Elezioni del Congresso di Pol dal 14 al 19 maggio 2007

[Emoned]

[mid]http://home.datacomm.ch/e.fusillo/CUCCURUCUCU'.mid[/mid]

TUTTI gli utenti repubblicani di questo forum si ricordino di votare la Lista Repubblicana al congresso e jmimmo82 alla presididenza nelle elezioni di pol del 14-15-16-17-18-19 maggio 2007.
è importante il voto di tutti per contribuire alla nostra causa repubblicana.
per votare basterà cliccare sul link delle votazioni (quando ci sarà) e scrivere lista repubblicana al congresso e jmimmo82 alla presidenza
GRAZIE

[Emoned]

Programma elettorale della Lista Repubblicana per le elezioni del 14-19 maggio





Riforme

1----Riforma della legge elettorale affinchè essa sia veramente democratica e rappresentativa. L'unico modo per il quale sia tale è l'approvazione di una legge proporzionale pura, senza vincoli e senza sbarramenti. Si veda la proposta al link http://www.politicaonline.net/forum/...0&postcount=21

2----Istituzione di una legge che garantisca il diritto di tribuna in congresso, cioè che consenza a tutte le liste presentate alle elezioni, che non abbiano ottenuto seggi, di avere in congresso senza diritto di voto il candidato che ha ottenuto più preferenze.

3----Innalzamento a 30 del numero di congressisti eletti.

4----Riforma parlamentare del sistema camera. Il presidente di Pol, in quanto garante della costituzione e rappresentante dell’unità e della comunità di Pol è eletto dal congresso con almeno i 2/3 dell’assemblea durante le prime 3 sedute. In caso di non elezione saranno sufficienti, per le sedute successive, i 3/5 dei congressisti

Mozioni

Mozione in favore della permanenza dei nostri militari in Afghanistan
Il Congresso di Pol si esprime a favore della permanenza dei nostri soldati nel territorio afghano in difesa delle popolazioni locali, la cui sovranità, è continuamente minacciata se non annullata dalla presenza di gruppi di guerriglieri jihadi e talebani il cui obiettivo finale è il soffocamento delle libertà in favore di un ritorno alla teocrazia tribale. Al fine di far crescere la neonata democrazia è utilissima la presenza di forze militari italiane e più in generale occidentali, le quali hanno anche il compito di vigilare sui gruppi di potere politico che, ben lontani dalla cultura laica e dei diritti umani - soprattutto delle donne -, se messi in condizioni di governare, possono rivelarsi una beffa per tutti coloro i quali credono nel processo di democratizzazione del paese.


Mozione in favore della costruzione della TAV (linea ferroviaria per treni ad alta velocità)
Il Congresso di Pol si esprime a favore della costruzione della TAV, una grande infrastruttura necessaria alla crescita economica del paese e a una maggiore integrazione con il resto d’Europa.
La TAV permetterà un alleggerimento dell’attuale linea ferroviaria e un trasferimento del trasporto su gomma, contribuendo alla diminuzione dell’inquinamento atmosferico.
La linea ferroviaria verrà costruita sul suolo italiano seguendo le direttive europee ma anche ascoltando le popolazioni locali per integrare la linea il meglio possibile con la natura del territorio.


Mozione in favore dell’energia nucleare e della ricerca scientifica
Il Congresso di Pol si esprime a favore della costruzione di nuove centrali nucleari, in seguito alla pubblicazione di rapporti allarmanti sulla situazione del nostro pianeta e alla continua dipendenza energetica dai paesi stranieri.
Il paese deve rivedere la propria politica energetica e riproporre il nucleare come soluzione efficace per combattere l’effetto serra e tornare a essere indipendenti dal punto di vista energetico.
Il congresso sottolinea inoltre l’importanza della ricerca scientifica nel campo dell’energia e promuove ogni soluzione realmente efficace a combattere l’inquinamento e ad abbassare i costi.


Mozione sulla laicità dello stato
Il Congresso di Pol si esprime a favore della laicità dello stato, intesa come indipendenza dello stato da ogni religione.
Lo stato è imparziale di fronte a ogni religione e garantisce gli stessi diritti e doveri a tutti i cittadini indipendentemente dalle loro fedi.
Le leggi dello stato non sono ispirate a dogmi religiosi ma si adattano alle esigenze della società.
Nessuna religione può essere privilegiata dallo stato, con sovvenzioni, esenzioni fiscali o leggi che favoriscano di una comunità religiosa.
Non si deve impedire ai rappresentanti delle religioni di parlare su temi riguardanti lo stato, ma sta ai deputati del parlamento votare le proposte senza farsi influenzare.

[nuvolarossa]

Ho messo il 3D in rilievo ... al posto
del 3D del Congresso ormai terminato.

[Emoned]

questo sarà il nostro simbolo

[Emoned]

Buongiorno cari amici,
quello che state leggendo è il nuovo giornale della Lista Repubblicana. Il nostro scopo è duplice: da un lato questo giornale servirà per tenere informati i nostri iscritti sulle vicende del forum camera, e dall’altro aumenterà il pluralismo mediatico della carta stampata polliana, che a nostro parere è poco sviluppata.
Mi impegnerò a pubblicare, insieme agli altri iscritti che fossero interessati a scrivere articoli, questo periodico almeno ogni due settimane.

Si avvicinano le elezioni...

Il forum camera sta tornando ad essere frequentato per via delle vicine elezioni congressuali e presidenziali del 14-19 maggio. Il clima si preannuncia caldo, perché si presume che la differenza di voti tra le due coalizioni che concorrono al premio di maggioranza, e cioè il centrosinistra e il centrodestra accordatosi tecnicamente con Ipsn, sarà molto poca.
Da quanto si vocifera, si può desumere che il centrodestra, accorpato in due distinte federazioni alleate, cioè il Fronte delle Libertà, formato da Dmn, Cc e Pdum, e l’Alleanza Liberale, composta da Pl, Fl e Ldr, collegherà le proprie liste a quella del Blocco Nazionale Ipsn, contenente anche un candidato di Nfm, al fine di concorrere insieme al premio di maggioranza dei 14 seggi su 25, difficilmente raggiungibile senza l’accordo tecnico. Rispetto alla scorsa tornata ci sono però tre differenze: l’accordo sarà tecnico, e non programmatico: Ipsn avrà un suo programma così come Fdl e Al ne avranno uno comune; Ipsn e cdx avranno ciascuno il proprio candidato presidente e infine non ci saranno “scissionisti” nella coalizione che candida Gianfranco alla presidenza di pol, e quindi anche Fl e i conservatori faranno parte dell’accordo.
Per quanto riguarda il centrosinistra si discute sull’eventualità di presentare o meno la lista “Uniti per Pol” (ricordiamo che alle scorse elezioni conteneva il Partito dei Liberi Compagni, il Partito per la Questione Morale, il Partito Democratico Socialista e alcuni esponenti indipendenti del centrosinistra come Brunik e Metapapero), dato che il Pqm ha preannunciato che presenterà la propria lista distinta nel centrosinistra. Si prospetta una lista Pds-Uniti per Pol, o qualcosa di simile, con i candidati della società civile, alcuni candidati ex Nfd come forse Enrico1987 o benfy e naturalemente i candidati del Pds.
La Nuova Frontiera Democratica – Sinistra Laica ha già presentato la propria lista nella coalizione che candida Spycam alla presidenza. I candidati al congresso sono Antibus, IndiansTrip, Liberalix e Willy. Si prevede un calo dei consensi alla Nfd per via degli importanti e numerosi abbandoni.
Non si sa nulla sulle sorti del Plc, che ottenne 14 voti alle scorse elezioni nella lista Upp.
Fuori dai poli si schiererà la Lista Repubblicana, il nostro partito, che ha siglato un accordo con i membri del neonato Udr che prevede la candidatura indipendente di un suo esponente nelle fila della Lr, che per l’occasione aggiungerà nel simbolo la scritta “Alleanza di Centro”, atta a testimoniare l’obbiettivo del centro laico liberaldemocratico e del centro cristiano riformista per l’alternativa a queste coalizioni. L’unico programma a nostra conoscenza è il repubblicano, che prevede, per quanto riguarda le riforme del gioco, il proporzionale puro, l’aumento a 30 congressisti, il diritto di tribuna congressuale per le liste che non superano il quorum e l’abolizione dell’elezione popolare del presidente, sostituita dall’elezione congressuale.
Non si sa se il Partito Socialista Nazionalitario si presenterà.
I candidati alla poltrona di presidente di Pol sono quattro: Spycam per la coalizione del centrosinistra, Gianfranco per quella di centrodestra, Folgore per Ipsn e Jmimmo82 per la Lista Repubblicana. Si prevede una sfida a tre tra i primi citati per arrivare al ballottaggio.

Intervista a Jmimmo82, candidato presidente per la Lr

Buongiorno jmimmo82. Lei sarà candidato alla presidenza di Pol. Per quali motivi ha scelto di buttarsi nella mischia delle presidenziali?
Per rappresentare e dare quindi maggiore visibilità a quei tanti repubblicani che ormai da anni frequentano Pol e che in assenza di un candidato nelle fila di un partito di palese ispirazione mazziniana, verrebbero considerati dalle altre forze politiche alla stregua di semplici ”elettori”. Un ruolo passivo che non si addice all'attivismo pragmatico dei repubblicani ben sintetizzato nel motto: “Pensiero e Azione”.

La Lista Repubblicana, di cui lei è presidente, da ormai alcuni mesi è uscita dalla coalizione del centrodestra, per differenze ideologiche. Perché allora la Lista Repubblicana è stata per un periodo nel centrodestra?
La Lista Repubblicana è nata con l'obiettivo di riunire in un unico contenitore le forze liberali democratiche e laiche di Pol nemiche dei totalitarismi di estrema destra e sinistra, contro i quali, io stesso avevo combattuto una piccola battaglia durante le scorse elezioni polliane. Nella prima fase di vita, LR aveva scelto il Polo Liberale Democratico e Riforsmista (PLDR) di centro destra perché sembrava incarnasse il famigerato ELDR al quale tutti noi repubblicani facciamo riferimento in campo europeo. Purtroppo il PLDR, oggi Alleanza Liberale, già dalla nascita dava segni di turbolenza per via della componente liberale classica allergica alla democraticità di noi repubblicani. A poche settimane dalla nascita di PLDR, LR stava maturando un altro progetto ambizioso: la riunificazione dei repubblicani. E' per quest'ultimo motivo che abbiamo deciso di uscire dal PLDR. In quanto, abbiamo dedotto che solo una netta presa di distanza dalla destra polliana avrebbe risvegliato gli animi di chi, nella politica reale, aveva abbandonato il PRI per approdare ad alternative repubblicane facenti riferimento allo schieramento di centrosinistra. Ma tengo a precisare che al divorzio dal centrodestra non è seguito il matrimonio con il centrosinistra alleato degli estremismi di sinistra. Oggi LR è sola al centro e aperta al dialogo con chiunque voglia costituire un soggetto laico e liberaldemocratico che riconosca nella Repubblica l'unica forma di Stato coerentemente democratico, diversamente da ciò in cui credono alcuni monarchici del centrodestra polliano.

Quali saranno i valori sui quali centrerà la sua campagna elettorale?
La campagna elettorale sarà incentrata su pochi temi condivisibili in larga misura da tutti i repubblicani e adattati alle specifiche caratteristiche del panorama politico polliano. Mi sento in dovere di ricordare a tutti gli amici repubblicani che qui su Pol, i soggetti politici, con le loro relazioni interpartitiche, sono molto diversi dai corrispettivi della realtà nazionale. Posso anticipare che non mancheranno i riferimenti alla Libertà e alla Democrazia visti in tutti i loro significati, anche quelli più elementari, data la massiccia presenza fascista e di illiberalismi di vario genere a destra come a sinistra. Per fortuna è solo un mondo virtuale... In mezzo a tanti massimalismi, anche religiosi, noi repubblicani ellerrini laici di nome e di fatto, prima di pronunciarci su questioni etiche preferiamo interrogare la nostra coscienza per cercare soluzioni che vadano incontro ai Diritti di tutti i cittadini, specie dei più deboli. Per queste ragioni non faremo mancare il valore della laicità, ovvero il dialogo e l'indipendenza della politica dalle pur legittime opinioni delle chiese. Poi, non mancherà un tema assai caro ai repubblicani: la politica estera. Per un Europa più forte nel dibattito politico e nella difesa militare. Un'Europa che parla al mondo con voce unica e che vede negli USA, non un nemico come vorrebbe la sinistra radicale, ma un alleato nella lotta contro il terrorismo internazionale e nella diffusione dei valori democratici occidentali.

Lei è iscritto al Pri. Perchè ha scelto questo partito? Ne condivide la sua collocazione politica?
Sono un liberale affascinato dalle teorie di Giuseppe Mazzini; in particolare, dalla possibilità di creare un sistema di sinergia tra libertà individuale ed interesse collettivo, per il raggiungimento del benessere generale e quel senso di appartenenza alla Patria che oggi, a distanza di oltre un secolo dall'unità d'Italia, ancora non esiste. Ho scelto il PRI perché credo sia il partito più vicino agli insegnamenti di Mazzini. Un partito antistatalista ed antiassistenzialista che promuove l'armonia tra le classi sociali al posto dell'odio, puntando, per quanto riguarda il mondo produttivo aziendale, sulla responsabilità sociale, sulla meritocrazia e sui rapporti di autorevolezza preferiti ai rapporti di autorità.

Come giudica l'operato del governo Prodi?
A elezioni concluse e vittoria confermata, allora mi aspettavo cose buone e cose cattive. Le cose cattive non si sono fatte attendere, le cose buone le sto ancora aspettando... A parte gli scherzi, non mi è piaciuta la finanziaria incentrata sulle tasse e per niente sulla riduzione della spesa pubblica, specie in un periodo difficile per le famiglie italiane e di tiepida ripresa economica per l'Italia. I rapporti con l'America si sono deteriorati, date le prevedibili pressioni dell'ala radicale. Col caso Mastrogiacomo abbiamo toccato il fondo, per non parlare dell'infelice proposta di dialogo con i talebani fatta dall'onorevole Fassino, grazie alla quale ci siamo coperti di ridicolo anche dinnanzi a quell'Europa, sulla carta, amica di Prodi. Nel campo dei diritti civili, la sinistra ha dimostrato di non essere in grado di competere con i vari governi Blair, Zapatero e perfino con la destra di Aznar al quale va riconosciuto il merito di aver introdotto i pacs. Gli investimenti alla scuola pubblica e nella ricerca scientifica non mi pare che siano aumentati. Le opere pubbliche procedono sotto l'occhio vigile dei paladini dell'ambientalismo. Unica nota parzialmente positiva: le piccole liberalizzazioni del ministro Bersani, che per un attimo avevano dato l'illussione di un governo liberale. Un effetto che svanisce subito se si pensa alle mancate liberalizzazioni nei settori nevralgici del nostro paese e durante la magistrale prova di dirigismo messo in luce dal caso Telecom, a conferma delle cattive privatizzazioni degli anni novanta e della scarsa fiducia nel mercato da parte della nostra classe politica. Non ho pregiudizi su Prodi e la sinistra. Tengo a precisare che non mi aspettavo molto da una coalizione fondata sull'antiberlusconismo invece che su ideali comuni e su un programma di riforme strutturali di cui l'Italia avrebbe urgente bisogno. Sono convinto che il vero nemico da abbattere sia il bipolarismo.

Quale politico nella storia le ha insegnato di più? A chi ispira la sua azione politica?
Non mi sembra il caso di scomodare grandi uomini della storia solo per un gioco di simulazione politica pieno di chiacchiere più o meno filosofiche, specie se ci si riferisce ad uomini le cui azioni, documentate dalla storia, hanno contribuito alla rinascita del nostro paese in chiave economica e nei rapporti con gli altri paesi occidentali durante la delicatissima fase del dopoguerra.

Ci dia 3 motivi per i quali un elettore dovrebbe scegliere lei e non Gianfranco, Folgore o Spycam.
Dei mie avversari politici sò poco niente. Nella politica reale, Gianfranco e Folgore sono rispettivamente di AN e di qualche partito di estrema destra, mentre Spycam è un socialdemocratico. Se la mettiamo sul piano del confronto ideologico, credo di poter rappresentare quell'elettorato sensibile alle libertà personali ed economiche, alla democrazia, al riformismo, alla laicità dello Stato e all'atlantismo in politica estera, senz'altro meglio dei miei avversari. In seconda analisi, la mia posizione politica equidistante dal centrodestra e dal centrosinistra è funzionale alle speranze di chi vorrebbe un terzo polo in tutto e per tutto riconducibile all'ELDR qui su Pol come nella realtà. L'unica vera critica che voglio rivolgere ai miei avversari, consiste nell'esagerata eterogeneità dei contenitori che Gianfranco e Spycam sono chiamati a rappresentare: conservatori cattolici, liberali, monarchici e liberalsocialisti laici da una parte; liberalisocialisti, socialisti, federalisti e comunisti dall'altra. Credo che la coerenza ellerrina, sia la mia arma migliore...

Cosa ne pensa dell'apertura del nuovo forum unità repubblicana moderato da Paolo Arsena?
I buoni propositi sui quali, l'amico Paolo Arsena ha fondato questo nuovo forum di discussione, coincidono con la battaglia di riunificazione delle anime repubblicane intrapresa da LR e per la quale abbiamo rinunciato ad un'alleanza con il centrodestra che ci avrebbe garantito qualche chance in più di portare un ellerrino al Congresso di Pol. Purtroppo i repubblicani non sono mai stati una forza di peso dal punto di vista dei consensi elettorali, lo sono stati molto di più dal punto di vista delle soluzioni politiche fatte proprie dai governi di cui hanno fatto parte. La scelta del PRI di passare con il centrodestra, ha generato delle inevitabili fratture che oggi, solo la fine di questo bipolarismo può ricucire. E' a tal proposito che ci viene in soccorso la politica europea, nella quale tutti i tre partiti repubblicani (PRI, MRE, RD) appartengono appartengono da un unico soggetto politico: l'ELDR. Se vogliamo fondare le basi di una nuova unità repubblicana, dobbiamo costruire un terzo polo laico liberaldemocratico e riformista di chiaro riferimento all'ELDR. Questa è una delle principali soluzioni politiche emerse finora sul forum di unità repubblicana.

Intervista a Danny78, primo ministro e presidente del PDS

“Abbiamo fatto importanti riforme e ne faremo altrettante”

Buongiorno Danny. Grazie per aver accettato questa intervista per “Pol Repubblicana”
Grazie a voi per avermi concesso questa intervista, sono contento che nasca un nuovo "giornale polliano", maggiore pluralità vuol dire maggiore democrazia

Nell'ultimo mese il forum camera ha subito un netto calo di partecipazione con illustri abbandoni di ex protagonisti del gioco. Pensa che le prossime elezioni potranno riportare una grande frequentazione?
Il calo dei partecipanti è fisiologico per questo forum, soprattutto a ridosso dei mesi elettorali che invece segnano sempre una impennata delle visite.
In queste ultime settimane si sono notati abbandoni preoccupanti, forumisti storici e nuovi che hanno lasciato il Forum non rappresentano un buon segno e credo che noi tutti dobbiamo impegnarci per incentivare tutte quelle iniziative volte a favorire la partecipazione. Proprio il Governo che ho l'onore di presiedere, ed il precedente Esecutivo Repubblica, hanno promosso la realizzazione di Giornate di Festa su vari argomenti, storici, sociali... e questo anche grazie al contributo di forumisti di opposizione che hanno sposato questa nuova forma partecipativa.

Scusi ma in questo contesto come si colloca l'aumento ai 200 post per poter esercitare il proprio diritto di voto? Ciò non danneggia la partecipazione?
Due legislature or sono avemmo grossi problemi sul fronte dei cloni, l'amministrazione dovette intervenire e si lamentò del loro eccessivo uso. Si doveva fare qualcosa ed un innalzamento dei requisiti di maturità forumista rappresentano una maggiore sicurezza per scoraggiare il clonaggio. Sono convinto che la partecipazione sarà molto alta e soprattutto di qualità.

Recentemente c'è stato un cambio di governo alla guida di camera. Come mai il governo Repubblica si è dimesso? Le dimissioni del governo Repubblica hanno provocato tensioni nella maggioranza del centrosinistra?
Le dimissioni del Governo Repubblica sono state frutto di un momento di tensione nella maggioranza nate dopo alcuni scontri tra il Premier ed alcune Istituzioni di POL. Sono onorato che la coalizione mi abbia concesso la fiducia e la possibilità di portare a termine le Importanti Riforme che i Governi di CentroSinistra hanno realizzato in questi sei mesi. Da parte mia ringrazio anche l'ex Premier per l'eccellente lavoro svolto e mi rammarico che si sia creata una situazione di conflitto tale da portare alla crisi.

Eppure la crisi sembra aver portato incomprensioni e tensioni ancora evidenti. Per esempio nel direttivo del Pqm l'ex presidente del congresso Ricky-pdci pone dei dubbi sull'alleanza con la nfd. Inoltre pare che la lista “Uniti per POL”, per la mancata partecipazione del Pqm, non correrà alle elezioni. Come si prepara il centrosinistra alle elezioni in questo clima?
L'esperienza di questo forum ci ha insegnato che ogni coalizione ha le sue fibrillazioni, frutto principalmente di scontri personali più che di visioni politiche distanti. Il Centrosinistra sta preparandosi nel migliore dei modi ad affrontare la competizione elettorale, forte delle riforme e delle innovazioni sin qui fatte.

Quali sono le riforme più importanti approvate dalla vostra maggioranza? Quali i loro effetti?
Innanzitutto la Riforma della Corte Suprema, ora Corte Costituzionale, con forte limitazione dei poteri di giudizio sui singoli forumisti, poteri che in passato avevano rischiato di trasformare la Corte in un Tribunale Inquisitorio. Poi abbiamo varato una riforma della legge elettorale che consente governabilità in ogni caso salvaguardando la rappresentatività.
C'è poi la legge sulla Campagna elettorale , grazie a questa Legge viene istituito un 3d ufficiale dove tutti i candidati potranno postare un Appello elettorale chiaro e semplice. Abbiamo dato iniziativa legislativa a tutti i ministri, istituito la incompatibilità tra Presidenza di POL e seggio congressuale, abbiamo aumentato il numero dei congressisti. L'ultima riforma, una delle piu importanti secondo me, è quella del Consiglio dei Ministri. Tale provvedimento ha fissato compiti e competenze dei singoli ministeri e potrebbe essere, se sfruttata bene, una fonte di nuove iniziative. Vi è infine la legge attuativa della Assemblea delle Autonomie, molto importante per il futuro sviluppo del gioco.

Che cosa conterrà il programma elettorale del centrosinistra per le prossime elezioni? Ci sono ancora importanti riforme da attuare?
Cercheremo di promuovere iniziative volte a semplificare il gioco e nel contempo cercheremo di sviluppare eventi ed iniziative che possano favorire un aumento della partecipazione. Una doppia azione quindi, sia dal punto di vista legislativo che ludico.

Qual è il suo giudizio sulle tre opposizioni che ci sono state in questa legislatura (centrodestra, Ipsn, Lr)?
Devo dire che LR ed IPSN hanno attuato una opposizione costruttiva, nel senso di propositiva o comunque dialogante con il Governo. Il centrodestra moderato è stato nel complesso meno presente anche se alcuni suoi esponenti hanno partecipato attivamente.

Grazie per aver risposto esaurientemente alle domande. Arrivederci
Grazie a "Pol Repubblicana" per avermi dato la possibilità di raccontare, brevemente, quel che il CentroSinistra ha realizzato in questi sei mesi. Aldilà di tutto auguro buona fortuna a tutti i partiti e le coalizioni che stanno per confrontarsi un questa sfida avvincente. Spero solo che chiunque vinca porti avanti quella idea di Gioco che fondamentalmente è sempre stata il filoconduttore del forum. Buona Fortuna a Camera ed a "Pol Repubblicana"

Appello di JohnPollock,
candidato al congresso per Lr
Cari amici , non pratico da tantissimo tempo il forum di POL, ma con entusiasmo seguo la vicenda del parlamento di POL. Tendo a frequentare quasi tutti i forum, anche se da Repubblicano e Minarchico, ed essendo iscritto al PRI, tendo ad essere vicino ai forum dedicati al Repubblicanesimo, al Libertarismo, al Liberalismo, al Federalismo e a quei forum che sostengono le autonomie provinciali e regionali. Vivo e lavoro a Cagliari.
Sono membro del Direttivo di Lista Repubblicana, una lista che si rifà principalmente al Repubblicanesimo italiano, ma che si ricollega con i Repubblicani di tutto il mondo, con l’ELDR, il Partito Liberale Democratico Riformatore Europeo, forgiato anche dalle idee Repubblicane. Una lista che si basa sui principi cardine dell’opera di Mazzini, Garibaldi, Cattaneo, ma anche a liberali come Einaudi, e a Repubblicani come Ugo La Malfa.
Principalmente il mio pensiero politico è quello di una società mondiale che si rifà a un insieme di centinaia di piccoli stati indipendenti e liberi, anche diversissimi tra loro per istituzioni, che tendano a non rompere mai il principio di non aggressione tra stati e popoli. Per l’Europa vorrei che il processo di integrazione sia quanto più allargato possibile, ma con attenzione alle realtà locali e nazionali, in modo da non omologare sotto una unica visione della società e dell’economia stati, regioni, province e popolazioni locali.
Per l’Italia ugualmente, mi piacerebbe che le province, e non le regioni, avessero più autonomia e indipendenza, in maniera tale che l’Italia sia un paese di stati o cantoni confederati tra di loro. Liberi o meno di condividere e appartenere all’alleanza italiana.
Ideologicamente sono un Repubblicano, nel senso che a mio parere solo la partecipazione pubblica degli individui alla vita economica e sociale, senza distinzioni di nessun tipo, sia basilare per la formazione individuale e la ricerca della felicità. Ognuno a modo suo. Credo che la democrazia in quanto tale, sia superata dai tempi, che le minoranza abbiano gli stessi diritti della maggioranza di esprimersi e vivere come ritengono per il raggiungimento della felicità personale, naturalmente con i pochissimi e semplici regolamenti che la società dovrebbe imporre, lasciando libero chi non condivide di uscire fuori dal contratto sociale.
Lo Stato che idealizzo, dovrebbe essere minimo e interessarsi solo a istituzioni, difesa e giustizia, secondo quanto teorizzato da Robert Nozick e Ayn Rand, senza scordare gli insegnamenti degli Anarco-Capitalisti e degli Anarchici in generale. Gli affari economici e sociali dovrebbe essere gestiti da imprese, associazioni, sindacati, fondazioni, enti privati, circoli, cooperative, banchi, consorzi. Senza che lo stato stia sempre a dire la sua e a mettere il naso in tutte le cose che gli individui, liberi, progettino e facciano.
Per POL,se dovessi essere eletto, oltre al programma della mia lista, la Lista Repubblicana, cercherei di portare avanti le riforme necessarie per rendere il più possibile liberale, decentrato, repubblicano, laico, l’ordinamento dello stato di POL.
Una mia personale battaglia sarà quella di rendere la camera di POL, una vera e propria MicroNazione quintomondista. Credo di essere tra i pochi, se non l’unico, a voler accarezzare questa idea, in maniera tale che il popolo libertario abbia un suo stato, che riconosca i diritti di tutti, anche di quelli non libertari, almeno in forma virtuale. Per il futuro, chissà: il Sionismo ha dimostrato che un popolo unito può aspirare ad uno stato, a una terra. Così come con tante battaglie il popolo palestinese lotta ogni giorno per avere un proprio territorio.
Di sicuro farò di tutto, almeno per quanto possibile nel rispetto delle regole di POL, per rendere la futura MicroNazione il più possibile liberale, garantista nei confronti delle minoranze, attraverso l’uso corretto e pacifico della Libertà, dell’Uguaglianza, della Fratellanza.
Agli amici che mi voteranno garantirò l’onestà intellettuale di portare avanti con fede ai miei principi e di stare in contato con loro continuamente, per ascoltarli e discutere assieme le idee.
Grazie.

“La Democrazia è due lupi e un agnello che votano su cosa mangiare a pranzo. La Libertà è un agnello bene armato che contesta il voto.”
Benjamin Franklin

Lunga vita alla Libertà e alla Repubblica.

John Pollock

Intervista a Richard Gecko, segretario e portavoce Dmn
"Tra Spycam e Folgore mi astengo, sono di destra e
democratico"

Buongiorno Richard Gecko. Grazie per aver accettato questa intervista per "Pol Repubblicana".Grazie a Voi...il nome non mi aggrada ma le interviste credo che siano una cosa importante.. poi nonostante l'idea istituzionale diversa ritengo LR un valido partito con persone valide.

Lei si è spesso evidenziato nella coalizione del centrodestra per la sua laicità e per l'appoggio a diritti civili che molti tra i suoi alleati avversano. Ritiene la Sua posizione compatibile con il resto della coalizione? Non è possibile che si creino tensioni come quella con UgodePayens sulla breccia di Porta Pia?La questione è assai spinosa...io certamente rivendico la mia indipendenza intellettuale. Certamente in un ipotetico governo di centrodestra ci occuperemo del gioco....credo che sia inutile discutere di matrimoni omosessuali su camera...su POL approviamo il matrimonio omosessuale ma non è cambiato nulla nella realtà. Ho un progetto per il gioco molto ambizioso e lavorerò sia su quello sia su DMN che al prossimo congresso sorprenderà tutti.

Lei ha avuto ed ha molti contrasti con la dirigenza del nuovo fronte monarchico. In politica si possono anteporre le questioni personali a quelle politiche?Dipende...quando lo scontro è fatto su insulti sulla sessualità,su battute assai infelici sulla propria ragazza,quando si è stati accusati di radicalismo e satanismo io non vedo come si possa collaborare con certi bugiardi. Quello che ho passato i primi tempi di DMN con pvt menzogneri lo so solo io...volevo lasciare tutto,ero stufo... poi anche in un secondo tempo quando le bugie erano troppe... anche a livello politico. Qualche idea buona la hanno ma sono troppo legati al passato senza guardare al futuro e non sono ben sicuro di che idee abbiamo...hanno girato tutto l'arco polliano tranne che a sinistra(e comunque c'hanno provato). Io sono una persona molto emotiva e alcuni attacchi da persone che credevo amiche mi han portato a un periodo bruttissimo, quasi depressivo.

Invece di contuare ad insultarsi a vicenda e continuare a riesumare vecchie vicende, non sarebbe meglio confrontarsi sui temi politici e di governo per camera? già che sembra che dovrete essere alleati anche se tecnicamente...Loro non hanno temi su camera il problema è quello...NFM non sarà presente alle elezioni anche se hanno un candidato in IPSN (del duo il meno peggio)... nei cartelli non hanno neanche accennato a NFM e 2+2 non fa 3 ma 4.

Il centrodestra si presenta alle elezioni con lo schema delle due federazioni alleate. Ritiene questa una buona tattica?Si... le federazioni sono un'ottima tattica che credo porteranno qualcosa alla nostra causa e non credo saranno la sola somma dei voti dei partiti.

Lei è il segretario di Dmn e sarà candidato al congresso. Quale ruolo le piacerebbe svolgere in caso di vittoria della sua coalizione?Il congressista... vorrebbe dire essere amato e trascinato dal partito in quel posto. Ministri lo posson diventare tutti.

Quale saranno le sue proposte di riforme per l'ordinamento di pol? Ho una proposta elettorale,una sulla presidenza,una sulla camera delle autonomie e una sull'Accademia di POL.
Ritengo che la figura del presidente debba stare in carica un anno e dare una scadenza precisa a i governi dal primo giorno. La camera delle autonomie deve essere votata ogni 6 mesi, 3 mesi dopo il congresso. I suoi membri sarebbero eletti dividendo Pol in 5 aree: nord, centro, sud, isole, esteri, eletti in collegi uninominali.
Per quanto riguarda l'accademia istituirei professori nominati ogni 4 legislature dal ministro della cultura. Cambierei anche la Corte Costituzionale, rendendola più simile a quella italiana, formata sempre da tre membri, ma 2 eletti dalle camere in seduta comune e uno nominato dal presidente.

Come giudica l'operato dei governi di centrosinistra presieduti prima da Repubblica e poi da Danny?Non bene ... debbo riconoscere a danny un certo impegno e ne approfitto per dargli la mia piena solidarietà per i fatti del 25 aprile,
che ritengo scadalosi. Comunque non basta a salvare questo governo... basti vedere che sta succedendo ora col caso UDR... una figuraccia.

C'è stato un polverone sulla questione dell'elezione dei giudici della corte costituzionale, con la sospensione di Gianfranco per una settimana: qual è la sua opinione in merito?Gianfranco ha esercitato il diritto di non voto e ad oggi non ne capisco la sospensione...secondo me la nuova corte non doveva avere elementi della vecchia tutto qui. Anche nella realtà i giudici non possono essere rieletti, quindi la stessa cosa dovrebbe accadere su POL.

Però, pensando male, questa non sarebbe dovuta essere una ripercussione nei confronti di c@scista, reo di non aver escluso FL dalle precedenti elezioni?Io ero favorevolissimo alla corsa di FL alle scorse elezioni ed è testimoniato in giro per POL...non ho nulla contro c@scista.

Come giudica lo strumento delle mozioni sulla politica nazionale, che lei usa spesso?Un ottimo strumento di discussione.

Non ce n'è un abuso?Molte non vengono nemmeno presentate...è solo per discutere.

Chi voterebbe al ballottaggio presidenziale tra spycam e folgore? Motivi la sua sceltaAstensione con predilezione per il candidato che più si riconosce nella democrazia...comunque astensione...non voterò più chi si riconosce nel fascismo e mai voterò a sinistra.

E tra jmimmo82 e folgore?Astensione...jmimmo ha una pecca...lo preferirei sempre a folgore in quanto si riconosce nella democrazia.

Tutto questo non si scontra con il fatto che, molto probabilmente IPSN e centrodestra faranno un accordo tecnico per il congresso?Il mio sogno è l'unità delle forze democratiche di centro e destra su POL, dai repubblicani al PDUM...sogno irrealizzabile, ma questa è la mia idea.

Monarchia è democrazia?Certamente...non è una dittatura...basti vedere l'Inghilterra che è più libera e democratica del nostro Paese. Se poi si parla di monarchie assolute, vi dò ragione.

Una cosa che non c'è su camera e che vorrebbe ci fosse.
Domanda interessante. Secondo me camera è il gioco perfetto, e non lo dico per lecchinaggio..è molto longevo. Cosa manca che vorrei? I sindacati ecco...non ne farei parte ma li vorrei.

Grazie a Richard Gecko per aver risposto alle mie domande. Auguri per la sua campagna elettorale.Auguri anche a voi, sperando di essere entrambi congressisti

Grazie per aver scelto di leggere "Pol Repubblicana"

[Colombo da Priverno]

Elezioni di Pol: i nostri padri ancora insieme.

Grazie.

[JohnNozik]

Per un futuro Repubblicano, Laico, ma tollerante e aperto alla cultura e ai profondi ideali Cattolici e Liberali.

[Emoned]

john su cmaera c'è il giornale con il tuo appello...vacci a dare un'occhiata

[Lincoln (POL)]

Lepanto.Mi piace perchè almeno per me,vi si può leggere un preciso significato politico.

[nuvolarossa]

UFFICIO POLITICO

Constatata l'impossibilità di presentare una lista autonoma alle elezioni di Pol e ritenendo comunque necessario dare un contributo politico significativo, l'Unione Democratica per la Repubblica presenterà un proprio candidato indipendente nella Lista Repubblicana - Alleanza di Centro. Si ringraziano gli amici repubblicani per la disponibilità e il coraggio dimostrato nell'aprire le porte della loro lista ad altre culture politiche con le quali, ne sono certo, si potrà costruire un centro forte e alternativo. La notevole affermazione in Francia di Francois Bayrou è il miglior auspicio per il costituendo centro riformatore di Pol e la migliore dimostrazione e garanzia che qualcosa di nuovo si può affermare nell'orizzonte politico di Pol.

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