Originariamente Scritto da
MrBojangles
Il famigerato contratto del Banana ha fatto proseliti anche nell'estrema destra.
A riproporlo sotto forma di "Contratto con i camerati", è Paolo Caratossidis, candidato alla Camera in Veneto per Forza Nuova nella lista di Alternativa sociale, collegata alla Cdl.
Con tanto di foglio protocollo Paolo Caratossidis, coordinatore nazionale di Forza Nuova, in caso di elezione alla Camera si impegna solennemente a condurre nei cinque anni numerose battaglie.
Non casualmente, il primo degli impegni è "l'abrogazione della legge nr. 205/93 meglio nota come legge Mancino, e della XII disposizione transitoria della Costituzione tradotta nella legge Scelba contro la ricostituzione del disciolto Partito Fascista".
Così da consentire all’estrema destra di rifondare impunemente il Partito Nazionale Fascista.
Nel solco della solidarietà tra camerati, il contratto prevede anche l'interessamento "in modo attivo e partecipe alla condizione dei Camerati reclusi in Italia e in Europa" e il sostegno ad un "amnistia ormai non più derogabile per evidenti esigenze di decoro e civiltà".
Segue l'esplicita richiesta di "cancellazione del 25 aprile come festività nazionale in quanto non rappresentativa della sensibilità di una larghissima fascia di cittadini ed,anzi, nociva ad un processo di riappacificazione nazionale tuttora incompiuto".
Non dimentico del suo passato di ultras del calcio, Carattossidis, pluridiffidato dalla Questura, vorrebbe cancellare anche le norme contro la violenza negli stadi, considerate liberticide.
Non manca lo "scioglimento immediato di tutte le organizzazioni segrete che hanno nella cospirazione antipopolare ed antinazionale le radici, in primis, la Massoneria" e la volontà di mettere in discussione il "ruolo del Tribunale Penale Internazionale dell'Aja e di tutti gli organismi sopranazionali autoreferenziali che in virtù di velleitari diritti internazionali fungono da inquisitori globali al servizio delle Potenze Atlantiche".
Chiosa finale, che riporta le lancette del tempo a toni sepolti dalla storia:
"Mi impegno solennemente a non rinunciare alla Coerenza e alla Disciplina che ho appreso e che mi è stata donata in 15 anni di militanza vissuta fino in fondo a fianco di moltissimi più o meno giovani Camerati di ogni città d'Italia e d'Europa, che mi hanno dato stimoli e forza per perseverare in maniera determinata un percorso di rivendicazione nazionalpopolare, che tra mille difetti ed errori, ha però abbracciato la miglior gioventù, dando negli anni degli esempi ineguagliabili di Idealità, Onore, Passione, Fedeltà".
Eia eia, alalà ...