Marx e federalismo interpopoli

[raiky]

Trovo che Karl Marx abbia affrontato bene la parte economica dei sistemi di produzione in "il capitale" ma sia andato poi ad affossarsi in una visione troppo centralizzata che non teneva conto delle identità dei popoli, visione che forse gli derivava dal periodo storico, questa visione che non teneva conto delle identità dei popoli e delle migrazioni di massa che il capitalismo provoca a mio parere è stata trascurata. Vedendola in un ipotetico sistema comunista interterritoriale i popoli andrebbero tutelati con una specie di federalismo basato sulle identità dei popoli, appunto per tutelarne le identità e per calmarene i contrasti reciproci che da sempre purtroppo esistono.
Cosa ne pensate di questo problema mai affrontato e sottovalutato da marx?

[Palvesario]

in realta' non e' sottovalutato da Marx, ma e' stato preso in scarsa considerazione dai marxisti.
Ho appena finito di leggere l'articolo di Preve sul numero monografico sull'India di Eurasia (che purtroppo non ho sottomano) dove accenna di Marx e gli studi delle popolazioni non europee. Giusto per sfrondare con argomenti marxiani ulteriormente l'eurocentrismo di qualche formazione vetero-leninista nostrana...

[raiky]

in realta' non e' sottovalutato da Marx, ma e' stato preso in scarsa considerazione dai marxisti.
Ho appena finito di leggere l'articolo di Preve sul numero monografico sull'India di Eurasia (che purtroppo non ho sottomano) dove accenna di Marx e gli studi delle popolazioni non europee. Giusto per sfrondare con argomenti marxiani ulteriormente l'eurocentrismo di qualche formazione vetero-leninista nostrana...

interessante, credi che i durante la rivoluzione russa o successivamente con stalin l'abbiano preso in scarsa considerazione volutamente per ragione egemoniche o imperialiste?
e se poi tutti i partiti comunisti esteri si siano adeguati alla linea sovietica trascurando anche loro quella parte?

[22Ottobre]

interessante, credi che i durante la rivoluzione russa o successivamente con stalin l'abbiano preso in scarsa considerazione volutamente per ragione egemoniche o imperialiste?
e se poi tutti i partiti comunisti esteri si siano adeguati alla linea sovietica trascurando anche loro quella parte?

Io sono un grande sostenitore di questa tesi.
Che dopo Lenin l'Unione Sovietica si sia traformata gradualmente in una potenza imperialista e dedita al capitalismo di stato burocratizzato è per me un fatto.
Che la stragrande maggioranza dei partiti comunisti ufficiali si siano allineati (tranne rarissimi casi come quello venezuelano negli anni sessanta e settanta) alle politiche di imperialismo unitario sovietiche è un altro fatto.
Bastano per me gli esempi del PCI del dopoguerra e del PCB ai tempi della guerriglia guevarista dell'ELN.

A luta continua

[raiky]

Io sono un grande sostenitore di questa tesi.
Che dopo Lenin l'Unione Sovietica si sia traformata gradualmente in una potenza imperialista e dedita al capitalismo di stato burocratizzato è per me un fatto.
Che la stragrande maggioranza dei partiti comunisti ufficiali si siano allineati (tranne rarissimi casi come quello venezuelano negli anni sessanta e settanta) alle politiche di imperialismo unitario sovietiche è un altro fatto.
Bastano per me gli esempi del PCI del dopoguerra e del PCB ai tempi della guerriglia guevarista dell'ELN.

A luta continua

su questo hai ragione! se fosse andata in modo diverso come avrebbero organizzato le varie realtà territoriali dei vari popoli? avrebbero deciso sempre a mosca cosa fare in polonia o in ungheria? questo è il baco del pensiero di marx!

[22Ottobre]

su questo hai ragione! se fosse andata in modo diverso come avrebbero organizzato le varie realtà territoriali dei vari popoli? avrebbero deciso sempre a mosca cosa fare in polonia o in ungheria? questo è il baco del pensiero di marx!

No guarda Marx non centra proprio nulla e nemmeno Lenin. Le scelte di burocratizzazione dell'Unione Sovietica, di imperialismo, di "partito guida", di "coesistenza pacifica", di "sospensione della lotta di classe" sono tutte cose che vanno ricercate nella degenerazione iniziata con Stalin e poi con Krusciov. Yalta e il culto della personalità non centrano nulla con Marx ed il marxismo.

A luta continua

[Outis]

su questo hai ragione! se fosse andata in modo diverso come avrebbero organizzato le varie realtà territoriali dei vari popoli? avrebbero deciso sempre a mosca cosa fare in polonia o in ungheria? questo è il baco del pensiero di marx!

Lascia perdere Marx, che in questo contesto non c'entra proprio niente.

[Outis]

No guarda Marx non centra proprio nulla e nemmeno Lenin. Le scelte di burocratizzazione dell'Unione Sovietica, di imperialismo, di "partito guida", di "coesistenza pacifica", di "sospensione della lotta di classe" sono tutte cose che vanno ricercate nella degenerazione iniziata con Stalin e poi con Krusciov. Yalta e il culto della personalità non centrano nulla con Marx ed il marxismo.

A luta continua

Scusa, non avevo visto la tua risposta completa, concisa e precisa.
Mi associo in pieno.

[22Ottobre]

Scusa, non avevo visto la tua risposta completa, concisa e precisa.
Mi associo in pieno.

E di che ti scusi. Io mi associo alla tua

A luta continua

[raiky]

quindi secondo voi dare poteri legislativi ai singoli popoli è un errore? mosca avrebbe dovuto comandare totalmente anche sull'italia?
ma vi rendete conto di quello che dite?