Originariamente Scritto da
avv.deldiavolo
Dopo la prima scagazza per i morti in Libia, pian piano si affievolisce la condanna nei confronti di Calderoli e sempre più politici e giornalisti, sentendo l'aria che tira fra la gente, si offrono come sostenitori dell'orgoglio cristiano e occidentale (Pera, Galli della Loggia, Magdi Allam, Ferrara, ecc.)....
Intanto, si scopre che il caso è stato montato ad arte dal nano per danneggiare una Lega (troppo) in crescita nei sondaggi:
www.dagospia.com
Dite a Calderoli che nella notte tra venerdì e sabato è successo qualcosa che cambia un po' le cose. Su Repubblica di lunedì l'ex ministro cita un'Ansa delle 22.40 nella quale l'Ambasciatore d'Italia a Tripoli dice sostanzialmente che l'attacco al nostro consolato di Bengasi è dovuto al fatto che è l'unica sede diplomatica dell'odiato occidente in città.
Vero. Niente magliette di Calderoli ma le solite vignette danesi.
Circa un' ora dopo, sempre da Tripoli, quando ormai Berlusconi è a Palazzo Chigi con Fini ecc. e chiede le dimissioni di Calderoli. Sempre da Tripoli, lo stesso diplomatico aggiunge "non escludo che altri settori a noi vicini abbiano potuto influire" (rimettendo in pista Calderoli). Adn Kronos ore 01.16.
Un caso?