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  1. #1
    MONTINI
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    Predefinito Mussolini presenta la lista: Siamo la vera novità

    Elezioni/ Mussolini presenta la lista: Siamo la vera novità
    ELEZIONI/ MUSSOLINI PRESENTA LA LISTA: SIAMO LA VERA NOVITA'

    In Cdl per il Cavaliere, antagonisti della sinistra trasgender

    Roma, 17 mar. (Apcom) - L''impresentabile' si presenta e mette subito le cose in chiaro: non ci sono Fini o Casini che tengano. Se Alessandra Mussolini e Alternativa sociale si trovano nella Casa delle Libertà, alleati al centrodestra di governo, lo si deve soltanto a "Silvio Berlusconi che ha accettato alcune parti importanti del nostro programma. Noi siamo la vera novità di questo centrodestra". Presentazione in una sala d'albergo romana per la lista della Nipote, reduce dall'interrogatorio di due ore con i pm che indagano sul caso dello spionaggio politico alle Regionali 2005, Mussolini rilancia la differenza cromosomica "e antagonista" della nostra lista rispetto a un modello trasgender di questa sinistra". A condire la sua corsa verso Montecitorio anche un pizzico di ironia legata al Laziogate: "Faremo una campagna elettorale trasparente, corretta, per...'intercettare' i voti in modo positivo". Nella marcia elettorale anche altri "co-soci come Adriano Tilgher e Roberto Fiore".Parole d'ordine sia per l'uno che per l'altro quasi scontate: "Dio, Patria e difesa dell'economia italiana".In lista anche il principe Lilio Ruspoli, Benito Paolone (ex An), Elisa Maggiorin (che ebbe un figlio ucciso da un clandestino albanese) e il giornalista televisivo Mino D'Amato."In questa lista si respira lealtà - dice - qui non ci sono iene che attaccano e feriscono come quelle che si sono mosse nei giorni scorsi contro Berlusconi a cui un giorno dovremo dire 'grazie' per aver governato in difficilissime condizioni sia interne che internazionali. I loro attacchi sono il controvalore della vigliaccheria, cosa che a noi è completamente estranea".

    17-03-200613:28


  2. #2
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    Citazione Originariamente Scritto da Forzanovista
    Elezioni/ Mussolini presenta la lista: Siamo la vera novità
    Roba vecchia come " er cucco " !

  3. #3
    MONTINI
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    Predefinito As Sara' Garante Del Sociale

    ELEZIONI: MUSSOLINI, AS SARA' GARANTE DEL SOCIALE

    "Questa campagna elettorale e' esaltante e molto importante" perche' Alternativa Sociale "getta le basi per un futuro politico da protagonista".
    Alessandra Mussolini, assieme "ai due consoci" Adriano Tilgher e Roberto Fiore, presenta, in un albergo romano, i candidati di As "che saranno presenti in tutti i collegi e in tutte le circoscrizioni d'Italia, sia alla Camera che al Senato".
    "Per noi e' motivo di grande soddisfazione - ha detto la Mussolini - perche' e' la prima volta che ci candidiamo alle elezioni politiche. Abbiamo una lista forte, con esponenti forti come Mino D'Amato, Benito Paolone, o il principe Lillo Ruspoli, che sara' capolista nel Lazio per il Senato".
    L'impegno nel sociale, la famiglia e la stretta sull'immigrazione "sono le caratteristiche di Alternativa Sociale", ha spiegato La Mussolini, mentre Adriano Tilgher assicura: "Siamo noi i garanti della politica sociale del centrodestra". Per Roberto Fiore As e' "l'unica formazione politica che per il suo retaggio storico puo' rappresentare i valori di una destra che non ha ne' padre ne' madre". La Mussolini ha poi spiegato i motivi che hanno spinto As ad aderire alla Cdl: "Silvio Berlusconi ha accolto le nostre motivazioni programmatiche: il latte artificiale gratuito per i neonati fino al sesto mese e il patrocinio gratuito per le donne e i minori vittime delle violenze sessuali". (AGI)

  4. #4
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    Forza Rinnovata,
    e quali sarebbero le novità?


    Alternativa Sociale "getta le basi per un futuro politico da protagonista".
    Alessandra Mussolini, assieme "ai due consoci" Adriano Tilgher e Roberto Fiore, presenta, in un albergo romano, i candidati di As "che saranno presenti in tutti i collegi e in tutte le circoscrizioni d'Italia, sia alla Camera che al Senato".

    Un futuro da protagonista presuppone che si venga eletti e in numero adeguato.
    Mi sembra che anche la Nipote della Provvidenza con grande fatica intravede un seggio per se.
    Presentare candidati in tutta Italia non è difficile. Eleggerli è tutt'altra cosa.

    Abbiamo una lista forte, con esponenti forti come Mino D'Amato, Benito Paolone, o il principe Lillo Ruspoli,

    Bel colpo il MIno D'Amato, persona nota ma che sicuramente lui stesso non stima la propria elezione. Benito Paolone??
    Con il principe Lillo credo che non si vada molto lontano. Al massimo al bar.

    "Siamo noi i garanti della politica sociale del centrodestra".

    Presuntuosi, eh?


    "l'unica formazione politica che per il suo retaggio storico puo' rappresentare i valori di una destra che non ha ne' padre ne' madre".

    Ne padre e ne madre. Quando l'hanno abbandonata? nel 1945?



    "Silvio Berlusconi ha accolto le nostre motivazioni programmatiche: il latte artificiale gratuito per i neonati fino al sesto mese e il patrocinio gratuito per le donne e i minori vittime delle violenze sessuali".

    Tutto qui?
    Ne più ne meno quello che altri chiedono, propongono ed offrono.

    Vi rendeva forse di più il "mejo fascisti che froci".


  5. #5
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    Se il Fascismo lo chiamate novità... allora sono la novità....

  6. #6
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    Citazione Originariamente Scritto da Forzanovista
    ELEZIONI: MUSSOLINI, AS SARA' GARANTE DEL SOCIALE

    "Questa campagna elettorale e' esaltante e molto importante" perche' Alternativa Sociale "getta le basi per un futuro politico da protagonista".
    Alessandra Mussolini, assieme "ai due consoci" Adriano Tilgher e Roberto Fiore, presenta, in un albergo romano, i candidati di As "che saranno presenti in tutti i collegi e in tutte le circoscrizioni d'Italia, sia alla Camera che al Senato".
    "Per noi e' motivo di grande soddisfazione - ha detto la Mussolini - perche' e' la prima volta che ci candidiamo alle elezioni politiche. Abbiamo una lista forte, con esponenti forti come Mino D'Amato, Benito Paolone, o il principe Lillo Ruspoli, che sara' capolista nel Lazio per il Senato".
    L'impegno nel sociale, la famiglia e la stretta sull'immigrazione "sono le caratteristiche di Alternativa Sociale", ha spiegato La Mussolini, mentre Adriano Tilgher assicura: "Siamo noi i garanti della politica sociale del centrodestra". Per Roberto Fiore As e' "l'unica formazione politica che per il suo retaggio storico puo' rappresentare i valori di una destra che non ha ne' padre ne' madre". La Mussolini ha poi spiegato i motivi che hanno spinto As ad aderire alla Cdl: "Silvio Berlusconi ha accolto le nostre motivazioni programmatiche: il latte artificiale gratuito per i neonati fino al sesto mese e il patrocinio gratuito per le donne e i minori vittime delle violenze sessuali". (AGI)
    Che grande ... NOVITA'!

  7. #7
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    Citazione Originariamente Scritto da Forzanovista
    Abbiamo una lista forte, con esponenti forti come Mino D'Amato, Benito Paolone, o il principe Lillo Ruspoli
    (AGI)

  8. #8
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    Quante sono le strade che partono dai nidi di ragno. Qual'è stato il prezzo pagato per chi ha scelto di andare e lottare? Portami ancora là, dove il vento è pronto a soffiare, a trovare ogni passo perduto lungo il sentiero dei nidi di ragno
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    Citazione Originariamente Scritto da Forzanovista
    ."In questa lista si respira lealtà - dice - qui non ci sono iene che attaccano e feriscono come quelle che si sono mosse nei giorni scorsi contro Berlusconi a cui un giorno dovremo dire 'grazie' per aver governato in difficilissime condizioni sia interne che internazionali. I loro attacchi sono il controvalore della vigliaccheria, cosa che a noi è completamente estranea".

    17-03-200613:28
    Dichiarazione di Berlusconi al congresso USA... "Sarò sempre grato agli Stati Uniti per aver salvato il mio paese dal fascismo e dal nazismo al costo di così tante giovani vite americane"...

    Ma voi?? non eravate fascisti?? e gli Americani non erano i barbari invasori??

  9. #9
    MONTINI
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    FORZANUOVA , preso atto del contesto drammatico in cui versa il paese e dell’urgenza di un’inversione di rotta, individua nei seguenti otto punti la base di una chiamata alla ricostruzione nazionale.


    FORZANUOVA mira a gettare le basi per una reale e decisa ricostruzione del diritto, della stabilità e della giustizia nel nostro paese, rafforzandone cosi l’indebolita fibra e garantendo il futuro del nostro popolo.

    FORZANUOVA traccia una linea oltre la quale è il caos e la resa definitiva delle nostre libertà ad un nemico sempre più anonimo e lontano; oltre tale linea è la morte dell’Italia.Uomo per uomo, famiglia per famiglia, comunità per comunità, senza attendere improbabili vittorie elettorali, va iniziata la ricostruzione di quell’Italia che è "eletta dal cielo a quel religioso impero dell’umanità, che non le può essere tolto fino a tanto che sull’umane vicissitudini risplenda il sole". Nei nostri otto punti, intesi come impegno programmatico di azione.


    FORZANUOVA chiede che aderiscano uomini e associazioni decisi a combattere le battaglie fondamentali dell’Onore e della Civiltà nei prossimi cruciali anni e che soprattutto intendano operare per ricostruire dove è stato distrutto e per sanare ciò che è stato ferito.


    8 Punti per la Ricostruzione Nazionale



    1. Abrogazione delle leggi abortiste
    2. Famiglia e crescita demografica al centro della politica di rinascita nazionale
    3. Blocco dell'immigrazione e avvio di un umano rimpatrio
    4. Messa al bando di massoneria e sette segrete
    5. Sradicamento dell'usura e azzeramento del debito pubblico
    6. Ripristino del concordato e difesa delle tradizioni
    7. Abrogazione delle leggi liberticide Mancino e Scelba
    8. Formazione di Corporazioni per la difesa dei lavoratori e delle comunità nazionale



  10. #10
    MONTINI
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    Noi, militanti e simpatizzanti lombardi di Libertà d’Azione, di Forza Nuova e del Fronte Sociale Nazionale, sostenitori della coalizione di Alternativa Sociale, entusiasti dei suoi successi iniziali, la valutiamo oggi come l’unico soggetto politico capace di prendere le difese del popolo italiano.
    Noi affermiamo il definitivo superamento di ogni logica liberl-capitalista e social-marxista in favore di una soluzione NATURALE ED ORGANICA della Società che si esprima nella Nazione e che tenda all’Europa.
    Decisi a rendere questa coalizione più compatta, più attiva e più decisa negli obiettivi strategici e tattici, preso atto della tragica situazione nella quale versano il nostro popolo e la nostra Patria, minacciati d’estinzione nella sovranità politica, nell’individualità nazionale e nella libertà economica dalle pressioni ostili del mondialismo globalizzatore coi suoi strumenti finanziari, politici, demografici e mediatici, delineamo nei seguenti punti le ideali linee basilari da seguire per proiettare Alternativa Sociale nel futuro e salvare l’identità, la sovranità e la libertà del popolo italiano. Auspichiamo una crescita di Alternativa Sociale in una casa comune in un Blocco Nazionale che sappia ispirare ed ospitare per le battaglie presenti e future tutte le forze sane della Nazione.

    L’UOMO
    Noi dichiariamo la morte dell’ uomo economico e la vittoria dell’UOMO INTEGRALE che in se stesso è sia religioso sia politico sia economico.
    Noi affermiamo la centralità e la sacralità della PERSONA, il cui fine trascende il mero dato materiale ed immanente.
    Affermiamo quindi la superiorità dell’elemento SPIRITUALE sopra il dato materiale, fisico e biologico.
    Noi affermiamo che la centralità e la sacralità della persona conferiscono ad ogni uomo una SUPERIORE DIGNITA’ che questi è chiamato ad onorare attraverso il compimento di scelte morali conformi alle leggi naturali.
    Noi rivendichiamo quindi il diritto e la difesa della VITA per ogni PERSONA dal momento stesso del suo concepimento fino al momento della sua morte NATURALE.
    Noi intendiamo la difesa della VITA come la tutela di quanto concorra al pieno sviluppo della persona in conformità alla sua natura di essere creato ad immagine e somiglianza Divina.
    Noi chiediamo la tutela e la promozione di ogni età della vita rivendicando l’innocenza dell’infanzia, l’audacia della giovinezza, l’integrità dell’età matura e la saggezza della senescenza. Affermiamo quindi la concezione di una società organica, annullando quindi il concetto iniquo e distruttivo dell’attuale società portata a privilegiare la sola età produttiva su tutte le altre.

    LA FAMIGLIA
    Noi riconosciamo la FAMIGLIA NATURALE, monogamica e fondata sul matrimonio, come nucleo e pilastro portante della società, in quanto primo cerchio dell’habitat sociale e storico della persona e come unione di sangue e spirito, carica di benefici diversi agli occhi di ogni suo membro, benefici che proietta nella comunità, nella nazione e nello stato. Essa è il primo e sacro momento pedagogico e formativo della società.
    Poniamo quindi alla base di qualsiasi politica sociale i seguenti punti:
    - Ogni UOMO ed ogni donna chiamati a costituire una Famiglia , formano un legame indissolubile principio di vita e benessere per se stessi e per la società.
    - La creazione della FAMIGLIA è una RESPONSABILITA’ che MARITO e MOGLIE assumono davanti a Dio ed alla società.
    - Creare, sostenere e difendere la PROPRIA FAMIGLIA è DOVERE e DIRITTO di ogni coppia e per questo invochiamo:
    o una politica di DIRITTO alla PROPRIETA’ DELLA CASA LA QUALE NON DEVE Più essere una fortuna od una chimera, ma deve essere la GARANZIA PRINCIPALE per ogni giovane coppia.
    o una politica di INTERVENTO ECONOMICO A FAVORE DELLE FAMIGLIE ITALIANE, che deve uscire dalla logica dell’emergenza e della occasionalità, ma che deve porsi alla BASE di OGNI POLITICA SOCIALE.
    - Noi affermiamo quindi che la DIFESA, la TUTELA e il sostegno della FAMIGLIA divengono il primo IMPEGNO dell’attività legislativa e sociale della comunità.

    COMUNITA’, SOCIETA’ , STATO
    Noi concepiamo la comunità quale quadro degli scambi affettivi e spirituali, la società quale quadro degli scambi politici ed economici. LA PRIMA, FONDATA SUL VINCOLO DELL’AMORE, LA SECONDA FONDATA SUL DIRITTO NATURALE E SUL PRINCIPIO DI GIUSTIZIA.
    Affermiamo quindi che nella struttura societaria si realizza la struttura comunitaria.
    Riconosciamo nello Stato la forma organizzativa della Società, ed indichiamo in esso lo strumento atto a perseguire il bene comune.
    Noi riconosciamo la COMUNITA’ come l’insieme delle donne e degli uomini che consapevolmente si riconoscono nel COMUNE DESTINO che Dio gli ha affidato.
    Noi non poniamo come elemento fondamentale la FORMA dello Stato che la comunità liberamente e naturalmente sa darsi, ma affermiamo come CENTRALE LA QUALITA’ e LA NOBILTA’ delle donne e degli uomini che compongono la comunità stessa.
    Chiamiamo quindi a raccolta le FORZE MIGLIORI D’ITALIA, ogni donna ed ogni uomo che abbiano saputo resistere alle forze della dissoluzione e che siano ancora in piedi in questo mondo di rovine col coraggio di guardare ancora con SPERANZA e CORAGGIO al futuro, perché consapevoli della forza che deriva dalla tradizione e dalla riconosciuta missione storica del popolo italiano.
    Noi crediamo che sulle ROVINE DELLA NOSTRA CIVILTA’ sia ancora possibile costruire un futuro degno della grandezza passata.
    Invochiamo quindi a gran voce e con carattere d’urgenza la formazione di una Camera Costituente che riscriva dalle basi LA COSTITUZIONE della nostra Patria.
    Vediamo l’azzeramento, l’annientamento e la cancellazione dell’ infamia degli ultimi 60 anni di politica come l’unica soluzione e l’ultimo argine al disfacimento ed all’asservimento della nazione a potenze straniere ed a centri di potere finanziario internazionale.
    Chiediamo che i VALORI CHE FONDANO E CARATTERIZZANO DA SECOLI le nostre genti SIANO FISSATI nella prima parte della nuova costituzione, e che questa sia IMMODIFICABILE attraverso qualsivoglia processo legislativo.
    Vogliamo quindi che QUESTI VALORI RIMANGANO così PERENNE ISPIRAZIONE E FONDAMENTO DELLA NAZIONE.
    L’URGENZA DELLA SITUAZIONE ATTUALE richiede però che i lavori dell’assemblea costituente siano affiancati da un GOVERNO di SALUTE PUBBLICA ed UNITA’ NAZIONALE che sia espressione diretta della comunità e che prenda subito i seguenti provvedimenti:

    In ambito sociale e di salute nazionale
    - Abolizione immediata delle leggi abortiste.
    - Riconoscimento della Cattolica Apostolica e Romana quale Religione di stato. Tolleranza di ogni altro culto finchè questo non contravvenga e non contraddica il diritto naturale e le leggi della nazione.
    - Immediata messa al bando di massoneria, sette e di tutte le organizzazioni che minino l’integrità morale, spirituale e fisica del popolo italiano. Chiediamo l’epurazione di tutti gli affiliati a sette e logge massoniche dalla pubblica amministrazione e l’interdizione degli stessi a qualsiasi carica istituzionale.
    - Nella consapevolezza che il servizio della Patria in armi debba essere prerogativa di chi ne abbia la vocazione, riteniamo tuttavia che a fronte dell’attuale situazione, contrassegnata dal progressivo disinteresse nei confronti dei doveri morali verso la Patria, sia opportuno ripristinare la leva militare obbligatoria per ogni cittadino maschio italiano.
    - Nell’attesa di una ricostruzione morale necessaria all’adempimento volontario dei doveri verso la patria di ogni singolo cittadino, chiediamo quindi anche l’introduzione di una leva civile, aperta a donne ed uomini, che sia complementare ed alternativa al servizio in armi ed intesa come Servizio alla Patria. Chiediamo che TUTTE LE DONNE E GLI UOMINI del paese debbano e possano svolgere un servizio nazionale, sia inquadrati in corpi militari (uomini) sia in corpi di servizio sociale e di protezione civile.

    Scuola ed Educazione
    - Affermiamo il ruolo della scuola come formatrice di cittadini e patrioti e non di lavoratori specializzati.
    - La scuola, in tutti i suoi livelli, è il secondo momento formativo della persona complementare e sussidiario alla famiglia.
    - Noi invochiamo il ritorno all’impostazione Gentiliana della scuola , con i dovuti ammodernamenti dei programmi. Un’impostazione quindi mirata alla formazione dell’uomo nella sua integralità.
    - Noi affermiamo la necessità dell’insegnamento del Latino e della filosofia così come della Storia Patria fin dalle prime classi, percorso formativo, questo, capace di fornire ad ogni uomo gli strumenti per renderlo capace di porsi efficacemente di fronte ai propri doveri.
    - Noi siamo convinti che la ricchezza ed il valore di un popolo consistano anche nel suo grado di SAPERE e di SAPER FARE. Noi non vogliamo che il patrimonio di conoscenze tecniche e scientifiche del popolo italiano si disperda nel mare magnum della globalizzazione. Riteniamo invece che questo patrimonio vada salvaguardato ed arricchito attraverso il concorso unanime di Università e Corporazioni come sintesi di luoghi e talenti atti allo sviluppo di Istituti di Ricerca liberi da speculazioni mirate esclusivamente al puro profitto economico di privati.
    - Noi affermiamo quindi che la DIFESA, la TUTELA e il SOSTEGNO della SCUOLA e della RICERCA sono il secondo impegno dell’attività legislativa dello Stato e dell’attenzione dell’intero corpo sociale.
    -
    Nel campo del lavoro
    - Affermiamo come Dovere e Diritto di ogni donna e di ogni uomo CONCORRERE ALLO SVILUPPO SPIRITUALE E MATERIALE DELLA NAZIONE.
    - Riconosciamo come lavorativa ed economica ogni attività che sappia concorrere al BENE DELLA COMUNITA’.
    - Chiediamo il BLOCCO immediato delle SCIAGURATE PRIVATIZZAZIONI delle industrie e dei settori strategici, come dei beni naturali ed artistici della nazione.
    - Esigiamo la Difesa del lavoro e dell’economia nazionale.
    - Pretendiamo la nazionalizzazione delle risorse, delle imprese e delle attività produttive ed infrastrutturali strategiche e vitali per l’indipendenza ed il futuro della nazione.
    - Invochiamo l’affermazione di un’indipendenza produttiva, industriale, infrastrutturale ed energetica con la certezza che questa dovrà essere necessariamente europea.
    - Proponiamo la socializzazione delle attività nazionalizzate.
    - Auspichiamo, in quanto veri europei, l’abolizione totale del trattato di Maastricht e l’immediata abolizione dell’euro come moneta nazionale.
    - Prepariamo la costruzione di una politica estera e la nazionalizzazione della B.C.E. su base europea.
    - Vogliamo l’emissione immediata di una MONETA DI POPOLO che sia libera dall’ usura internazionale delle banche, che non sia gravata dal debito di prestito e che fondi la propria forza sulla fiducia del popolo italiano e sulla sua immensa sua capacità produttiva e laboriosità.
    - Dichiariamo l’immediata costituzione delle Corporazioni dei Lavoratori per la ricostruzione di un’economia che opponga alla contrapposizione sindacato/padronato l’armoniosa collaborazione tra le forze produttive del Paese.



    Nel campo dei flussi migratori degli ultimi anni
    Noi affermiamo che il cosiddetto “problema migratorio” non è un fenomeno nè naturale né ineluttabile, ma è un fatto reversibile poiché frutto delle scelte e dell’operato delle centrali mondialiste.
    Noi crediamo che ogni popolo ha la sua terra ed ogni terra ha il proprio popolo.
    Ci opponiamo quindi a qualsiasi tentativo relativistico di creare una società multi-razziale, poli-etnica, pluri-culturale che ha come solo fine e scopo quello dello sradicamento e dell’annientamento dei popoli tutti.
    Noi denunciamo come gli attuali flussi migratori siano lo strumento privilegiato di lobby finanziarie, massoneria internazionale e circoli di potere, per distruggere le nazioni della terra e tra queste prime fra tutte quelle europee, al fine di creare un nuovo tipo umano strumentale e confacente alle logiche del potere mondialista e globalizzatore.
    Invochiamo quindi:
    - Il Blocco immediato dell’immigrazione.
    - Un’ intervento diretto dell’Italia e delle Nazioni europee nei Paesi del terzo mondo che si affranchi dall’usuale intervento finanziario e si costituisca in vere e concrete attività industriali e formative finalizzate alla costruzione dell’ autosufficienza produttiva e di un mercato interno di quegli stessi Paesi.
    - L’agevolazione del flusso migratorio di ritorno per i figli degli antichi migranti italiani che dal sud america come da tutto il resto del mondo vogliano rientrare nella loro patria di origine.

    PATRIA
    La Patria a cui noi tendiamo è la comunità organica e di destino del popolo italiano, consapevole della propria tradizione e missione storica, caratterizzata dal proprio patrimonio fisico e spirituale nonché dai propri contenuti storici e morali.
    Crediamo che la comunità di destino del nostro popolo incontri quello delle altre nazioni europee nella costituzione di una Patria Europea più grande.
    Noi aspiriamo alla fondazione di un blocco europeo che si liberi dal giogo di schiavitù economica e di sudditanza morale oggi imposta dalle lobby finanziare americane e dai centri di potere sionisti, escludendone fin d’ora e definitivamente la Turchia ed Israele, appartenenti a mondi che coi nostri presupposti civili greco-romani e cristiani non hanno mai avuto niente da spartire se non profonda diffidenza e ostilità.
    Auspichiamo quindi una Grande Europa che guardi con accorta diffidenza la Gran Bretagna, da gran tempo docile e servile strumento degli Stati Uniti d’America, e con fraterna attesa la Russia che nella sua politica attuale mostra una grande volontà di indipendenza e la riscoperta totale delle proprie radici europee e cristiane.
    L’Europa d’oggi è da gran tempo, nella sua parte occidentale e centrale, la prima potenza economica del mondo, superando gli Stati Uniti d’America in persistente regressione: insieme alla Russia, essa può costituire un blocco capace di dare esempio e, ove occorra, sostegno a tutti i popoli della terra, cancellando l’odioso spirito speculativo delle plutocrazie anglosassoni.
    Che l’Europa ritrovi oggi una sua potenza militare - affrancata dalla N.A.T.O. e DALL’OCCUPAZIONE MILITARE STATUNITENSE - rapportabile alla sua potenza economica, organizzi un suo grande mercato che si integri, a parità d’intesa, con le Nazioni Arabe, e che guardi all’Africa ed alle sue genti affamate come un mondo da salvare. Questo il destino dei popoli europei.

 

 
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