Magari a qualche "camerata" interessa aderire...
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Un simbolo in cui sarà riconoscibile "la migliore tradizione del movimento operaio comunista". E' quello che sarà presentato il prossimo 18 giugno a Roma al cinema Barberini da Marco Ferrando, ex esponente di Rifondazione comunista e oggi impegnato nel processo costitutivo del partito comunista dei lavoratori. In quella sede saranno presentati anche i 4 punti programmatici del partito e inizierà la campagna di tesseramento.
"Sarà un partito che sta all'opposizione dei governi delle classi dirigenti; che rivendica il governo dei lavoratori e delle lavoratrici sulla base di un programma anticapitalistico; che vuol far vivere in ogni lotta immediata la prospettiva di un'alternativa di società e, infine, un partito impegnato a costruire una organizzazione internazionale rivoluzionaria dei comunisti", ha spiegato Ferrando.
Intanto rimane molto critica la posizione del fuoriuscito dal Partito di rifondazione comunista sul governo guidato da Romano Prodi: "Il 18 giugno segnerà l'avvio di un partito d'opposizione - spiega ancora Ferrando - che rifiuta la deriva governativa del resto della sinistra italiana". Ferrando prospetta un anno di lavoro "per la raccolta delle forze sul terreno dell'opposizione di governo" per poi approdare alla formazione vera e propria del partito comunista dei lavoratori.
L'appuntamento nella capitale sarà una prima verifica per quel che riguarda il quadro delle adesioni.