Dopo l' enorme manifestazione di Piazza San Giovanni a Roma, ci voleva il segretario dei radicali italiani per rimettere i puntini sulle i.
Il Capezzone ha scelto l'arma della conferenza stampa e delle interviste radiotelevisive ampiamente i immancabilmente concesse su tutte le reti pubbliche e private per lanciare il suo controgirotondo ideale.
Il Capezzone, dopo aver scagliato ogni sorta di invettive contro i 200 mila, ha definito in particolare "una vergogna la partecipazione alla manifestazione promossa dai Girotondi di associazioni che operano all' interno delle carceri come gruppo Abele, Antigone, Caritas, Arci, Ora d'Aria, Conferenza nazionale volontariato e Forum droghe". Il segretario di Pannella ha voluto dare così man forte al ministro leghista Castelli che da qualche giorno straparla di un complotto ulivista-comunista per fare esplodere le insurrezioni nelle carceri al fine di far cadere Berlusconi in coincidenza con i moti di piazza che esploderanno in occasione dei prossimi scioperi della Cgil...
E ancora c'è qualcuno in Rc che guarda con attenzione e rispetto alle "aperture libertarie" del radicalismo italiano...