Dalle colline disseminate di fiori alle belle spiagge di Bordighera ed alle cime innevate delle Alpi Marittime, il Principato di Seborga è un tesoro di antichi ricordi.
Sia per chi ama godersi il sole della Riviera che per chi preferisce lo sci, questa zona offre una varietà di paesaggi veramente unica. Siamo ad una certa quota di altitudine con una vista stupenda delle spiagge di Monaco, Nizza, Cannes e le sue isole e Saint-Tropez. Questo paese possiede il fascino storico delle sue origini risalenti a prima del X secolo. I monaci benedettini di Lerino (le isole di Lerino si trovano nel mare francese della Costa Azzura davanti alla città di Cannes) acquistarono il territorio di questo feudo dal Conte di Ventimiglia e ne diventarono i Principi.
Nel 1815 il Congresso di Vienna, nel suo sforzo di ridistribuire i territori europei dopo le guerre napoleoniche, non fa menzione del territorio di Seborga; non risulta appartenere né al Regno di Sardegna né al Regno d'Italia. Nel 1934, Mussolini afferma che: "Seborga non fa sicuramente parte dell'Italia".
Il nostro paese ha un passato peculiare ed un futuro appassionante che si concentra intorno alla chiesa parrocchiale di San Martino ad al chiostro del Priorato dalle basse colonne, in un intrìco di stradine pavimentate con archi in pietra grezza. La tradizione dei Monaci-Principi è mantenuta in vita da Sua Altezza Serenissima Giorgio I, Principe democraticamente eletto che nomina un Consiglio dei Ministri e dei Consoli. Fa stampare francobolli e monete del Principato, i "Luigini", recanti la sua effigie.
La Direzione del Turismo di Seborga rilascia un passaporto turistico, così come adesivi, bandiere, libri ed altri souvenirs. Il Principato di Seborga si trova nella regione Liguria, sulla famosa Riviera dei Fiori, al confine con la frontiera francese. Il territorio del Principato è di 14 Km quadrati con una popolazione totale di 2.000 abitanti. La capitale Seborga occupa 5 Km quadrati su cui vivono 362 seborghini. Con 515 metri sul livello del mare, gode di un clima eccezionalmente mite.
PERCHE’ UN PRINCIPATO?
Semplicemente perché non ha mai cessato di esserlo. Seborga è stata fondata prima del 954 d.C.. La regola monastica cistercense stabilisce la designazione di un monaco, monaco che in questo caso particolare era anche il Principe di Seborga.
Gli storici britannici considerano quindi Seborga come la prima Monarchia Costituzionale del mondo. Gli esperti di diritto internazionale ritengono che Seborga non possa essere considerata come parte integrante della Repubblica Italiana. In queste particolari circostanze, i seborghini eleggono nel 1963 il loro Principe Giorgio I, proprio come in passato i monaci eleggevano il loro prescelto. Il 23 Aprile 1995 i seborghini approvano con 304 voti favorevoli e 4 contrari una Costituzione del Principato e le sue Norme Generali.
COME ARRIVARE A SEBORGA?
Se si è al volante è molto semplice: dopo aver lasciato la strada principale (Via Aurelia) o l'autostrada A10 (Nizza-Genova) di Bordighera, seguite le indicazioni per Sasso e Seborga. I cartelli sono facilmente visibili, non potete sbagliare.
LA MONETA
Il Principato di Seborga ha la sua propria moneta, coniata per la prima volta nel Dicembre 1666. In base a questo diritto mai abrogato, il Principe Giorgio I ha fatto coniare nuove monete in diversi metalli, tra cui l'argento. Si possono utilizzare in Seborga, dove tutti i commercianti le accettano. Altre valute sono ugualmente accettate, euro, sterlina inglese e dollaro americano.
Il cambio è fissato a 1 Luigino = US$ 6.00 Troverete i Luigini a Palazzo (l’antica zecca), all'Ufficio del Turismo, ed in alcuni negozi convenzionati come il Ruppe MiniMarket (tabaccaio) o il commestibili di Liliana Viale.
INTERNET
Il sito del Principato è http://seborga.net/indexIT.html