Rifacciamo il PCI

[Piotr (POL)]

A tutti i sostenitori della sinistra, e cioè extraparlamentari, PDCI, RC,
DS, Socialisti, Verdi

Visto il particolare momento politico e la crisi d'identità del più grande
partito dell'area di csx, credo che non ci sarebbe momento più opportuno
per ricostituire il PCI ... riunendo di nuovo tutte le anime che compongono
la sinistra italiana.

E' stato un errore dividerci, perché innaturale :
tutti noi dovrebbero riconoscersi negli ideali comuni della difesa dei diritti
dei lavoratori, del lavoro della magistratura, contro il corporativismo e
gli abusi, per uno stato laico indipendente sia dal Vaticano che da altre
potenze straniere, per uno stato sociale ampio e virtuoso sul modello
scandinavo.

Il resto è fuffa oppure beghe di partiti che puntano alla poltrona.

Il nuovo PCI sarebbe comunque compatibile ad un'alleanza con i liberali
sani di questo paese ( RNP, IDV, settori della Margherita e dell'UDC
capaci di distiguere la politica dalla religione ) ...
contro il fascio-populismo dilagante nei settori di destra del Parlamento
( non dico la Destra con la D maiuscola perché sarebbe un insulto a
dei valori e a delle persone che attualmente stanno tutte nel csx ).

Secondo me questo è l'unico avvenire possibile per la sinistra italiana ...
l'unico percorso logico ed a conti fatti obbligato se non si vuole suicidarsi.

[Malgascio]

A tutti i sostenitori della sinistra, e cioè extraparlamentari, PDCI, RC,
DS, Socialisti, Verdi

Visto il particolare momento politico e la crisi d'identità del più grande
partito dell'area di csx, credo che non ci sarebbe momento più opportuno
per ricostituire il PCI ... riunendo di nuovo tutte le anime che compongono
la sinistra italiana.

E' stato un errore dividerci, perché innaturale :
tutti noi dovrebbero riconoscersi negli ideali comuni della difesa dei diritti
dei lavoratori, del lavoro della magistratura, contro il corporativismo e
gli abusi, per uno stato laico indipendente sia dal Vaticano che da altre
potenze straniere, per uno stato sociale ampio e virtuoso sul modello
scandinavo.

Il resto è fuffa oppure beghe di partiti che puntano alla poltrona.

Il nuovo PCI sarebbe comunque compatibile ad un'alleanza con i liberali
sani di questo paese ( RNP, IDV, settori della Margherita e dell'UDC
capaci di distiguere la politica dalla religione ) ...
contro il fascio-populismo dilagante nei settori di destra del Parlamento
( non dico la Destra con la D maiuscola perché sarebbe un insulto a
dei valori e a delle persone che attualmente stanno tutte nel csx ).

Secondo me questo è l'unico avvenire possibile per la sinistra italiana ...
l'unico percorso logico ed a conti fatti obbligato se non si vuole suicidarsi.

Quello che manca in Italia rispetto agli altri grandi paesi europei non è un partito comunista, è un grande partito socialista.

[T34]

Quello che manca in Italia rispetto agli altri grandi paesi europei non è un partito comunista, è un grande partito socialista.

Quoto!!!

[rossopietro]

in questo la colpa è di prodi, un partito nn puo essere riformista solo in economia ma sopratutto nel campo dei diritti civili(pacs, divorzio breve, fecondazione artificiale, testamento biologico,etcc.)dove la maggior parte della margherita ha delle posizioni diciamo un po "arretrate".

[Piotr (POL)]

Quello che manca in Italia rispetto agli altri grandi paesi europei non è un partito comunista, è un grande partito socialista.

Lo sappiamo tutti che, nella sostanza, è la stessa cosa ...

Se è solo un problema di nomi, chiamatelo Unione dei Socialisti e dei
Comunisti Italiani o come cavolo vi pare ...
basta che ci sia un minimo richiamo alle radici culturali di entrambi e che
si punti su ciò che ci unisce e non su ciò che ci divide (ben poco direi ...
almeno in teoria), visto che ognuno è giustamente orgoglioso del proprio
apporto.

Io dico che è arrivato il momento di occuparsi di
contenuti e di valori comuni.
Ci manca un punto di riferimento comune a sinistra, da troppo tempo ...
e con tutto il rispetto questo punto di riferimento non può essere né
la Religione Cattolica né il riformismo in senso liberale ( per quanto
questo possa comunque rientrare nei programmi di governo della futura
entità politica, in conformità al volere della base ).

[Antiglobal]

Lo sappiamo tutti che, nella sostanza, è la stessa cosa ...

Se è solo un problema di nomi, chiamatelo Unione dei Socialisti e dei
Comunisti Italiani o come cavolo vi pare ...
basta che ci sia un minimo richiamo alle radici culturali di entrambi e che
si punti su ciò che ci unisce e non su ciò che ci divide (ben poco direi ...
almeno in teoria), visto che ognuno è giustamente orgoglioso del proprio
apporto.

Io dico che arrivato il momento di occuparsi di contenuti e di valori comuni.
Ci manca un punto di riferimento comune a sinistra, da troppo tempo ...
e con tutto il rispetto questo punto di riferimento non può essere né
la Religione Cattolica né il riformismo in senso liberale ( per quanto
questo possa comunque rientrare nei programmi di governo della futura
entità politica, in conformità al volere della base ).

Adesso vedrai il berlusClone come si agita....

[rossopietro]

mi correggo X me la colpa è sopratutto di prodi x due motivi, il primo si è deciso la nascita del partito democratico senza risolvere alcuni problemi importanti:
1) le divisioni tra cattolici e laici, sininistra x ciò che riguarda i diritti civili;
2)la collocazione del partito democratico in ambito europeo;
3)il partito democratico è un'operazione gestita dall'alto, senza coinvolgere nè la base, nè i movimenti nè la società civile.

[El_Manta]

Lo sappiamo tutti che, nella sostanza, è la stessa cosa ...

Se è solo un problema di nomi, chiamatelo Unione dei Socialisti e dei
Comunisti Italiani o come cavolo vi pare ...
basta che ci sia un minimo richiamo alle radici culturali di entrambi e che
si punti su ciò che ci unisce e non su ciò che ci divide (ben poco direi ...
almeno in teoria), visto che ognuno è giustamente orgoglioso del proprio
apporto.

Io dico che arrivato il momento di occuparsi di contenuti e di valori comuni.
Ci manca un punto di riferimento comune a sinistra, da troppo tempo ...
e con tutto il rispetto questo punto di riferimento non può essere né
la Religione Cattolica né il riformismo in senso liberale ( per quanto
questo possa comunque rientrare nei programmi di governo della futura
entità politica, in conformità al volere della base ).

Una buona cosa per riformare il PCI sarebbe togliere dal simbolo del partito la falce e il martello: l'Europa ci ride dietro e con il comunismo "vero" non c'entra proprio niente. Con quel simbolo il PCI perde voti perchè "fa paura"

[Antiglobal]

Una buona cosa per riformare il PCI sarebbe togliere dal simbolo del partito la falce e il martello: l'Europa ci ride dietro e con il comunismo "vero" non c'entra proprio niente. Con quel simbolo il PCI perde voti perchè "fa paura"

Perche' non ci mettiamo la coroce celtica?
Pare che ai betullas scaramellati non faccia paura per niente...

[T34]

Lo sappiamo tutti che, nella sostanza, è la stessa cosa ...

Se è solo un problema di nomi, chiamatelo Unione dei Socialisti e dei
Comunisti Italiani o come cavolo vi pare ...
basta che ci sia un minimo richiamo alle radici culturali di entrambi e che
si punti su ciò che ci unisce e non su ciò che ci divide (ben poco direi ...
almeno in teoria), visto che ognuno è giustamente orgoglioso del proprio
apporto.

Io dico che è arrivato il momento di occuparsi di
contenuti e di valori comuni.
Ci manca un punto di riferimento comune a sinistra, da troppo tempo ...
e con tutto il rispetto questo punto di riferimento non può essere né
la Religione Cattolica né il riformismo in senso liberale ( per quanto
questo possa comunque rientrare nei programmi di governo della futura
entità politica, in conformità al volere della base ).

Dimentichi il "core-business" del problema però...
Dieci partiti, dieci presidenti, dieci segretari...ecc...ecc...questo è il dramma che blocca tutto.