Stammatina poco prima delle 5:25 mi arriva una chiamata in una zona signorile, arrivo all'indizzo e vedo una bella villa da ricconi e subito ne esce il cliente, in giacca e cravatta sui 50 anni. Entra, io lo saluto con un "Gutenmorgen" lui non risponde e mi dice in modo frettoloso che vuole andare all'areoporto e che deve essere li al massimo alle 6 meno un quarto.
io: Quale areoporto?
lui (tono arrogante): in che città siamo?
io: A berlino ci sono TRE areoporti
lui: a tegel naturalmente
io: naturalmente
Per andare a tegel da quella zona si prende l'autostrada e mi vengono in mente due entrate, una si chiama halensee e si trova a circa 3 km solo che per arrivarci bisogna fare una strada con molti semafori nella quale di notte dalle 22 alle 6 si puo' fare solo 30 kmh, l'altra si chiama hohenzonnerndamm e dista 4 si puo' fare 50 e c'è l'onda verde, io dovrei sempre prendere la via più corta se il cliente non specifica altro, ma siccome mi ha detto che dev'essere li alle 6 meno un quarto presumo che abbia fretta e gli chiedo la conferma se l'entrata halensee va bene.
la sua risposta: ma lei di dov'è? la conosce berlino? gliele devo dire io le strade
io: scusi?
lui: siii, prenda l'entrata halensee, mica gliele devo dire io queste cose.
io: io ho solo chiesto se le andava bene dato che lei ha dichiarato di avere fretta
lui: a quest'ora è lo stesso quale via si prende
Il cafone mi sta facendo incazzare, io non sono un tipo che rispetta sempre i limiti di velocità, specialemente quelli assurdi come su questa strada, ma per fare uno sfregio a questo stronzo lo faccio, metto l'opzione per il tachimetro digitale e fisso il fissatore di velocità a 30 km/h esatti esatti.
Il cliente lo vedo nervosetto, sento che sta per dire qualcosa e infatti non passa un minuto:
lui(tono moderato): non potrebbe andare più veloce
io: no, 30 è la velocità massima consentita
lui: si, ma guardi che qui non lo rispetta proprio nessuno
io: io non sono nessuno
lui: sono quasi le 6, a quest'ora non ci sono autovelox, mi creda io abito in zona
io: mi dispiace, io i limiti li rispetto
lui(il tono peggiore): ma lei lo sa che io devo essere all'areoporto alle 6 meno un quarto
io: un po' tardino eh
lui: sono affari suoi
io: miei?
lui: io gliel'ho detto appena salito che devo essere all'areoporto massimo alle sei meno un quarto
io: io ci metto il tempo normale rispettando tutte le regole del codice stradale
lui: no, no, lei è RESPONSABILE che io non perda l'aereo
io: non guardi si sbaglia, io la porto all'areoporto, se lei poi lo perde è colpa sua perchè ha chiamato il taxi troppo tardi.
lui: allora prendo un altro taxi
io: volentieri
lui: me lo puo' chiamare?
io: le sembro un call center?
lui se io voglio lei mi deve chiamare un altro taxi
io: e dove sta scritto?
lui: mi porti al prossimo posteggio
io: mi dia l'indirizzo
lui:lo deve sapere lei
io: io conosco le strade, non esiste nessun obbligo a conoscere gli oltre 300 posteggi della città
lui (isterico): si fermi subito qui
Io mi fermo, fanno 7,20 € lui dice che non ci pensa nemmeno a pagare, scende e si dirige verso il portabagagli ma non ha fatto il conto con l'oste, con il telecomando aziono la chiusura centralizzata, lui tenta di aprire il cofano ma non ci riesce, mi guarda e con voce sempre più isterica mi urla: APRA SUBITO IL COFANO
io: non ci sono problemi, appena paga la corsa
lui: no io non pago
io: allora non apro il cofano
lui: lei non puo' sequestrare il mio bagaglio (ha ragione)
io: se vuole chiamiamo la polizia
lui tira fuori il portafoglio, mi paga e urla che vuole la ricevuta sottolineando che vuole il mio nome e cognome ben leggibile con tanto di numero di concessione. No problem, mi metto davanti al cofano, apro la macchina, richiudo il cofano stavolta con la chiave, entro nell'abitacolo e mi metto a frugare un po' facendo finta di cercare la penna e il blocco delle ricevute e una volta trovato lo compilo mooolto lentamente. Gli consegno la ricevuta, gli apro il cofano, lui si prende la sua valigia e lo lascio alle 6 meno un quarto al buio in mezzo alla strada ancora lontanuccio dall'areoporto.
Queste sono soddisfazioni