Vigili aggrediti da 300 cinesi in via Sarpi La pattuglia stava notificando delle multe ed è stata costretta ad abbandonare l'auto per l'aggressione di 300 immigrati
MILANO - Tafferugli nel popolare quartiere milanese di via Paolo Sarpi, la Chinatown di Milano, dove dal controllo di un'auto con a bordo una donna cinese da parte della polizia è esplosa una protesta che sta coinvolgendo almeno duecento immigrati cinesi.
TAFFERUGLI - Sul posto sono arrivate numerose pattuglie di polizia, carabinieri e vigili urbani. I tafferugli sono scoppiati nel cuore del quartiere cinese, tra via Nicolini e via Giordano Bruno, dove al momento si trovano, in una situazione di grande tensione, oltre 200 cinesi e numerosi agenti della polizia municipale e della polizia di stato.
CONTUSI - Un'ambulanza, proprio all'incrocio delle due vie, si è fermata per soccorrere un cittadino cinese rimasto a terra, a fianco di un'auto bloccata in mezzo alla strada. Non si segnalano però altri contusi e non è ancora chiaro se nel corso dei primi tafferugli, che in questo momento sembrano terminati, siano stati danneggiati negozi o auto in sosta.
PROTESTE E SCONTRI - Secondo quanto ricostruito da alcuni testimoni, un primo momento di tensione si era già registrato questa mattina, intorno alle 10,30. Poi alle 12,30, in via Niccolini angolo via Bruno, la reazione contro la pattuglia dei vigili accusata dagli immigrati cinesi di aver malmenato una donna con un bambino dopo averle contestato la multa per parcheggio in doppia fila. Alcuni testimoni riferiscono che la pattuglia avrebbe cercato di far salire la donna insieme al bambino sull’auto di servizio dopo che questa aveva opposto resistenza. A questo punto l’auto di servizio, con tre funzionari all’interno e al quale hanno dato rinforzo altri agenti presenti in zona è stata circondata da circa trecento persone. Rapidamente le strade del quartiere si sono riempite di altri immigrati che hanno cominciato ad inveire e a gridare contro le forze di polizia che sono rapidamente giunte sul posto. Dopo la carica di alleggerimento della celere l’auto dei vigili è stata recuperata. Testimoni riferiscono di due auto ribaltate, mentre un funzionario di polizia ha confermato il ferimento di un agente. Durante gli scontri sono state viste sventolare diverse bandiere della Repubblica Popolare cinese e anche una bandiera italiana sventolata sempre da un immigrato. Un nuovo tafferuglio è poi scoppiato all'angolo tra via Nicolini e Giordano Bruno. La polizia è intervenuta con l'uso di manganelli per sfollare le persone ma è stata a sua volta aggredita con lancio di bottiglie, bidoni della spazzatura e cartelli.
12 aprile 2007