Pecoraro, Ho Contro Lobby Nucleare (Discussione sulle Energie)

[are(a)zione]

PECORARO, HO CONTRO LOBBY NUCLEARE
Fiducia da Prodi, opposizione faccia piuttosto proposte
(ANSA)-NAPOLI,8 OTT- "Ogni giorno sono attaccato dalle lobby del carbone e del nucleare per la mia battaglia a favore dell'energia solare", lamenta Pecoraro Scanio. Con gli alunni di una scuola del Salernitano, il ministro commenta la mozione di sfiducia annunciata dal Cdu spiegando che quella dell'energia pulita e' una battaglia difficile ma degna di essere combattuta. E incassa la fiducia di Prodi che commenta:le sfiducie ai ministri sono ormai quotidiane, l'opposizione farebbe meglio a fare "anche qualche proposta".

http://www.ansa.it/site/notizie/awnp...108129521.html

[are(a)zione]

Energia solare? Questo uomo pensa di risolvere il problema energetico con il solare? Va bene essere ambientalisti, ma c'è anche un momento per essere realisti.

Vi prego, ditemi che sto leggendo male.

[are(a)zione]

Sono l'unico in questo forum a NON scartare l'ipotesi nucleare a priori, buttando nel gabinetto le puzzolenti centrali termoelettriche?

Ci rendiamo conto che per dare un futuro a questo disastrato paese, di pannelli solari, al momento attuale di avanzamento tecnologico, ce ne vorrebbero distese infinite, con costi impossibili da sostenere?
Almeno a livello industriale. Domesticamente se ne potrebbe anche parlare.

[due_calzini]

I pannelli solari sono un'altra Lobby!!
e non risolvono il problema. sono tecnologie avanzate, non disponibili per tutto il mondo...
difatto, il problema per i verdi e certi ambientalisti (falsi ambientalisti, per me)
e il pensare sempre e solo al proprio Paese.
leggendo il seguente comunicato ANSA, si capisce qual'è la strada: risparmiare, austerità. le industrie che dici tu servono davvero? o l'uomo chiede più di quanto ha bisogno?

il nucleare: andiamo a vedere cosa fanno in australia, dove stanno deportando gli aborigeni dalle loro terre per poter estrarre uranio a costo zero. il nucleare secondo me non è male, ma non sono sicuro delle tecnologie usate in media.
e poi rimane un punto fondamentale: una volta finito l'uranio??
consumiato tutto di corsa per avere una struttura economica fine a se stessa. certi piaceri, un certo benessere, potremmo averlo con molto, molto meno. e crollerebbe il capitalismo.

infine: P.Scanio fa parte di altre lobby, quella del solare, dei biocombustibili, sempre capitalismo.
nessuno parla di dividere tecnologie e ricchezze con gli altri esseri umani.
è la base comunistica dell'ecologia!


ecco il pezzo ANSA

LONDRA - Lo "sviluppo sostenibile" può essere stato al centro dei discorsi di molti politici in questi ultimi tempi ma, secondo un recente studio, il paese dove lo si può vedere realizzato è uno solo: Cuba. Una ricerca del Global Footprint Network, ripresa dal settimanale britannico New Scientist, ha infatti messo a confronto le condizioni di vita (in termini di Pil individuale, istruzione, sanità, aspettativa di vita, ecc.) di 93 paesi con la loro "impronta ecologica", un indice che misura l'impatto ambientale dello stile di vita di una determinata nazione.
Lo studio, che sarà pubblicato sulla rivista Ecological Economics, fa parte della ricerca più vasta su 150 Paesi che viene presentata nel giorno del debito ecologico mondiale, domani. I risultati sono stati, in larga misura, quelli attesi: i paesi occidentali hanno standard di vita molto elevati ma consumano troppe risorse.
Gli scienziati autori della ricerca hanno addirittura calcolato che servirebbero cinque pianeti come la terra se tutta la popolazione mondiale vivesse secondo gli standard statunitensi.
All'altro capo della scala, i Paesi dell'Africa, dell'America Latina e di buona parte dell'Asia consumano le risorse della Terra in proporzione sostenibile - tanto che il nostro pianeta basterebbe tranquillamente a farci vivere tutti come un cittadino, ad esempio, della Malaysia - ma gli standard di vita sono troppo bassi. L'unica nazione dove lo sviluppo sembra andare d'accordo con la sostenibilità è, sorprendentemente, il paese guidato da Fidel Castro. "I cubani - spiega Mathis Wackernagel, coordinatore dello studio - hanno alti livelli di istruzione e di aspettativa di vita, e sono stati costretti dall'embargo petrolifero ad avere una piccola 'impronta ecologica' ". "Nessuno ha il coraggio di dire cosa sia veramente la 'sostenibilita' - aggiunge lo scienziato - ma noi crediamo di averne fornita una misurazione solida"

[are(a)zione]

L'energia nucleare non è malvagia perchè l'uomo deturpa l'ambiente per estrarre uranio, a spese degli abitanti autoctoni. Quello è il modo consueto degli esseri umani di concepire il pianeta terra. L'energia nucleare è quanto di più naturale esista nell'universo. Siamo noi piccoli insignificanti esserini bipedi che non sappiamo distinguere tra produzione di energia e produzione di armi. L'ecosostenibilità non prescinde ovviamente da tale atteggiamento. Condividere l'energia è un passaggio secondo me decisivo per rendere la società cosciente, energeticamente parlando. Di questo aspetto bisognerebbe discuterne maggiormente.

[due_calzini]

L'energia nucleare non è malvagia perchè l'uomo deturpa l'ambiente per estrarre uranio, a spese degli abitanti autoctoni. Quello è il modo consueto degli esseri umani di concepire il pianeta terra. L'energia nucleare è quanto di più naturale esista nell'universo. Siamo noi piccoli insignificanti esserini bipedi che non sappiamo distinguere tra produzione di energia e produzione di armi. L'ecostenibilità non prescinde ovviamente da tale atteggiamento. Condividere l'energia è un passaggio secondo me decisivo per rendere la società cosciente, energeticamente parlando. Di questo aspetto bisognerebbe discuterne maggiormente.

sono daccordo: come sempre, ci sarebbe da rieducare la gente..!
impresa che costerebbe molta...energia!

su Pecoraro Scanio: come il decreto (inesistente) sui SUV dimostra, insieme alle posizioni che stanno prendendo su Prodi, lui e i verdi non sono assolutamente ecologisti nè ecologici.
non c'è nulla di ecologico in un sistema che vuole crescere senza porsi dei limiti.

[are(a)zione]

Sarebbe interessante, almeno su questo forum, proporre un modo comunista di intendere la produzione e condivisione energetica.

Avete proposte sensate e pratiche in merito?

[Masherov]

nuclearista lo sono anche io. Attualmente sono costretto ad occuparmi anche di impianti per la produzione di biodiesel (dalla colza) e mi sto facendo una cultura in merito.A conti fattti, questa energia alternativa non si traduce in alcun calo del costo del carburante, ma avrebbe effetti benefici a livello di riduzione dell'inquinamento e nella creazione di posti di lavoro, poiche' uno stabilimento per questa produzione richiede la fornitura di materia prima, e questa materia prima deve essere coltivata in grosse estensioni e a rotazione.Se la memoria non mi confonde, per produrre 250.ooo tonn di biodiesel bisogna prevedere un'area di 1 milione di ettari da coltivare a rotazione quadriennale

[Zenit]

Sarebbe interessante, almeno su questo forum, proporre un modo comunista di intendere la produzione e condivisione energetica.

Avete proposte sensate e pratiche in merito?

Guardate il film "Il segreto di Nikola Tesla" e diffondete. Tutti devono sapere che un'alternativa c'è. Utilizzare la terra come conduttore naturale, energia illimitata, gratuita e senza l'utilizzo di cavi. Torre di Tesla prima che fosse distrutta:






Nikola Tesla nacque l'11 luglio 1856 a Smiljan in Croazia, dal reverendo Milutin Tesla e Djouka proprio allo scoccare della mezzanotte mentre imperversava un violento temporale. La levatrice che assisteva la madre disse che il bambino sarebbe stato "il figlio della tempesta". (Non poteva sapere quanto fosse appropriata quell'osservazione ndA)

Infatti già all'età di tre anni si eccitava per le scintille che l'elettricità statica provocava nel pelo del suo gattino, e da allora il suo interesse per quel fenomeno non mutò fino alla sua morte, avvenuta nel 1943. Dopo aver abbandonato la famiglia si stabilì in America e iniziò a lavorare sotto il grande inventore Edison, dove acquisì esperienza e soprattutto dove conobbe le persone che influenzeranno tutta la sua esistenza. Edison basava tutte le sue scoperte elettriche sulla corrente continua, mentre Tesla aveva in mente un sistema di corrente alternata, quindi non più corrente sempre con la stessa polarità, ma invece una corrente che alterna la sua polarità con una certa frequenza fissa e prestabilita.



A posteriori sappiamo quanta ragione aveva Nikola Tesla nel cercare in tutti i modi i finanziamenti adeguati, perché la corrente alternata offre vantaggi economici notevoli rispetto a quella continua. Per dimostrare la sua teoria costruì tre gruppi completi di motori a corrente alternata che utilizzavano diversi tipi di corrente alternata, il più semplice lo chiamò monofase, utilizzava due fili. Progettò inoltre un sistema bifase, che utilizzava due correnti collegate e un trifase, che ne utilizzava tre. Successivamente lo vediamo alle prese con la "bobina Tesla", un dispositivo che utilizzava la risonanza per produrre alta frequenza, elettricità ad alto voltaggio. Al tempo stesso sviluppò un sistema di condensatore e bobina di sintonia, che è alla base di tutte le radio e televisioni moderne. Tesla brevettò la bobina Tesla e il dispositivo di sintonia radio sei anni prima che Marconi brevettasse la prima radio: purtroppo non era così bravo negli affari come quest'ultimo, che infatti lavorò assieme al governo e i militari per portare avanti le sue idee.

Iniziarono, finalmente per lui, una serie di esperimenti con campi elettrici enormi, con fulmini creati in laboratorio di diverse decine di migliaia di volt che lo portarono alla costruzione di un tubo catodico e del microscopio elettronico prima ancora della scoperta degli elettroni, un tubo luminoso che emetteva raggi X e con il quale fotografava le ossa della sua mano, a luci fluorescenti senza fili.

Quest'ultima invenzione per Tesla dimostrava l'applicabilità di una sua grandissima aspirazione inventiva: mandare l'energia elettrica senza fili e gratis a tutte la case del mondo attraverso l'etere.

Sappiamo benissimo che ciò è tecnicamente possibile e lo vediamo tutti i giorni guardando la tv, ascoltando la radio ecc. ma non è applicabile perché l'impero economico delle multinazionali energetiche non lo permetterebbe.

Come è possibile che un uomo così versatile, le cui invenzioni hanno reso possibile la nostra civiltà moderna, sia stato dimenticato? I suoi contemporanei: Edison, Marconi, Westinghouse sono entrati nella storia; invece, Tesla è ancora largamente sconosciuto.

Ma continuiamo con la storia.....nel 1940 Tesla accennò ad un prototipo di laser e di ordigno al plasma che produceva particelle ad alta energia nella ionosfera. Questa teleforza sarebbe stata in grado di liquefare il motore di un aereo a 250 miglia di distanza. Il 5 gennaio 1943, in piena guerra mondiale, Tesla telefonò al Dipartimento della guerra e parlò con il colonnello Erskine, al quale offrì i segreti della sua arma. Il militare non conosceva Tesla e pensò che si trattasse di un pazzo.

Tra il 5 e l'8 gennaio Tesla morì a causa di un attacco cardiaco (la data è incerta perché il corpo fu ritrovato nella piena solitudine dopo un paio di giorni).

[LeoGanja]

Ho sentito perlare anch'io di Tesla, ma non ho mai approfondito.

Areazione, per me l'unico nucleare possibile, è con la fissione a freddo. E dovrà essere ben testata prima. E livelli di sicurezza altissimi, dato il nostro territorio.
Il nucleare attuale è troppo pericoloso.
La Germania sta smatellando alcune centrali, i paesi più sviluppati lo stanno abbandonado. Dobbiamo inverstire sul futuro, e il futuro non è questo nucleare.