Come al solito.
Al di là dei conflitti ideologici, gli Statunitensi tengono molto a non irritare minimamente la dittatura cinese...
Î Viva la vida muera la Muerte !
Wukipedia http://it.wikipedia.org/wiki/Pagina_principale è un'esperienza interessante. Le informazioni che fornisce sono generalmnente serie e corrette.
Ma, considerato che gente con cattive intenzioni non manca neanche su internet, farebbe bene a porre una barriera alla possibilità di modificare le sue voci. Il fatto che qualsiasi utente possa fare le modifiche che vuole permette di accumulare una mole immensa di informazioni, ma non dà certezze sulla loro correttezza.
http://www.metamorfosi.info/infodeta...45&infoid=2895
Google, la Cina val bene una censura
Per evitare problemi con il governo cinese, Google si autocensura: il più grande motore di ricerca al mondo ha deciso di introdurre un nuovo servizio in Cina, che impedirà agli utenti l'accesso ad alcuni servizi, come la posta elettronica, la chats e la creazione di blog. Il nuovo servizio (http://www.google.cn) sarà una versione censurata che restringerà l'accesso a migliaia di pagine web e temi (per esempio l'indipendenza di Taiwan e del Tibet, il Falung gong). E' così che Google cerca di farsi largo nel secondo maggiore mercato di Internet al mondo, dopo gli Stati Uniti, ed entrare in concorrenza con il motore di ricerca cinese, Baidu, il piu' popolare nel Paese. Google cinese non offrirà agli utenti il suo servizio di posta elettronica, Gmail, le chat nè la possibilità di creare blog o scrivere su di essi (tutti servizi nei quali la libertà di espressione può essere usata come protesta politica o sociale). Saranno invece garantiti il motore di ricerca per web e immagini, Google News e il motore locale. rainews24
LIBERARE SHI TAO DALLE GALERE CINESI: CAMPAGNA DI AMNESTY INTERNATIONAL
PER RICHIAMARE YAHOO ALLA SUA RESPONSABILITA´ VERSO I DIRITTI UMANI
Shi Tao, un giornalista cinese, sta scontando una condanna a dieci anni di carcere, inflittagli il 27 aprile 2005 per aver inviato una e-mail negli
Usa. L´imputazione a suo carico e´ di `aver fornito illegalmente segreti di Stato a entita´ straniere´, usando il suo indirizzo di posta
elettronica presso il provider Yahoo. Secondo gli atti processuali, la compagnia internet statunitense ha fornito alle autorita´ cinesi informazioni sul possessore dell´account.
Shi Tao aveva inviato una e-mail a un destinatario straniero in cui riportava la sintesi di una direttiva del Partito comunista cinese, con la
quale i giornalisti locali venivano messi al corrente di possibili disordini il 4 giugno, in coincidenza con l´anniversario del massacro di
piazza Tian An Men del 1989, e veniva loro chiesto di non riferirne sulla stampa.
Amnesty International considera Shi Tao un prigioniero di coscienza, condannato solo per aver esercitato in forma pacifica il suo diritto alla liberta´ di espressione, riconosciuto dal diritto internazionale e dalla stessa Costituzione cinese.
Le imprese devono rispettare i diritti umani, ovunque si trovino a operare. Al contrario, Yahoo ha sottoscritto il `Pubblico impegno sull´autodisciplina per l´industria di internet´, emanato dal governo
cinese, di fatto accettando in questo modo di cooperare con il draconiano sistema di controllo e di censura vigente in Cina.
Amnesty International ha espresso le proprie preoccupazioni a Yahoo, che
ha replicato senza affrontare la questione specifica di Shi Tao ne´ la sua collaborazione nella repressione della liberta´ di espressione in Cina.
Per questa ragione, l´organizzazione per i diritti umani ha lanciato una campagna rivolta a Yahoo affinche´ cessi di collaborare alle violazioni dei diritti umani in Cina, usi la propria influenza per ottenere il
rilascio di Shi Tao e riconosca i propri doveri e la propria
responsabilita´ verso i diritti umani.
L´appello on line a Yahoo puo´ essere sottoscritto on line all´indirizzo:
http://web.amnesty.org/pages/chn-310106-action-eng
FINE DEL COMUNICATO
Roma, 3 febbraio 2006
La verità è un problema filosofico. Di sicuro wikipedia è superiore a qualsiasi mezzo o strumento precedente. Il che non significa che ci permetta di toccare il Vero (che dopo Kant rimane un utopia) nè che ci permetta di comunicare (da Heidegger in poi impossibile).Originariamente Scritto da Franzele
Ma ci avvicina molto alla realtà dei fatti.
Ai popoli.
"Che l'uomo si concepisca come una creatura di Dio oppure come una scimmia che ha fatto carriera comporta una netta differenza nell'atteggiamento da tenere verso la realtà; nei due casi si obbedirà a imperativi interiori diversissimi."
Arnold Gehlen
Google in versione cinese:
www.beppegrillo.it/2006/02/goolag.html