Senatore fascista (eletto nella CDL) denunciato per aggressione

[Paddy Garcia (POL)]

Sicilia, Caruso (fiamma tricolore) denunciato per aggressione

Il senatore della Fiamma tricolore, Luigi Caruso, è stato denunciato per aggressione da un turista in vacanza in Sicilia, il quale sostiene di avere sorpreso i figli del parlamentare mentre con della vernice spray scrivevano slogan nazisti sui muri, a San Lorenzo, una frazione di Noto.

Giorgio Muccio, impiegato alla Regione Calabria, racconta di aver chiesto spiegazioni sul perché di quelle scritte a uno dei due figli del senatore. Il ragazzo avrebbe reagito aggredendolo. «A questo punto - racconta l'uomo - è intervenuto il senatore, che se ne stava appoggiato alla propria auto e guardava i figli imbrattare i muri». Secondo quanto raccontato da Muccio, il senatore Luigi Caruso, lo ha bloccato da dietro «mentre uno dei due ragazzi mi ha dato due calci e mi ha colpito con la bomboletta spray alla testa».

Muccio ha dichiarato inoltre che non era a conoscenza del fatto che Caruso fosse un senatore: «Non conoscevo Caruso - ha detto il turista - è stato lui a dirmi di essere un parlamentare, quando io ho minacciato di denunciare la vicenda alle forze dell'ordine: "Lei non denuncia nessuno - avrebbe risposto Caruso - io sono il senatore Luigi Caruso"». Il turista è dovuto ricorrere alle visite della Guardia medica di Pachino e subito dopo ha presentato un esposto ai carabinieri di Noto.

Caruso era stato eletto nel Polo delle libertà alle scorse politiche. Il partito di Pino Rauti aveva stipulato un accordo elettorale di desistenza con il centrodestra limitatamente al collegio senatoriale della Sicilia orientale.

L'unità on-line

[Jan Hus]

L'articolo dell'Unitàè probabilmente tratto da questo; ma manca la parte finale.

Ecco la parte mancante.


La replica del senatore non si è fatta attendere. «Io e i miei figli siamo stati vittime e non protagonisti di una aggressione». Luigi Caruso preannuncia a sua volta una denuncia «per lesioni, ingiurie e altri reati» nei confronti di Muccio. Il parlamentare sostiene che con la vernice spray i suoi figli intendevano «cancellare alcune scritte inneggianti al comunismo, e altre di segno opposto apparse successivamente su un muro diroccato di fronte alla mia abitazione». «Volevo evitare - spiega - qualunque strumentalizzazione. A un certo punto sono scese in strada due donne, spalleggiate da Muccio, che hanno cominciato a insultarci». L' alterco tra l' uomo e il figlio maggiore di Caruso, sempre secondo questa versione, sarebbe ben presto degenerato in una vera e propria colluttazione. Il senatore, a questo punto, afferma di essere intervenuto per separare i due contendenti «abbracciando» Muccio e ricevendo in cambio «un calcio al ginocchio destro e due pugni al tronco». «Ho invitato i miei figli a rientrare a casa - conclude Caruso - proprio per evitare altri incidenti. Domani provvederò a denunciare Muccio, la cui famiglia è peraltro conosciuta in paese per le risse di cui è stata protagonista».

Tratto dalla Sicilia.

[soviet999]

L'ennesimo caso di doppia interpretazione: a chi credere?

Una cosa è certa: i figlioletti erano sicuramente pronti a cancellare anche le "scritte di segno opposto" sull'altro muro...