Questa mattina gli studenti del "Liceo FARNESINA" supportati dai ragazzi del Blocco Studentesco hanno occupato la loro scuola.
L'occupazione nasce come motivo di protesta contro la finanziaria, in particolar modo contro i tagli all' istruzione pubblica e l'ennesimo finanziamento alla scuola privata. Inoltre si protesta per dei padiglioni presenti nella struttura scolastica, in cui molti studenti sono costretti a fare lezione.
La protesta durerà una settimana e sarà l'occasione per dimostrare che occupare la scuola non vuol dire trasformarla in una stazione di sosta per sfaccendati, ma creare un percorso attivo di comunicazione e gestione comunitaria a cui tutti gli studenti sapranno portare il proprio contributo. Sono previste conferenze, dibattiti, proiezioni di film e concerti.
Segue il testo del volantino degli studenti:
ABBATTIAMO LA FINANZIARIA
Grazie a questa finanziaria la scuola viene sfruttata, degradata ed impoverita più di quanto non lo sia già. La scuola oramai è considerata un' azienda e non più un luogo sociale dove far crescere gli studenti. La finanziaria scolastica progettata dal ministro dell'istruzione Fioroni è un ulteriore passo compiuto in avanti per affermare questa distorta visione della scuola.
Ai singoli istituti infatti, viene concessa sempre più autonomia non per migliorare la situazione, bensì per nascondere l'inesistenza di un progetto scolastico serio a livello nazionale e la mancanza totale di fondi stanziati per la scuola. Prodi e Fioroni i soldi li sganciano solo per futili progetti di facciata.
Ad esempio per il costo eccessivo dei libri di testo e delle tasse scolastiche che gravano sugli studenti e sulle loro famiglie, non viene fatto un bel niente, mentre vengono acquistate 2.500 lavagne interattive che a cosa servono lo sanno soltanto loro. Per non parlare dei 167 mln di euro che hanno destinato alle scuole private, quando nelle scuole pubbliche per risparmiare aumentano il numero degli alunni per aula e alzano l'età dell'obbligo scolastico a 16 anni,non per migliorare l’istruzione ma perché mancano soldi per affrontare l’abbandono di un gran numero di studenti.
Dulcis in fundo per quello che è uno dei più grandi problemi della scuola italiana, l'edilizia scolastica ed il suo rinnovamento strutturale, è stata stanziata una cifra ridicola.
Una finanziaria dunque che fa schifo perchè è soltanto l'ennesima presa in giro, l'ennesimo insulto rivolto a tutti gli studenti italiani!
ABBATTIAMO I PADIGLIONI
Sono ormai più di 20 anni che i padiglioni sono lì quando dovevano essere abbattuti dopo un anno! Ci piove dentro, ci si muore di caldo e di freddo, e si sente pure lo sciaquone del bagno. Per non parlare dell'ipotesi che contengano materiale cancerogeno. Cosa fa la scuola per risolvere questa situazione? Chiama un assessore il quale trova una soluzione rivoluzionaria: entro soli due anni i padiglioni saranno fatti in legno, come se fossero delle baite di montagna!
Invece di risolvere il problema alla radice e realizzare tramite gli organi di competenza un vero e proprio rinnovamento edilizio del Farnesina, la scuola accoglie gli assessori e cambia le finestre.
Questo non è più tollerabile, non siamo dei terremotati!
Noi dobbiamo occupare perchè è una forma di protesta forte, l'unica che può dare veramente voce agli studenti. Assemblee, richieste e burocrazia abbiamo visto che non servono a nulla. Un'occupazione fatta come si deve e non per cazzeggiare, un'occupazione che sia veramente un mezzo per raggiungere degli obiettivi!
E' ora di far sentire la nostra voce contro questa finanziaria-farsa e di portare alla ribalta l'ormai insostenibile situazione dei padiglioni, dobbiamo costringere le istituzioni a trovare una rapida soluzione.