Originariamente Scritto da
marat-1789
L'Italia (cioè lo stato italiano) è al 41° posto nella classifica della trasparenza amministrativa (cioè della assenza di corruzione) secondo le valutazioni di Transparency International.
È preceduta dalla maggior parte dei paesi europei tra cui la Slovenia e l'Ungheria ma anche dalla Giordania e dal Botswana.
Leggendo questa classifica l'interrogativo nasce spontaneo:
a quale scopo pagare le tasse se poi buona parte di quanto pagato dai contribuenti finisce nelle mani di burocrati e politici corrotti?
E' un pò come lamentersi quando manca l'acqua perchè l'aquedotto è fatiscente e in conseguenza di ciò buona parte si perde lungo la strada.
Quindi Visco prima di intraprendere le sue crociate fiscali dovrebbe ripristinare
un minimo di etica in uno stato che fà acqua da tutte le parti.
Tanto aggiungendo altra acqua è matematico che a destinazione ne arriverà sempre la stessa...
http://www.transparency.org/policy_r...dices/cpi/2005