Prove tecniche di Dc: Mastella e Follini insieme a Europee e Amministrative
«Il centro sta nascendo», assicurava alcuni giorni fa il senatore Stefano Cusumano, numero due dell'Udeur, «in questi giorni sono stati fatti passi concreti: non stiamo scherzando e si vedrà». L'ultimo passo è stato fatto ieri. Clemente Mastella ha incontrato in mattinata Marco Follini. L'esito del colloquio, che conclude mesi di trattative, è la decisione di fare «iniziative comuni» tra Udeur e Italia di Mezzo in vista delle amministrative di primavera e delle Europee del 2009. Non si parla ancora - almeno in via ufficiale - di presentarsi sotto lo stesso simbolo. Ma è chiaro che il traguardo è quello. Il ministro della Giustizia e l'ex segretario dell'Udc, fondatore del movimento l'Italia di Mezzo, spiegano i rispettivi entourage, «cercano il dialogo e puntano su azioni capaci di rafforzate i partiti centristi». Intanto hanno stabilito di promuovere insieme tre convegni tra gennaio e febbraio a Palermo, Napoli e Brescia. Una città del Nord e due del Sud proprio per dare un respiro nazionale al progetto. L'incontro tra Mastella e Follini è solo un tassello di un'operazione più ampia. Giorni fa, infatti, sempre per iniziativa del leader dell'Udeur, è nata la Federazione di centro che riunisce Udeur, Dc di Giuseppe Pizza, Angelo Sandri e Publio Fiori. «Sono fatti concreti per rafforzare il centro politico italiano», spiega Mauro Fabris, braccio destro di Mastella. «Mentre altri vagano alla ricerca di una propria primazia e di un proprio protagonismo, personalità come Mastella e Follini dimostrano di essere capaci di anteporre il disegno politico della ricostruzione del centro a qualsiasi velleità di protagonismo personale». Una chiara allusione agli altri cugini per ora assenti: Francesco Rutelli e, soprattutto, Pier Ferdinando Casini. Anche se su quest'ultimo fronte, qualcosa si sta muovendo. Mentre l'intesa tra Guardasigilli ed ex segretario dell'Udc veniva siglata, il segretario della Dc Pizza partecipava al congresso del Partito democratico cristiano di Gianni Prandini, sigla pronta ad aderire alla Federazione di centro. E all'appuntamento, guarda caso, c'era anche Pier Ferdinando Casini. «La presenza di Casini», ha spiegato Pizza, «era concordata, ne abbiamo parlato in un lungo incontro alla Camera in cui si è parlato anche della proposta di una federazione dei partiti Dc per arrivare alle Europee del 2009 con una lista comune, visto che non ci sono vincoli di coalizione, c'è il proporzionale e le preferenze». Torna la Balena Bianca? Di certo la proposta lanciata alcuni giorni fa da Mastella a Casini, far sì che tutti gli eredi della Dc si presentino insieme alle Europee, sta facendo dei passi. Le sigle minori hanno risposto all'appello. Lo Scudocrociato c'è, visto che una sentenza del Tribunale ha dichiarato Pizza unico legittimo titolare dell'agognato simbolo. Se Casini accetta, il centro è fatto.