Originariamente Scritto da
FreeFlag
Dunque... Vediamo se abbiamo capito bene il punto di vista del "piccoletto".
Problema: tassare i BOT e i CCT al 20-22% come propone il BerthY (ma solo per quelli che ne hanno più di 100.000 prodeuri) sarebbe socialmente giusto e non verrebbero danneggiati i piccoli risparmiatori. Inoltre viene assicurato che non ci sarà alcuna tassazione retroattiva.
Bene.
Il "piccoletto" contesta questo discorso con un ragionamento che suona più o meno così: dal momento che BOT e CCT sono soggetti alle fluttuazioni del mercato è evidente che il rendimento degli stessi sarebbe influenzato negativamente da una maggiore tassazione.
Di conseguenza, oltre alla presumibile disaffezione dei risparmiatori verso questo tipo di risparmio (essenziale per lo Stato), il minor rendimento andrebbe ad interessare anche i titoli più vecchi e non solo quelli di nuova emissione.
Il che equivale ad una tassazione retroattiva.
O no?