia finale Sarà una guerra spietata, senza dare
    né chiedere quartiere. Noi li inseguiremo e li attaccheremo ancora ed ancora
    fino a non averli sconfitti tutti.

    Poi noi regoleremo i conti con i loro lacché, intrattenitori televisivi,
    giornalisti, politicanti traditori e preti dalle attività nocive. Sì, certo,
    noi siamo Reazionari!

    NOI RADICALI RAZZIALISTI DI DESTRA RIVOLUZIONARI E REAZIONARI. (11-2-2004- )


    l) Rimandiamo a quanto scritto più sopra sulla differenza, per noi poco
    convincente, che il Lowell e altri mettono tra "racism" e "racialism".

    (2) Ci sembra esagerato affermare che la Razza Bianca abbia dato "tutto"al
    mondo, ciò non vuol dire che non si debba investigare, ad esempio, sulle
    componenti "bianche" che potrebbero essere all' origine di varie civiltà
    extra-europee africane, asiatiche e forse anche, almeno in parte,
    dell'America pre-colombiana.(ma su ciò si potrà ritornare in futuro)

    (3)Sull' opportunità dell'uso del termine "reazionari" cfr. Julius Evola
    <Gli Uomini e le Rovine>(Mediterranee, Roma, 2002, pago 61 e segg.. Si
    ricordi sempre, per altro, come scriveva l'Evola (pag. 62) che "..oggi, vi è
    ben poco che meriti di venire <conservato> ''.

    Reazionari, forse, conservatori no di certo!

    ________________________________________________

    RAZZA NAZIONE STATO

    C'è molta confusione nelle menti delle persone comuni riguardo ai concetti
    di Razza, Nazione e Stato. I tre termini vengono usati ed abusati
    indiscriminatamente, e confusi senza una comprensione precisa del loro
    significato. I nostri nemici, i roditori internazionali, sfruttano questa
    confusione per loro propri fini e, logicamente, intorbidano ulteriormente le
    acque per favorire il loro tentativo di distruggere le razze e i popoli. La
    conoscenza del vero significato dei tre concetti è perciò fondamentale nella
    nostra lotta per la sopravvivenza.


    Razza
    La specie umana - Homo Sapiens -è divisa in sei razze principali: Europoidi,
    Mongoloidi, Indianidi, Negridi, Khoisanidi ed Australoidi. A sua volta, ogni
    razza è divisa in molte sottorazze; ed esistono anche gruppi mescolati. È
    essenziale rimarcare che a differenza delle specie ( ad esempio cavallo,
    asino), razze e sottorazze possono incrociarsi fra loro allo stato naturale;
    in altre parole, i prodotti di unioni fra membri di due razze diverse non
    sono sterili(come lo sono,ad esempio, i muli frutti di incroci asino-cavallo
    N.d.T).

    È questo fatto che conduce molti a rendere più confuso il problema e
    credere, piuttosto erroneamente, che le differenze tra le razze siano
    solamente epidermiche. Ironicamente, la differenza di colore della pelle,
    anche se è la più visibile, non costituisce in se stessa il criterio più
    importante nel determinare la diversità fra le varie razze. Infatti, le
    differenze del colore della pelle sono effettivamente le meno importanti e
    rimangono limitate, appunto, al livello epidermico.

    La pigmentazione cutanea è determinata dall' attività della melanina
    presente nel tessuto cutaneo. Il colore della pelle si è evoluto nei secoli
    come misura protettiva. Nei climi caldi la pelle scura permette una
    protezione essenziale dai raggi ultravioletti della luce del Sole. Nei climi
    freddi, la pelle pallida permette l'assorbimento dei raggi del Sole e
    favorisce l'accumulazione di vitamina D, per prevenire così il rachitismo.

    Coloro che credono nell 'uguaglianza tra le razze, sono ignoranti o
    inconsapevoli riguardo al numero veramente stupefacente delle differenze
    fisiche, scientificamente catalogate, esistenti tra una razza ed un' altra.
    Queste differenze variano dalle più visibili - quali odore, forma del
    cranio, caratteristiche facciali, misura e forma dei genitali - a quelle
    microscopiche quali i gruppi sanguigni e la tendenza di certe razze o
    sottorazze a contrarre determinate malattie Alcuni esempi basteranno. Le
    caratteristiche primitive dei crani degli Australoidi li distinguono da
    tutte le altre razze. Il loro volto allungato e la scatola cranica di
    piccolo dimensioni sino chiaramente pongidi, mentre la forma complessiva del
    cranio- al di sotto largo e restringentesi al vertice, -ricorda quello
    dell'Homo Habilis, uno dei primi antenati dell'uomo. Un'altra caratteristica
    pongide sono i denti che non si sovrappongono ma addentano insieme. Il naso,
    come quello dell' orang-utan è piatto e largo. Significativamente, il peso
    del loro cervello è pari all" 85% di quello degli Europoidi, mentre le
    spirali cerebrali sono meno tortuose, e le suture le più semplici fra tutte
    le razze.

    I Khoisanidi consistono di due sottogruppi, gli Ottentotti. ed i Sanidi,
    meglio noti come Boscimani. Entrambe codeste sottorazze mostrano
    caratteristiche fisiche uniche. I Sanidi, per esempio mantengono
    caratteristiche infantili(pedomorfiche) anche nella maturità. Il cranio ha
    forma infantile, mentre i capelli si uniscono in modo naturale in ciuffi di
    strane forme. Le gambe sono molto corte in proporzione al tronco, e la donna
    ha le natiche enormi e stranamente conformate. Anche i genitali sia maschili
    che femminili sono particolari. Il pene maschile mantiene una posizione
    orizzontale nel suo stato flaccido, mentre nelle donne le< piccole labbra>
    sono mostruosamente allungate così da rassomigliare in qualche modo al pene.

    Un'altra importante distinzione tra le razze è costituita dall' odore. La
    differenza è più pronunciata tra Negri e Bianchi. I primi possono
    distinguere Bianchi dal loro aroma, mentre per i secondi i Negri puzzano.
    Tutte due puzzano per il giallo. L' afrore è prodotto soprattutto dalle così
    defmite ghiandole ausiliari. (a-ghiandole) situato nell' area anale-
    genitale e nelle ascelle. L'odore del corpo è quasi completamente assente
    nelle razze gialle. Il giapponese ne ha pochissimo, mentre gli Ainu che
    vivono tra i Nipponici, essendo in parte europoidi, per i Giapponesi"
    puzzano". Non è un caso che uomini e donne della stessa razza producano lo
    stesso odore--e che all'interno della stessa razza questo odore abbia un
    effetto sessualmente allettante. Tra razze diverse ha l'effetto opposto e
    costituisce un freno al meticciato Un'altra differenza che può avere dell'
    importanza nel distinguere le razze è la loro relativa tendenza a contrarre
    certe malattie. Ora è diventato sempre più noto che la razza negra è la più
    vulnerabile alI'AIDS. L'articolista Fred Reed recentemente ha riportato che
    responsabili medici del Pentagono valutano la quota di infetti dall' AIDS al
    30% dei militari nello Zambia e nello Zaire,e tra il 50% e 1'80%
    nell'esercito dello Zimbabwe.(l)

    Enrique Jose Zelaya, capo epidemiologo del Ministero della Salute
    dell'Honduras affermò che la percentuale geometrica di crescita dei casi di
    AIDS nel suo paese, farà probabilmente salire i 182 casi registrati
    nell'ottobre 1988 a raggiungere quota 14,000 in tre anni.

    Il dotto Robert Remis, epidemiologo all'Ospedale Generale di Montreal nota
    che la grande comunità di Haitiani della città ha una percentuale molto più
    alta di malati di AIDS che il resto della popolazione. Nel maggio 1989, 116
    nativi di Haiti nella provincia del Quebec avevano contratto la malattia.
    Mentre nella loro patria, Haiti, i casi di AIDS sono seimila su un milione.
    [da quando il Sig. Lowell scrisse quest' articolo, la percentuale di
    infezione di HIV è aumentata grandemente fra Negri: In Haiti ora è del sei
    per cento. ovvero dieci volte quello che era nei primi 1990. -Nota dell'ed.
    USA.] Similmente gli ebrei che, per loro stessa ammissione, costituiscono un
    gruppo razziale distinto, sono soggetti a contrarre 102 malattie ereditate
    che li colpiscono molto più frequentemente che i non ebrei. Ciò è ampiamente
    dimostrato in un massiccio studio di 494 pagine"Disturbi Genetici fra gli
    Ebrei" dal dotto Richard Goodman, redatto alla John Hopkins University di
    Baltimora. Questi ora è professore di genetica alla Scuola di Medicina
    dell'Università di Tel Aviv. Il Prof. Goodman sostiene che gli ebrei
    Ashkenaziti ovvero 1'82% degli ebrei nel mondo e gli ebrei Sefarditi che
    costituiscono il rimanente 18% patiscono malattie così ereditarie come l'
    Abetalipoproteinemia (rachitismo), sindrome di Bloom ( nanismo), la Familial
    Dysautonomia (colpisce duramente gli ebrei e dà luogo ad instabilità, ad
    inintelligibilità nel parlare, 18 ebrei su 1000 ne sono portatori )(2), e
    logicamente, la Tay-Sachs che è la malattia tipicamente ebraica più nota.

    Questa ultima è così comune fra questo gruppo razziale che le coppie ebree
    sono esortate a sottoporsi ad un test prima del matrimonio per assicurarsi
    di non essere portatori sani. I sintomi cominciano a manifestarsi dopo i sei
    mesi di età, e a partire dai 18 mesi la vittima diviene cieca ed incapace a
    tenere ritta la sua testa. Il cranio si allarga e le mani divengono tozze.
    Più del 90% delle vittime della Tay-Sachs nel mondo è costituito da ebrei.

    È notevole che non vi sia nessuna malattia ereditaria che colpisca
    esclusivamente la razza Europoide In questo contesto è anche opportuno
    ricordare le scoperte del dotto V. Wyatt, un esperto di poliomielite come
    sono state riportate su <The Times of Malta> del 23 luglio, 1982. Il dottor
    Wyatt stabilì che, anche se il clima in Malta è simile a quello del Medio
    Oriente, la malattia colpisce le sue vittime maltesi allo stesso modo in cui
    colpisce gli europei e i nord americani. Questi sintomi sono alquanto
    diversi da quelli presentati dai pazienti Medio Orientali ed Africani.

    Il mondo sportivo offre anch' esso esempi chiarissimi di differenze
    razziali. Si suppone che tutti i concorrenti abbiano un' opportunità uguale
    di ottenere la vittoria, ma in realtà specifiche sottospecie riescono meglio
    in giochi diversi o eventi sportivi diversi. Così i Dinarici con le loro
    lunghe gambe, e coi loro corpi magri, dominano nel salto in alto. Gli
    Europei, e i Nordici in particolare, dominano nel lancio del peso, del
    disco, e del martello, e anche del giavellotto. Eccellono anche nel nuoto,
    per non parlare delle corse automobilistiche dei Grand Prix che richiedono
    riflessi veloci come la luce.

    La corsa è uno sport che è di grande interesse nel contesto razziale. La
    maratona e le altre corse su lunghe distanze che richiedono grandi capacità
    di resistenza, sono dominate dagli Europeoidi e dagli Etiopici. I Negroidi
    generalmente si affermano nelle gare su corta distanza. Infatti, alle
    Olimpiadi del 1984, i migliori atleti "britannici" "francesi" e "canadesi"
    in queste gare erano tutti negri! I Negri eccellono anche nella
    pallacanestro e nella categorie massime della boxe nel primo caso grazie a
    gambe e braccia lunghe, nel secondo a causa dei loro crani spessi e delle
    braccia lunghe. Si deve, poi, notare che i Giapponesi, che riportano
    successi nelle gare in cui l'altezza del corpo non è importante, non hanno
    mai vinto alcuna medaglia nel salto o nella corsa ai giochi Olimpici. La
    loro piccola statura, geneticamente determinata, impedisce loro tali
    successi. L'ancor più piccola statura dei Pigmei africani impedisce ogni
    loro presenza ai Giochi Olimpici come si svolgono attualmente. Comunque,
    quando vi fosse inclusa una gara in cui i partecipanti dovessero strisciare
    entro strette tubature, allora sarebbe giunta la loro occasione.

    Si esita a defmire sport un gioco tanto intellettuale come quello degli
    scacchi. Comunque, è un gioco nel quale tutti i concorrenti partono alla
    pari Non si è mai sentito parlare di un campione negro di scacchi. È chiaro,
    dunque, che differenze significative tra le varie razze umane sono ben
    reali. Queste differenze sono evidentemente causate da fattori genetici. La
    scienza ha anche dimostrato che le variazioni nell'intelligenza tra gli
    individui sono principalmente causate anche esse da fattori genetici.

    È perciò irragionevole chiedere come mai possa essere possibile che due
    razze diverse potrebbero essere identiche in quella parte del patrimonio
    genetico che concerne l'intelligenza ed i sistemi sensorio e nervoso, mentre
    sono tanto diverse l'una dall' altra nelle altre caratteristiche strutturali?
    Non solo non è irragionevole, ma è lampante, ovviamente a tutti tranne che
    ai bigotti del dogma dell' "uguaglianza', che le razze sono mentalmente
    diverse l'una dall'altra quanto lo sono fisicamente. La logica conduce a
    questa inevitabile conclusione e i fatti lo provano in maniera inconfutabile. (3)

    Nazione

    La Nazione è fatta di "carne e sangue." È il popolo. È la coscienza
    condivisa di un'identità. Una consapevolezza delle caratteristiche di un
    popolo. La Nazione è la lingua, la cultura, i costumi, la religione. È la
    comunanza di percezioni, paure, e fobie. E' l'identificazione condivisa di
    chi sia il nemico comune. La Nazione è la conoscenza di una storia comune e
    di una comune aspirazione ad un destino comune. Un gatto nato in una stalla
    non è un cavallo. Così un certificato di nascita non fa di un Negroide
    Nigeriano un tedesco, un francese, o un maltese. La razza determina tutto.
    Le Nazioni sono le varie suddivisioni di una razza. Così, semplicemente: i
    Tedeschi, i Francesi, gli Inglesi, gli Svedesi, ed i Russi costituiscono
    tutti delle nazioni all'interno della Razza Bianca. All'interno di queste
    nazioni vi sono ulteriori suddivisioni: In Gran Bretagna vi sono gli
    Scozzesi, gli Irlandesi, ed i Gallesi. In Spagna i Catalani, i Baschi ed
    altri. In Francia i Bretoni, i Tedeschi, e gli Italiani,. Ci sono i
    Tirolesi, i Ticinesi, le minoranze italiane in Istria e Dalmazia, ed anche
    nell'Ucraina. I Balcani sono una miriade di etnie in lotta fra loro: una tragedia.
    Stato
    Lo Stato il fondamento giuridico di una nazione. È la legge, il servizio
    civile-, l'esercito, la polizia, ecc. Lo Stato è un' entità completamente
    diversa dalla razza o dalla nazione. Il governo degli Stati Uniti è
    l'esempio abbagliante di uno stato che non rappresenta né una razza né un
    popolo. È un sistema giuridico- governativo caduto in preda e diretto da una
    pericolosa minoranza di alieni. I roditori internazionali, tramite la loro
    presa sull' apparato statale e statale controllano tutti i vari rami che
    costituiscono lo stato. Loro possono ingannare la popolazione loro
    prigioniera, composta dalle varie nazionalità e razze che costituiscono gli
    Stati Uniti, e mandarli a combattere-ogni qualvolta sia utile per i loro scopi.


    Imperium Europa

    Ecco perché noi siamo stati divisi per così lungo. Nazione contro nazione,
    stato contro stato, sub-nazione opposta a sub-nazione e le altre simili
    suddivisioni; una tragedia per la razza bianca. Un fratricidio continuo. Una
    versamento continuo del sangue prezioso di questa piccola minoranza di
    aristocrazia biologica, sparsa così sottilmente fta i miliardi di abitanti
    del terzo Mondo. E non vi è solo questo, ma anche il prolificare d'estranei
    in mezzo a noi, nelle nostre patrie; donne Bianche che coabitano con Negri
    primitivi; un disastro disgenico a livello planetario. Perché? Perché i
    nostri nemici abilmente sftuttano l' interazione i tre concetti: la
    Razza-nazione-stato. Loro ci hanno confusi riguardo alle loro vere come alla
    loro vera defmizione e delineazione. Siamo al punto in cui dei Negri giocano
    a calcio nelle squadre della Gran Bretagna e della Germania, rappresentano
    la Francia e la Svezia ai giochi olimpici, ecc, ecc.. Sì, oh sì, la nostra
    gente à molto confusa!

    Solamente la visione, l'idea dell' Imperium Europa può salvare la Razza
    Bianca. Solamente questa idea unificatrice può risolvere il problema
    Razza-Nazione-Stato. Un Imperium che agisca come stato su scala planetaria,
    e che comprenda le varie nazioni e sub-nazioni della Razza Bianca. Nazioni e
    sub-nazioni parenti che vivranno in armonia l'una con l'altra, consapevoli
    di una storia comune e di un comune destino.

    Magna Europa est Patria Nostra!

    (1) La razza europoidi sarebbe la maggionnente "difesa"nei confronti dell'
    AIDS cfr. Adriana Bazzi <Nei geni degli Europei il segreto anti- Aids> in <
    Il Corriere della Sera> 15 agosto 2006.

    (2)Detta anche sindrome di Riley-Day colpirebbe esclusivamente gli
    Askhenaziti cfr C.D.L. World News Report update 20 I 1993.Su un piano
    generale: <Sono note forme patologiche ereditarie più frequenti fra gli
    ebrei che fra gli altri popoli>Claudio Barigozzi< Non confondere la razza
    con il razzismo>in <Il Giornale >20-X-1982.

    (3 )Circa le differenze nel campo intellettuale tra le varie razze, oltre ai
    testi citati più sopra, sono ancora leggibili alcuni capitoli di Alain De
    Benoist <Visto da Destra>(Akropolis, Napoli, 1981, cfr, specialmente <Razza
    e psicometria> pag. 232 e segg.).Ancora utile: Jean Pierre Hebert <Race et
    Intelligence> Copernic, Paris, 1977, tra la produzione più recente
    segnaliamo: Richard Lynn <Race Differences in Intelligence. An evolutionary
    analysis> Washington Summit Publishers, USA, 2006. Su di un piano generale
    ancora utilissimo: G. Heberer, G. Kurth e I. Schwidetzky
    <Antropologia>Feltrinelli, Milano, 1966.

    Sul ruolo egemonico svolto nella storia dalla razza bianca citiamo da Julius
    Evola <L'Egemonia delle Razze Bianche>in <Il Corriere Padano> 6 genn. 1937
    ora in <I Testi del Corriere Padano> Ar, Padova, 2002, pago 222)

    "Lo spirito di avventura, l'amore per il rischio e per l'ignoto, il puro
    piacere del dominio e della preda, il desiderio della grandi distanze furono
    più di qualsiasi forma razionale, mercantile e utilitaria, ai primordi
    dell'espansione bianca, legandosi indicibilmente a precise doti di
    carattere: ad una volontàpiù pura, a freddezza, a tenacia, a disprezzo per
    la vuota e per la morte, ad un inconcusso sentimento di superiorità."

    __________________________________________________ _________

    UNA NUOVA EUROPA Intervista a Normann Lowell 30- V-2004.Intervista a Norman
    Lowell a cura di Gerald Fenech apparsa su <The Sunday Independent> del
    30/5/2004 col titolo" Una Nuova Europa" (in italiano nel testo)


    "Artista, scrittore e pensatore -Norman Lowell non è una mammoletta, quando
    si mette a spiegare il suo pensiero. - Gerald Fenech gli ha posto alcune
    domande riguardo alle sue posizioni politiche e alla sua candidatura nelle
    prossime elezioni per il Parlamento europeo."

    Chi è Norman Lowell?

    lo sono un artista e uno scrittore -ciò vuol dire che non potete trovare
    nulla di più fannullone! Comunque, ciò mi procura tempo per pensare. e
    quello che mi viene da pensare mi preoccupa, La nostra patria viene venduta.
    tradita da entrambi i principali partiti (1) di Malta e dalla Chiesa In
    pochi anni i nostri figli saranno degli stranieri nella propria terra.

    Che cosa volete portare in queste elezioni europee?

    Onestà e schiettezza, qualcosa che i principali partiti non potranno mai
    mettervi. a causa della loro paura di perdere quella manciata di voti che
    determina il potere totale o la totale nullità.

    Delineate in breve la vostra compagna politica e le proposte che avete da
    fare per cambiare il sistema di governo a Malta.

    In primis e soprattutto: fine dell'immigrazione. Dobbiamo essere senza
    pietà- è una lotta per la nostra stessa sopravvivenza.(2) Secondo, io opero
    per un Governo di Unità nazionale, che scelga gli elementi migliori
    dall'università, dagli ambienti militari, dal mondo degli affari, dalla
    finanza. Un governo di tecnici che rivolti l'isola,da capo a piedi, in solo
    4 anni di onesto, duro lavoro. Terzo fare di Malta il punto Focale
    Spirituale di una Nuova Europa (Nova Europa) Un'isola sacra che attragga qui
    milioni di Europei,a scoprire le proprie radici spirituali.

    Credete che i vostri propositi talvolta estremisti riguardo ad alcuni motivi
    sensibili nei media possano essere nocivi alla vostra campagna?

    Me ne frego!(in italiano nel testo N.d.T.) La verità ideologica e la
    coerenza vengono prima dell' opportunismo. Devo essere Me Stesso" Essere è,
    Fingere non è!"(anche queste ultime parole sono in lingua italiana nel testo
    N.d.T.).

    Qual è la politica di Imperium Europa riguardo alla rigenerazione della
    cultura nell'ambito dell'Unione Europea?

    Io voglio collaborare con tutte le forze patriottiche in Europa,
    dall'Islanda a Vladivostock. Noi creeremo un nuovo raggruppamento politico
    denominato Nova Europa, basato sul "Conservatorismo Rivoluzionario".
    Un'Europa completamente differente dall'attuale imperante squallida piazza
    del mercato.Un'Europa basata su valori spirituali ed aristocratici. Questa
    Nova Europa fiorirà in un Imperium Europa appena gli USA crolleranno. il che
    è inevitabile. Il vacuum politico che si creerà, per forza ci spingerà alI'
    Imperium.

    Se sarete eletto. in quale comitato della UE vi piacerebbe lavorare?

    lo sono del tutto indifferente ai comitati- che sciupano ore in discussioni
    riguardo a bozze di documenti. Il mio obiettivo è politico. Alta Politica.
    lo voglio mutare quest'Europa di leccapiedi in un'Europa di Titani.

    Qual è il vostro messaggio conclusivo all'elettorato?

    Questa è la vostra ultima possibilità. Siete stati traditi. Noi dobbiamo
    riconquistare la nostra amata isola. In pochi anni ci troveremo a vivere in
    un immondezzaio multirazziale da incubo. Come Birmingham, Bradford e Brixton
    (3). Solo il movimento da me guidato, Imperium Europa, può salvare
    quest'isola. Noi siamo la sola Voce della Verità, la voce autentica del
    popolo di Malta.".

    (1 )Principali partiti politici a Malta sono il laburista e il
    nazionalista( di orientamento conservatore, in passato su posizioni filo-
    italiane). Recentemente si sarebbe costituita un' Alleanza Nazionale
    Repubblicana anch'essa avvwersa all'immigrazione dal Terzo Mondo che
    vorrebbe agire come <gruppo di pressione>senza avere nulla a che fare col
    movimento del Lowell giudicato troppo estremista.

    (2) "I nostri principi umanitari ci condannano a subire una crescente
    invasione di stranieri" così Gustave Le Bon: <Leggi psicologiche della
    Evoluzione dei Popoll>(Monanni, Milano, 1927, pagina 138) che aggiungeva
    (pag. 139) "I peggiori disastri sui Campi di battaglia sono infinitamente
    meno temibili di tali invasioni."(Di questo noto poligrafo francese cfr.
    anche <Immigration chance, ou Catastrophe?> LesAmis de Gustave Le Bon,
    Paris, 1987).

    <...nei lunghi tempi della storia le uniche vittorie che contano sono quelle
    demografiche>Carlo Jean<Geopolitica>Laterza, Bari, 1995, pago 81.Se non
    accadranno rovesciamenti quali quelli ipotizzati dal Lowell è ben possibile
    che si verifichino sviluppi analoghi alla turchizzazione dell' Anatolia
    favorita, a suo tempo, dallo spopolamento che aveva colpito la regione e
    dalle conversioni all'islam degli abitanti greci e armeni.La regione venne
    perduta per sempre per l' Europa,

    Un estremo tentativo ellenico di controffensiva, dopo la I Guerra Mondiale,
    venne tradito dagli" Alleati" .

    Citiamo,ancora da Carlo Jean (Geopolitica, cit. pag. 100)
    "Nell'impossibilità di selezionare o di bloccare l'immigrazione, non vi è
    altra prospettiva che quella di uno scontro etnico interno". Inoltre "Nei
    conflitti tra civiltà a differenza di quanto avviene con quelli ideologici,
    si sta sempre dalla parte della propria razza. "(Samuel Huntington <Lo
    Scontro delle Civiltà e il Nuovo Ordine Mondiale> Garzanti Milano 1997
    pag.319.

    (3) Città della Gran Bretagna ormai a prevalenza di colore, in cui le
    condizioni di vita sono quelle che iniziamo a sperimentare anche in varie
    parti d'Italia. Ciò mentre la situazione generale precipita sempre più
    velocemente, cfr.ad esempio, <2035: Il TerzoMondo conquista la Terra>in <Il
    Giornale> 9VIII-1994.

    If you wish to contact Norman Lowell write to: IMPERIUM, P.O. Box 165,
    Valletta, Malta,E u ropa

    or email on low...@imperium-europa.org

    SITI
    http://www.imperium-europa.org/ "







  2. #2
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    Ben ritrovato qui su Pol! Le teorie di Lowell, inevitabilmente utopiche, sono molto interessanti, da quello che hai postato sembra recuperare e rielaborare la concezione evoliana dell'Imperium e quella fayeana di Settentrione come estensione dell'Eurosiberia.

  3. #3
    Hrodland
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    Bentornato!

    Lo scritto su Lowell è molto interessante, e degno di essere letto tutto!

  4. #4
    Nazione e Popolo
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    Ad una prima e sicuramente molto superficiale lettura mi sento di criticare la sua fede in un prossimo cataclisma, in questo caso una guerra razziale negli Stati Uniti, un mito incapacitante che induce all'inazione in attesa del grande evento, e l'antigiudaismo ossessivo, che si basa sul presupposto, a mio avviso errato, che l'odio islamico nei confronti dell'Europa sia dovuto al supporto che questa dà allo stato ebraico, quando altri pensatori identitari come Hoffmeister e Faye hanno da tempo assunto un diverso atteggiamento di fronte alla "questione ebraica".

  5. #5
    disse
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    su

  6. #6
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    Citazione Originariamente Scritto da Keraunos Visualizza Messaggio
    Ad una prima e sicuramente molto superficiale lettura mi sento di criticare la sua fede in un prossimo cataclisma, in questo caso una guerra razziale negli Stati Uniti, un mito incapacitante che induce all'inazione in attesa del grande evento, e l'antigiudaismo ossessivo, che si basa sul presupposto, a mio avviso errato, che l'odio islamico nei confronti dell'Europa sia dovuto al supporto che questa dà allo stato ebraico, quando altri pensatori identitari come Hoffmeister e Faye hanno da tempo assunto un diverso atteggiamento di fronte alla "questione ebraica".
    Rimangono molti dubbi e perplessità su certi francamente indigeribili estremizzazioni "darwinistico-randiane" e certe gratuite e grossolane violenze verbali ad effetto.
    Tuttavia il problema della riscoperta e della riattualizzazione dell'idea della White Revolution va messo sul tappeto senza paraocchi e censure perchè della questione del declino dei popoli bianchi hanno discusso tutti i nostri grandi Padri fondatori da De Gobineau a Spengler da Mussolini a Celine.
    Da leggere,rileggere e approfondire costruttivamente.

  7. #7
    Nazione e Popolo
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    Citazione Originariamente Scritto da Dvalin Visualizza Messaggio
    Rimangono molti dubbi e perplessità su certi francamente indigeribili estremizzazioni "darwinistico-randiane" e certe gratuite e grossolane violenze verbali ad effetto.
    Tuttavia il problema della riscoperta e della riattualizzazione dell'idea della White Revolution va messo sul tappeto senza paraocchi e censure perchè della questione del declino dei popoli bianchi hanno discusso tutti i nostri grandi Padri fondatori da De Gobineau a Spengler da Mussolini a Celine.
    Da leggere,rileggere e approfondire costruttivamente.
    Quoto, Lowell ha senza dubbio il grandissimo pregio di sollevare una questione fondamentale, quella del destino dei popoli bianchi.

  8. #8
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    Solidarietà a Norman Lowell!!! Il grande e coraggioso politico maltese , già sotto processo due anni fa , è stato condannato a 2 anni di carcere – con pena sospesa per 4 anni – per incitamento al cosiddetto odio razziale o presunto tale…in pratica , per aver contestato l’immigrazione extraeuropea non-bianca nell’isola di Malta e aver denunciato la regia ebraica dietro di essa oltre ad aver offeso il presidente della repubblica attuale…cioè per aver osato dire espressamente in pubblico la verità!!! Il mio supporto va alla sua battaglia che è anche la mia e dovrebbe essere quella di tutti i veri identitari/razzialisti bianchi d’Europa e del mondo. Onore a lui!
    Aggiungo che , con mia piacevole sorpresa , ho notato che Lowell in persona ha segnalato questo mio 3d su di lui ed il suo pensiero sul forum di VivaMalta…Mi chiedo però se capisca esattamente l’italiano ed il contenuto di quello che ho scritto. Mi pare di aver intuito che lui creda erroneamente che io sia De Filippi che ha tradotto gli stralci dei suoi articoli , e che dice di aver incontrato personalmente a Genova , e ci definisce l’élite politica italiana , eh magari! Comunque sia , per me é un sommo onore il fatto che lui abbia letto e segnalato questo mio 3d…Vi indico il link del 3d in cui Lowell ci cita e a seguire sotto vi riporto diversi articoli sul caso Lowell e di Lowell stesso…
    Forza Norman , non ti arrendere , avanti così!
    HAIL NORMAN! I’M WITH YOU!


    Imperium in Italian = a sysnthesis IMPERIUM
    http://www.vivamalta.org/forum/showthread.php?t=7960
    http://www.vivamalta.org/forum/showp...81&postcount=6
    http://www.politicaonline.net/forum/...d.php?t=383500
    An update on our view of Imperium by de Filippi.
    Notice the appreciation of the Italian political elite of our views.
    Constantin von Hoffmeister and others are also mentioned.”

    Grazie a lui per averlo indicato! Adesso articoli sulla sua vergognosa condanna giudiziaria…Prima però alcune mie considerazioni sulla questione ebraica…

    “Ancora nel maggio 2006 Norman Lowell è stato accusato di avere attaccato il presidente di Malta e insultato la comunità ebraica nell'articolo < Coming Cataclysmic Crisis>. Imprigionato è stato rilasciato dopo l'esborso di una grossa cauzione il che mira evidentemente a distruggere le finanze del suo movimento. Mentre scriviamo, (fine luglio 2006) viene processato.” – De Filippi

    Commento mio : appunto…ora , nel 2008 , è stato condannato…Lowell è pure schedato dalla comunità ebraica nazi-fascio-giacobin-bolscevico-sionista come tantissimi altri identitari bianchi , ma nessuno grida alle liste di proscrizione e alla persecuzione dei diversi oltre che alla negazione della libertà di espressione (si sa , solo i giudei ed i loro amici/servi ne hanno diritto)…v. qui :

    http://www.antisemitism.org.il/eng/Norman%20Lowell

    Ma forse per qualcuno un problema ebraico non esiste…forse neppure gli ebrei esistono (magari fosse così!)…Per me invece chi come Faye non ha le palle di criticare il potere ebraico in occidente (Europa , Usa , ecc.) giungendo persino a negare l’evidenza è solo un vigliacco servo del mondialismo , NON è un vero identitario bianco! Tanto più che lo stesso si vede in una foto solidarizzare coi negri , mica solo con gli ebrei…che se ne emigri in israele visto che ammira tanto quello stato terrorista e quel popolo di odiatori anti-bianchi (tranne ECCEZIONI , si intende)!! Non c’è alcuna differenza fra mondialismo giudaico e nazionalismo sionista , sono due facce della stessa medaglia!! Ogni nazionalista sionista è al tempo stesso un giudeo mondialista che non desidera solo la grande israele ma il dominio su tutti i gentili e sul mondo intero!! La realtà è che l’ebraismo internazionale è da sempre la lobby che c’è dietro l’invasione di colore e che usa i negri come braccio armato , è l’avanguardia ideologica che propaganda incessantemente ed istericamente il quartomondismo e promuove la mescolanza razziale altrui attraverso i mass-media , che sfrutta l’ideologia della colpevolezza bianca alimentandola come strumento per distruggere la razza bianca stessa!! Chi non lo capisce (come Faye ed Hoffmeister , che pure STIMO per altri versi , sia chiaro...Caro Antonio in primis...) è un fesso o un ignorante o è in malafede. Il potere ebraico è il nemico N.1 della razza bianca!!
    Per fortuna Lowell , Duke , Lorenzoni ed altri VERI fautori del WPWW lo sanno e hanno il coraggio di dire la verità!!!


    "THE WHITE WORLD'S FUTURE" / “Il FUTURO del MONDO BIANCO
    http://www.stormfront.org/forum/show...id-407506.html
    http://www.davidduke.com/general/fro...eech_2520.html
    One reason why My Awakening is so essential is that it not only deals with the truth of the race issue, but it also speaks frankly about the role of Jewish extremism in the racial apocalypse facing our people.”
    http://www.davidduke.com/general/3182_3182.html
    NNSB - The White World's Future - Pressemelding
    http://www.nnsb.net/modules.php?name...article&sid=50
    http://www.ateney.ru/eng/eng021.htm
    Guillaume Faye and the Jews
    http://www.vanguardnewsnetwork.com/?p=841
    http://www.thecivicplatform.com/2007/11/20/the-new-jewish-question-or-the-end-of-guillaume-faye/
    PRESS RELEASE OF THE INTERNATIONAL CONFERENCE"THE WHITE WORLD'S FUTURE"
    "The White World's Future" - Conference & "von Hoffmeister vs. Duke"
    http://www.newnation.vg/forums/showthread.php?t=107600

    IO sono a fianco di LOWELL , DUKE , LORENZONI , ecc.!!!
    Lowell osa dire la verità , bravo!


    http://www.vivamalta.org/forum/showt...?t=1783&page=3
    “It would be the Jews and their induced laws that would be the underlying cause for our arrest.
    So, we have to fight the root cause of all our troubles -
    for Jews will remain our eternal enemies, whatever our stance towards them.”
    Atlas Shrugged – Rand
    http://www.vivamalta.org/forum/showp...84&postcount=3
    “Who induced this White guilt?
    Foremost: the Jew! Who created Christianity:
    out of which sprung communism, socialism and liberalism.
    Two thousand years of White self-induced guilt.
    Guilt that refuses to accept:
    inherent racial genetic differences.
    Physical differences - but far, far greater: mental differences.
    Mental differences that will forever:
    keep the Black what he is, and where he is.
    Nothing, but nothing can change the Black race.
    It is destined to disappear from the face of the earth.
    There is no room for it on the planet.
    An Imperium Europa for Europids only.
    All others will become outcastes and forced out.
    An Imperium cleansed of all racial traitors.
    We will stop all aid to Blacks and let them starve.
    Whiplash in hand, we will push them North, into the Congo basin.
    There, they will be quarantined.
    There, they can build their own "Black Civilization"!
    They can revert to their loin cloth and cannibalism.
    They can revert to their true selves.
    South of the Congo River will become White Africa.
    White Africa, White Australia and New Zealand:
    South American White cone.
    Two White rings, North and South of the equator:
    will encircle the globe - will encircle China and Japan:
    till they tear each other to bits.
    A Planetary Imperium.
    All the Regions and Cousin Peoples.
    An Imperium Europa!
    Anno Zero: 2012
    A New Dawn.
    Kritayuga!
    http://www.vivamalta.org/forum/showp...7&postcount=17
    “I used to be an admirer of Anna Randburg (Jewess from St Petersburg).
    My economic thrust in CREDO was greatly influenced by her:
    The New Left - the anti-industrial revolution.
    Anna Randburg is for unfettered, unbridled capitalism.
    Yet, she is also vehmently anti-racialist and pro-multculturalism and multiracialism.
    She argues that capitalism would sort things out - (keep the dumb ******s down)!
    In effect this does not happen - actually, the reverse.
    Business, especially big business is the strongest force behind immigration.
    The businessman doesn't care for Race - but only for low wages and profits.
    Anna Randburg is all for multiracialism - for others!
    Her circle of friends were all Jewish (she married Nathaniel Branden).
    Anna Randburg was a Jewish supremacist.
    Capitalism does not solve the problem of Race - it excerbates it.
    Free, unfettered capitalism can work, will work within the sealed borders of an Imperium.
    An Imperium within which there will be straight and fair competition - amongst cousin Europids.
    Imperium
    0710”
    IMPERIVM EVROPA

    Ecco ora i FATTI che riguardano Lowell…Un vecchio articolo che parla dell’inizio della sua persecuzione giudiziaria nel 2005 :

    Persecution of Norman Lowell Begins | Altermedia UK
    http://uk.altermedia.info/general/pe...egins_178.html
    “Last Friday, 3rd June 2005, Norman Lowell , artist, European patriot, leader of the Maltese based pan-European movement Imperium Europa , and one of the speakers at the New Right Conference that took place in London on 28th May 2005 was charged with “inciting racial hatred” by the Maltese authorities for an open air speech he gave back in January 2005. The court summons which can be found on www.vivamalta.org (in Maltese, however discussion is taking place in both Maltese and English), charges Mr. Lowell under Criminal Code Paragraph 82A which states:

    82A. (1) Whosoever uses any threatening, abusive or insulting words or behaviour, or displays any written or printed material which is threatening, abusive or insulting, or otherwise conducts himself in such a manner, with intent thereby to stir up racial hatred or whereby racial hatred is likely, having regard to all the circumstances, to be stirred up shall, on conviction, be liable to imprisonment for a term from six to eighteen months.The speech in question for which Mr. Lowell is being summoned for “inciting racial hatred” took place on 22nd January in Safi, a town in Malta that houses an economic-refugee camp. This document does not specifically state what his offending statements were, but that he is being summoned to show up for his inquisition on 9th June 2005 at the local Courts of Law.What is interesting about this, is that it has taken almost 5 months for authorities to bring charges against Mr. Lowell. Oddly enough, at the same time the economic-refugee invasion season has started revving up into high gear in Malta. Malta, the tiny peripheral island nation with a hardy Latin stock just south of Sicily - approximately 15 miles by 8 miles in size [316 sq km] with a population of 400,000 people - gets an illegal African and Arab immigration (invasion) that is amounting to 50% of the native Maltese’s birthrate. This has become a very dangerous situation that threatens Malta’s survival and is causing a growing segment of the population to grow uneasy and has thus propelled Mr. Lowell at the head of the effort to rectify this illegal invasion which the leading parties refuse to reverse. It is for this reason that Mr. Lowell has become an increasing threat to the current corrupt establishment in Malta because of his continued and highly popular outspokenness together with an open defense of his nation and people against this non-white invasion. More news will be posted as and when events unfold.”

    Lowell si esprime sulla sentenza di persona :

    Norman Lowell - Court Case
    IMPERIUM
    http://www.vivamalta.org/forum/showthread.php?t=7160
    “I will again take the witness stand in my own defence.
    Defend myself in a politically motivated trial - as I will prove.
    Defend our Freedom of Opinion, Expression and Association.
    Thursday 7th December at 9.00am
    This is the "Nigret and Fra Ben speeches and my article Coming Cataclysmic Crises.
    Back to the Dark Ages - back to the sixties and id-dnub il mejjet taz-ziju!
    This is a most important battle for Freedom in Malta.
    These two cases must be won - otherwise our people will become second class citizens.
    WE are the true Libertarians!”

    This is a most important case upon which hangs Freedom of Opinion in Malta.
    If I lose this case: Freedom of Speech as we know it will be lost.
    We will become second class citizens in our own country.
    At the same time in England, at Leeds court:
    Nick Griffin is being charged with the very same racial laws.
    Griffin and Lowell: both fighting the same fight!
    "Racial incitement" laws go against our very fundumental rights of Free Speech.
    Those rights our forefathers fought for: enabling them to criticise Monarchy and Popism.
    "Racial Laws" are the most effective weapons in the hands of the Hidden Enemy.
    I am determined to fight these pernicious racial laws to the end.
    I am prepared to pay the price of imprisonment if need be.
    These hateful laws must be expunged from our legal system.
    We, here in Malta, are still in time to save ourselves from enslavement.
    We need not follow other countries who have been intimidated and vanquished by these laws. We will yet save our country and our people.”– Norman Lowell
    http://uk.altermedia.info/general/exclusive-interview-with-nick-griffin-chairman-of-the-bnp_1157.html
    Listen to Nick Griffin speaking about his trial:
    on exactly the same charges as those faced by myself.
    Racial Incitement laws are a tool by the establishment to eliminate patriots.”

    http://www.natallnews.com/story.php?id=3279Read more
    A Pandora's box has been opened!
    Now, politicians will dictate history - instead of historians.
    What a mess!
    Those Jews! Those eternal mischief makers.
    They are the ones behind all this chaos and confusion.
    Them! The World Enemy!
    We are heading for a final showdown: 2012.
    A decisive, gigantic struggle of epic proportions:
    a life or death duel between Aryan Order and Jewish chaos.”
    http://www.vivamalta.org/forum/showpost.php?p=142201&postcount=240
    http://www.vivamalta.org/forum/showpost.php?p=141675&postcount=182
    “Indeed a sad day for Malta and the Maltese.
    Freedom of Opinion, Expression and Association - Freedom of Dissemination of Ideas is gone.
    We are back to the Dark Ages.
    Archbishop Gonzi used to condemn Maltese to eternal fire in hell for reading a newspaper.
    His nephew, a pocket-sized tyrant - bicca ex-President tal-Azzjoni Kattolika-
    is now throwing people in jail for writing a political treatise on the internet!
    Isthi Gonzi! - Ja Patetiku!This is not the end of the matter, of course.
    We shall be appealing the sentence and will carry on the fight.
    And We Will Win!
    Imperium
    0803”
    http://www.vivamalta.org/forum/showp...&postcount=188
    “Malta has now joined communist China in censoring articles on the internet.
    This is Thought Crime, investigated by the Thought Police.
    This is Communist tyranny - this is Malta back to the Dark Ages.”

    "Arlette Baldacchino, a close associate of Norman Lowell, explains the
    sentence that Norman received (two years jail suspended for years):
    from: http://www.vivamalta.org/forum/showpost.php?p=141656&postcount=171
    a word of advice to all of you.
    please bear in mind that all evidence against norman was garnered
    from the internet, the cataclysmic crisis, the speeches, etc. all of
    them were taken from various places on the net, including of course,
    VM. there was not one single witness who heard a speech, or read a
    cataclysim, and felt "incited to commit racial hatred". all were
    printouts or recordings from the net uploaded by different people on
    different sites.
    so be careful what your write. free speech is dead and gone. you can
    free your mind, but if you free your thoughts, be ready for the
    consequences.
    for the foreigners here, 2 years jail suspended for 4 years
    effectively means that norman is a "free man", but that for the
    coming 4 years, if he commits an offence, however minor, the 2 year
    jail term will be effective immediately - and yes, he goes to jail.”

    http://www.timesofmalta.com/articles...e-hatred-laws/
    Thursday, 3rd April 2008
    The hatred laws
    Alex Spiteri, Luqa.
    For the first time ever in our country the racial hatred incitement laws were applied last week to Imperium Europa's Norman Lowell. Although new to Malta, these laws have been around in western courts for quite a long time, and although I have always followed the issue with interest, I have not yet understood the true nature of these laws.
    I can't understand how someone can interpret "racial hatred". Other laws are quite understandable, for example, it is uncomplicated to comprehend the laws on theft, murder, fraud, rape and other crimes. But racial hatred? The nature of language that these laws can be applicable to ranges from quotes like "Keep Malta for to Maltese" to "We need to halt illegal immigration". The slightest mention from an anti-immigration perspective can be condemned with jail, under racial hatred laws. The British National Party leader Nick Griffin was arrested on Christmas Eve of a few years ago under such laws for having claimed that the Muslim religion will threaten the British way of life. He was eventually acquitted.
    Just last week, Udo Voigt, leader of the German National Democratic Party was charged under similar laws, for having questioned whether the German national football team should be represented by non-German footballers during the World Cup of 2006.
    It is no coincidence that these laws made it to Malta when our country is in the middle of a process to transform itself in to a multi-racial state. The UK had initiated these laws when millions of third world immigration made it to its shore in the 1960s. The same happened to France, Holland, Australia and the US.
    Multiracialism has been imposed in the mentioned countries illegally, without any mandate from the people. The same is happening in Malta. Those few who spoke with the voice of the majority, who questioned and protested the multiracial idea, are being silenced under the racial hatred laws, while those who propagate multiracialism have been given these laws as armour to fight those who dare question this idea of a multi-ethnic society.
    These are illegal laws. They have been orchestrated as a ruthless method to accept multiracialism. There is jail waiting for those whose mind has not been twisted by the media, Hollywood, politicians and the Church into recognising and accepting multiracialism.”
    http://www.timesofmalta.com/articles/view/20080328/local/lowell-guilty-of-inciting-racial-hatred
    http://www.vivamalta.org/forum/showp...&postcount=240
    THE PRICE OF FREEDOMEuropean leader sentenced
    for anti-immigrant remarks
    Lowell guilty of inciting racial hatred
    By WAYLON JOHNSTON
    The Times of Malta Friday, 28 March 2008
    DISSIDENT LEADER—His crime was
    opposing multiculturalism and the nonwhite invasion of Europe.
    VALLETTA, Malta — Norman Lowell, leader of the Imperium
    Europa Party, was yesterday handed down a two-year jail
    term suspended for four years after he was found guilty
    of "inciting racial hatred" and insulting the president of Malta.
    He was also fined €500 ($790 US).
    Speaking outside the law courts in Valletta following the
    verdict, Mr. Lowell, accompanied by his legal counsel Emmy
    Bezzina, said: "This is a sad day, a very sad day for Malta
    and the Maltese people. Today, the light of liberty has been
    extinguished."
    Mr. Lowell was found guilty of inciting racial hatred in Rabat
    on April 3, 2006, in St. Paul's Bay in May of the same year,
    and in an internet article entitled "Coming Cataclysmic Crises"
    between December 2003 and March 2006.
    He was also found guilty of insulting the president of Malta,
    Eddie Fenech Adami, in Qawra in May 2006.
    In a 117-page judgment, Magistrate Consuelo Scerri Herrera
    said it would not be enough to take into consideration the
    intentions of the author or speaker but to grasp what the
    average citizen would understand the meaning to be.
    UN convention invoked
    Referring to the International Convention on the Elimination
    of All Forms of Racial Discrimination, the court found that
    the article "Coming Cataclysmic Crises" incited racial hatred.
    The court noted that since the prosecution had failed to
    produce Mr Lowell's criminal record, the court would have to
    treat him as a first-time offender and the punishment should
    act as a deterrent to potential offenders.
    Magistrate Scerri Herrera added that Mr. Lowell should
    choose his words carefully before speaking in public.
    Outside the law courts, Mr. Lowell said it was no longer
    possible for people to express themselves adequately without
    being subjected to censorship.
    He claimed his fundamental right of freedom of expression had
    been abused and he told reporters they would "all finish up,
    one by one. They will get you, silence you and muzzle you."

    Digg - Free Speech Martyr Norman Lowell 2 years imprisonment
    timesofmalta.com - Norman Lowell to appeal
    http://www.timesofmalta.com/articles...well-to-appeal
    http://www.independent.com.mt/news.asp?newsitemid=67447
    Court: Suspended sentence for Normal Lowell by Bernard Busuttil

    http://www.stormfront.org/forum/showthread.php/apocalypse-psychopaths-469441p9.html
    http://www.thebirdman.org/Index/Temp/Temp-MalteseFalconSentenced-Henri&JohnDeN.htm
    “Apocalypse of the Psychopaths
    (Tiny Malta also begins burning white heretics)
    From John de Nugent
    All white nationists worldwide were stunned to hear that, for expressing his normal and popular opinions about the non-white illegal alien flood into his little European island (a lovely and historic island nation south of Sicily, part of Europe) our fellow white man Norman Lowell was just sentenced to TWO YEARS IN PRISON.
    Here is further proof that all the white world is under invasion. Unwanted Blacks and Arabs are POURING into this island paradise of Malta. All Maltese HATE it. So how can Malta be a "democracy" (in Ancient Greek, a "people-rule")? How can the United States be a "democracy" if the government does what the people HATE??? As of today, in Malta you get PRISON IRON BARS if you criticize INVASION.
    (…)
    Dear Norman,
    Constantin von Hoffmeister, who visited with me and Margaret Huffstickler recently, sent me the YouTube video of your defiant and manly post-sentencing remarks in Malta.
    Two years for "racism"! It is white-hating racists who sentenced you! Vile and swinish hypocrites!
    This verdict is shocking, unbelievable, and as I write constantly, a proof of the psychopathology of the cynics who sentenced you. You are a hero of the true white man and woman. Your sacrifice, your refusal to recant, will help save the children of tomorrow. It fuels the mythos we need and crave -- of one man's TOTAL resistance.
    Leonidas is your brother.
    I hope, brave Norman, that you can successfully appeal this outrage. If not, then you will have the privilege of suffering for our final victory. My rage at this sentence is turned into energy to avenge this wrong.
    And glorify your character as a resolute white warrior.
    Your comrade, John de Nugent ”
    http://majorityrights.com/index.php/weblog/comments/norman_lowell_sentenced/ “Norman Lowell Sentenced Norman Lowell, founder of Imperium Europa was sentenced to 2 years’ imprisonment suspended for 4 years on charges of incitement to racial hatred. He was also charged with offending the President of the Republic of Malta, His Excellency Dr Edward Fenech Adami, the same person who pardoned convicted drug traffickers.”

    “ Ave! Norman Lowell, the leader of IMPERIUM EUROPA ( http://imperium-europa.org/ ) in Malta, has been sentenced to two years in prison (suspended for four years) for “incitement to racial hatred.” This is further proof that Europe is sliding back into the Middle Ages. Anyone who opposes the policies of multiculturalism and race replacement has been deemed a heretic and is subject to ruthless harassment and persecution. All good Europeans are obliged to oppose this witch hunt. Watch this video (in English and Maltese) of Norman Lowell giving a speech in front of the courthouse after the verdict was pronounced :

    http://www.youtube.com/watch?v=zoY_ZHDwmvs

    HAIL Norman Lowell!
    White freedom fighter
    true libertarian
    freedom for the individual
    freedom for the race
    end this mental slavery!
    free yourselves
    to reach heights
    hitherto forbidden
    the White race will awake
    and Norman Lowell avenged
    when the guilty dangle
    Kind Regards,
    Constantin von Hoffmeister Posted by Constantin von Hoffmeister

    An Overview Of Imperium Europa And Its Leader
    http://www.vivamalta.org/forum/showthread.php?t=1963
    Norman Lowell: Freedom Fighter - The Phora
    http://thephora.net/forum/showthread.php?p=532983
    “ Lowell Speaks (MajorityRights.org)
    I have a message.
    I have a message to all Maltese of goodwill.
    I have a message to all those with the love of their country at heart.
    I have given everything to my country and my people.
    I have done everything to warn them of the impending nightmarish future for their children.
    I have done everything I could.
    And now, I have been condemned for my struggle.
    Traitors in power want to imprison me and throw away the keys.
    The church, the politicians, the media, the whole rotten establishment have betrayed the people.
    But they shall not prevail.
    We, the common people will win in the end, this battle for freedom.
    This battle for the survival of our Country and our Progeny.
    We will never surrender.
    We will never let these traitors bend nor break us.
    We will break them! Norman Lowell Imperium ”
    http://northwestnationalists.blogspo...g-post_28.html


    VIVA MALTA




    GLORY TO THE BRAVE , HAIL NORMAN LOWELL!
    14 words! WPWW! – Luca/Holuxar

    V. me qui :
    http://forum.giovani.it/734858-post25.html
    http://holux.giovani.it/diari/2626712/21_marzo__primavera_del_wpww_fieri_della_nostra_ra zza.html
    http://forum.giovani.it/off-topic/102184-21-marzo-primavera-dellorgoglio-bianco.html
    http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?p=7635205#post7635205
    IMPERIVM EVROPA – L'IDEA e La VISIONE… - Politica OnLine Forum
    http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?t=383500

  9. #9
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    Auguri di buon compleanno al grande leader Norman Lowell - lucido pensatore e scrittore , geniale artista , maestro di arti marziali ed emerito fondatore del movimento politico identitario razzialista bianco paneuropeo maltese Imperium Europa - che oggi compie 62 anni! Onore a lui!
    29 luglio 1946 - 29 luglio 2008 : Buon compleanno!
    HAPPY BIRTHDAY TO YOU , NORMAN!!! 14 Words! - Holuxar


    http://www.imperium-europa.org/


    Sticky : Norman Lowell (Malta) Alex Linder
    http://www.vnnforum.com/showthread.php?t=70244

    I have a message IMPERIUM
    http://vivamalta.org/forum/showthread.php?t=337
    http://www.spiritus-temporis.com/imperium-europa/

    Norman Lowell - Imperium Europa
    http://www.stormfront.org/forum/showthread.php/norman-lowell-and-imperium-europa-443521.html
    "From my correspondence with mr. Lowell it seems to me that he has sound principles from which he is building his vision. He makes a distinction between Imperium and Dominion politics and all regional issues are part of the Dominion sphere, which brings a strong regional self-sovereignty.
    His idea is to create a large Europid/White Imperium which extends over all the White nations and which accepts only White citizens. I inquired from him of his views on immigration policies for each smaller region and he states that each region will decide their own policies of (White) immigration.
    Norman advocates a nature-oriented belief which is strongly linked with dr. Pierce's Cosmotheism.
    Although religious matters will be up to the individual to decide.
    Norman Lowell's websites:
    Imperium-Europa Homepage
    Viva Malta Homepage "


    http://www.imperium-europa.org/books/credo/home.asp
    A book with a difference. Written against the prevalent collectivist, egalitarian fashion, Credo is a response to the Aristocratic Spirit. Credo is the intellectual evolution from a belief in capitalism, to its judicious balance within a racial context. Norman Lowell believes this to be the only way for the survival of the white race.
    The author presents his Third Way; beyond capitalism and communism, beyond fascism and the parliamentary communism of pseudo-democracy. This is the vision of the coming, resurgent IMPERIUM EUROPA.
    The scope is wide; Race, Religion, Culture, Art, Masonry, Politics, The World Enemy, IMPERIUM EUROPA and more. CREDO is a must for political observers, historians, anthropologists, philologists, sociologists, university students. As well as that special reader interested in his own destiny and that of his civilisation. The book is written in a positive style; uncompromising, provocative, while challenging, compelling the reader towards a new, complete philosophy of life.
    Some will love the book - some will hate it.
    One thing is definitive - it will not be ignored. The cover shows a painting by the author entitled "ERUPTION!

    INDIVIDUALISM
    …Western man has built over the ages one of the most advanced civilizations. We owe it all, not to nameless, faceless committees, nor to usurping politicians, but to the man of science and industry who gave us everything…
    …Out of their spirit will yet flourish a renaissance in Western Man, which will revitalize his thinking, his politics, his government. Then will we take up again the challenge from which we shrank by default. Then we can again reach out for the stars and this time, grasp them…

    CAPITALISM
    …Capitalism was the great liberator, which released men from bondage to their physical needs. Released them from the terrible drudgery of…
    …Freedom in economic terms means competition. Active competition in all fields: production, trade, advertising and above all, in ability. It does not mean majority rule, where the deadening influence of majority-mediocrity prevails. It means…
    …Every step forward, every step upwards necessitates further action. It is a physiological need, a condition of mental well being…
    …It is the brainchild of European Man. He will have to rediscover it, to implement it to enjoy its benefits. Let others follow if they will…
    …A United Europe embracing the Heartland and Europe Overseas, insulated from the alien billions, capitalistic in its ethos, is our only way…

    COLLECTIVISM
    …An individualist is a person who is able to stand apart from the herd. Able since he is a rational man, who thinks for himself; who works out his own values, judgments and philosophy of life. Able as he knows what he wants and where he wants to go. Able because…
    …An honest man. A man of unshakeable integrity. A man able to stand alone, naked and unafraid because he has pride in himself as a human being; a pride grounded in self-knowledge. A knowledge of both his abilities and limitations. But most important of all, he is a man conscious of his own uniqueness as an individual.
    A fearless man. A man unafraid to stand up for his beliefs, his ideas, his judgment of what is right or wrong. A man unafraid to take the risks he deems necessary and to bear the consequences.
    A man of moral fibre, he is diamond heart. The individualist pursues his way of life not caring for converts, nor for…
    …But if fear is the passive side of the collectivist psychology, there is an active, destructive side as well. It takes the form of envy and hatred towards the individualist wherever he may be found…
    …For the collectivist`s burning desire is to drag the individualist down to his own level. To harness him, to control him, to make him submit; to crucify him; to main him by depriving him of that spark which makes him different. And as for those very few who hold out, who will never submit…
    …Time after time in the history of mankind collectivism has triumphed. Barring a few imperfect exceptions like Periclean Greece, the renaissance and the all too brief flowering of modern capitalism, the story of man has been a long night of collectivist darkness. Why is this? Why does the collectivist so often triumph when the individualist is so patiently superior?…
    …The truth is that collectivism too is part of our nature. The other side of the coin, collectivism is within us all it is part of us. It is a lower form of life that harks back to our primeval past. In a sense we are all collectivists. Well might we say; we have seen the enemy - he is us…
    …The struggle is unending. It is a Zoroastrian battle between Light and Darkness, between Good and Evil. The struggle is continuous and at all levels. It is a personal as well as a universal struggle. It underlies all other conflicts. It is a life or death struggle; the battle of the individualist against the collective…


    IDEAS
    …Communism splinters society into its constituent classes and then preaches the dogma of class warfare. Its moving spirit is the concept of egalitarianism, the ultimate obscenity…
    …Fascism is likewise socialistic in nature...
    …Socialism is a movement originated, led and controlled by pseudo-intellectuals for whom it is a religion. In essence the socialist ideal represents...
    …Socialism's final product is what Nietzsche termed, the "ultimate man" - that dwarf animal utterly lacking in individuality and a mind of his own…
    …The tragedy is that liberals are not working to replace the old; fratricidal nation-states with a pan-European continental system. Their aim is to install a one-world government, submerging the outnumbered Western peoples in the proliferating masses of the Third World.
    Since the debilitating sickness of liberalism is confined to the West, our enemies are not affected by it. They are free to contemptuously shoulder us aside in the struggle for survival. Never in its long history has the West been so psychologically defenceless against its enemies…
    …Historically the intellectual has been…
    …With all there failings the masses are still basically sound. Their instincts still point in the right direction. But instincts are not enough! It is thought, it is ideology, it is philosophy that is required to guide a people along the path of true evolution. And it is precisely this that our intellectuals have utterly failed to provide…
    …Individualism, of which capitalism is only an aspect, can only be saved by means of a battle of ideas. To win it…

    OUR AGE
    …The race riots by black savages gutting British cities, answered by appeals to moderation and the vilification of the police. The trend setting in our cultural life by minorities in our midst who control the media…
    …At a higher level Western European nations in petty disputes over wine or fishing rights; the alienation …
    …The most obnoxious of these is the equality doctrine. Most political propound it. All papers print it. Intellectuals intone it. Religion repeats it. This doctrine holds that men are not only equal before the law but are also equal in attributes; that they are born equal. It maintains that all inequality is solely due to…
    …Any civilization which has fallen under the sway of the egalitarian ethos can only regress. For progress comes not from the collective, but from the individual. Throughout history it has always been the individual who has taken the first step, done something for the first time. The masses followed this tiny creative minority and benefited from its achievements.
    Progress is inherently unequal. A society based on equality must stagnate and fall. There is no alternative, for equality is anti- evolutionary; anti-life…
    …It is clear that in the face of this life or death situation European Man must act at once. He must act decisively. In order to do so it is imperative that he…
    His prime task is to rediscover his true nature and act in accordance with it. He must will himself to regain and surpass his former greatness. Above all…
    …Elitism involves unremitting competition between individuals, in other words, a constant self-overcoming. It means self- improvement in every sphere. It aims that today should find a man superior to yesterday - and inferior to tomorrow. For superiority and inferiority are of the very essence of life. Every individual should scorn equality...
    …For decades now the anti-rationalists have insisted that we give away our limited resources and hard earned wealth to the Third World. Have assumed that produce and progress come through wishes and not hard work. Have urged that we turn our back on science. Have wailed that prayers will assure our daily bread. Have preached incessantly that we are all equal...

    PROMETHIAN SPIRIT
    Not only material considerations impel us to colonise space. There is also the all-important factor of racial survival. For too long has our race...
    …The white race is a pioneering race. It must always have new frontiers, new challenges or else it will turn its abundant energies inwards in self-destruction. We must carry on the struggle, ever striving, out there in the infinity of time and space.
    And if there is a God out there, somewhere in the outermost reaches or innermost recesses of the universe; we will find Him! We will turn the spotlight of our Aryan intellect upon Him and hold Him in its full glare. We will stand proud, naked, square in body and mind before Him - and we will hold his gaze.

    USA - CANADA MERGER
    …TIME continues; By 2056, when someone born today will be 66 years old, the average US resident, as defined by census statistics will trace his or her decent to Africa, Asia and the Hispanic world, the Pacific Islands - almost anywhere but white Europe"….
    …It is at this point that European-Americans, besieged in their redoubts in the North, will perforce ask to join Canada and form a new nation including Alaska. The new state will form part of Greater Europe.
    450 million European Heartlanders, joined in Europe-A-Nation linked economically, politically and most important, racially with millions more spread in Europe-Overseas, will ensure the PAX EUROPA for centuries to come. And like the Romans, whose PAX ROMANA ensured two centuries of world peace, we will adopt one common language to distinguish and link Europeans wherever we may be.
    We will again revive that most clear, precise and dynamic language which lies dormant like a seed, ready to sprout to life again. Yes, we will restore Latin to it former glory and make it our common Europeans tongue. Only then, will the dream of an IMPERIUM EUROPA become a reality…

    GENETICS
    …The paradox is that in this seemingly scientific age in which so much research has been done in the fields of genetics, anthropology, sociology and psychology, the Zeitgeist of our civilization is nevertheless pervasively egalitarian…
    …The whole process of evolution is genetic. Everyone accepts the fact that heredity determines such minor details as the shape of one’s nose, the colour of one`s eyes, or one`s hair. And yet, when it comes to the kernel of man`s nature - intelligence - egalitarians would have us believe that heredity is irrelevant…
    Whatever these differences as to detail, one thing is clear; heredity is the dominant factor in intelligence differences…
    …The hereditarian theory of intelligence is explicitly precise and quantitative. It is founded on the experimental method, on which all hard science is based. On the other hand it is significant that nearly all criticisms of this theory are purely verbal…
    …The truth of the matter is that in the last quarter of the 20th century, hereditarians have conclusively proved their case. The whole controversy about whether intelligence is genetically or environmentally determined is ersatz. In the scientific press it simply does not exist. It is found only in the mass media, where the international-manipulators dominate and still foist the equality hoax on the masses. The only way to eliminate the pernicious myth is to tell the inegalitarian truth…

    THE SIX HUMAN RACES
    …The human species - Home Sapiens - is divided into six races. These are Europids, Monogolids, Indianids, Negrids, Khoisanids and Australasids. In turn each race is divided into many subraces. It is essential to emphasise that ...
    …Believers in racial equality are either unaware of, or else ignore the truly astonishing number of scientifically catalogued physical differences between one race and another. These differences range…
    …Likewise Jews, which of their own admission form a distinct racial group, are prone to some 102 inherited diseases, which affect them much more…
    …Over 90% of Tay-Sachs victims' worldwide are Jews. It is note-worthy that there is not one hereditary disease that affects exclusively the Europid race…

    THE INTELLIGENCE QUOTIENT
    …Facts for the serious student of race mean the rigorous analysis of scientifically deigned tests of cognitive ability. (IQ tests)…
    …Fortunately there exists a country seemingly tailor-made for the serious student of these matters; the United States. There, one can find four races; Europids, Negrids, Mongolids and Indianids living cheek by jowl and speaking the same language…
    …A host of studies, carried out over several decades by both private and governmental agencies, of literally millions of subjects have produced remarkably consistent results…
    …Still, some liberals maintain that the very fact of being black in North American society, is in itself a cultural handicap of such magnitude that it dwarfs the language aspect…
    …The fact that Dr. Levin is Jewish did not save him from the wrath of the international-manipulators. He has been snubbed by other teachers, rebuked by the faculty senate and…
    …City College president Dr. Bernard Harleston, another Jew bluntly said, There is no place here at City College for such views. I have appointed a new panel to investigate his conduct and determine the limits of academic freedom. So much for free speech in America, the land of the free…
    …At this point the egalitarian, unable to refute the facts, will blandly reply, So what! What does it matter if one race surpasses another by a few IQ points? Why this‚ vindictiveness…
    …There is a good reason; the survival of Western Civilization indeed, of all civilization…
    …The importance of the existence or otherwise of a critical mass of Supermen is the reason why we must know…
    …The inescapable conclusion of all this is that some races are simply incapable of sustaining, let alone creating, civilizations; and this for two fundamentally genetic reasons - too few Supermen - too many subhumans…

    BLACK AND WHITE
    The author in a one-man, counter-demonstration against Marxist black students, foisted on the Maltese people by their politicians - unwitting puppets of the international-manipulators.

    …These explorers found a total lack of the requisites for a civilization. Writing was unknown. There were therefore no records, no…

    …Even the most basic elements of the Negrid culture prove to be derivative in nature…

    …In the space of a few decades, Africa was tamed and opened up. Railroads and highways were carved out and cities mushroomed from the Congo to the Cape, from Kenya to Ghana. Inter-tribal slaughter was suppressed; food production burgeoned; disease was controlled on a continental scale. The black man was allowed to indulge himself in an orgy of…

    …Then in the 20 Th century, the virus of liberalism to which the West succumbed infected the colonial masters. The liberals encouraged the black man to think that he had done it all by himself - and naturally he believed them!…

    …And the same tale of misery, disease, famine, graft, massacres and dictatorship can be seen all over Black Africa. Not one single black African country is free or prosperous. Not even the billions of dollars in oil money have saved Nigeria from the same fate as the others. Today, Lagos is the most dangerous city in the world, as any traveller will tell you…

    …The African needs strong rulership and feels lost and let down when he does not get it. Force is the one thing that the Kaffir respects. Only fear of immediate punishment makes him respect the white man`s law. Thus, a simple power-failure in any mayor city in the United States transforms itself into in The Night Of The Animals - as "TIME magazine" headlined its cover story, after an orgy of black looting…

    …Within the next ten to twenty years, despite the incantations of the liberals, we shall observe whole countries disappearing off the map of Africa. We shall see the greatest self-inflicted genocide in history. We shall witness the disappearance of the Negrid race in its original territory…

    …For we now know, we are now armed with the scientific knowledge that; Equality is a Myth. That if we mix with the black man; it will be the death of us. For the Kaffir was never a threat to the white man, except in a biological-genetic sense…

    …The European must forever keep the Negrid at a distance…


    ART
    …Art has been described by Nietzsche as is that primal faculty of human fantasy by which our original and most fundamental experience is artistically expressed in images and apposite cadences - the way we feel and perceive the world…

    …The ancient Greeks were never the serene spirits that the Hellenists once thought them to have been. A streak of insecurity and strong superstition ran through their culture… …Why? Because true art is dangerous - it always is and always will be - and it is this danger, intertwined with the beauty of art that gives it its permanence. After all; what is the most beautiful thing in life? - To live dangerously…

    …Wagner is dangerous, Beethoven is dangerous, Mahler is dangerous, Nietzsche is dangerous, Van Gogh, Gaugin, Pollock is dangerous…

    …Pharaonic art was conceptual in its approach and was the progenitor of Renaissance classicism. Then, rapid decline and collapse…

    …It was built by Vira Somesvara Hoysala, of the Hoysala-Ballala dynasty. Upon his death, after a reign of a mere twenty years, came the usual anarchy and decline…

    …In the North, at Agra, the Tai Mahal was finished in 1643 by Emperor Shah Jahan, great-grandson of the Genghiz Khan…

    …It took just three generations to reduce the former, formidable warrior, Genghiz, to a dribbling decadent - but great patron of art; Jahan…

    …But it is in Europe that this phenomenon has been observed and recorded in detail. The emergence, flowering, decline and fall of civilizations, with the concomitant upsurge in art - and then destruction…

    …By the third century AD, came the growth of luxury and self-indulgence. The universal practice of divorce and infanticide. While the Roman population declined alarmingly, that of Jews and Egyptians within the Empire rose steadily. Inevitably, came decline, chaos and collapse…

    …Masters of the High Renaissance in the 15 Th and 16 Th centuries…

    …But again, even in this abundance of vibrant creativity, the principle of a dizzying height followed by a frightening fall, prevailed…

    …Why is this? Why does the beauty, the splendor of Athens have to succumb to the crudity of Sparta? Why does artistic achievement reach its height just as the cocoon, the culture that has nurtured it, about to collapse?…

    …One must rather ask the why these supermen, the great patrons of the masters throughout the ages…

    …Civilizations decline and collapse not through an economic crisis, or a political paralysis. These symptoms come later, much later. The real cause of the rot is Art…

    …The truth is; Art is the Product of a Surfeit of Power! It is an over- abundance of will, creativity, energy and yes, of wealth. The patronage of art is a privilege of power…

    …Man will always risk till the end. Till he looses. Man, superior Man, will always defy death and relish at the spectacle of destruction. Be it the destruction of…


    RACE
    …Much higher up we have the fossilized nobility. These like a tuber, have the best part of themselves underground. They constantly hark to the glorious past of…

    …The modern liberal is a case on his own. Perennially posturing as an intellectual, he proclaims the sanctity of…

    …A racist can never be classist. In fact the lower classes are the staunchest racists everywhere…

    …It is important at this stage to define Racism and Racist. A race or sub-species, is a recognisable group that shows significant differences of structure, from the other races in the species of which it forms part…

    …Is this evil? Is this a crime? Certainly not! - And just over 50 years ago, without the scientific proof, which exists today regarding the inherent differences of the various races, everyone was a racist. It took half a century of brain washing by the international-manipulators to warp such an obvious fact…

    …But today racists know that theirs is a moral racism - and that it is high time to rehabilitate the truth. Racism is reality; and what is at stake is the very survival of our race…

    …This battle of ideas will be won through…

    …Individuals with the moral fibre to stand up and proclaim the inequality of the races will eventually, inevitably win this battle of the minds; because both the scientific and moral factors are on their side…

    …There will be a grand separation of the races on a planetary basis and each race will find its own way to its chosen destiny. This is nothing new…


    LANGUAGE
    …A language, any language is a medium. As all else with nature there is no equality of languages. Each expresses the philosophical and cultural viewpoint of the race using it…
    …Some philosophers go so far as to state that such philosophical problems as there are, arise through deviations from the correct employment of words in specified contexts…
    …The ruling class, the nobility imposed their language and their concepts of Good and Bad on the masses through out the ages…
    …As with the nobility with the masses, conquerors impose their language on the vanquished. The British imposed English on the sprawling sub-continent of India with its teeming millions. The French did the same throughout their North and Central African Empires. Germans even managed to impose their language on pygmies in South West Africa!

    …Enlightened Europeans of the future, united within an IMPERIUM EUROPA, will be conversant in at least three languages; German, English and French. The reason is simple; a new idea would be first discussed…

    …Yes, we will restore Latin to its former glory and be the first to adopt it nationally, before it becomes our common European tongue within the IMPERIUM. We would be the first Europeans to...


    THE FOUNTAINHEAD
    …In 1862 Indri reached the Ripon and Murchison Falls, the outlets of Lake Victoria. Yes! Indri Debono was the first white man in recorded history to have discovered the fountainhead - the source of the Nile! He never bothered to record this exceptional discovery and we only know of it through the memoirs of Speke; the man credited with the feat…MASONRY

    …It is only natural that the Masonic Knight Templars influenced the Teutonic Knights. The vast knowledge and the rituals of the former were shared with the German Knights. These in turn became the precursors of Germanic, nationalistic Masonry…

    …After all, the Arcane Tradition specifically teaches us as to what brought the destruction of our ancient forebears; the Lemurians. These had committed the unpardonable sin of bestiality - they had mixed with…

    …There is no doubt that in the decade just before the Second World War, British and French Masonry were taken over by the international-manipulators - lock, stock and gavel…

    …Since then English Masonry has been nothing less than a poniard, held by the international-manipulators, at the bared breast of the hoodwinked and noosed white man…

    …Hess had to die because on his release Europeans would have been told who were the real schemers, perpetrators and victors of World War II. We would have been told that Britain knew, conclusively and without a shadow of a doubt - that it had the proof, in writing and endorsed by a former monarch; that Germany would never attack her it left alone to crush Jewish Bolshevism. We would have known that World War Two was nothing more than a struggle for the soul of Europe - won by the international-manipulators…

    …World War II was nothing more than the continuation, by military means, of the struggle for the soul of Masonry and hence; the Soul of Europe…

    …We shall soon witness another, final, life or death struggle - a last heroic attempt to wrest world control from the hands of the international-manipulators. A struggle between these two eternally opposing forces, these two irreconcilable concepts of life. A supreme struggle for the Soul of Europe…


    IMPERIUM
    …In 1940 a nine-year-old child with an atlas would have realized that Britain could not help Poland, in any tangible way, by giving it a banal guarantee of protection…
    …And this is born by the fact that no matter how hard the British and Germans fought each other; both sides displayed chivalry and the men sensed the kinship.
    A newspaper in the sixties featured two photos of airbases during the war; one British the other German. Readers were asked to identify which was which. The aircraft insignia were rubbed off and unless one knew airplanes, one could not tell the difference: same racial types, pipes, mufflers, mascot, beer-mugs; they were identical!…
    …And to counter them? Western Europeans had to suffer the humiliation of Africans in American uniforms in Berlin and across a prostrate Europe, defending Europeans against their own brothers, the East Germans! These Negrids had their hands on chemical weapons that could have wiped out the Heartland of the White Race… …After that great fratricide followed half-a-century of a pseudo-war between communism and American liberalism - both controlled by the same tribe. NATO and the WARSAW PACT, two sides of the same coin and both controlled by the international-manipulators, kept Europe prostrate and divided for half a century. And the white man paid the bill for every cold-war confrontation, each bush-war; never conclusive of course…
    …It was perfect perfidy. A continuous psychosis and fear of war. A hatefulness inflamed among fellow Europeans - kept aflame on both sides of the iron-curtain by those past masters of propaganda, treachery and deceit…
    …It is a known fact - and anyone talking to Hungarians today can confirm it, that the Hungarian uprising started as a pogrom…
    …And we had the endless list of traitors in our midst, at the highest level, feeding communism with all the information it needed. And who were those traitors in their vast majority? Well; Chambers, Hiss, the Fuchs, the Rosenbergs, the Cohens, the Sobells, White, Dodd and the rest of them right down to Pollard - (not one of them a Zulu).

    But Communism, the creation of the international-manipulators; Marx, Lenin, Trotsky, Zinioviev, Beria, Sverdlov, Kamanieff, Kaganovich, Suslov, Grishin, Andropov, and the rest of them; not one a Russian and neither a Zulu, could not be made to work. No amount of effort, sacrifice, blood, sweat and tears could make this oriental system fit the white man…

    …Communism and liberal-capitalism, two sides of the same coin, are but a pincer movement attacking European civilisation; its traditional, spiritual values. Communism had done its part in the subversion process, setting up the proletariat against the bourgeoisie. In the process, it revealed itself as a cruel, unworkable system…

    …Fortune Magazine June 29, 1981 revealed that there were seventeen thousand multi-millionaires, predominantly Jews, in dollars or diamonds in the Soviet Union. The metamorphosis was complete; The Naked Communist became the Naked Capitalist…

    …Their only weapon to create more mischief is NATO, America`s baby - and they intend to use it - anywhere, anytime, so long as it gives them the political tempo to recuperate. They made Boobus and his usual lackeys bomb Iraq mercilessly for months with the latest weaponry, whilst a few scuds…

    …But this was America`s last war before disintegrating as a nation. America is no longer a nation but a land mass with a polyglot of races all squabbling amongst themselves. America is finished and will not last, as we know it till…

    …Our involvement in Kuwait gratuitously turned 200 million Arabs into our enemies. While a few Arab monarchs and leaders supported the West against Saddam, for fear of losing their harems, the vast majority of the Arab people turned against us Qui Bono?

    The Arab world is not our enemy. We can leave the Arabs to their way of life and religion and they will leave us in peace. We can trade all our genius can produce for their oil, which is useless to them without the White Man anyway. The Arab world and Europe have complimentary and not antagonistic goals. Islam is the main bastion of any real consequence against Zionist power to-day, both materially in terms of territory and resources and spiritually, in the sense of élan.

    Only this spirit can explain the incredible courage of Palestinian children confronting armed Israelis with nothing but slings and stones.

    What are we gaining from Israel anyway?…

    …The danger is that this psychotic nation has scores of nuclear weapons and planes with re-fuelling capacity - thanks to Boobus Sam. If they are ever abandoned to their own faith, with the inevitable collapse of their economy within a matter of weeks, if not days, then the Masada complex could take over - they could bomb Rome and Berlin in a fit of Talmudic vengeance.

    Until the Israel festering wound is healed, we will neither be assured of oil nor peace with Arabs. Whatever the outcome of the Iraqi war has been, there will always be another Iraq and another Saddam. Shall we keep on bashing them every time?…

    …While it took months of fruitless efforts to locate Prime Minister Moro - even though the Italian police knew from day one, the exact block of apartments he was being kept imprisoned in - it took just a few days to locate and liberate US general Dozier!

    It is of paramount importance for the international-manipulators to keep Italy de-stabilised - on a permanent basis. Only in this way can the IMPERIUM be stalled….

    …That will leave that latent Imperial Imperative power, Great Britain to decide its future; whether to continue serving as an aircraft-carrier for the last, few remaining years of America`s life as a nation - or whether to break free from the international- manipulators and join Europe; truly, spiritually. - If it does, then nothing, could stop the coming IMPERIUM with the consequent Pax Europa over the rest of the planet…

    …the IMPERIUM will impose a lasting peace on the rest of humanity. All the white territories will be united; politically, culturally and most important, racially. Every European, wherever he may be…

    …A territory for the Europid only - and nobody else! Every single, unassimilable non-Europid, including the ones born within the IMPERIUM, would have to leave. They would be forcefully repatriated to…

    …The IMPERIUM will serve as a planetary chalice, holding the Sacred Gene Pool…

    …Yes! Capitalism in a racial context within an IMPERIUM EUROPA.

    A Europe not of merchants, bankers and bureaucrats - but an IMPERIUM EUROPA of high, planetary politics and peoples. All the different regions and peoples of the White World. Then we can…


    NEW BELIEF
    …Christianity evolved in the ghettos of Rome and proliferated largely amongst the lowest strata of society throughout the Roman Empire. To the Roman nobility it was a detestable religion with its…

    …Christianity is anti-life. It is the greatest aberration of the instincts. If really taken seriously and adhered to, if followed to its logical conclusion, Christianity would kill its believer…

    …And just in case we ever run out of enemies, the Pope encourages these Third-Worlders to keep up their feckless fecundity, admonishing them against birth control.

    And just lately we relished the edifying spectacle of the African Bishop`s synod at the Vatican in Rome. There, in the kernel, the centre of Christianity, and the very seat of Peter; we witnessed the simian spectacle of blacks dancing to the tune of the limbo! How low can you go!…

    …Mysticism and science are not antagonistic. They are complimentary. When one rises a notch, the other follows. The White Man may go to the furthest stars - there he will still need a belief; a CREDO.

    We need to create a belief adequate for our survival, strength and will to power. A religion which fits our genetic make-up, our very being.

    And what better God to this than; THE SACRED GENE POOL…

    …We must breed a new religious caste. The members of this elite will be expert in cosmology, the Arcane Tradition, genetics, genetic engineering, anthropology, eugenics and medicine. They will forge a new Science of the Spirit…

    …A religious elite forging an esoteric, healthy, nature-oriented new belief that befits the White race. A primordial, sub-stratum, pre- Christian, pagan wisdom for that Elite attuned to it – a consciousness, through personal mystical experience, of the Eternal Truths that express the essence of the universe. A strong, indomitable caste of veritable Supermen on earth - living Zarathustras…


    NEW FORMS OF GOVERNMENT
    …The disappearance of communism has left capitalism, in its various grades, as the dominant ethos. However, both capitalism and communism have the same materialistic vision of the world. This goal, this search for an economic paradise on earth, forms the basis for both these ostensibly hostile systems. Their economics, science, production, profit; all this is geared towards material prosperity…

    …True, capitalism has brought material progress for the masses, but these have shown that they will always be slaves. Never in the history of mankind has there been such an absolute slavery as that of today…

    …Whether under the shadow of the feudal castle or the skyscraper, within the dull breast of the masses, there is no real feeling of liberty. They are just masticating, digestive machines…

    …It is obvious then, that the first priority of any future state is to de-politicise the masses - or as Lao Tsu puts it; "stuff their bellies". There is no political role whatsoever in the White World of tomorrow, for those who live just because they were born. Who exist just because they are alive. Who are alive, just because they eat and digest. Who eat and digest since they cannot think of anything else to do. Who have not the guts to terminate themselves their miserable existence! Someone has to knock this sense into their heads.

    It should not be all that difficult. Now that God is dead - (if he had to exist, he would be the first to admit it!) - now that all ideals have vanished. Now that the masses…

    …The problem today is to find out whether there are such individuals still living - to discover them, give them a bearing, organize them, imbue them with a doctrine founded on Eternal Values. Values transcending economics. The values of Imperium, Auctoritas - Inequality, Hierarchy, Justice, Distinction and most of all; Race.

    Today's Individualist, alone or with a chosen few must strive, fight, to wrest control from this democratic mess. He has to direct the Europid towards a new beginning - a revolution towards a re-valuation of all present values…

    …A total cultural war waged by the Individualist, every Free Spirit, every Thought-Action Man, on the present system; War in the arts, music, theatre, universities; war against hypocrisy and democracy, a fragile form of government founded on mediocrity, equality and fear.

    War; shunning the useless vote and distraction of ordinary politics. A total war to topple that tottering totem…

    …For the victory of international subversion, promoting the collectivist ethos of both communism and liberal capitalism, was neither the inevitable tide of history, nor is it permanent. Man, depending on…

    …We have to present a credible Elite to replace that democratic minority; those posturing poltroons, perennial political puppets, picayunes, pathetically pandering to their pathogenic masters; the international-manipulators.

    One has to target the best: artists, writers, soldiers; "Bisogna scavare nei piu profondi abbissi, per trovare dei fondamenti, per ereggere nuovi edifici, alti e belli."…

    …A new race of ascetics, breathing Inequality, Hierarchy, Class, Distinction, Discrimination, Distance. For there can be no liberty within equality - it is self-evident! True Liberty can only be within a system based on Inequality.

    A Third Way; avoiding the communistic bureaucracy of today's parliamentary system, while rediscovering the person, as opposed to the automized individual in this cybernetic age…

    …Such an Individualist must overcome himself at all times, to his limit. Brooking no opposition or restraint, every moment of his life is a splendour, a work of Art in itself. All that does not kill me makes me stronger!…

    …A minority of less than a quarter of a million, spread over the White World, representing the best of this biological aristocracy, which is the Europid race. A minority of High Culture Bearers. A minority of Supermen who are the prime target of the international-manipulators. These last are always on the look-out for these Absolute Individualists, ready to vilify them through the controlled press. Ready to go all lengths to crucify them - if need be; exterminate them…

    …The Inhuman, sublimated into the Absolute Individualist in the Nietzschean sense, disciplined, inured to solitude, formed into the Philosopher-Soldier, the Statesman, The Elite; The Superman of the Future. A new Heroic Aristocracy; an Aristocracy of the Spirit, of Character, of a Total View of Life – an innate, unerring Weltanschauung…

    …Thus every egalitarian doctrine is a symptom of downgrading, decadence and decay. The empty slogans "fundamental rights, human rights" are euphemisms. In nature, rights are unequal; suum cuoque tribuere - to each his own…

    …Both communism and democracy - two sides of the same coin - are Feminine: anti-heroic, anti-aristocracy, anti-Male. In fact democracy is the lowest form of government, where prostitute politicians stoop to…

    …Thus the unqualified vote means the degradation and debasement of the State. The total abandonment of the Male, political sphere to the Female, to the Nation, people, masses, where ultimately; the citizen is reduced to a slave…

    …And it is a false notion of today's degenerate world that the family is portrayed as the basis of the nation. This is a Female concept in tune with democracy…

    …It is within such Union of Men that the Organic State must be based. A leadership above the Nation. The auctoritas the IMPERIUM. The Apex, the Soul, the IDEA of Eternal Values is safeguarded by this Elite; Union of Men. A divine mystery of High Dominance…


    WAR
    …Lacking a spiritual ideal, today's soldier, the conscript, weaned throughout his civilian life on a diet of anti-militarism, is then expected to fight and lay his life so that others like him, can carry on living their life of miserable ease!…

    …The ingrained, anti-militarism of democracy is the natural expression, the antithesis, of that Union of Men, which the military caste is the highest expression of. For the warrior, in the true sense of the word, is not a brute, as defined and depicted by the bourgeois, but the embodiment of an interior calm, a spiritual plane…

    …War as a constant metaphysical battle, both internal within each individual, as well as external, in the case of Nation, Organic State, Race. For war is for warriors not for soldiers, for castes not conscripts. Not for mercantilism but for a great IDEA; that of IMPERIUM!…

    …War is life! A liberating wind. War, as innovator. War as a hygienic exercise for the White world, together with a eugenics program, eliminating the weak within the Race. War as a final clean-up of the planet from the superfluous billions, the pollulating, non-creative, inferior races. A final, Racial Holy War of Liberation for the White Man within an IMPERIUM EUROPA…

    …An Elite scorning money. A Spartan Elite; austere, diamond hard. Where the family or intimate affections are not the highest priorities. An Elite beyond parliaments, parties, politicians, prostitutes and priests. A powerful Elite, not an Elite based on raw power. An Elite of the best, bravest, brainiest, most beautiful and belligerent…

    …An IMPERIUM within which the White People of the planet can live in harmony and peace with each other. The Germanic people of the Heartland, the Anglo-Saxons of Britain and America, the Slavs of Eastern Europe and last, but certainly not least, the Latin, Mediterraneanid people of the South. Europids, cousins who must never, ever again permit…


    SPIRITUALITY
    …A mystical union between high dominance and authority of an Elite, with the mysterious obedience of a healthy Volk. That loyalty and dedication to duty which petrified and immortalized the Roman soldier at Pompeii. An Elite Order as was the Teutonic and the Templar…

    …This Elite has within itself that natural dominance, distance, leadership quality, vision, calm influence, authority, prestige, that the masses can only vaguely aspire to - and will willingly and loyally sacrifice themselves for. History abounds with instances where men have died willingly, sacrificing all, obeying a command…

    …New Knights in shining armour; Templars - this time not in the service of that most abject of all depraved symbols; that of a man hanging from a cross - but Leaders of the White Race in a new millennium of a mystical fusion of Science and Spirit; a Divine combination. For God does not exist - only the Divine!…

    …Templars; a Sacred Elite, initiated into the ancient, Aryan Sacred Rites; Sacred Blood, Sangue Real, the true meaning of the Holy Grail. A Sacred Elite Order, Sacred Sovereignty and the Sacred, Eternal Values of Race. An IMPERIUM founded on the discerned laws of Nature…

    …An IMPERIUM based on that of the Holy Roman Empire, with a central authority, embodying both the Political and the Spiritual. A centre, to which all the White World will refer and relate to. A hub, whereby all parts of the Empire would feel organically whole, while retaining the specific peculiarity of each region.

    Retaining initiative, diversity, interaction, castes, classes, character, personality, hierarchy; all converging to a superior IDEA. - A common language will bind us all; Latin…

    …An IMPERIUM which recognises the paramount creative and civilising potential of the Aryan, as against…

    …A Spiritual outlook on politics, government, IMPERIUM, life – a mysticism, a new religion; Divine Guidance for the White Race. For we are an expression of Cosmic Forces. The Earth has a skin and its antenna, its sensory organ is Man. The White Man, the Europid, as the Earth's attunement to the Cosmos…"




    http://gallery.giovani.it/profilo/holux_447095.html
    IMPERIVM EUROPA – L'IDEA e La VISIONE… - Politica OnLine
    www.politicaonline.net/forum/showthread.php?t=383500
    http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?p=8306892#post8306892

 

 

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