146 anni il parlamento proclamava il Regno d'Italia.
Onore ai patrioti che hanno realizzato l'unità d'Italia.
146 anni il parlamento proclamava il Regno d'Italia.
Onore ai patrioti che hanno realizzato l'unità d'Italia.
Concordo.
Difatti stiamo ancora aspettando che il Congresso discuta una mozione e un progetto di legge entrambi tesi ad istituire la festività del 17 marzo.
Essendo ormai passata questa data per il 2007, se i testi proposti saranno approvati, si potrà festeggiare il 17 marzo su POL a partire dal prossimo anno. Si è persa un'altra buona occasione.
amo ascoltare questa canzone sul patriota Guglielmo Oberdan, al quale è dedicata la via principale di genova-Nervi, dove abito
Morte a Franz, viva Oberdan!
Morte a Franz, viva Oberdan!
Le bombe, le bombe all'Orsini,
il pugnale, il pugnale alla mano;
a morte l'austriaco sovrano,
noi vogliamo la libertà.
Morte a Franz, viva Oberdan!
Morte a Franz, viva Oberdan!
Vogliamo formare una lapide
di pietra garibaldina;
a morte l'austriaca gallina,
noi vogliamo la libertà.
Morte a Franz, viva Oberdan!
Morte a Franz, viva Oberdan!
Vogliamo spezzar sotto i piedi
l'austriaca odiata catena;
a morte gli Asburgo Lorena,
noi vogliamo la libertà.
Morte a Franz, viva Oberdan!
Morte a Franz, viva Oberdan!
Morte a Franz, viva Oberdan
Canzoni come queste mi pare che fomentino solamente l'odio. Non trovo siano molto appropriate per una festa nazionale.
Non la trovo molto di odio.
Fratelli d'Italia
L'Italia s'è desta,
Dell'elmo di Scipio
S'è cinta la testa.
Dov'è la Vittoria?
Le porga la chioma,
Ché schiava di Roma
Iddio la creò.
Stringiamci a coorte
Siam pronti alla morte
L'Italia chiamò.
Noi siamo da secoli
Calpesti, derisi,
Perché non siam popolo,
Perché siam divisi.
Raccolgaci un'unica
Bandiera, una speme:
Di fonderci insieme
Già l'ora suonò.
Stringiamci a coorte
Siam pronti alla morte
L'Italia chiamò.
Uniamoci, amiamoci,
l'Unione, e l'amore
Rivelano ai Popoli
Le vie del Signore;
Giuriamo far libero
Il suolo natìo:
Uniti per Dio
Chi vincer ci può?
Stringiamci a coorte
Siam pronti alla morte
L'Italia chiamò.
Dall'Alpi a Sicilia
Dovunque è Legnano,
Ogn'uom di Ferruccio
Ha il core, ha la mano,
I bimbi d'Italia
Si chiaman Balilla,
Il suon d'ogni squilla
I Vespri suonò.
Stringiamci a coorte
Siam pronti alla morte
L'Italia chiamò.
Son giunchi che piegano
Le spade vendute:
Già l'Aquila d'Austria
Le penne ha perdute.
Il sangue d'Italia,
Il sangue Polacco,
Bevé, col cosacco,
Ma il cor le bruciò.
Stringiamci a coorte
Siam pronti alla morte
L'Italia chiamò
Se lì si parla di ammazzare un sovrano qui si parla di stringerci in coorti, si parla di guerra. E infatti sono servite guerre. Non condivido il moderatismo a tutti i coti.
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P R I M O_M I N I S T R O_D I _P O L
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Presidente di Progetto Liberale
viva l'Italia, ora e sempre!
viva la nostra Patria !!!
Onoriamo questa data, in cui il Parlamento nazionale si riuniva per la prima volta e consacrava la nascita del Regno d'Italia e della nostra nazione, nella comunità internazionale!
NOI SIAMO LA VERA ITALIA !
RICOSTRUIAMO LA NOSTRA PATRIA !
concordo!
Meglio l'Inno nazionale, la Marcia Reale, l'Inno Sardo, con cui migliaia di uomini affrontarono la nei campi di battaglia lo straniero...pur se con un fucile in mano, con il rispetto che si deve ad un avversario che si guarda in faccia e non con un pugnale pronti a colpire alla schiena o con una bomba nella porta di casa di gente che non poteva nemmeno difendersi nel momento del suo omicidio.
Di inni di patrioti noi ne abbiamo a centinaia!
Meglio quelli!
NOI SIAMO LA VERA ITALIA !
RICOSTRUIAMO LA NOSTRA PATRIA !