1559 Dopo la pace di Cateau Cambresis Venezia si riorganizza grazie ad un'alleanza con i turchi. Investe molti denari nell'aumento della cultura della nazione, nel sapere e nell'esercito.
1620 Venezia, grazie ad un'alleanza con la Francia di Luigi XIII e con l'Impero Ottomano, dichiara guerra ed invade i possedimenti spagnoli in Italia. Milano e le terre emiliane vengono assegnate a Venezia, la Liguria(formalmente indipendente ma legata alla spagna dal discorso dell'asiento) alla Francia, il Sud Itlaia all'Impero Ottomano. Il Papa protesta ufficialmente ma le terre venete si erano ormai completamente paganizzate e il Doge decide, in intesa con gli Ottomani, di invadere lo Stato della Chiesa: Venezia ottiene Romagna, Umbria e Marche mentre gli ottomani invadono Roma. Il Papa fugge ad Avignone dove viene cacciato. Decide di spostarsi a Madrid. La Spagna si proclama "Nazione di tutti i cattolici del mondo". La Francia e gli altri stati cattolici non aspettano altro e fanno uno dopo l'altro degli scismi religios-politici L'Impero austroungarico rimane l'unico fedele al Papa. Si scioglie il Sacro Romano Impero
1655 La caotica situazione italiana viene risolta dalla Pace di Mantova, in cui Venezia ottiene Trento e la Toscana, oltre alle conquiste sopra citate; la Francia assorbe il Piemonte e la Liguria; il sud fino a Roma è in mano agli Ottomani.
1702 Venezia, che si dichiara "Serenissima Padrona d'Italia" dichiara guerra ad un minaccioso Impero Ottomano. Sostenuta dall'Impero Austroungarico schiaccia gli ottomani sotto la Bosnia e sotto Napoli. Ottiene nella successiva pace Lazio, Abruzzi, Campania, la Sardegna, la Croazia e la Bosnia settentrionale.
1730 Il Doge Alvise III riforma le istituzioni della Repubblica e sperimenta la Democrazia per l'elezione di una Camera Consultiva accanto al Senato. Vengono eletti 400 cittadini da tutte le terre della Nazione, maggioranza ottenuta dalla Lega dei Contadini (136), secondo il Fronte della Serenissima(128, progressista), terza la Lega Cattolica(11), il resto indipendenti. Avviate riforme anche in altri settori come la burocrazia statale, il commercio, i diritti per la borghesia, cosi come in Francia e GB. Lo stato veneto-italiano diventa sempre piu uno stato moderno.
1797: Napoleone attacca Venezia, che resiste tenacemente alleandosi con Prussia ed Austria. Trattato di Asti, che garantisce a Venezia Piemonte, Liguria e Corsica. Napoleone invade la Spagna, uccide l'ultimo Papa e dichiara finita la religione cattolica. Esistono solo Regni Cristiani che fondano il proprio cristianesimo nella questione nazionale, sul modello di Enrico VIII...
1880: La decadenza ottomana permette a Venezia di invadere la Puglia e la Basilicata. Calabria e Sicilia fondano uno stato indipendente meridionale
2006: Passate le due guerre mondiali sempre dalla parte giusta (i veneti non avrebbero sbagliato ) Venezia si appresta, dopo 35 anni di governo Repubblicano(partito repubblicano serenissimo), ad una possibile svolta.
I partiti, di seguito, nel prossimo post.