Il sogno definisce le immagini che crediamo di vedere e le esperienze che crediamo di compiere durante il sonno. Per noi, gente semplice, esistono due tipi di sogni: i sogni belli e i sogni brutti. I sogni brutti, sgradevoli, vengono chiamati "incubi".
Gli incubi sono una di quelle cose delle quali faremmo volentieri a meno. Invece, ogni tanto ci colpiscono. E non si dimenticano tanto facilmente...
La cosa strana è che a catturare l'interesse non sono i sogni belli, ma proprio gli incubi. Gli incubi, ad esempio, sono la materia d'indagine preferita dagli psicanalisti. Per letterati, artisti e cineasti sono serviti persino da fonte d'ispirazione.
Dai sogni, e soprattutto dagli incubi, i surrealisti hanno ricavato idee per le loro opere. Oltre ai grandi surrealisti della storia dell'arte del novecento, ce ne sono altri, contemporanei, che concretizzano la loro espressione artistica creando personaggi e paesaggi che sembrano allucinazioni, derivate in gran parte da incubi.
In questo thread riporto alcune opere di questi artisti che hanno colpito in modo particolare la mia attenzione, coinvolgendomi anche emotivamente forse perchè in qualche maniera collegati ad alcune mie esperienze oniriche magari razionalmente rimosse, ma scolpite indelebilmente nella memoria del subconscio. Invito altri partecipanti ad arricchire questa vetrina con i loro "incubi" artistici.
Keith Thompson - Patron of Poors Minstrel
Theworldofyou- David Ho
Centaur - David Ho
Kamien i cegla - Jacek Yerka
New age manhattan - Jacek Yerka
Roundabout - Ray Caesar
Suddenly - Ray Caesar