L'autore non è rilevante.Non amo i finalismi storici, ma ritengo purtroppo verosimile la previsione secondo cui, in futuro, la nostra diverrà una società multietnica (ed in parte lo è già). Non ne sono felice, ma sono costretto a prenderne atto. Credo quindi che, volenti o nolenti, ci troveremo a vivere ed agire all'interno di una società di questo tipo, e dovremo quindi imparare ad affrontarla con pragmatismo e concretezza, mantenendoci al tempo stesso fedeli e coerenti con le noste idee.
Ora, è proprio in una società multietnica che la sfida "conservazionista" si fa più impegnativa; in un simile contesto il nostro dovere sarà proprio quello di recuperare e preservare l'orgoglio, la fierezza e l'identità etnica.
Che ne pensate?
Disfattimo?
Realismo?