Siete per la laicità o per la religiosità dello Stato?
è un malato di mente
sono messaggi in codice
non sa usare il PC
sono come dei segnalini suoi
è un clone
è un surrealista
fa lo psicologo e vuole testare le reazione degli utenti
è semplicemente un coglione
Siete per la laicità o per la religiosità dello Stato?
ovviamente cattolico
Stato Laico.....ma NON laicista........se lo Stato diventasse Confessionale, la Chiesa perderebbe la sua Cattolicità che vuol dire UNIVERSALE......se ogni cattolico laico agisse COERENTEMENTE con la propria fede cattolica che professa, non ci sarebbe bisogno avanzare in uno Stato senza Dio.......come sta accadendo lentamente all'Italia.....Non è la Chiesa in sè che può risolvere i problemi, ma la Chiesa offre la sua Dottrina Sociale che è appunto Cattolica=Universale.....
Nè lo Stato, come dice Benedetto XVI nell'enciclica Deus Caritas est, può pretendere di risolvere TUTTI i problemi...alcuni sono legati alla sfera della fede, DELLA MORAòLE E DELL'ETICA... e non può risolverli IMBAVAGLIANDO LA CHIESA.......
Fraternamente Caterina
Laica Domenicana
stato laico ma forte richiamo, soprattutto alle nuove generazioni, sul fatto che le nostre radici sono cattoliche apostoliche romane, perchè la scelta religiosa sia una SCELTA e non un'imposizione da parte dello stato.
Appoggio in pieno.Originariamente Scritto da roberto m
Andrea I Nemesis
Rinascente
Affiliato a Azione Conservatrice Nazionale
non mi piace l'espressione "laico", ma ad uno stato confessionale e fondamentalista preferisco (che differiribbe da uno musulmano solo per l'adorazione ad una divinità diversa) quello che viene comunemente detto Stato laico.Originariamente Scritto da roberto m
Concordo con Roberto sulla necessità di un richiamo forte (non solo formale e di convenienza) alle radici cattoliche della nostra società, vittima del nichilismo più esasperato e della bieca mancanza di rispetto verso i precetti etici della civiltà occidentale.
www.interamala.it - Visitatelo che ci tengo
Ecco cosa anch'io sento e penso.Originariamente Scritto da templares
Il riconoscimento della religione cristiana (e cattolica?) quale religione di Stato mi sembra doveroso. Che poi debba sussistere una differenza tra Chiesa e Stato è logico: la Chiesa deve essere Universale, lo Stato no.
quoto!Originariamente Scritto da UgoDePayens
Quindi, la cosa importante è mantenere l'idea che l'Italia sia uno Stato laico, per non lasciare occasioni perr degli ipotetici fondamentalisti... ma è importante allo stesso tempo avere una classe dirigente cosciente di quanto il Cristianesimo Cattolico abbia significato e significhi per la Nazione, in modo da preservarsi dalla plutocrazia e dagli scontri con altre civiltà.
Andrea I Nemesis
Rinascente
Affiliato a Azione Conservatrice Nazionale