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Discussione: PSI(Italia)

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    Predefinito PSI(Italia)

    La storia

    Nel 1892 nasce a Genova il Partito dei Lavoratori Italiani che fonda in sé l'esperienza del Partito Operaio Italiano nato nel 1882 a Milano, la Lega Socialista Milanese nel 1892 a Genova e molte leghe e movimenti italiani che si rifanno al socialismo di ispirazione marxista. E' nel 1893 che il Partito Socialista si dà un'autonomia e un nome ufficiale (Congresso di Reggio Emilia). Nell'ottobre del 1894 il partito venne sciolto per decreto a causa della repressione crispina.
    In contrapposizione alla repressione vi fu un'alleanza democratico-socialista alle elezioni del 1895. Allo scoppio della Prima Guerra Mondiale il partito sviluppò un forte impegno per la neutralità dell'Italia, ma con forti spaccature al suo interno che troveranno un punto di mediazione nella formula "né aderire né sabotare" di C. Lazzari.
    A partire dagli anni Venti, con l'emergere del Partito Nazionale Fascista, le diverse anime del movimento socialista si mossero separatamente dando vita a tre differenti partiti.
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    1921: la scissione dei Comunisti

    Nel 1921 si attua la scissione e la formazione del Partito Comunista d'Italia, mentre l'anno successivo è la parte socialista riformista ad essere espulsa e a fondare un partito autonomo, col nome di Partito Socialista Unitario. A partire dal 1925 i partiti vengono progressivamente messi al bando entrando in clandestinità od organizzandosi in esilio. Anche il Partito Socialista si dà alla clandestinità, dopo aver subito il trauma dell'uccisione del suo leader più prestigioso, Giacomo Matteotti, ad opera dei fascisti.
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    Il partito rinasce negli Anni Quaranta

    Il 22 agosto 1943 nasce il Partito Socialista di Unità Proletaria (PSUP) che raggruppa una parte consistente di personalità influenti della sinistra italiana antifascista. Pietro Nenni ne diventa il segretario e partecipa all'intesa tripartitica (PCI-PSI-DC) del Comitato di Liberazione Nazionale. Il partito, durante la Resistenza e il primo periodo repubblicano viene fortemente collegato al Partito Comunista Italiano, con una politica di unità nazionale volta a modificare le istituzioni in senso socialista.
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    Il PSI nell'Italia repubblicana

    Il 10 gennaio 1947 il PSIUP riprende la denominazione di Partito Socialista Italiano (PSI). Mantiene la classe dirigente del partito perdendo la corrente socialdemocratica guidata da Saragat, che dà vita al Partito Socialista dei Lavoratori Italiani (PSLI), e marcando una distanza dai comunisti ormai definitivamente agganciati allo stalinismo sovietico. Con i comunisti decide comunque di fare un fronte comune, il Fronte Democratico Popolare, per le elezioni dell'aprile 1948. Questa posizione fa perdere l'anno successivo la corrente di destra del partito, capeggiata da Romita, che nel dicembre 1949 si unirà a una parte dei socialisti democratici usciti dal PSLI dando vita a un nuovo partito che prenderà il nome di Partito Socialista Unitario (PSU).
    Nel maggio 1951 Il PSLI e il PSU si fonderanno nel Partito Socialista - Sezione Italiana dell'Internazionale Socialista (PS-SIIS), che nel gennaio 1952 diventerà Partito Socialista Democratico Italiano (PSDI).
    Nel 1963 il PSI viene segnato da una nuova spaccatura: la corrente di sinistra esce dal partito e nel gennaio del 1964 dà vita a un nuovo Partito Socialista Italiano di Unità Proletaria (PSIUP).
    Il 30 ottobre 1966 il PSI e il PSDI si riunificano nel PSI-PSDI Unificati, che il 28 ottobre 1968 riprende la denominazione di Partito Socialista Italiano (PSI).
    Ma l'unità dura meno di due anni e, da una nuova scissione della componente socialdemocratica, nel luglio 1969 nasce il Partito Socialista Unitario (PSU), che nel febbraio 1971 diventa Partito Socialista Democratico Italiano (PSDI).
    Tutti questi passaggi e queste scissioni danno un'idea del travaglio politico del Partito Socialista Italiano nel quale sono presenti due anime, cioè la tendenza a una maggiore coesione con il Partito Comunista Italiano su ideali che si ispirano a Karl Marx e un'anima tendente a ricongiungersi a una politica di riforme progressive che non mettano in discussione una riforma sostanziale delle istituzioni.
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    L'alleanza moderata con la DC

    Una svolta importante nella storia del PSI è costituita dal Congresso di Venezia del 1957, quando il partito comincia a guardare favorevolmente all'alleanza con i moderati della Democrazia Cristiana: si rafforza il nesso socialismo-democrazia e il PSI abbandona i legami con i Paesi del socialismo sovietico.
    Successivamente, PSDI e PSI si fondono nuovamente nel Partito Socialista Unificato (PSU), che appoggia la DC favorendo il riformismo. Intanto l'ala sinistra, non favorevole agli accordi col centro, confluisce in un nuovo PSIUP.
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    La presidenza di Bettino Craxi

    Nel 1976 il PSI ritira l'appoggio ai governi della DC, svoltando a sinistra e ponendosi come alternativa al Partito Comunista. Il giovane Bettino Craxi diventa segretario nazionale del partito mentre il dirigente siciliano Salvatore Lauricella fu nominato prima vice-segretario e poi presidente del "garofano rosso".
    Nel 1980 si inaugura la stagione del "Pentapartito", costituito dal PSI insieme a DC, PSDI, PLI e PRI, formalizzato con guida socialista nel 1983 (Governo Craxi I e II) e con guida democristiana nel 1988.
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    1992: la crisi del partito

    Nel partito scoppia la crisi nel 1992 in seguito allo scandalo di Tangentopoli, sollevato dal magistrato di "Mani Pulite" Antonio Di Pietro, che colpisce prevalentemente Bettino Craxi ma mette in crisi tutti i partiti della cosiddetta Prima Repubblica. Il partito cambia rapidamente molti segretari fino al definitivo sfaldamento in tante parti.
    Alle elezioni dell'aprile '92, il PSI raccoglie il 13,5% dei consensi ed elegge 92 deputati e 49 senatori. Diventa presidente del Consiglio il socialista Giuliano Amato, ma il suo governo durerà meno di un anno, nel pieno del polverone per le critiche al finanziamento pubblico dei partiti, soprattutto a seguito dei referendum del 18 e 19 aprile 1993.
    Il PSI si sfalda definitivamente: Craxi è accusato di corruzione e l'opinione pubblica è fortemente scossa dai processi nei confronti di politici e rappresentanti dei partiti.
    Valdo Spini, nominato coordinatore del Partito nel giugno del 1994, in sostituzione di Ottaviano Del Turco , è l'ultimo segretario della storia di questo movimento politico.
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    La diaspora socialista

    Schiacciato dall'offensiva giudiziaria e da una feroce campagna giornalistica, e dopo un'inutile alleanza con AD, il PSI si scioglie definitivamente con un congresso il 13 novembre 1994. Da quel giorno ha inizio la diaspora socialista in Italia.
    Quel giorno stesso, subito dopo lo scioglimento, Enrico Boselli raccoglie una parte del PSI nei Socialisti Italiani, che poi, nel 1998, darà vita ai Socialisti Democratici Italiani (SDI, nato dall'unione di Socialisti Italiani, Partito Socialista Democratico Italiano, una parte del Partito Socialista e settori della Federazione Laburista), mantenendo così una presenza dei socialisti italiani nell'Internazionale Socialista, formazione in cui erano da poco entrati anche i Democratici di Sinistra, proprio con l'avallo di Bettino Craxi, acquisendovi un peso molto rilevante.
    Nello stesso tempo altri socialisti guidati da Gianni De Michelis, più vicini idealmente a Craxi e nel contempo più vicini politicamente all'area centrista, nel 1996 daranno vita ad una formazione, il Partito Socialista (PS), con lo stesso nome e egual simbolo. In seguito il PS nel 2001, assieme alla Lega Socialista di Claudio Martelli e Bobo Craxi (figlio di Bettino) e ad altre liste, contribuirà a dar vita al rifondato Nuovo PSI, alleato da subito della Casa delle Libertà. Altre organizzazioni come la Federazione Laburista e i Riformatori per l'Europa entreranno invece a far parte dei Democratici di Sinistra, mentre diversi esponenti aderiranno a titolo personale a formazioni del centro-sinistra ma anche del centro-destra: ne La Margherita entrano, tra gli altri, Enrico Manca, Tiziana Parenti, Giusy La Ganga; in Forza Italia, formazione nella quale ci sono varie componenti socialiste (Noi Riformatori Azzurri, Fondazione Free e Giovane Italia), entrano diversi altri ex socialisti, tra i quali Giulio Tremonti, Franco Frattini e Fabrizio Cicchitto.
    Con l'elezione di Gianni De Michelis a segretario del Nuovo PSI vi fu chi immaginò a breve un possibile riavvicinamento con lo SDI e una riunificazione dei socialisti italiani nella loro casa storica, un PSI con il proprio nome e simbolo storici che mettesse fine definitivamente alla diaspora socialista. Nei primi mesi del 2006 si consuma però l'ennesima diaspora socialista: dopo un drammatico Congresso del Nuovo PSI concluso con la conferma di De Michelis a segretario del partito e con l'affermazione della linea di allenza con il centrodestra, un gruppo di militanti e dirigenti uscirà dal partito per dar vita ad una nuova formazione guidata da Bobo Craxi, chiamata I Socialisti, che appoggia il centrosinistra (L'Unione).
    Parallelamente lo SDI di Enrico Boselli dà vita ad un nuovo soggetto politico costruito con l'apporto del Partito Radicale: la Rosa nel Pugno .
    Tuttavia, quand'anche non fosse più perseguibile una riunificazione dei socialisti italiani sotto un solo nome e un solo simbolo, resta il dato di fatto che gli ideali e le prassi del riformismo socialista hanno contaminato larga parte della sinistra italiana ed è oggettivamente prevedibile che influiranno nei successivi processi di aggregazione che si profilano nello scenario politico
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    Segretari

    dal 1943:
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    Congressi

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    Congressi dal 1892 al 1923

    Fondazione di un nuovo partito che unisce diverse associazioni a due partiti nati pochi anni prima. Il nuovo partito viene nominato Partito dei Lavoratori Italiani e assume le idee socialiste come linee guida. Il partito muta il suo nome in Partito Socialista dei Lavoratori Italiani (PSLI). Il congresso venne tenuto in clandestinità a causa dello scioglimento per decreto voluto da Crispi. Il partito assume la denominazione di Partito Socialista Italiano (PSI). Nasce il quotidiano socialista L'Avanti!. Formazione di una corrente del socialismo riformista all'interno del partito. Il Tempo di Milano diventa quotidiano della corrente socialista riformista. Prevalgono le istanze massimaliste del partito. Prevalgono le istanze radicali del partito. Prevalgono le istanze riformiste del partito. Prevalgono le istanze riformiste del partito.
    • XII Congresso (straordinario) - Modena, 15-18 ottobre 1911
    Prevalgono le istanze riformiste del partito. Prevalgono le istanze rivoluzionarie del partito. Espulsione di alcuni componenti della fazione riformista che andranno a fondare il Partito Socialista Riformista Italiano (PSRI). Prevalgono le istanze massimaliste del partito. Dichiarazione di opposizione alla prima guerra mondiale. Prevalgono le istanze rivoluzionarie del partito, legate al marxismo. Prevalgono le istanze rivoluzionarie del partito. Formazione di un nuovo programma per il partito, sull'onda della rivoluzione d'ottobre in Russia e sul successo elettorale in Italia. Lotta e conquista delle 8 ore lavorative. Il congresso si apre con forti discussioni sulla linea strategica e programmatica. La fazione rivoluzionaria si scinde e forma il Partito Comunista d'Italia (PCd'I). Il congresso si apre con forti discussioni sulla linea strategica e programmatica. Vi è l'espulsione dell'ala riformista del movimento che fonderà il Partito Socialista Unitario (PSU). [modifica]

    Congressi in esilio

    • XXI Congresso - Parigi, 19-20 luglio 1930
    • XXII Congresso - Marsiglia, 17-18 aprile 1933
    • XXIII Congresso - Parigi, 26-28 giugno 1937
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    Congressi dal 1946

    • XXIV Congresso - Firenze, 11-17 aprile 1946
    • XXV Congresso - Roma, 9-13 gennaio 1947
    • XXVI Congresso - Roma, 19-22 gennaio 1948
    • XXVII Congresso - Genova, 27 giugno - 1° luglio 1948
    • XXVIII Congresso - Firenze, 11-16 maggio 1949
    • XXIX Congresso - Bologna, 17-20 gennaio 1951
    • XXX Congresso - Milano, 8-11 gennaio 1953
    • XXXI Congresso - Torino, 31 marzo - 3 aprile 1955
    • XXXII Congresso - Venezia, 6-10 febbraio 1957
    • XXXIII Congresso - Napoli, 15-18 gennaio 1959
    • XXXIV Congresso - Milano, 16-18 marzo 1961
    • XXXV Congresso - Roma, 25-29 ottobre 1963
    • XXXVI Congresso - Roma, 10-14 novembre 1965
    • XXXVII Congresso - Roma, 27-29 ottobre 1966
    • XXXVIII Congresso - Roma, 23-28 ottobre 1968
    • XXXIX Congresso - Genova, 9-14 novembre 1972
    • XL Congresso - Roma, 3-7 marzo 1976
    • XLI Congresso - Torino, 30 marzo - 2 aprile 1978
    • XLII Congresso - Palermo, 22-26 aprile 1981
    • XLIII Congresso - Verona, 11-15 maggio 1984
    • XLIV Congresso - Rimini, 31 marzo - 5 aprile 1987
    • XLV Congresso - Milano, 13-16 maggio 1989
    • XLVI Congresso (straordinario) - Bari, 27-30 giugno 1991
    • XLVII Congresso - Roma, 11- 12 novembre 1994 - costituente dei Socialisti Italiani (SI)

  2. #2
    Vittima del proporzionale
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    Diciamo che da Craxi in poi vi è una degenerazione che allontanò il partito dalla socialdemocrazia. In parte i sentimenti del popolo socialista furono rappresentati dal PCI.
    Livio

  3. #3
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    Citazione Originariamente Scritto da Livio
    Diciamo che da Craxi in poi vi è una degenerazione che allontanò il partito dalla socialdemocrazia. In parte i sentimenti del popolo socialista furono rappresentati dal PCI.
    Con Craxi nasce il Socialismo Autonomista.

  4. #4
    Vittima del proporzionale
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    Citazione Originariamente Scritto da er uagh
    Con Craxi nasce il Socialismo Autonomista.
    Si acutizza il particolarsmo del socialismo italiano.
    Livio

  5. #5
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    Citazione Originariamente Scritto da Livio
    Si acutizza il particolarsmo del socialismo italiano.
    Particolarismo che a partire dagli Anni '90 si concretizza con un numero pazzesco di scissioni...

  6. #6
    Vittima del proporzionale
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    Citazione Originariamente Scritto da er uagh
    Particolarismo che a partire dagli Anni '90 si concretizza con un numero pazzesco di scissioni...
    Altra caratteristica italiana: la mania della scissione.
    Livio

  7. #7
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    Citazione Originariamente Scritto da Livio
    Diciamo che da Craxi in poi vi è una degenerazione che allontanò il partito dalla socialdemocrazia. In parte i sentimenti del popolo socialista furono rappresentati dal PCI.
    Semmai vi è un recupero dell'autonomia di manovra del PSI: la politica degli "equilibri più avanzati" di De Martino stava riducendo il Partito Socialista ad una posizione succube del PCI, svuotandolo di una sua ragion d'essere. Con Craxi ci fu uno scatto d'orgoglio e una spinta verso il futuro, che purtroppo furono vanificate da Tangentopoli e dai troppi scandali in cui il PSI fu poi coinvolto.

  8. #8
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    Citazione Originariamente Scritto da Livio
    Altra caratteristica italiana: la mania della scissione.
    In particolare, una caratteristica delle scissioni socialiste è il fatto che il partito nascituro si chiama quasi sempre Partito Socialista UNITARIO

  9. #9
    Vittima del proporzionale
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    Citazione Originariamente Scritto da Manfr
    In particolare, una caratteristica delle scissioni socialiste è il fatto che il partito nascituro si chiama quasi sempre Partito Socialista UNITARIO
    Anche nei comunisti: vedi i comunisti unitari che si sono scissi dal PRC nel 1995 e ora stanno nei Ds.
    Livio

  10. #10
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    Citazione Originariamente Scritto da Livio
    Diciamo che da Craxi in poi vi è una degenerazione che allontanò il partito dalla socialdemocrazia. In parte i sentimenti del popolo socialista furono rappresentati dal PCI.
    Veramente con Craxi il partito raggiunse le massime vette sia a livello elettorale sia , soprattutto , a livello di potere politico : basterebbe ricordare che fu il primo socialista capo del governo nella storia d'Italia (..contemporaneamente ad un Presidente della Repubblica del medesimo partito!).
    Quanto alla pura ideologia Craxi nel '78 era su posizioni analoghe a quelle di tutta la sinistra democratica europea , dal Labour all'SPD ,...posizioni che a fatica una parte dei Ds starebbe cercando di raggiungere con una trentina d'anni di ritardo.

 

 
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