Lomastro da "Forza Nuova" alla Lega
Il capogruppo e assessore regionale Flavio Tosi, l’onorevole Federico Bricolo, il segretario provinciale Matteo Bragantini e altri esponenti della Lega nord hanno presentato oggi il nuovo iscritto Alberto Lomastro. “La Lega non è un partito dove si entra con facilità: richieste di adesione ne abbiamo molte, ma valutiamo in maniera selettiva, evitando iscrizioni per opportunismo” spiega Tosi, che ricorda le recenti adesioni del consigliere comunale Luigi Pisa (da "Forza Italia"), della quinta circoscrizione Fabio Venturi (da "Alleanza Nazionale") e ora di Lomastro (da "Forza Nuova"). La conferenza stampa è stata anche l’occasione per lanciare un appello a favore dell’Hellas Verona :“la squadra è vicina al baratro: la politica deve intervenire per tutto ciò che il Verona rappresenta per la città” dicono gli esponenti della Lega. “Verona è la prima città del Veneto per capacità economiche e imprenditoriali - dice Tosi - sarebbe vergognoso che l’Hellas fosse cancellata dal panorama calcistico nazionale: l’imprenditoria locale deve fare uno sforzo per sostenere la squadra storica della città”.
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La "Lista Mussolini" appoggia Flavio Tosi
Alle elezioni comunali 2007 di Verona.
Dal "Movimento Azione Sociale" di Verona riceviamo il seguente comunicato: “Azione Sociale raccoglie con stupore le affermazioni dell'On. Peretti dell'UDC, che nel proporre la pur autorevole candidatura di Meocci a Sindaco di Verona, esclude in maniera sbrigativa la presenza della formazione di Alessandra Mussolini all'interno di una eventuale coalizione di centro-destra e per di più etichettandola in maniera indiretta come forza intollerante. Ricordiamo all'On. Peretti che l'intolleranza è data dall'esprimere un giudizio basandosi su un pregiudizio a priori ed è proprio ciò che ha fatto l'esponente dell'UDC nel suo intervento. Mai Azione Sociale e Alessandra Mussolini si sono mostrati intolleranti anzi il sottoscritto Andrea Nardi ha lanciato per primo la battaglia in difesa del nome di Verona, quando il maggior esponente dell'altra metà democristiana l'On. Rutelli in campagna elettorale etichettò la città di Verona come intollerante, al quale si sono accodati molti altri esponenti del centro-destra veronese con l'esclusione del solo UDC. Ricordo altresì, che il contributo del cartello Alternativa Sociale alle politiche si è dimostrato determinante per la CDL al Senato, per portare la situazione in bilico e che nulla ha ottenuto in cambio, cosa che invece partiti inesistenti seppur con simboli storici hanno ampiamente raccolto per grazia ricevuta; che nelle recenti amministrative di Roma e Milano, Azione Sociale con il proprio simbolo e senza gli alleati del cartello Alternativa Sociale, ritenuti ipocritamente impresentabili, ha combattuto a fianco della Cdl per cercare di sconfiggere le sinistre; per concludere vorrei citare i punti programmatici “di chiara matrice intollerante” che la Cdl ha accolto nel proprio programma politico su proposta di Alessandra Mussolini: revisione della legge Biagi per combattere il precariato, patrocinio gratuito per le donne che hanno subito una violenza sessuale, latte in polvere gratuito per le donne non in grado di allattare per i primi sei mesi. Bisogna dare atto che Azione Sociale è una forza prettamente sociale e popolare e come tale intende combattere per far scendere Zanotto e le sinistre dalla conduzione della nostra bellissima città e nel porre una candidatura alla carica di Sindaco di Verona, intende seguire la linea di rispetto verso la volontà dei cittadini veronesi, calpestata nelle elezioni precedenti con la candidatura dall'alto del Sig. Bolla. Per questo Azione Sociale prende atto delle vere proprie primarie svoltesi con le elezioni precedenti che hanno indicato il leghista Flavio Tosi con un vero e proprio plebiscito di preferenze personali e Forza Italia come indiscusso primo soggetto politico veronese, riteniamo quindi di dover appoggiare la candidatura di Flavio Tosi a sindaco di Verona e di essere disposti ad appoggiare una candidatura alternativa, che esca dall'accordo tra Tosi e Forza Italia e possibilmente sostenuta da tutto il centro-destra. Andrea Nardi”.
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