Che palle, stamattina dopo una notte di merda verso le 4 vedo una fighetta arrivare verso il posteggio, eravamo in due, io secondo. Inizialmente guardo le sue tettone che ballano al ritmo dei passi e non noto che stava piangendo.
Ahi, ahi, queste scene le conosco, quando qualcuno va' con dei problemi verso un tassista, è intenzionato a far diventare i suoi problemi quelli del tassista o perlomeno dividerli e spesso senza essere pagati.
Il tassista davanti a me è un allogeno islamico di mezza età, la ragazza sui 16-17 anni apre la portiera e si mette a discutere per un paio di minuti. La voce della ragione dentro di me diceva: "Naitmer, metti in moto la macchina e guadagna terreno", l'altra voce, quella dell'avidità replicava "Dopo oltre mezz'ora di attesa te ne vuoi andare cosi senza una corsa? Resta, se la tipa viene da te mandala via"
Come temuto, la ragazza che con il turco non ha raggiunto il suo scopo ci tenta con il prossimo, sperando di trovare il coglione.
Singhiozzando apre la porta e mi chiede se la porto all'alexanderplatz . Immagginavo che intendesse aggratisi, ma non me l'ha chiesto e quindi non mi resta che confermare: "Certo, è il mio lavoro". Zac, la troia non se lo fa dire due volte, subito mi salta sul sedile a fianco al mio.
Prima di accendere la guardo aspettando che mi dicesse che non aveva soldi, macchè non dice niente, non mi resta che chiedere " Ma i soldi della corsa li hai?". Tra un singhiozzo e l'altro mi dice che non ha un centesimo.
Solitamente quando delle donne vogliono essere trasportate gratis almeno offrono un pompino, questa qui non sembra pensarci neanche.
Io le dico "ma senza soldi non posso trasportarti", il suo pianto peggiora, i singhiozzi sempre più frequenti. Al posto di offrirmi motivi validi per indurmi a fare l'opera di carità, la troietta non fa altro che dire " ti prego, ti prego, portami via da qui". Nel frattemo le avevo detto almeno 7-8 volte di NO e l'avevo invitata a scendere, la situazione era estremamente fastidiosa. Le chiedo perchè non va col il pullman, non c'ho il biglietto mi risponde. Te li do io i 2 euro, lei li rifiuta e continua con la sua lagna " ti prego, ti prego".
Le chiedo: "Perchè hai tutta questa premura di andare via?"
Mi risponde: "Sono stata quasi violentata"
io:"non sarebbe meglio che chiamassi la polizia, cosi sporgi denuncia e ti accompagnano a casa"
lei: "ti prego, portami a casa"
Una situazione di MERDA, non posso fare altrimenti che accompagnarla, incazzato nero, esistono dipendenti statali pagati profumatamente per fare questo e io COGLIONE mi metto a fare corse gratis.
Parto sapendo che mi pentirò di averlo fatto e di non averla cacciata via con più energia. Do' un'occhiattaccia al bastardo del mio collega che la mandata da me e mi dirigo verso Alexanderplatz, ad oltre 10 km di distanza.
La ragazza durante tutto il tragitto non smette di piangere e più ci avviciniamo alla meta più mi viene il nervoso, lei pareva essersi accorta e almeno sta zitta. A metà strada dopo avermi fatto fuori un pacchetto di fazzoletti mi scrocca pure una sigaretta, alla faccia, tutto questo shock, però pensa a fumare la sigaretta. Ormai, dopo la perdita economica che mi ha causato una sigaretta è solo una goccia, gliela do' e dopo averla presa con una voce straziata mi dice "perchè voi uomini siete cosi?"
Mi passano per la testa varie risposte:
A: Guarda che io non ti ho fatto niente, ANZI ti sto' portando gratis a casa
B: Immagina che il tipo avesse una porsche e un paio di milioni in banca
C: Ma cosa significa "quasi violentata"? ti ha dato una pacca sul culo?
D: Giri la notte vestita come una battona in un quartiere di extracomunitari, cosa ti aspettavi?
G: Magari il tipo non aveva i soldi per pagare una puttana come tu non hai i soldi per pagare il taxi, ma io mica mi metto a piagere.
D: Ma se non ti avessero "quasi violentata" come saresti tornata a casa dato che non hai soldi?
Non dico niente solo perchè esiste la piccola possibilità che quello che dice sia vero e che non mi sta pigliando per il culo.
Arrivati ad Alexanderplatz le chiedo:
"dove mi devo fermare"
lei: "non lo so"
io: "come non lo sai?"
lei: "non lo so"
io: " senti ho già perso abbastanza tempo e non ne ho altro da perdere, dimmi dove vuoi scendere"
lei: "vai dritto"
io: "fino a dove?"
lei: " Danziger angolo greifswalder"
E sono altri due km , finalmente arrivati all'improviso il singhiozzo che ci ha accompagnati per tutti i 15 minuti del viaggio cala di frequenza, le lacrime si spengono, scende dal taxi e mi dice un semplice "grazie".
Sono incazzato come una bestia, ma perchè cazzo la gente crede che non tassisti siamo tenuti ad aiutare a tutti, cazzo non è la prima volta che succede una cosa del genere.
Ma è cosi difficile da capire che noi al posteggio LAVORIAMO e non stiamo li per farci le seghe! Perchè cazzo a questa gente non viene mai l'idea di fermare la prima macchina che passa per chiedere a loro aiuto???Oppure ai pompieri, polizia o checazzoneso!!!!