Alla sbarra da ieri a Pretoria 10 bianchi, accusati di aver ordito un complotto per rovesciare il legittimo governo sudafricano. Sono accusati di associaizone a delinquere e alto tradimento. Il capo della polizia sostiene che, a 8 anni dalle elezioni multirazziali, frange dell' estremismo bianco non hanno ancora accettato la fine dell' apartheid. "Il piano prevedeva l' occupazione delle stazioni Tv, dei commissariati di polizia, delle basi dell' esercito e delle fonti idriche. L' intenzione era di creare una situazione di caos assoluto e farne ricadere la colpa sui neri".
I bianchi costituiscono il 10% della popolazione sudafricana. Secondo gli investigatori, i potenziali golpisti stanno sfruttando i timori suscitati dalle recenti requisizioni delle fattorie dei bianchi in Zimbabwe per estendere la loro base di consenso.