Uno Bianca, permesso a Gugliotta per uscire dal carcere
Il giudice di sorveglianza ha concesso a Pietro Gugliotta, uno dei poliziotti della 'banda della Uno bianca', un permesso di cinque giorni per andare alcune ore al giorno a lavorare nella struttura di don Giovanni Nicolini, sacerdote molto noto a Bologna per il suo impegno nell'assistenza ai più bisognosi e già responsabile della Caritas diocesana. Ma il provvedimento, almeno per ora, non è esecutivo perchè la Procura ha fatto ricorso.
La domanda per il permesso era stata avanzata da tempo. Ora è arrivata la risposta positiva del giudice Maria Longo, anche sulla base delle informazioni raccolte dall'equipe che ha valutato l'ex poliziotto sotto il profilo socio-psicologico.
Il Pm Antonello Gustapane, il magistrato della Procura responsabile delle esecuzioni, e il Procuratore Enrico Di Nicola - anche sulla base delle informazioni della polizia - hanno però presentato ricorso. Sarà il Tribunale di sorveglianza, nei prossimi giorni, a dover decidere sul permesso in modo definitivo.
Gugliotta era stato condannato a 15 anni per i fatti bolognesi della banda e a 13 per quelli riminesi: la Corte d' Assise d'appello però, su istanza dell'avvocato difensore Stefania Mannino, nel 2000 gli ha riconosciuto la continuazione, così i 28 anni sono diventati 20. In carcere Gugliotta ne ha passati 12. Anche grazie all'effetto dello 'sconto' di pena di tre anni che gli è garantito dall'indulto, vedrà abbassato il suo residuo pena al punto da poter avanzare richiesta di misura alternativa al carcere.
Gugliotta era un agente in servizio alla centrale operativa della Questura, ed è stato condannato per rapine, tra cui la partecipazione al sanguinoso assalto alle poste di via Mazzini a Bologna con decine di feriti
I familiari delle vittime della Uno bianca hanno ribadito la loro contrarietà al permesso a Pietro Gugliotta. "Noi non possiamo perdonare - ha ribadito Rosanna Zecchi, presidente dell'Associazione dei familiari delle vittime - e per questo la nostra posizione non cambia".
(22 marzo 2007)
http://bologna.repubblica.it/dettagl...arcere/1281345