Per far fronte , nell'Iraq liberato , ai residui saddamisti e ai gruppi sunniti della guerriglia jihadista , gli Americani stanno foraggiando l'estremismo sciita filo-governativo , le milizie sciite collaborano con la Coalizione nella guerra al terrorismo saddamita-qaedista , è evidente che gli USA , eliminando Saddam e i Talebani e temprando le potentissime e sanguinarie milizie sciite per decenni legate a Teheran , stanno creando una situazione geopolitica favorevole agli iraniani e alla "mezzaluna sciita" , ma se in futuro questa azzardata operazione di "divide et impera" gli si ritorcesse contro come quando foraggiarono i mujaheddin in Afghanistan contro l'Unione Sovietica , i quali durante la lotta contro i sovietici già covavano odio contro l'America , Israele e l'Occidente che sarebbe più tardi sfociato in tutte le stragi terroristiche che ben conosciamo ?
Gli estremisti sciiti sono sempre più influenti , le milizie di cui dispongono in Iraq sono di un fanatismo e di una sete di sangue fuori dal comune , massacrano bambini sunniti solo perchè si chiamano Omar [nome di uno dei califfi maledetti dagli sciiti] per ora , certo , gli squadroni della morte sciiti possono collaborare con le truppe della Coalizione nella guerra contro i baatisti e gli integralisti sunniti , ma un domani ?
Considerato l'odio contro Israele tipico del fanatismo sciita un domani questa "rinascita" sciita-estremista si ritorcerebbe soprattutto contro lo Stato d'Israele e probabilmente , visto il desiderio di "martirio" dei khomeinisti , anche contro le metropoli occidentali dando luogo ad un nuovo Apocalisse terroristico contro il mondo libero , come è successo con i sunniti seguaci di Osama bin Laden. E' un interrogativo imbarazzante che attende risposta .