Dopo 54 anni di assenza, i Savoia rientrano in Italia e finiscono nel presepe. Le statuine con le sembianze di Vittorio Emanuele, Marina Doria e Emanuele Filiberto sono in lavorazione nel laboratorio di Giuseppe e Marco Ferrigno, padre e figlio, tra i più noti "artisti dei pastori" napulitani.
Le piccole figurine saranno pronte ad ottobre, quando i Savoia rientreranno nel nostro Paese, probabilmente con prima tappa a Napoli, città dalla quale il padre di Vittorio Emanuele, Umberto II, era partito per l' esilio.
Un altro artigiano di San Gregorio Armeno, la strada di Napoli in cui si sono insediati dall' Ottocento i costruttori di presepi, presenta tra un Berlusconi, un Bossi, un Ciampi e un Bassolino realizzati negli anni scorsi, anche un Bin Laden a dorso d' elefante.