Varese - Il procuratore Francesco Greco, titolare dell'indagine su Antonveneta, dovrebbe incontrarsi oggi con il magistrato varesino Maurizio Grigo
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Quali erano i reali rapporti che intercorrevano tra Giampiero Fiorani e la Lega Nord? E, soprattutto, in che modo si è manifestato un eventuale scambio di favori tra le parti sul quale la Magistratura sta cercando di fare luce?
Un passo importante nelle indagini potrebbe compiersi nel pomeriggio di oggi, martedì 18, con l’incontro tra il procuratore di Milano Francesco Greco – titolare dell’inchiesta su Fiorani ed Antonveneta – ed il suo omologo varesino, Maurizio Grigo.
Da Milano dovrebbero arrivare alcuni documenti ufficiali di notevole rilievo per le indagini, tra i quali anche i verbali del banchiere di Lodi relativi ai suoi rapporti con la Lega. In particolare, la Magistratura sarebbe interessata a chiarire soprattutto le vicende legate al salvataggio di Credieuronord, l’istituto di credito fortemente voluto da Bossi e naufragato nel giro di pochi anni. Secondo quanto emerso dagli interrogatori, Fiorani si sarebbe offerto di salvare la banca padana dal crac finanziario in cambio dell’appoggio politico del Carroccio alla sua scalata ad Antonveneta.
Un’altra vicenda, che riguarda più da vicino la magistratura di casa nostra, è invece legata al Varese calcio ed al caso Giorgetti. Il procuratore Grigo sta infatti accertando se Fiorani abbia effettivamente seguito il consiglio del deputato leghista che, dopo aver rispedito al mittente una congrua somma di denaro, chiedeva di aiutare economicamente la squadra biancorossa. Un'ulteriore ipotesi invece sul quale si indagherà, intende far luce sul fatto che le “relazioni pericolose” tra il banchiere di Lodi ed il Carroccio si siano manifestate attraverso un’altra operazione: il salvataggio del gruppo turistico Cit.
Martedi 18 Luglio 2006
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