Parlo per me, ma credo di non essere il solo a non sopportare l'ennesima nuova ondata nauseante di retorica e ipocrisia sui soldati dello stato italiano.
Tutti scandalizzati per un tricolore bruciato ad una manifestazione e qualche slogan contro i soldati (si vede che il diritto di espressione vale solo a fasi alterne).
Dato che ne ho piene le palle, diciamo le cose come stanno. Come li vogliamo chiamare lorsignori? Eroi, martiri? No, grazie. Bensì mercenari puri e semplici, nonchè occupanti di un (ex) stato sovrano.
Sul vocabolario si trova: "Eroe = Chi sa lottare con eccezionale coraggio e generosità, fino al cosciente sacrificio di sé, per una ragione o un ideale ritenuti validi e giusti".
Non vedo nessuna lotta e nessun coraggio a starsene rinchiusi in una base a giocare a biliardo o a filmare da lontano un iracheno ucciso. Non ci vedo alcun ideale valido e giusto in una guerra d'aggressione condotta con l'ausilio di armi chimiche e con un assai lauto compenso di danaro.
Scriveva su questo forum qualche mese fa Aussiebloke a riguardo: "Per me, una bomba sotto una camionetta di soldati stranieri armati e indebitamente presenti sul territorio di un altro paese non e' "terrorismo" (come lo chiama la destra) secondo nessuna definizione logica o significato del termine. E' un atto di guerriglia urbana, indipendentemente dal fatto che simpatizzi o meno con chi la fa. Anche se fossero le bestie piu' spregevoli a farlo, si tratta propriamente di un atto di guerriglia contro soldati occupanti. Cosi' come nessuno chiama "terrorismo" quando hanno messo una bomba contro i soldati tedeschi in via Rasella, anzi hanno appena finito di celebrarli come partigiani! Identica cosa. Un po' di coerenza nei termini, almeno da parte dei giornalisti (pagati per descrivere i fatti, non per fare propaganda politica), sarebbe troppo?".
Sottoscrivo nella maniera più assoluta. Coerenza, questa sconosciuta dei giornalisti e dei politicanti italiani.
Alle loro famiglie abbiamo già pagato 200.000 euro e continuiamo con un vitalizio mensile di 1500 euro. Questo ed altro per dei mercenari, assassini, occupanti. Mentre i parenti di qualche operaio morto sul lavoro o in un cantiere vengono dimenticati dopo due giorni da tutti, "schtato" compreso... fino al prossimo morto...
Adesso basta!